La ragazza di montagna svizzera Heidi viene rapita dalle brutali truppe governative e deve difendersi e combattere una guerra contro una macchina dell'odio alimentata dal formaggio.
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Un divertente trashone ( volontario) svizzero,demenziale e splatteroso,infarcito di trovate strampalate che a tratti risultano quasi geniali ( l'intolleranza al lattosio,le suore ninja). Grottesco e simpatico,con un cast azzeccato,mi ha ricordato alcuni dei più riusciti prodotti della Troma, per gli amanti del genere una pellicola imperdibile.
Esuberante, grottesco, splatter ed estroso... ma anche tanta noia, per quanto mi riguarda. Ad una certa il film m'ha un po' stancato (e meno male che dura un'ora e mezza). Tuttavia è una pellicola così trash nonché citazionistica di alcune opere cult (tipo Apocalypse now, Terminator 2, ecc.) che può piacere molto ai patiti del genere. Sufficienza abbondante anche per merito della spettacolare Heidi.
Hop Schwiiz!! Ultimamente ho visto qualche serie svizzera e non erano malaccio. Questa produzione certamente discosta da quest'ultime ma anche da tutto ciò che è razionale. Ha il pregio di essere fatto con passione e non è poco. Alcune trovate sono assurde e nel contempo meravigliose. Una piccola chicca particolare di cinema indipendente che alla lunga può anche stancare però un'occhiata la merita. È un po come l'Aromat.
Se anche gli svizzeri si mettono a fare le tamarrate, allora è la morte del cinema. Scherzi a parte, effettivamente è un film divertente, pieno di citazioni, che ammicca molto allo stile grindhouse alla Tarantino e girato con un budget palesemente ridotto. Forse proprio per mancanza di quest'ultimo elemento a volte mi è sembrato un po' frenato più per una questione pratica che di intenzioni. Le citazioni sono tra le più disparate ed evidenti, prendendo tutti i sottogeneri che finiscono in -ploitation. A volte si vede che certe situazioni da citazione sono piuttosto "meccaniche" (sennò non sarebbero svizzeri), ma nulla toglie alla godibilità complessiva del lavoro. Mi ha sorpreso in positivo Casper Van Dien.
E' un risultato incredibile per essere cinema indipendente. C'è stato un enorme lavoro sul piano tecnico (fotografia, costumi, ambientazioni), ci ho visto un po' dei toni forti e violenti al limite del grottesco/surreale di Tarantino... chiaramente con i dovuti distinguo. Come puro intrattenimento senza particolari pretese regge molto bene, peccato che, procedendo, tenda un po' a perdersi, come se si fosse faticato un po', a livello di idee e sviluppo, a riempire l'oretta e mezza canonica.
Film trash di classe, curato e molto divertente. I nomi dei personaggi e riferimenti sono uno spasso. Per chi adora il genere, come il sottoscritto, da non perdere. Da non far vedere ai propri bimbi, naturalmente.
I due registi mixano cinema alto(il Tarantino di "Bastardi senza gloria" e "Kill Bill",Leone,"Apocalypse Now","Il gladiatore")exploitation a bella posta stile "Planet Terror"(ma senza l'effetto vintage)un pò di women in prison e zombie movie.La protagonista funziona e per una produzione indipendente(finanziata tramite crowdfunding,radio e televisioni locali)c'è un'indubbia competenza tecnica riguardo a riprese,ambientazioni,costumi,scene di massa e digitale.Trash e splatter sono limitati e sebbene il tutto scorra comunque piacevolmente,vista la natura del prodotto sarebbero state apprezzate dosi più cospicue...Van Dien prova a gigioneggiare ma escludendo la fine che fa non è nulla di chè.Per chi sta al gioco piacevole,come già detto.Nel finale si accenna a un probabile sequel.Se riusciranno a realizzarlo speriamo in qualcosa di altrettanto piacevole se non migliore.
Emmentaler o morte! Piccola chicca indipendente svizzera che regala risate, sangue e citazioni famose, parodiando il personaggio creato dalla Spyri. Frizzante e gradevole per buona parte della durata, perde un po' di smalto nella parte finale ma resta comunque un prodotto valido, realizzato e interpretato più che degnamente, comprese le musiche alla Morricone. Unico neo evidente è il doverlo seguire sottotitolato.