noah regia di Darren Aronofsky USA 2014
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

noah (2014)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film NOAH

Titolo Originale: NOAH

RegiaDarren Aronofsky

InterpretiRussell Crowe, Jennifer Connelly, Logan Lerman, Douglas Booth, Emma Watson, Julianne Moore, Ray Winstone, Anthony Hopkins

Durata: h 1.51
NazionalitàUSA 2014
Generecatastrofico
Al cinema nell'Aprile 2014

•  Altri film di Darren Aronofsky

Trama del film Noah

Adirato con l'umanità, dio decide di scatenare sulla terra il diluvio universale. Spetterà a Noah mettere in salvo gli uomini e gli animali che ripopoleranno il pianeta.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,80 / 10 (116 voti)5,80Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Noah, 116 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
««Commenti Precedenti   Pagina di 2  

massapucci  @  22/04/2014 14:07:05
   6½ / 10
Tutto sommato un buon film. Abbastanza godibile; non annoia lo spettatore. Manca però di quell'epicità biblica che gli avrebbe sicuramente giovato. Forse un po' troppo ridondante il discorso sulle progenie: quasi fastidiose a tratti le pretese in quanto a coniuge di uno dei tre figli di Noè; forse altrettanto ripetitive le scene in cui il pervicace Noè dichiara i propri propositi omicidi nei confronti delle due figlie di sua nuora.

Garal  @  22/04/2014 13:12:49
   6½ / 10
Un film su questo tema ci stava tutto in questo periodo. Che dire, le idee c'erano eccome ed anche un ottimo cast se è per questo, ma l'ho trovato troppo hollywoodiano, tropo focalizzato sulla forma e poco sulla sostanza. Nemmeno un bravissimo (e meno male un pò più in forma) Crowe riesce a rendere più altisonanza alla pellicola, che mi è sembrata più fantasy che biblica

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Bravi gli attori (più che altro il trio Crowe, Connelly e Winstone) che insieme agli effetti visivi rappresentano il meglio, ma che devono anche scontrarsi con la struttura stessa del film, poco emozionale, ancor meno mistica e con diversi interrogativi inspiegati

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Quindi un film che si guarda ben volentieri una volta, peccato che sia fortemente sbilanciato, molto commercio e poca anima. In poche parole ci voleva più Bibbia...

saffanu  @  22/04/2014 09:17:46
   4 / 10
provando a dimenticare tutta la prima parte pseudo fantasy poco convincente, a tratti ridicola e con effetti in alcuni casi mal riusciti, e concentrandoci sulla parte finale incentrata sul dilemma di Noè (che peraltro sembra ispirato alla vicenda di Abramo) rimane comunque banale, tremendamente ambizioso, pessimi gli attori più giovani, non lascia il segno.

Inutile e noioso.

uito  @  21/04/2014 21:03:27
   6 / 10
Rivisitazione post moderna in chiave fantasy del tema biblico dal peccato originale al giudizio universale....con evidente libertà espressiva da parte del regista che funziona come limite ma anche come pregio allo stesso tempo....alcune forzature (es i vigilantes...) appesantiscono il prodotto ma nell'insieme la pellicola si lascia guardare e le due ore scorrono abbastanza bene. Messaggio di fondo: l'uomo e' entita' profondamente malata e senza via di scampo... difficilmente sarà sufficiente una seconda possibilità di redenzione dal peccato.....

flackie76  @  21/04/2014 20:11:47
   7 / 10
apounto un buon film , vale la pena vederlo. recitato alla grande da russel crowe...ma niente di piu...

Invia una mail all'autore del commento elvis84  @  21/04/2014 17:43:10
   7½ / 10
Bella riproduzione in versione fantastica della storia di Noè. Da vedere.

Cianopanza  @  21/04/2014 16:34:41
   4½ / 10
Che dire di un film a tema biblico ad alto budget? Non lo so, ste maxiproduzioni con scopi dottrinali seppur mascherate da svago, mi sbigottiscono un bel po'. Chi ha prodotto sto baraccone creazionista? Perche? Come mai si trovan tanti danari per un fantasy biblico? Nella credenza i figli di Sem, Cam e Jafet andranno a ripopolare la terra formando diverse etnie ben riconoscibili, chissà perche' hanno dipinto Cam come il piu' idiota, individualista e meschino dei tre... I cattivi hanno pensieri illuministi e non sono timorati diddio... non politicamente corretto.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Urasawa  @  20/04/2014 02:05:49
   5 / 10
Ammetto che esiste da parte mia una certa ostilità nei confronti di qulasiasi forma di superstizione, e forse per questo non ho apprezzato il significato del film, che a tratti sembra voler incoraggiare il fanatismo religioso.

La storia di Noé poi è di per sè molto poco credibile, anche mettendosi nel "mood" fantasy, e il film ne risente parecchio (Un maschio e una femmina di ogni specie animale costretti a vivere per mesi su una barca costruita in fretta e furia? Veramente?). I personaggi risultano a volte un po' stereotipati; è il caso dei figli, totalmente privi di personalità e a tratti patetici. Tuttavia c'è anche del buono in questo film: parlo delle meraviglie della computer grafica e dell'epicità di cui sono impregnate alcune scene.

