matrix (1999)

Adoro questo film, mi piace il genere e reputo Matrix un capolavoro, l'ho visto moltissime volte ed ancora oggi lo trovo quasi perfetto e per nulla invecchiato malgrado sono passati 13 anni dall'uscita al cinema. Storia intrigante e ben sviluppata, suggestiva la fotografia, ottimi effetti speciali e fantastiche le scene di combattimento. Di buon livello il cast: Keanu Reeves molto adatto per il ruolo di Neo, bravi Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss e Hugo Weaving. Imperdibile per gli amanti dei film di fantascienza, unica pecca di questa meraviglia sono i 2 seguiti, per me Matrix, finisce qui!

film innovativo che intrattiene con oscar meritati un po troppo sopravalutato...

Capolavoro in tutto e per tutto,senza difetti,insomma uno dei miei film preferiti!

Che piaccia o no,"Matrix"è un classico della fantascienza e uno dei più importanti del genere almeno negli ultimi 20 anni,ma forse anche di più.

Io l'ho visto a scuola durante le ore di informatica.Prima di vederlo mi chiedevo cosa potesse centrare con la materia,e in parte mi è successo anche durante la visione.

Il film ha una struttura molto criptica,molto enigmatica,che tende a creare del mistero per rendere la storia più intrigante.Positivo il fatto che quando arrivino degli spiegoni,peraltro necessari,non siano forzati.

Forse il difetto è una certa lentezza e qualche esagerazione nei combattimenti(comunque di altissimo livello tecnico,come per tutto il film,che si è meritato tutti i suoi Oscar).

Ho notato che in alcuni commenti si denuncia come difetto la freddezza dei personaggi.Durante la visione anch'io ho sentito questo problema,ma nella seconda parte viene in parte risolto,e non importa che sia in modo scontato,se poi rappresenta un ulteriore spunto di riflessione.

La regia e la sceneggiatura dei due fratelli è ottima,e la prima è una piacevole sorpresa,visto il piglio personale.Anche se col genere centra poco,probabilmente gli Wachowski devono qualcosa a Michael Mann,oltre a diversi film di fantascienza anni 80.

Ok,da quello che ho scritto finora magari potrebbe sembrare un film di fantascienza comune.
Invece,in questo caso secondo me tutti gli spettatori dovrebbero cercare di fare uno sforzo in più.Dopo la visione,cercare di sviscerare il film,cercare di capirne l'essenza,fregatevene dei bellissimi effetti speciali e pensate a tutti i temi e al significato allegorico che si voleva trasmettere.
Già,perchè se si prova a farlo si capisce che è un film straordinario.Il modo in cui tratta il rapporto dell'uomo con la tecnologia,dell'informatica che schiaccia la consapevolezza della realtà,dell'uso dell'uomo per alimentare queste macchine,dei virus e degli antivirus,delle realtà parallele e dell'importanza della conoscenza,è profetico.E che dire dei personaggi volutamente freddi allo scopo di far capire l'annullamento della personalità e l'omologazione della società?Se un film si prende un rischio simile per comunicare qualcosa,è da elogiare senza mezzi termini.

In conclusione,"Matrix" è un grandissimo film,che si metabolizza e si capisce bene soprattutto dopo la visione.Casomai non vi piacesse una volta finito,fermatevi a riflettere su quello che si voleva dire.C'è materiale che fa pensare per giorni e giorni,ed è difficile toglierselo dalla testa..

è un film leggibile su più livelli di approfondimento. il mondo cibernetico reale che sta dietro alla nostra realtà che vediamo e che si chiama matrix ( la quale è un programma delle macchine per controllare gli umani).
infatti gli umani sono null'altro che batterie per le macchine.
ma pochi sanno che matrix è un film che apre ai nuovi culti religiosi. infatti Neo, l'eletto, è il corrispondente di una persona che non trova risposte dal punto di vista religioso e di conseguenza vuole altre vie, altre risposte. e sarà una guida a condurlo in un nuovo percorso ( nel film il compito è svolto da Morpheus). inoltre molte scene con Neo protagonista riconducono a valori cristiani.

Sicuramente rientra nella mia top ten di film di fantascienza ancor oggi. Lo vidi da bambino e mi ci volle un pò per capirlo, ma il 9 lo merita tutto soprattutto per l'idea, che è assolutamente geniale. Riuscire ad immaginare una realtà cibernetica nella quale gli uomini vivono ignari della verità.. L'ossessiva ordinarietà della vita e della società che nasconde campi sterminati di uomini COLTIVATI dalle macchine... E poi il collegamento in Matrix tramite i cavi telefonici.. No ragazzi è davvero stupendo dai.. D'accordo, un pò troppo "americano" e per certi versi esagerato soprattutto nei combattimenti, ma rendiamoci conto della genialità della trama.. Non ce n'è.. La trilogia lo ha un pò penalizzato, il primo episodio rimane in assoluto il migliore.

