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Divertente parodia nera della guerra tra "vicini". Animazione di oggetti in stop-motion (McLaren è stato un pioniere nel genere) con attori reali, è storicamente riconosciuto come un documentario di un corto animato. E' compreso tra il materiale che fa parte del patrimonio documentaristico dell'Unesco.
L'ipocrisia e la riduzione di uomo ad animale per un semplice fiore,per il semplice possesso. Molto profondo e provocatorio,molto Svankmajerano (ma il maestro Ceco arriverà anni dopo) è un lavoro di McLaren importantissimo che con ironia e leggerezza lancia un messaggio ironico di pace. Quasi un imperativo,più che un consiglio: Ama il tuo prossimo!
Divertente e genuino corto di McLaren.nonostante abbia più di cinquant'anni dimostra una modernità incredibile in tutte le componenti che lo caratterizzano.
Non conoscevo francamente questo McLaren e me ne son dispiaciuto molto, vista la qualità di questo corto, nomination all'Oscar 1952; vero, modernissimo anche se ha ormai quasi 60 anni, è un lavoro che sà mescolare abilmente leggerezza e contenuti, divertendo anche lo spettatore.
Bravissimi gli attori, è un film che, nonostante utlizzi pochi mezzi, dopo tutto questo tempo mostra ancora molta abilità registica e, soprattutto, ha qualcosa da dire, cosa che non sempre dimostrano di avere i lavori cinematografici odierni.
Una pacifica convivenza di due esistenze perfettamente simmetriche viene meno quando subentra il desiderio ed il possesso di un semplice fiore al confine delle rispettive proprietà con conseguenze distruttive per entrambi. Falsa facciata di perbenismo che nascondi gli istinti più brutali della natura umana. Girato interamente in stop motion e malgrado sia del 1952, mostra tutt'oggi una indubbia freschezza.
Capolavoro del maestro McLaren che qui sperimenta la stop-motion utilizzando persone umane. Bella la storia, non originalissima ma sviluppata in modo molto singolare.