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Ecco,questo invece è stato un film che mi ha parecchio deluso,da Fred Vogel,autore dell' iperviolenta trilogia di "August Underground" mi aspettavo qualcosa di folle,malato e disturbante,insomma sicuramente non mi aspettavo d'annoiarmi. Ed invece mi sono annoiato,ed anche tanto,il film praticamente è composto da una serie di episodi che mostrano scene violente di diverso genere (pestaggi,omicidi ecc),il problema è che questi episodi non riescono mai a colpire lo spettatore come dovrebbe (escluso forse il pestaggio ed omicidio nel bosco,quello sinceramente mi ha abbastanza scosso) ma anzi dopo poco diventano anche parecchio noiosi e completamente privi d'interesse. Restano comunque d'ottimo livello gli effetti speciali,piuttosto amatoriale ma convincente la recitazione. Non è un film da evitare ad ogni costo,ma non mostra nulla di nuovo o di veramente forte e non ha una storia da raccontare,quindi è solo.......inutile.
La Toe Tag stavolta si da all'horror episodico, suddiviso in brevi e brevissimi spezzoni tutti aventi a che fare con il tema della violenza, dei pestaggi, della vendetta, ecc..
Christy "Crusty" Whiles pare non esserci più (anche nei credits si fa riferimento a tale assenza) ma ad ogni modo Jerami Cruis,e Fred Vogel and co. dirigino e curano sfx come al solito.
L'episodio più inquietante (tra rapine, pestaggi nel bosco, vendetta amorose, ecc.) è quello di Cruise che parla di un'autopsia, intitolato, manco a dirlo, proprio "Autopsy".
Un medico continua a parlare ad un cameraman con in primo piano un cadavere deturbato realizzato molto bene; non ha molto senso ma l'inquietudine comunque regna sovrana.
Ad intervallare i vari episodi ci sono suoni strani e varie frasi pazzoidi.
Interessante, ma speriamo comunque che la Toe Tag prima o poi tiri fuori qualcosa di pesante a livello dei vari August Underground.