La trama è ingarbugliata - lo ammetto - ma, se uno se lo guarda 2 o 3 volte, ci salta fuori senza problemi :D

Lo annovero tra i migliori film di fantascienza prodotti e credo che, a chi piace questo genere, debba dargli più di una chance.

SPOILER

Al tempo mi piacque, ma com'è invecchiato male!?! L'unico decente, filosofia spicciola a parte, intrattiene!

Realistico

Unico e visionario .... ricordiamo che grazie a questo capolavoro, la regia di tutti i film d'azione/fantascienza che vediamo ora sono il frutto delle tecniche sperimentate dai fratelli Wachowski . Chapeau

Per non parlare della trama .. unica

Attori azzeccatissimi ...


SPOILER

grandissimo film da guardare almeno due volte per aprezzarlo pienamente. Originale e innovativo nel tema trattato, apre una nuova strada al genere fantascientifico introducendo importanti spunti di riflessione e coinvolgendo per tutta la sua durata

Matrix può non piacere, ma è senza dubbio uno dei più importanti film di fantascienza degli ultimi 20 anni. Innegabilmente contorto, difficilmente penetrabile, sicuramente non privo di difetti...ma terribilmente affascinante.
L'universo creato dai fratelli Wachowski è un mondo onirico in bilico tra realtà e immaginazione, tra umanità e cyber-realtà, sempre a cavallo tra il tangibile e l'irraggiungibile.
Saccheggiando abilmente da letteratura e cinema che li ha preceduti, i registi realizzano un progetto ambizioso che purtroppo avrà bisogno di altri capitoli (non all'altezza di questo esordio), per arrivare a compimento.
Il cast è davvero di ottimo livello con un Keanu Reeves incredibilmente ispirato, una Carrie-Ann Moss terribilmente affascinante e un Hugo Weaving mai così villain!
Sceneggiature altamente Cyberpunk nelle sequenze computerizzate (grazie anche al riutilizzo di sceneggiature da "Dark City" di Proyas) e paesaggi e metropoli australiane per tutto il resto.
Ormai entrate nella storia del cinema le scene in cui Neo (Reeves) si flette all'indietro per evitare le pallottole e i combattimenti coreografati da Yuen Woo Ping.

il primo è fatto bene perchè c'è l'effetto sorpresa e la storia è davvero ben fatta...
ma dal secondo al terzo si passa a dei film di guerra dove ci sono una marea di battaglie e cose varie...
questo è più che buono..

Un film da sognatori... e da grandi effetti speciali, l'unica pecca è il sapere che ci sono i capitoli successivi a questo film

Eccellente connubio di azione stupefacente e storia simbolica, filosofica, intrigante e profetica. Non paragonabile ai due ignobili sequel

Sentire parlare ancora oggi, a distanza di oltre un decennio dalla sua uscita al cinema, di "Matrix" è forse un po' troppo persino per i fan del genere di fantascienza.
Il punto chiave di questo film di Andy Wachowski e Larry Wachowski è principalmente la sceneggiatura che prevede una storia ingarbugliata e curiosa.
Inoltre "Matrix", in una linea prettamente teorica, dovrebbe svolgere funzioni metaforiche, ma il tutto e già visto, o perlomeno già sentito.
In risalto, sul piano contenutistico dunque, la guerra fra uomini e macchine, macchinate intorno al concetto di individualità e libertà della persona. Mica male, ma a conti fatti ben poco di geniale e di speciale.

"Matrix" è solo per chi ama il genere, questo film ha pochi spunti thriller, i personaggi freddi ed eccessivamente munifici spengono i sentimenti e non si può parlare, minimamente nemmeno di drammaticità. "Matrix" gioca sugli effetti speciali, sull'azione; masse facilmente influenzabili; con garbatezza e modo, per non stroncare indelebilmente tale prodotto, possiamo dire che è stato una mezza forma di prototipo dei vari film come "Inception" ove prevale ben altro e l'emozione non manca.

Matrix è ben più di un film di fantascienza, poiché ci pone davanti tematiche difficili e domandi di un certo livello. Infatti Matrix è un film dall'elevato spessore culturale, anche se ciò evidentemente sfugge a molti.
Infatti praticamente ogni scena presenta riferimenti filosofici ben precisi, che pongono domande che vogliono farci riflettere, domande scomode. Innanzitutto il più palese ed evidente riferimento, praticamente onnipresente è al mito della caverna di Platone, in cui il filosofo, in questo caso l'hacker, capisce che la realtà postaci di fronte agli occhi non è altro che un'illusione e che moltissimi ci si trovano bene dentro quest'illusione, e non ne vogliono uscire. E allora con coraggio bisogna prendere l'ardua scelta di aprire gli occhi, e farsi carco della realtà. Da ciò ci si collega ad un'importante domanda, che ci pone di fronte a una scelta: siamo pronti a scegliere di farci carco della crudele realtà, e perciò soffrire e lottare, ma consapevoli, o preferiamo vivere felici ma ignoranti? Che è un'ulteriore riferimento, questa volta agli svegli e ai dormienti di Eraclito. Infine una delle tematiche che più ho apprezzato è contenuta nella scena in cui Neo e Morpheus si trovano in quello spazio bianco, subito dopo la scena della scelta della pillola, e Neo chiede: "Questo è reale?", Morpheus risponde: "Che cosa è reale?"; splendido riferimento a mio parere al dubbio iperbolico presente in Cartesio.
Matrix va al di là della comune concezione di film proponendo una serie di tematiche dall'elevato spessore culturale, che vale davvero la pena di analizzare approfonditamente.

