minotauro (2005)

Film che presenta un idea di fondo intrigante che purtroppo si rivela mal sviluppata.
Siamo davanti alla solita pellicola televisiva, diretta in modo anonimo,poco coinvolgente, e a tratti a causa di alcuni dialoghi anche un po ridicola.
Buona l'idea di ambientare gran parte della storia in luoghi chiusi (almeno non si nota che il budget era basso),non esaltante purtroppo la realizzazione del Minotauro (fatto un po in computer grafica,un po artigianalmente).
Non eccezionale neanche il cast,vedendo i nomi coinvolti (Tom Hardy,Rutger Hauer e Tony Todd) era lecito aspettarsi di molto meglio.
Nonostante tutto ciò,il film più o meno intrattiene e riesce anche a regalare allo spettatore qualche scenetta sanguinosa,se proprio non c'è di meglio in giro una visione gli si può concedere.

Il cast sarebbe anche di livello ma nessuno e'ispirato. Effetti speciali da serie B, il minotauro e'solo un tauro e fatto molto male. Insomma, un cesso

Horror è una parola grossa per identificare questo film.
Non ci sono elementi così significativi da sottolineare e gli effetti speciali non mi sono sembrati degni di questo nome. E' semplicemente un filmettino come tanti, senza picchi ma con tante pecche, che non offre una visione soddisfacente.
Cast di bella presenza ma poco ispirati.

caspita, un cast notevole!
Però il film è...Minotauro.
Basta che leggi il titolo e sai già tutto del film, come inizia, come finisce e tutto quel che sta in mezzo! Tuttavia quel poco che promette questo film, lo mantiene tutto e dignitosamente.
Certo il Minotauro è un po' diverso da quello che vive nell'immaginario collettivo...comunque il film non annoia.
Una menzione particolare per la Principessina Michelle Van Der Water, che sventola!

Ma quello non è un Minotauro! E' un grosso toro scheletrico con le palle che girano.
L'ho rivisto dopo 6 anni solamente perché mi sono accorto che il protagonista è Tom Hardy.

Produzione televisiva veramente scarsa e prevedibile nonostante un cast che include nomi conoscuti come Tom Hardy. Purtroppo il film si dimostra una delusione sotto ogni aspeto: ritmo lento, effetti speciali risibili e una vaga tendenza erotica che comunque non funziona per niente. Male anche le scenografie e le ambientazioni, da dimenticare

Per essere il filmaccio che è tutto sommato scorre e si lascia guardare....l'unico elemento interessante è l'attesa della prima comparsa del mitologico mostro...anche se forse fa più paura il travestimento minotaur-mammutonico di Capossela!

Filmetto semi-televisivo che nasce da un'idea abbastanza originale e siginificativa. Le uniche cose degne però rimangono il minotauro e il make up di Tony Todd, sempre al top per quanto riguarda ruoli tenebrosi. Il resto della pellicola rimane davvero a livelli mediocri.

L'idea è anche sfiziosa e promettente con la figura del minotauro leggendario, a tratti incuriosisce ma oggettivamente non è un granchè. Peccato.
Appena mediocre. 5=

SPOILER

Versione moderatamente horror del mito del del Minotauro.
L'idea alla base dell'opera è interessante, inoltre è presente qualche scena realizzata bene, però tutto ciò non basta per far decollare la pellicola.
La visione comunque non risulta noiosa, ed il prodotto riesce ad intrattenere in maniera sufficiente.
La caratterizzazione dei personaggi è molto trascurata, e lo sviluppo della vicenda si rivela un po' ripetitivo.

Insomma..un filmetto sul leggendario minotaurio..non particolarmente riuscito a mio giudizio..affascinante ma ben poco inquietante secondo me..così così.

si lascia vedere. sarebbe un film come altri mille se non prendesse spunto dal mito del minotauro (peraltro rielaborandolo secondo le esigenze del film) e non ci fosse questa collusione fra un horror labirintico e una spruzzatina di peplum che gli dona un pelo di freschezza.
effetti speciali bruttini, ma neanche tanto contando che la pellicola sarà costata una quindicina di euri.
nel cast compaiono inspiegabilmente attori del calibro di rutger hauer e tony todd, il secondo dei quali conciato come un travestito (il serse-style continua a mietere vittime) e con una panza da birra che fa provincia.