mr. brooks (2007)

film particolare.. una specie di Dexter con un ambigua ombra a consigliarlo e sostenerlo .
debole e scontata come sceneggiatura, si lascia guardare più per curiosità che per interesse , alla fine la cosa migliore sono i duetti Costner/Hunt.

Ci sono troppe sottotrame e coincidenze in questo thriller "cerebrale" che, a dir la verità, mette in campo un'idea neanche male, quella del killer per forza. La costruzione dell'intreccio mischiata a dinamiche personali e lavorative perde però presto la bussola e si arriva alla fine con aspettative che saranno disattese

SPOILER
Costner non proprio credibile nel ruolo, Hurt sottilmente mefistofelico ma alla fine quasi inutile, metto mezzo voto in più per l'avvenenza di Demi Moore, alla quale tocca fare i conti con un personaggio ( una detective che è più un rambo in gonnella, sigh! ) difficilmente riscontrabile nella vita reale.

Il compitino facile facile. Nulla di nuovo. Solita solfa, solito canovaccio. Un serial killer contro un detective che per qualche oscuro motivo la prende come una crociata personale. Il tutto appare troppo artificioso. Hurt sprecatissimo come parte deviata del personaggio.


Non c'è un solo personaggio che non sia sempre fresco di parrucchiere in qualsiasi situazione. Tutto è troppo artificioso e prevedibile.

Come voto l'ho fatto rientrare nella media dei classici thriller da televisione: spunto di base sufficiente, intreccio banale, dialoghi di bassissimo livello, con una regia senza impegno.

Thriller sulla carta intrigante, ma dispersivo e noiosetto. Nell' ultima parte poi scade di brutto con un finale che sembra buttato la.

mica ho capito che cosa é piaciuto di questo film.. é banale,scontato,noioso.. una copiatura mal riuscita del mitico dexter ... ma fatemi il piacere.. nn ha nemmeno l'un% del suo carisma.. per tutta la durata del film mi aspettavo anche un piccolissimo colpo di scena che mai é arrivato.

Visto a casa su sky ci aspettavamo di più visti i tanti commenti positivi.. Non lo bocciamo del tutto ma nulla di che..ottimo Hurt!

Il topos noi non l'abbiamo vistos, sarà scappatos.
Azz, quante MILF in sta pellicola, anche la teen però non scherza... La comparsata di Shakira ci lascia perplessi, da rivedere... Molto bene invece la "sellerona"!
Mix me lo ricordavo diverso...ma vabbè...
Apprezzabile la parte in cui Mister Brucs si traveste da Drugo e da vecchio di *****...
A proposito di vecchi di *****: ma quanto è caca***** il vecchio seduto dietro?!?! Che poi c'han tutti sti nomi proprio proprio comuni... come se qui li chiami Mario Rossi, signor Bianchi e via così...
In sto coso c'è parecchia gente coi picci...ci pare...
E poi che Brucs vive all'Oviesse non ci crediamo! E ***** fai con gli smalti Brucs?!?


SPOILER

Dal soggetto brillante mi aspettavo parecchio di più. Invece è il solito thriller che si guarda e si dimentica subito. L'idea dello schizofrenico è qui abusata, portata avanti in maniera piuttosto misera e semplice, nonostante un buon Costner e un buon Hurt. Ogni tanto fanno da siparietto scene d'azione che cercano di imprimere un pò di adrenalina nello spettatore, ma la presenza della Moore vanifica tutto offrendo un'interpretazione sciatta.
Nemmeno la figura dell'assassino che apparentemente sembra un brav'uomo e poi si trasforma sembra suscitare molto la visione (per chi ha visto almeno un puntata del telefilm Dexter può capire quanto lì lo stesso personaggio sia trattato in maniera migliore).

Uno dei film più strampalati che io abbia mai visto.

Non mi è piaciuto per niente, non mi ha colpito e l'ho trovato noioso.... non è che mi aspettassi un capolavoro, ma questo non mi ha coinvolto per niente. Ve lo sconsiglio

poco probabile, ma pensavo peggio...

Una trama inverosimile, molto più di quanto anche un film può sostenere (a meno che non la si voglia considerare una parodia.......) riempita a forza di espisodi assolutamente inutili rispetto all'economia della storia, e condotta da tre attori (Costner, Moore e Hurt), che avrei visto meglio al raduno dei reduci che non in un thriller come questo....... Per non parlare del doppio colpo di scena finale che può solo abbassare una media già ampiamente insufficiente.