A conti fatti il film è pervaso di rambismo più di quanto si voglia far credere (e gli ultimi 20 minuti finali sarebbero francamente da cancellare!) ma resta un'idea originalissima, non tanto per il semplice utilizzo della realtà virtuale, quanto per il modo in cui è stata sviluppata.
Da citare ovviamente la singolare rappresentazione acrobatico/anti-gravitazionale del combattimento corpo a corpo saccheggiata da decine di film successivi, anche ovviamente in chiave parodistica.
Se non fosse per i sequel il film averebbe conservato un ricordo, e un valore, migliore.

Un film che racchiude in sè i due mondi separati dell'azione e della filosofià. Sì, proprio la filosofia. Tratti più o meno evidenti riguardano il mito classico di Platone fino ad arrivare al più nudo e crudo nichilismo Niciano, conglobati in un futuro post-apocalittico suggestivo e desolato. Matrix è la mosca bianca del suo genere, un lungometraggio carico di quel Pathos da renderlo un Capolavoro. Ma non è solo filosofia. Matrix è una denuncia aperta alla società del XX secolo, una società distratta, una società letteralmente controllata e gestita dai Mass Media, i quali (citando l'ormai classico mito della caverna) imprigionano l'uomo in una profonda e buia caverna, l'ignoranza.
Un film che ha lasciato il segno, e che, anche a distanza di molti anni, rimane un film attualissimo sotto qualunque punto di vista.
In sostanza, un capolavoro.

innovativo

Ottimo film di fantascienza

Grande successo di fantascienza che riesce a fondere temi popolari e filosofici con scene d'azione abilmente inscenate ed effetti speciali di ultima generazione, "Matrix" fu ideato, scritto e diretto dai fratelli Andy e Larry Wachowsky. Da ex autori di fumetti, i due gettarono di tutto un po nel calderone. Ciò che distingue "Matrix" da altri film sulla realtà virtuale sono le sue aspirazioni epiche, le sfumature apocalittiche, e le scene mozzafiato. Nuove tecnologie come la fotografia rallentata al massimo, i balzi resi possibili da cavi nascosti e le scene di combattimento in stile kong fu di Yuen Woo-Ping hanno fissato un nuovo standart per le scene d'azione dei film hollywoodiani ad alto costo. Uno degli aspetti più affascinanti di "Matrix" è il modo in cui cerca di mediare il desiderio di anticonformismo e autorealizzazione da una parte e gli imperativi generici imposti dal sistema conservatore delle case di produzione cinematografiche dall'altra.

Film geniale, con effetti mozzafiato..il primo è in assoluto il migliore della trilogia!Tema orwelliano del grande fratello riletto in chiave moderna e fantascientifica!Un gran bel film!

Non è un semplice film action. E' sicuramente qualcosa di più, infatti non si limita ad intrattenere ma pone della domande che molto spesso hanno risvolti filosofici: non sto scherzando, la nostra professoressa di filosofia ce l'ha fatto vedere e ha evidenziato i numerosi spunti di riflessione. Domande come "è meglio conoscere la verità con tutto il suo fardello, o rimanere felici nell'ignoranza?". La chiave di lettura dal punto di vista filosofico sicuramente più evidente è il mito della caverna di Platone. Un film che dovrebbe essere visto con alcune conoscenze di cultura generale. Dal punto di vista strettamente tecnico, la recitazione è ottima, ma sicuramente gli effetti speciali e il montaggio sono la cosa più lodevole. Consiglio a tutti di vederlo, ma di commentarlo solo se si è sicuri di aver capito ogni singola tematica.

Fenomenale. La cosa più sorprendente è come abbiano fatto a creare effetti digitali così validi nel 1999, ma questo film è avanti sotto molti aspetti. Uno dei primi ad addentrarsi nel mondo dell'informatica, riesce ad essere onirico senza risultare stucchevole, adrenalinico ma non pacchiano, e -dettaglio di primo piano- intelligente. Perchè a una storia molto originale si aggiunge una fisosofia di fondo che ben completa il tutto, lasciando un buon sapore di qualità in bocca allo spettatore.
Azzeccato il cast, ottimo il sonoro e noia completamente assente. Un vero cult.

Che dire ancora? Film geniale, avveniristico, profetico, conclusivo. Pietra miliare nella storia della cinematografia, che reinventa senza creare niente di nuovo, ispirato a molti e di molti (e più) ispiratore.

