mi chiamo sam (2001)

In questo caso la media non tradisce le aspettative per un film che si può definire veramente ottimo riuscendo a combinare il drammatico a molte scene e situazioni divertenti e quindi il film risulta emozionante e commovente senza però cadere mai nel patetico e mantenendo quasi sempre un certo brio che aiuta a non annoiarsi e a terminare la visione soddisfatti!
Tutto ciò è merito, oltre che di un'ottima sceneggiatura, senza dubbio di Sean Penn che sfodera l'ennesima grandissima prova attoriale nei panni di un dolce e simpatico ritardato mentale (che molto a che spartire con Forrest Gump, e forse questo è un aspetto che delude un pochino)...buona prova anche quella della Pfeiffer e di una giovanissima Dakota Fanning, attrice che ha dato tutto da piccina e che ora potrebbe pure ritirarsi.
La regia però non mi ha convinto per niente e la fotografia, molto algida, mi ha spesso infastidito...anche a causa di questi due aspetti tecnici non posso considerare questo film un capolavoro però la storia è toccante e la visione è quantomeno consigliata a tutti!