mia moglie per finta (2011)

Adam Sandler è lo Steven Seagal della commedia. Una volta visto un suo film li hai visti tutti. Ho appena commentato "Insieme per forza", nel quale Sandler era accompagnato dalla Barrymore. Qui invece c'è la Aniston.
Potrei fare copia/incolla del commento ma insomma, ci siamo capiti.

Poco stimolante, qualche battuta divertente, storia mediocre, sceneggiatura poco curata.
Guardabile.

Commedia scarsa,solita storia(d'amore) trita e ritrita,le eliminerei nelle commedie,peccato perchè Sandler e la Aniston sono bravini,ma la pellicola è banale e sa di già visto.

Discreta commedia penalizzata dall'eccessiva lunghezza. C'è da chiedersi quanti altri film uguali a questo girerà Adam Sandler. Gradevole alla vista Brooklyn Decker; Jennifer Aniston, nonostante non sia più giovanissima, non sfigura ed è sempre un bel vedere.
In definitiva un film abbastanza stupido (ma c'è di peggio) che strappa qualche risata.

pessimo, strappa la risata a due-tre battute, per il resto mi ha fatto solo innervosire per la stupidità che trasmette

Commediola che sa di stantio e già visto, non ha niente di più e niente di meno delle commedie che si vedono ultimamente. Tuttavia sprofonda nel baratro se si azzarda un confronto con "Fiore Di Cactus" a cui si ispira. La Aniston non vale neanche la metà della Bergman, per non parlare di Sandler che Matthau non lo vede manco con il binocolo...

Commedia insulsa.
Mi aspettavo molto di più da Adam Sandler,unico punto di forza che mi ha spinto a guardare questo film.
Ogni mia attesa è stata delusa.

se vi bastano la location hawaiana e i bikini della aniston...per il resto è il nulla totale, lunghezza spropositata data la sceneggiatura inesistente, incomprensibile il cameo della Kidman, che tenta disperatamente di sembrare giovane attraverso la chirurgia estetica, il corpo di eyes wide shut non esiste più, si rassegni, idem per la aniston, che Hollywood cerca di spacciarci per eterna splendida quarantenne...in passato ha partecipato anche a commedie abbastanza divertenti, ma le ultime, come questa, sono tremende....

sarà che sono abituata agli horror, ai film fantasy, d'azione e d'avventura ma questo film non mi è piaciuto! le commedie non mi piacciono molto però se ne trovo una valida la promuovo senza problemi, ma questo film lo boccio! cioè la solita storiella trita e ritrita

SPOILER

poi una cosa che detesto di queste commedie americane è l'ostentare il lusso, la ricchezza, la fisicità da quasi modelle delle attrici, (gli uomini sono sempre meno belli, mah-.-) cioè io quando vedo questi film mi sento una pezzente perchè loro hanno vestiti da 5.000 dollari, vanno in vacanza nell'hotel da 10.000 dollari a notte, ecc. cioè ma che schifo! basta con queste cose patinate!

ps: non fa neppure ridere!

Immaginavo la solita commedia scontata,infatti è così purtroppo senza un minimo di originalità,ma anche senza tante risate,in più la Aniston non mi piace affatto come attrice

Solita stupida commedia americana ultra scontata...
La lunghezza lo rende anche poco sopportabile,di risate non c'è ne sono davvero e la coppia Sandler/Aniston non funziona proprio per nulla..
Poco sfruttata la location Hawaiana che poteva dare un po di piacevolezza al film e la presenza della Kidman è del tutto incomprensibile in un film di tale categoria..

Non mi è piaciuto, non sopporto Adam Sandler e non mi ha mai fatto ridere. La Decker è molto sexy, e la Aniston è perfetta per il ruolo. I due bambini, per quanto odiosi, sono più bravi di Sandler. Geniale il cammeo della Kidman, molto brava e autoironica nell'interpretare la parodia di sè stessa. Ma la Aniston e la Kidman non bastano a rendere questo film un buon film.

Come si fa a dare la sufficienza ad un film come questo. Non si ride affatto, le battute scialbe, i dialoghi lasciamo perdere. Fare un film sul fatto di mettere o non mettere la fede mi sembra eccessivo. I due punti sono per gli occhi della Aniston.