Originale ma anche troppo inverosimile per poter essere considerato un buon film.Il problema principale è da ricercarsi nella miriade di sub-plot che la sceneggiatura ci propone.Il film infatti parte bene con la caratterizzazione di un serial killer che potrebbe essere il nostro stimatissimo vicino di casa,i dialoghi con il suo alter-ego tentatore , interpretato magistralmente da William Hurt, sono molto riusciti e riescono a calarci nella follia di quest’uomo.Kevin Costner appare in buona forma e dona sostanza al suo ruolo.
Appena però le varie sottotrame prendono consistenza “Mr. Brooks” crolla come un castello di carte in balia del vento.Eccessive le forzature,improbabili le coincidenze e ridicole alcune situazioni.La detective milionaria, incasinata sentimentalmente ed inseguita da un feroce killer è un personaggio poco plausibile,cui tra l’altro Demi Moore non riesce ad dare il giusto spessore,a questo si aggiungano il ricattatore che anzichè rivolgersi alla polizia o spillare soldi all’assassino gli chiede di renderlo partecipe di un omicidio.Quindi c’è la figlia del protagonista, che abbandona il college non solo per il suo stato di salute ma anche per un altro evento che è uno dei rari colpi di scena azzeccati.
Troppi personaggi,troppa carne al fuoco,la pellicola diventa bolsa e lenta e per farla scorrere ci vuole un’accozzaglia di eventi che non funzionano mai.
Il dibattito poi sul finale e successivo controfinale è relativo,il film infatti è già scadente in precedenza e difficilmente si sarebbe potuto risollevare dalla mediocrità.

Mah..addirittura degli 8 e dei 9 per questo film mi pare esagerato..a me francamente non ha colpito affatto..anzi..si è voluto riprendere il fatto dello sdoppiamento della personalità abbinato al desiderio irrefrenabile di uccidere..una situazione vista e rivista. Inoltre la prima parte del film è decisamente lenta e noiosa..si ravviva nella seconda ma questo non basta per far raggiungere la sufficienza a questo film.

Voto:5,5

Mi ha deluso questo film, soprattutto nel finale. Il resto della pellicola così così ma passabile, anche se qualche domanda di troppo te la poni. Demi Moore ancora una volta irritante.

non mi ha soddisfatto.... mi aspettavo un risvolto migliore, più azione, meno dialoghi... ! mi dispiace...

Mi dissocio dai commenti precedenti. Kevin Costner ha perso da anni il suo charme ed il suo magnetismo. Demi Moore ancora continua a far cinema quando dovrebbe esibirsi nei nightclubs.Ma la vera delusione è William Hurt..Possibile che abbia accettato lucidamente questo ruolo dell'alter ego killer?

Peccato, un'occasione malamente sprecata: l'esordiente B. Evans ha tra le mani un soggetto molto interessante, un Kevin Costner mai così convincente negli ultimi 10 anni e un devastante Wiliam Hurt, alter ego "diabolico" capace di instaurare un'alchimia semplicemente perfetta con il suo partner di scena... i duetti tra i due protagonisti rappresentano i momenti migliori della pellicola, ma purtroppo non tutto funziona a dovere:

1- la sceneggiatura imbastisce varie sottotrame, rovinando un ruolo fondamentale come quello della Moore (i guai post-coniugali della detective uniti alle inutili sequenze dell'assassino evaso di prigione, legano pochissimo al resto della faccenda)

2- forzature sparse tra una sena e l'altra e incongruenze a go go

3- Finale stupendo e controfinale capace di rovinare tutto in appena 30 secondi

Le carte in regola per ridare linfa vitale ad un genere di cui ormai è già stato detto tutto non mancavano di sicuro, ma l'happy-end a Hollywood è sempre in agguato e del buon Mr. Brooks tra un paio d'anni non si ricorderà più nessuno.

Un po troppe vicende mescolate fra loro, stranezze del tipo "sono miliardaria ma faccio la poliziotta e ti individuo i colpevoli e nel frattempo ti liquido il fuggiasco!" Cmq solo William Hurt sembra portare lo spettatore verso la fine del film con un po' di tensione"

un film allucinanante e lento. se analizziamo bene il personaggio di mr. brooks è una buona idea ma sviluppata male. le interpretazioni non mi piacciono vuoi ke sia kevin kostner che demi moore (apprezzata solo in ghost ma era un'altra demi moore ora sembra una maschera del madame tousseau). male male male. che noia e poi quel finale ...mah!

Mi viene spontaneo bocciare senza mezzi termini questo pseudo thriller interpretato da kevin Costener e William Hurt.
La storia è assurda, la sceneggiatura, per dirla tutta, è pessima e i dialoghi sono imbarazzanti ( e per di + appesantiti da un doppiaggio penoso).

Poteva essere molto interessante e invece è solo un giochino per far scatenare il bravo Costner (a tratti davvero involontariamente ridicolo) e la sua ombra William Hurt, che gigioneggia senza freni.

Qualcuno ci spieghi poi l'utilità della presenza di Demi Moore.
Peccato per Coster.
Vabbè che il personaggio che interpreta è una f.i.g.a.t.a. , però la deve smettere di fare film sbagliati come questo, o addirittuta pessimi come il precedente "the guardian".

Per commentare questo film è indispensabile partire dalla fine, quindi farollo.

SPOILER
A parte le nefandezze descritte nello spoiler, vanno segnalate le prove eccellenti di William Hurt e soprattutto di kevin Costner, bravissimo nel rappresentare il dualismo serial killer-family man; memorabili i duetti tra i due.
Peccato, peccato davvero aver sprecato una così sontuosa occasione di sfornare un capolavoro. Che qualcuno con le palle quadrate ne giri un remake epurato del rassicurante e consolatorio finalaccio, per cortesia.