molecole (2020)

Il riferimento a Camus è nobile, ma il tutto diventa (troppo) un diario Personale alla ricerca delle radici paterne, fino a simulare (diciamo) un contatto visivo che sembra appartenere poco a Segre, al di là della sua storia familiare. Suggestioni non mancano di sicuro, ti viene la voglia di affittare una gondola e remare... Con i referenti post-marea e pure-lockdown, ma poi tecnicamente si poteva fare qualcosa di meglio

Un documentario che partito con un progetto diverso diventa esso stesso vittima del cambiamento con l'insorgere dell'epidemia del coronavirus e conseguente lockdown. Materiale vario usato dal regista, ben assemblato che tuttavia lo rendono piuttosto evanenscente e poco efficace se non per brevi tratti. In un certo senso quella Venezia nascosta si è rivelata con il lockdown. Dieci minuti molto intensi, con una laguna pressochè deserta e priva di moto ondoso di grnadi e piccole navi. Impressionante vedere il Tronchetto completamente deserto. Spettacolo irripetibile, si spera.