nightmare before christmas (1993)

Mi accingo solo ora a commentare un film che ha completamente stravolto la mia idea di "Natale" e che preferisco rivedere ogni 25 Dicembre al posto dei noiosi fimetti edificanti di "variazioni sul tema".
Squisitissima operina realizzata con gusto, stile e grandissima intelligenza, una favola dark che dissacra (felicemente) il mito della festa piu' bella (forse) e stucchevole dell'anno, insediandosi - come Jack Skeletron - nelle nostre paurose (quelle sì) certezze infantili.
Memorabile per tutti gli appassionati dell'horror (v. citazione à la Stevenson di Frankenstein vs. bambola di pezza) e una tantum incantevoli le musiche (eccellente il doppiaggio canoro di Renato Zero, una tantum lontano dalle sue vocazioni "cardinalizie"), ma è soprattutto la storia d'amore piu' tenera e appassionata che un film d'animazione abbia mai prodotto.
Con questo film, il genio di Burton raggiunge livelli straordinari, ed è retrivo il paragone con il recente "la sposa cadavere" (meno poetico, ma persino superiore tecnicamente).
Un film sulla condanna dell'identità e sulla scoperta tardiva dell'essere freak : indubbiamente piu' attraente la Halloween locale che le città metropolitane insediate di luci colorate e pupattoli dal viso angelico.
Umanissimo, irresistibile, e straordinariamente amaro.
Un dubbio: all'epoca - proiettato nei cinema insieme a "Frankenweenie" - testimonio' il talento di Burton e forse l'ispirazione indiretta dell'immenso Trnka. Chi era Trnka? Provate a scoprirlo
ps. il sindaco di Halloween sembrava davvero il dimenticatissimo (giustamente) Albertini: non sembra anche a voi?