E' costantemente cercata una particolare iconicità che purtroppo può dar fastidio, e di certo Keanu Reeves non aiuta. Ma dopotutto, quello che ci viene insegnato qui è guardare oltre.

film che apre una nuova visuale sul genere fantascientifico e ha fatto parlare molto (in positivo) dopo undici anni Matrix rimane una ottima pellicola con effetti speciali della m*****a con una regia perfetta, gli attori fanno un ottimo lavoro, poi le sparatoie, i combattimenti roba che non ci si dimentica facilmente forse un filino confuso nella trama nel caso non la seguisse per il resto consigliato assolutamente

SPOILER

Un voto di risposta a tutti quei "grandissimi intenditori" che si sono sentiti forti e belli a mettere 1 ad un film fondamentale per il suo genere.
Al di là dell'idea geniale alla base del film, credo davvero che sia un gran bel film, magari non da 10, ma di certo non da 1, per favore.

Capolavoro del cinema moderno.
Ogni scena ogni dialogo, tutto.
Non riesco a trovargli punti deboli.

Bellissimo davvero ben fatto e molto profondo

Un film che ha fatto storia per il suo look ultramoderno e ipertecnologico, per le tecniche di ripresa, e per tante altre cose che ora non sto a elencare. Da vedere, rimane tutt'oggi uno spettacolo affascinante e decisamente spassoso; ma da capire, si può tranquillamente affermare il contrario, dato che la sceneggiatura appare spesso poco chiara, ambiziosa fino alla nausea e troppo puntata su sparate filosofiche insensate o prive di mordente.
E' vero, gli effetti speciali (almeno per l'epoca), le musiche, la regia, e gli attori sono senza ombra di dubbio tutti elementi vincenti, funzionali, e indubbiamente memorabili (quando lo vidi al cinema da ragazzino rimasi incantato da tanta bellezza); ma alla fin fine, a conti fatti, ci si rende conto che non è altro che un fumettone cibernetico sì innovativo, ma anche esageratamente sopravvalutato, messo in scena molto efficacemente dal punto di vista visivo e scenografico (vedasi le acrobatiche sparatorie e le avvincenti sessioni di kung fu) ma terribilmente prolisso e confuso su quello narrativo.

Sarebbe un 7, ma visto il mio totale disgusto verso lo stile bullet time (per come poi Hollywood l'ha riadattato e riusato fino all'esasperazione praticamente in ogni film d'azione dal 2000 a questa parte), abbasso il voto di un punto.

Una porcata bella e buona! Un film sopravvalutato ai massimi...la trama è geniale, ma per il resto...un film noioso! Peccato...occasione buttata al vento!

Matrix aveva tutte le carte in regola per essere un ottimo film di fantascienza, invece si accontenta di esserne uno buono. La sceneggiatura è scritta bene e la regia non è da meno. Il film è scorrevole e piacevole. L'azione è miscelata in modo equilbrato con le parti più lente e di riflessione. I personaggi andavano forse caratterizzati maggiormente e la trama andava sviluppata meglio. Tirando le somme è un buon film di fantascienza con il pregio di avere una storia interessante e dei registi di prim'ordine.

visto al cinema appena uscito, devo ammettere che mi colpì molto, nonostante fosse così in stretta relazione a Ghost in the Shell, dal quale riprende parecchi concetti (anche la famosa scheramata del codice a caratteri verdi), che però rielabora in modo fantastico.
realizzazione molto accattivante e innovativa, basata su una solida trama, è un film di sicuro impatto.
e poi ci sono i RATM nella colonna sonora, mezzo punto in più per come si legano alle immagini alle quali danno la musica.

p.s. per come mi piacque all'epoca questo film e per decenza, mi rifiuto di votare il secondo e terzo film della serie.

Non facile dare un voto a "Matrix". Ci sono alcune intuizioni davvero di altissimo livello, ma purtroppo difetti evidentei.

Molto, molto bella la prima parte, diciamo prima che il film diventi una sorta di sparatutto in stile videogame. La parte filosofeggiante mi ha intrigato, ben sviluppata e senza buchi teorici evidenti.
A livello di effetti speciali e di sonoro siamo evidentemente all' avanguardia, ma ciò era necessario affinchè il film avesse credibilità: missione compiuta da questo punto di vista.

Purtroppo, come detto, la seconda parte delude abbastanza, alcune situazioni proprio ai limiti dell'assurdo. Fantascienza si, ma rimanendo nei limiti del concedibile, che verso la fine si superano ampiamente.