Commedia citofonata e sconta, si capisce quasi da subito come andranno a finire le cose, ma a parte questo non mi ha proprio convinto. Qualche risata o meglio sorriso lo strappa, ma è sempre la solita minestra.
La ragazzina con l'accento inglese è irritante, ma forse è la voce della doppiatrice che la rende tale, in originale non saprei.
C'è comunque di peggio.

L'accoppiata Dugan/Sandler sforna un'altra commedia che pero' non regge per i 90 minuti di durata...
L'incipt di partenza è gia' troppo inverosimile di suo e viene sfruttato pure male nel corso del film che gia dopo mezz'ora ha giocato tutte le carte facendo capire allo spettatore come andra' a finire!
Il cast funziona anche se,forse a causa del doppiaggio,la figlia della Aniston risulta insopportabile ad ogni sua battuta!

La storia non è male, anche se scontata. Sarebbe stato molto più piacevole senza le molte gag stile "trash". Comunque guardabile.

Queste commedie americane quando sono stupide riescono ad essere veramente stupide. Jennifer Aniston è deliziosa ma non proprio non basta per risollevare le sorti di questo polpettone pseudo-comico. Inguardabile Nicole Kidman, ma perchè ha dovuto rifarsi il viso, veramente un delitto... Film lungo una quaresima, quando sono arrivato alla fine ho detto "Esiste un Dio!!!"... pur non sono credente...

Banale, piatto e scontato, ma anche simpatico, spensierato ed allegro: un cast stellare partorisce il solito minuscolo "topolino" fatto apposta per gli incassi facili: un po' come... la solita canzone pop che plagia i Beatles! Insomma, mai osare quando sai che se vai sul sicuro il successo è garantito (... ahimè!)

Prima ora piatta e abbastanza monotona e banale che non strappa nessuna risata, si riprende un pò nell'ultima mezzora quando si avvicina lo scontato finale.
Senza pretese....

mah.. adam sa fare molto meglio!!!

brutto brutto brutto non mi è piaciuto per niente! attori sprecati

Ormai Sandler viene assunto solo per recitare film del genere che risultano tutti uguali. Fin dai primi 10 minuti si capisce come finirà il film. Inevitabilmente la trama è scontata, i colpi di scena e le parti comiche sono scarne.
L'unica cosa che mi rende felice è la superlativa interpretazione della Kidman che recita la piccola parte di una lunatica, egocentrica e assolutamente pazza donna di una bellezza disarmante.

Sandler se la cava, la Aniston così così gli manca sempre qualcosa, la Kidman è ripetitiva (si ricordi Moulin Rouges).
Un film che si dimentica velocemente se non per la bellezza della Brooklyn Decker, allucinante.

classica commedietta americana da giornata noiosa.

Storia banale (come c'era da immaginarsi) ma, soprattutto, un Adam Sandler assolutamente fuori forma (comicamente, intendo). volevo dargli un 6 ma il "cugino" è assolutamente insopportabile!

Simpatico, con un inizio ricco di promesse, ma che nel giro di poco diviene scontato, stupido, poco divertente.

le commedie con Adam Sandler sembrano tutte uguali...

Vorrebbe essere una spassosa commedia degli equivoci, a me è sembrato piuttosto un film terribilmente sciocco e altamente prevedibile.

A suo confronto un qualsiasi film di Pierino o di Fracchia è da Oscar.

