l'uomo senza sonno (2004)

Buon psico-thriller diretto da Brad Anderson.
Una sceneggiatura che si struttura su canovacci ormai consolidati (diciamo pure non particolarmente originale), il racconto è immerso in atmosfere cupe, ambienti alienanti e quasi privi di colore ..la tensione cresce progressivamente nel corso della narrazione, il fattore nodale, ovvero l’espiazione di colpe solo apparentemente rimosse, viene ben rappresentato con dovizia di particolari ed elementi rievocativi.. ..l’anoressia del protagonista diventa l’espressione esteriore del malessere interno, così come il sovrapporsi di immagini reali a quelle frutto di una schizofrenica nevrosi.. ..molti gli accenti dark, l’uso di immagini dal forte impatto (sangue, mutilazioni) che danno una collocazione particolare a questa pellicola ..peccato per un finale un po’ sbrigativo.
Grande prova per l’attore inglese Christian Bale che, oltre a subire una pericolosa metamorfosi fisica, caratterizza il suo personaggio in modo assolutamente perfetto ..non male la regia di Brad Anderson ..consigliato per chi ama il genere!