Dovendo dare un voto, costretti a fare una media, si va da una prima parte da 8,5 a una seconda da 5 scarso. Arrotondo per eccesso, viene 7

L'avrò visto ormai 10 volte e ogni volta non mi stanco mai di rivederlo. L'idea di partenza è ottima, lo sviluppo della trama pure e gli effetti speciali non sono da meno. La tecnica usata nelle scene dei combattimenti è una cosa ancora di grande effetto (dopo 11 anni) e non ho ancora visto di meglio per il momento (uguagliato sì ma non meglio). L'unica cosa che non mi piace del film è il modo in cui recita Keanu Reeves che, come altri hanno detto, è troppo legnoso e sembra sempre che abbia la stessa espressione. Solo per questo motivo il mio voto non va oltre l'8.

Un film ormai leggendario, seguito, purtroppo, da 2 sequel che dimostrano che qui invece c'era uno stato di grazia. Patinatissimo nel mondo virtuale, ispirato a tanti manga e film di arti marziali (nonchè Leone ed un sacco di altra roba, decisamente azzeccato come riassunto di fine millennio) è un film molto divertente ed emozionante. Effettoni per l'epoca (poi abusati, ma ormai storia del cinema). Reeves non è un bravo attore, ma noi italiani abbiamo la fortuna di avere doppiatori molto bravi, e il film ne guadagna. Non innovativo come sembrerebbe, ma assolutamente ben fatto. Qualche sbavatura o ingenuità, ma tanto è fantascienza. Interessante comunque la parte filosofica sulla percezione della realtà (antico dilemma della razza umana). Peccato per il finale un zinzino assurdo, preludio alla frana che arriverà coi 2 sequel. Da vedere.

‘Matrix è la verità’. Ma la verità è che Matrix è un parco-giochi iper-tecnologico in stile apocalisse, ricco tanto di attrazioni quanto di pirlàte: profezie, oracoli, eletti, salvezza del mondo, situazioni ridicole e personaggi ridicoli.

Pure, questo scompiglio della normalità e della contemporaneità, a forza di giocare con realtà virtuali, cibernetica, ‘videogiochistica’ e fumettistica; qualche cosina qua e là l’azzecca: la resa di una realtà soltanto percepita, dunque vuota, vana, anestetizzata dal vivere comune, sconnessa dall’universo della materia.
Ma tali spunti sono sommersi dalla marea di sciocchezze, e sprofondano completamente nel finale, tra le comiche dei combattimenti, e dove Alice Reeves nel paese delle meraviglie si trasforma nel bello addormentato nel bosco.

E’ talmente preoccupato a presentare un suo look e a mantenere una certa serietà, che a me ‘sto Matrix è parso un tantino ingessato.

Il mito della fantascienza con una storia originale e personaggi molto riusciti. Un film che è diventato un cult grazie ai suoi pregi. Davvero ottimo per gli effetti speciali e i contenuti narrativi.

Film magnifico, bisogna vederlo!
Effetti speciali impeccabili e una storia che anticipa gli 11 anni vissuti dopo il film. Vivremo davvero in Matrix? Matrix esiste? Questo film ti morde dentro e coinvolge lo spettatore al 100%. Difficile non apprezzarlo. Reeves e Fishburne da favola. Capolavoro

Assodato il virtuosismo della tecnica registica e degli effetti speciali... il film si concede anche un interpretazione degnamente filosofica... fatalista ma che può tendere alla ribellione e all'affermazione del proprio essere. Attori tutti calati bene nella propria parte senza neanche il bisogno di prendersi troppo sul serio.

Film che ti può piacere soltanto sotto effetto di funghi allucinogeni..non mi è mai piaciuto Matrix...forse ottimo per gli effetti speciali..ma non mi dice nulla.

Primo Matrix, molto fantasioso, con ottimi effetti speciali.

Un film davvero originale che mi ha fatto provare dubbi, mi ha coinvolto e spaventato, mi ha aperto la testa e mi è proprio piaciuto...una realtà diversa, lontana dalla concretezza di tutti i giorni ma non così irreale. Originale...bello.

Idea originale e geniale. Innovativo e ben realizzato nonostante la legnosità del protagonista e di alcuni personaggi minori.
Un crescendo continuo che ti lascia la voglia di vedere come proseguirà la storia. Vi consiglio di costruirvi il seguito della storia con la vostra fantazia, perchè i sequel fanno veramente pena.

Avrebbe potuto essere grandissimo. Magari con una regia diversa (Gilliam?).
Rimane comunque un film buono, da 7.

Matrix ha fatto da apripista al decennio appena trascorso. Un decennio di tecnologie sempre più sofisticate, dove l'hitech è la moda e per molti la vita.
I fratelli Wachowski hanno solo predetto il futuro e ci hanno folgorato con una pellicola sopra le righe. Una pellicola che sarà spesso copiata negli anni a seguire. Un film che ha cambiato il cinema, i videogiochi, la musica e persino il modo di parlare.
Internet, la rete, le informazioni ci stanno intrappolando davanti ad un monitor...stiamo diventando schiavi dei computer...stiamo diventando cibernetici...stiamo diventando dipendenti...stiamo creando la nuova matrix?

unico nel suo genere

be come film mi ha stupito molto, la storia è ottima e il significato che c'è dietro è complesso da capire ma provate a cercare in internet il significato e capirete che questo film non è uno qualunque ma ha un significato ben preciso...il film è ottimo, i personaggi interpretano in maniera ottima e gli effetti speciali mi sono davvero piaciuti...

cosi cosi, ottimi gli effetti speciali e belle scene d azione, ma la storia è troppo incasinata e anche ambiziosa..
certo si poteva fare molto di peggio, ma per me rimane una tamarrata hollywoodiana che mira soprattutto al blockbuster
una visione comunque la vale..