Passi pure come completo (e colpevolissimo) intrattenimento spensierato, ma non vale per nulla il prezzo del biglietto e si resta sgomenti di fronte a cotanta scontatezza e vuotezza di idee.
I titoli di coda denunciano una parentela con un piccolo classico di Gene Saks del '69, "Fiore di cactus" sceneggiato dal mitico Diamond, ma in questo triste remake non c'è neppure un divertente gioco di interpreti (cosa che, parere personale, faceva la forza del prototipo, al di là della trama pur garbata). Solo un mucchio di gag scadute e una fatale indecisione sul registro da adottare, se familiare o svaccatamente scurrile. L'idea della finzione matrimoniale è ormai abusatissima (negli anni siamo passati da "Green Card" al suo plagio "Ricatto d'amore", senza contare che la stessa Aniston aveva già interpretato un grazioso film molto simile, "Romantici equivoci") e, si sà, quando la materia scarseggia c'è sempre qualche insopportabile moccioso a portare a casa un paio di sorriso.
L'improponibile regista cerca disperatamente di far passare la Aniston per la gniocca che tutti vorrebbero sposare, peccato che l'attrice in questione continui a non accorgersi di risultare quantomeno ridicola in questi ruoli. Sul partner maschile stenderei un proverbiale velo pietoso. La presenza della Kidman è così triste, irragionevole, cinica, patetica e fuori luogo che sembra quasi un effetto speciale aggiunto in fase di montaggio.
Un vero bidoncello, ma in tempi di magra rischia di accontentare più di un nostalgico della risata (quella forzata, non quella soave e sincera).
Da segnalare una blasfema colonna sonora con mash-up di canzoni dei Police.

Prevedibile come le mie cinque dita della mano e poco divertente ma comunque scorrevole. La trama è quella inventata in un pomeriggio del niente da fare è una mezza idea che poi va riempita con svariate schifezze, umorismo spicciolo. A quanto pare gli americani non possono farne a meno delle battute veramente pietose a sfondo sessuale/genitale e credono di essere spiritosi. Oltre a questo dettaglio ci sarebbe da isolare la bambina/figlia come un caso a parte, ti fa venire la voglia di abbandonare la sala; la sua recita è oltraggiosa ma forse non lo è per il popolo cheesburgeriano. L'alchimia tra i due protagonisti funziona, la Aniston è più impegnata/credibile rispetto al collega Sandler che svolge il solito lavoro di routine, il suo essere disinvolto. Che le viene più naturale i ruoli della bruttina/trascurata e alla fine si scopre che è una principessa/moglie affettuosa/donna per tutte le stagioni, non saprei. Ma a fare veramente scalpore è la signora Kidman che fa la caricatura di se stessa, molto triste per una (ormai ex) diva dei nostri giorni.
Un commedia stupida che in realtà non merita tale considerazione ma che troverà sempre un posto suo in tv di pomeriggio.

Pessima commedia romantica telefonatissima e di una banalità sconvolgente.
Non vale la pena spendere troppe parole ma due cose mi hanno colpito negativamente

1) Quanto è antipatica la bambina che parla in inglese?

2) Vedere la Kidman buttata in un ruolo secondario in una commedia stupida è una cosa che fa veramente male. La Kidman negli ultimi anni ha collezionato solo flop storici, praticamente dopo The Interpreter non c'è un film della Kidman che sia andato bene ( nell'oridine flop per "vita da strega"; per il gradevole ma sfortunatissimo "La bussola d'oro", "Australia" e i floppissimi "Invasion" e "Nine") quindi non se la può prendere con nessuno se non con il suo agente! Nessun produttore ad Hollywood la vuole più come protagonista, ma esistono tanti bei ruoli secondari che spesso le grandi star snobbano......peccato.

Commediucola senza ne arte ne parte.....abbastanza romantica con qualche battuta divertente e unico plauso alla colonna sonora che mi è piaciuta molto.....trattasi dei Police se non altro. Abbastanza bravi i protagonisti ma potevano fare molto meglio sopratutto Sandler che a parte in questo film lo trovo magnifico.
Certamente da andare a vedere per chi vuole passare un po di tempo in tranquillità ma il film non è niente di che.

filmetto insulso che si basa sulla solita storia degli equivoci nati da una ragnatele di bugie; cambia la motivazione tra i vari film, ma il trend è lo stesso e dopo un pò stanca. Sandler così così, a distanza di 24 ore già il ricordo di questo film inizia a sfumare e non è un caso

solito film. solito finale. rari momenti di divertimento, a favore solo un bel duetto kidman-aniston sulla pista da ballo.
per il resto l'unica cosa che mi restera'di questo film, e'aver saputo che jellybelly (il direttore del forum) e'il nome di una marca di caramelle.