miliardi (1990)

Se un film come Miliardi fosse stato impostato come una parodia dei film del periodo, tipo Wall Street o Una donna in carriera e mettiamo anche i serial alla Dinasty o Dallas, non sarebbe stato un capolavoro ma di sicuro nemmeno una schifezza del genere. Di attori se ne vedono pochi e quei pochi direttamente alla fiera dello spreco e un tono talmente serioso da diventare involontariamente comico. La classica vanzinata.

Pseudo critica alla società dei giovani ricconi, ma in realtà è solo una accozzaglia e si vedono girare per quasi 2 ore solo sbruffonerie, sesso, ferrari, soldi e chi più ne ha piu ne metta!!!! Senza morale e solo un Inutile film con tante pretese e un cast di attori lasciati a se stessi, Vanzina farebbe meglii a fare qualcos'altro perché la realtà è che i film non sono il suo forte, mettiamola così!

All'epoca lo si volle far passare per una critica sociale sugli ideali dell'altissima nobiltà che andavano in frantumi tra discoteche, sesso facile, droghe e fiumi di alcool. Ovviamente il film è di una superficialità imbarazzante ed è vero che sembra una sfilata di volti sfatti di ex celebrities in saldo. Da Vanzina ci si poteva aspettare altro?
Billy Zane, lanciato con orgoglio a colpi di grancassa come nuovo divo made in USA, dopo un soft core di Zalman King diventerà il cattivo di "Titanic" ma già non se lo ricorda più nessuno.

Vanzina al suo peggio: una carrellata (o defilè) di personaggi che vorrebbero essere cinici - strizzando l'occhio al cinema americano di Adrian Lyne, magari - ma dimostrano solo la loro dannosa inutilità. Cast ovviamente sprecato, di divi e pseudo-divi più attraenti che bravi. Zero condanna morale, zero denuncia. Molto meglio (per quanto recitato in modo orripilante) "Sotto il vestito niente"