Certo vederlo in HD è una fi.gata. Io capisco la posizione di chi questo film lo detesta, l'aspetto commerciale è fuori di ogni dubbio preminente rispetto a tutti gli altri. Ormai molto è stato detto e scritto su questo film e valutazioni analoghe possono essere fatte su altre trilogie e saghe, dal Signore degli anelli a Harry Potter. La differenza sostanziale è che qui il film originale è stato in seguito sfruttato commercialmente allungando il brodo e danneggiando la credibilità di una storia che già di per se, come qualcuno ha fatto notare, non è poi tanto originale (oltre Ghost in The Shell, grande Lot che hai mensionato Dark City di Proyas, bello e molto sottovalutato). Matrix rimane però un bel film di fantascienza, ben diretto e interpretato, ma come tutti i film di fantascienza è destinato a invecchiare. E' vero esistono film che sembrano immortali da questo punto di vista come Blade Runner o Odissea nello spazio, che secondo me non sono minimamente paragonabili a questo film, tuttavia sono certo che Matrix non avrà la stessa sorte. Non capisco invece la gente che si farebbe squagliare nell'acido pur di difendere l'intera saga dalle critiche tutto sommato oneste, anzi ora non se ne vedono più in giro, ma ricordo bene quegli invasati che per anni hanno vestito giacconi di pelle convinti di essere gli eletti. Matrix è solo un film che il pubblico estremizzando un pò troppo ha reso una moda e come tutte le mode si ghettizza e può diventare anche odioso e alla fine succede un pò quello che è successo con Fight Club, che io quasi non lo posso vedere più.

Di sicuro Matrix è un film cult nel genere fantascientifico, una trama originale ed effetti speciali sbalorditivi per il 1999. Per me questa pellicola è un buon film, che però non mi ha fatto ribaltare dal divano come è successo a molti. Cast comunque promosso in toto. Il secondo e il terzo capitolo invece non faranno altro che lucrare sull'ottima idea di questo lavoro iniziale, cosa non si fa per soldi.

Comprato di recente in blu ray, con l'alta definizione rivederlo è sempre un piacere.... ottimo tutto, dalla trama ancora oggi originale, dagli attori e dagli effetti speciali.

Questo è l'unico vero Matrix, i seguiti a mio avviso non valgono nulla

Mi è sembrato uno di quei film dove il regista ha voluto forzare nel costruire una cosa non solo di fantasia, ma che va oltre la fantasia stessa. In quella dimensione si può fare un po' quello che si vuole, senza paura di attacchi esterni. Del resto, come si fa a criticare una proiezione di vita virtuale dove l'immaginazione appare più realistica della realtà medesima? Comunque, non è proprio il mio genere, ma poichè sono obiettivo devo dire che il risultato finale è buono.

ha rivoluzionato la fantascienza
fantastico
effetti speciali veramente incredibili
grandi interpretazioni in particolare Reeves, Fishburne e Hugo Weaving (Agente Smith)
resterà per sempre nella storia

Film decisamente particolare ma non paticolarmente originale dato che queste visioni distorte della realtà sono state tema di molti altri film precedenti a qusto.
Comunque il prodotto è più che buono e molto avvincente con buoni effetti e colpi di scena.

film magnifico e abbastanza originale...

Se non è un capolavoro poco ci manca!
Trama originale e sceneggiatura impeccabile.
Peccato per i sequel.

rivisto ieri sera tardi, davvero bellissimo memorabile, molto piacevole, bravi attori e sceneggiature, da non perdere!

Tengo a precisare il mio criterio di valutazione:
9-10 = film ottimo e in qualche modo anche originale
8 = film perfetto nel suo genere
6-7 = discreto
sotto il 6 = più o meno scarso

Embè? direte voi..
Ho fatto questa premessa perchè non si possono dare voti campati in aria (10, 1, 0?!?) dettati magari da stati d'animo personali.

M A T R I X :
alla luce di quanto spiegato sopra NON POSSO FARE A MENO DI VALUTARLO COME OTTIMO FILM .. E ANCHE INNOVATIVO .. QUINDI VOTAZIONE TOP !
storia complessa e profonda.. dovremo usare il cervello una volta tanto in questo film !

Peccato per i seguiti (mediocre il 2 e pessimo il 3) !

" Operatore portaci fuori ! "

Un capolavoro assoluto, perfetta combinazione tra idea e sua realizzazione...c'è dietro un discorso molto complesso, solo chi capisce appieno il senso di questo film, riesce anche a rendersi conto di quanto sia ben realizzato.

Capolavoro Sci-Fi. Effetti speciali pazzeschi anche nel 2009, dopo 10 anni dalla realizzazione. Sfido chiunque ad addormentarsi durante la visione

Benvenuti nel mondo reale, frase di lancio di Matrix, film incopiabile eppure copiatissimo, ora si dice scene alla matrix, ovvero un uso delle inquadrature rivoluzionario!
Il film è uscito 10 anni fà, ed è ancora perfetto, storia, personaggi e interpreti, musiche, ambientazioni, combattimenti, tutto perfetto. Giusto il fatto dell' eletto, che sa troppo di messianismo, jhon connor docet per dire, ma probabilmente il miglior film di fantascienza degli anni 90!
Un film che non ci si stanca mai di vederlo, combattimenti coreografati benissimo, non c'è che dire, Neo e neo, tutto il resto sono solo pixel.

Contenuti filosofeggianti? Li ho graditi. Effetti speciali da truzzo? Pure. Non è un film che cambia la vita delle persone ma si è lanciato su un tema molto intrigante dal mio punto di vista. Le ambientazioni sempre fatiscenti sono perfette per dare il contrasto con la realtà finta e perfetta di Matrix e i personaggi sono tutti ben caratterizzati.

Idea geniale, interpreti mitici...Morpheus...scenografia favolosa, caratterizzazioni ottime, colori da urlo, Trinity una bomba...l'agente antipatico, il finale. Siamo al top quality.
Incopiabile. Per mettere un voto basso a Matrix ci vorrebbe un lobotomizzato.

Rivedendolo non l'ho apprezzato come la prima volta.
Lo trovo un film un pò troppo ruffiano, a tratti "truzzo"
Preferisco per la sua visionarietà un film come Dark City.
Resto un pò deluso e il mio giudizio/voto è abbassato dai 2 film successivi che hanno rovinato le poche idee di base.

questo resterà per sempre un film cult di fantascienza....l'idea è una delle più geniali e originali di tutto il cinema di genere...dialoghi, attori e scene strepitose...

ben venuto in metrix

Dopo un inizio incerto il film decolla e non si ferma più... Un vero e proprio spartiacque nella storia del cinema. Meraviglioso in tutto, riesce in quello che solo pochissimi grandi film sono riusciti a fare: fare cinema sul cinema. In un crescendo, fra continui rimandi tra realtà e fantasia, fino allo splendido finale in cui un Neo vestito in calzamaglia nera ci fa percepire il mistero dell'illusione: in quello che non è più un film, ma teatro. Grande, grandissimo cinema.

ps. i sequel sono inqualificabili e non meritano di vivere. Da starci alla larga.

IL film di fantascienza che ha segnato una generazione. Montaggio, ritmo, regia, effetti speciali come mai se n'erano visti prima.
Questo film chiude gli anni 90 così come Terminator 2 li aveva inaugurati regalando al pubblico qualcosa di mai visto. Una reinvenzione del cinema di fantascienza, senza comandanti Kirk e cattivi con casco nero, che ci regala qualcosa di tangibile, verosimile e dannatamente intrigante.

Filmaccio che vorrebbe essere futuristico/fantascientifico.
Keanu Reeves un cane nella recitazione.

Se si fossero fermati al primo, lo avrebbero reso immortale come i veri capolavori. Invece hanno preferito fare qualche soldino in più, infangando tutta la storia. Peccato. L'intuizione qui è geniale, così come tutto il film.

Un punto in meno solo perchè se lo guardi di nuovo dopo gli altri due (e tutte le relative *******), non è più la stessa cosa.

Film decisamente bistrattato per via della presunta furbata operata dai registi. Registi che non apprezzo ma che secondo me in questo film, almeno a livello contenutistico, ci hanno azzeccato. La filosofia di base non è come da molti descritta incoerente, furba o inconsistente, è semplicemente la trasposizione cyberpunk di un punto di vista filosofico approfondito nel corso degli anni, alla fin fine nulla di troppo originale proprio per questo motivo, ma comunque una filosofia riportata senza sbavature in modo coerente e sincero.
Parlando della Forma invece posso avanzare dei dubbi, infatti non è nella pretesa filosofica la pecca del film ma nella pretesa tecnica, effetti speciali e scene di lotta che risultano veri e propri specchi per le allodole, spesso cafoni e antiestetici. Keanu non è un gran attore ma recita questa parte con la apatia necessaria, quella apatia che caratterizza questo attore poco versatile ma che comunque ogni tanto risulta gradevole, più ne L'Avvocato del Diavolo comunque che in Matrix. Ben più lodevole Hugo, carismatico nel personaggio da lui rappresentato in questo film, per quanto anch'esso parte dell'aspetto furbo della pellicola.
Insomma, un film che non merita la media che ha forse, ma non per via delle pretese filosofiche, piuttosto per via della forma cinematografica proposta che facilmente risulta irritante e di cattivo gusto nella sua arroganza. Difficile film da valutare, comunque un Cult. Si deve contare che l'aspetto fastidioso della pellicola ha molto probabilmente un fattore soggettivo dalla sua parte che è la fama dilagante di questo film, troppe frasi e atteggiamenti sono stati tratti dal film e utilizzati senza discrezione e ritegno.

La parola d' ordine è SCOPIAZZARE. Un pizzico di Blade Runner, uno di Philip Dick, un' infarinata di kong fu bruce lee style e infine una passata di pseudo filosofia da pescivendolo e la frittata e fatta!
Alla faccia dell' originalità, fattore su cui il film puntava maggiormente. E dire che ho sentito persone che lo definivano come una "filosofia del 2000"...penso che prima di sparare tali considerazioni sia oppurtono andarsi a rileggere il buon Platone che aveva già introdotto il concetto di un "vero mondo" (il mondo delle idee) di cui le cose sulla terra non sono altro che copie (Dottrina delle Idee).
Gli effetti speciali e una discreta fotografia non possono salvare il film dalla catastrofe i cui sequel sono ancor peggio.

Eccolo qua, il prodotto più imbroglione della storia del cinema.

Codesto filmone ha risaputamente un fortissimo impatto visivo e un'eccellente acustica, uao fantastiko ke fikata metterlo in makkina col suvsubvufer, e tali meraviglie tecniche sono sorrette da una meravigliosa sceneggiatura, il cui tempo di preparazione si sarà aggirato attorno a quello di un uovo alla coque.
Per inciso, se per Taken avevo immaginato un duo Morel-Besson piuttosto lavativo, ma senza alcuna pretesa, qui non v'è dubbio che i fratellini dal cognome impronunciabile si siano concentrati unicamente sugli effetti speciali per realizzare un carnevale di Rio in digitale, con ogni probabilità sfruttando la passione di Andy per Ghost In The Shell e quella di Larry per Virtua Fighter; con la differenza che qua s'avanzano pretese eccome, concetti filosofici - men che meno! - e addirittura si vuole millantare una trama.
..
t r a m a ? Ma dove!? Ce n'è in maggior quantità [e qualità] in un lavoro qualsiasi di Antonio Rezza. E almeno quello è pure divertente.
Ah, d'accordo, sono comunque generi diversi, un prodotto come questo non deve divertire ma tutt'al più intrattenere.
Benissimo, chi intratterrebbe?
No, la maggiorata dell'ultimo GF non conta. Try again.

Siamo seri, sarà stato il vero capostipite dei film tutti sfx e pop corn, ma una baracconata tale non è stata ripetuta manco quando il papy del simpatico Blade ci riprovò con La Leggenda Degli Uomini Straordinari. Ma su, sembra un omaggio al Circo Togni.

Davanti a questo capolavoro di tecnologia e inconsistenza si possono fare due cose, poiché nessuno è uguale a nessuno: addormentarsi oppure resistere fino alla fine spinti dalla curiosità di vedere dove andrà a parare.
Quindi torniamo un attimo alla storyline. Dai dai, pillola rossa o pillola blu? E niente battutacce volgarotte, signor Anderson. Uh, conosco il kung-fu. Eh ma non è che serva a molto imparare in mezzo secondo ciò che Bruce Lee ha sviluppato in una vita, se nella scena che dovrebbe essere la più spettacolare del film (??) vengo già sconfitto nel giro due minuti. Ma niente paura, è solo perché sono ancora un niubbo; dopo aver expato un po' andrò in giro col mio sacco della monnezza indosso e sarò un fìgo perché le suonerò ai cattivi a colpi di limbo.
Non c'è che dire, una vera genialata di copione, corposo come il cervello di un tronista e intrigante quanto un freezer per un eschimese.

Bah.. insomma: l'unico, vero merito di Matrix è quello di essere riuscito a diventare un cult pur entrando nel guinness della D'Urso per la maggior pochezza di contenuti della storia. Cosa da far impallidire Ping Ping.

E per quanto riguarda le già accennate pretese.. Non scomodiamo Platone o lo spirito santo per robaccia simile, please.

secondo film da me votato...e che io ritengo un capolavoro nel genere
solo per le innovazioni tecniche un bel 10
sarebbe 10 pure la storia ma purtroppo il voto e solamente uno
la frase secondo me piu' importante della trilogia e questa....
"non pensare di essere l'eletto...convinciti di esserlo"
un inno all'autostima.....che tutti dovrebbero ripetere a se stessi nei momenti di difficolta'
un saluto.

Un film già sopravvalutato alle origini... E con una storia definitivamente rovinata dal secondo e dal terzo...

Indubbiamente un cult per molti. Non per me

film che nel suo piccolo ha cambiato in parte la storia del cinema moderno.
difficile per i film di fantascienza raggiungere il suo livello!!

il voto si commenta da se....senza dubbio il mio film preferito...capolavoro.