Invia una mail all'autore del commento FlatOut  @  19/04/2014 21:19:54
   6½ / 10
E pensare che nella prima parte di film ho addirittura pensato "basta, è l'ultimo blockbuster che vado a vedere" (seee come no) perchè fiacco e non rende assolutamente giustizia ne al personaggio di Mosè, ne a Crowe ne ad Arofonsky, invece dopo i primi 20 minuti il film inizia la sua risalita migliorando di minuto in minuto, fino al finale e posso dire che mi ha soddisfatto.
Arofonsky si fa riconoscere in regia con il suo stile unico alla "Requiem for a Dream" che ho molto apprezzato.
Anche gli attori mi hanno comunque soddisfatto, la connely inizia a sentire il peso dei suoi 40 anni, ma comunque molto bella, lermann niente di particolare, ma cosa che non mi sarei aspettato e che mi ha fatto piacere è stata la Watson, che è riuscita perfettamente a scollarsi di dosso il personaggio di Hermione, cosa che i suoi due colleghi (soprattutto Redcliff) non sono ancora riusciti a fare.
Terribile il carattere scelto nei titoli di testa.

3 risposte al commento
Ultima risposta 23/04/2014 16.04.05
Visualizza / Rispondi al commento
farfy  @  19/04/2014 13:30:04
   7 / 10
Bellezza estrema del messaggio, che il regista (e la storia biblica) vogliono dare - la brutalità e la cattiveria gratuita degli uomini contro il candore e l'innocenza dei frutti della terra e degli animali - ma c'è qualcosa di cui è sprovvista questa pellicola, forse proprio la ricerca della "salvezza" degli animali, la fatica nel portarli dentro l'arca, avrei gradito molto più immagini tassonomiche registranti le specie, feroci e mansuete.
Russel Crowe ha un ruolo cucito addosso, maestoso, espressivo e divino.
Molto brava Emma Watson, soprattutto nelle scene finali.
Bello, ma sembra che qualcosa manchi alla storia....

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  19/04/2014 11:30:27
   5 / 10
Darren Aronofsky torna al kolossal hollywoodiano partendo da uno dei testi più simbolici e comuni nella storia delle religioni.
Il racconto di Noah è da sempre richiamo di suggestioni ma è anche una di quelle opere difficilmente filmabili.
Certo Aronofsky non è un regista di primo pelo ma si trova più a suo agio in pellicole da telecamera a mano introspettive.

La tematica regliosa dopo "l'Albero della vita" torna prepotentemente eppure da questo Noè ci si aspettava qualcosa di più sia nella forma che nel contenuto.
Da un punto di vista formale e stilistico, Aronofsky utilizza tutta la sua estetica in modo molto suggestivo il problema è nella struttura del film che risulta troppo hollywoodiana.
In primo luogo l'epicità e la stereotipizzazione dei personaggi, in una trama che risulta essere scontata anche negli elementi non comunemente noti.

Per quanto riguarda il contenuto c'è molto da dire, la struttura da molti definita fantasy è solo nella messa in scena, in quanto le leggende raccontate nel film sono tutte presenti nella Bibbia o comunque in parte integrate da testi apocrifi.
La rappresentazione dei vigilanti, invece come dei giganti (ricordate gli Evangelion?) come dei mostri di pietra l'ho trovata una scelta metaforica bellissima, complimenti per il coraggio ed inoltre continua la ricerca di un punto di contatto tra i vari credo come in The Fountain.
Si cerca di mediare tra credo, ragione e fantasy, tra spettacolo e fedeltà del testo, tra autorialità e mera rappesentazione per tutti, un vorrei ma non posso con risultati non del tutto riusciti.

Le buone intenzioni di Aronfsky non riscattano il film da un'aura di mediocrità noia ribadendo il detto che "la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni"

2 risposte al commento
Ultima risposta 22/04/2014 18.59.48
Visualizza / Rispondi al commento
Lucignolo90  @  19/04/2014 10:10:11
   6 / 10
Visto. Certo è che spiazza sia chi si aspettava di vedere un film old stile, stile "La bibbia" di John Huston, ma per me rischierà di scontentare anche i fan di Darren.
Ho visto tutti i film di Aronofsky e sinceramente mi sarei aspettato un film molto piú mistico, qualcosa che reinterpretasse con particolare estro e inventiva un episodio che ogni uomo dall 'alba dei tempi conosce.
Invece quello che mi sono trovato davanti è stato qualcosa di strano: la storia dei primi uomini sulla terra in stile fantasy. È strano proprio perchè da Aronofsky ti aspetteresti qualcos 'altro. Vi dico che se qualcuno mi avesse spacciato la pellicola per un film di Peter Jackson o simili ci avrei creduto (ma quei vigilanti alla Tolkien erano proprio necessari?).
Mozzafiato le sequenze in stop motion, grande prova di Crowe e anche di altri attori come Ray Winstone che è una garanzia nei ruoli da cattivo.
Comunque ripeto: da Aronofsky ci si aspetta sempre qualcosa che stupisca, e invece questo film segue il copione che prenderebbe se a dirigerlo fosse qualsiasi regista dalla mano sicura, da questo punto di vista mi è sembrato un po ' adagiarsi a un certo format hollywoodiano.

junior86  @  18/04/2014 14:55:10
   6 / 10
Che film strano...
Il mio parere è che essendo la Bibbia farcita di fregnacce, il regista ha voluto aggiungerne pure lui di sue...
Film troppo esagerato, Aronofsky si è preso troppe libertà ed ha creato un mix fantasy-catastrofico-fantascienza (mostri di pietra??? mmhmhm vabbè) e chi più ne ha più ne metta... inoltre è lasciato pochissimo spazio agli animali, che era la cosa che mi interessava di più.
Finirà nel dimenticatoio presto. Emma Watson in Harry Potter eri più fig@ :)

14 risposte al commento
Ultima risposta 13/05/2014 00.29.03
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  18/04/2014 02:21:08
   7½ / 10
Oh sììì, abbiamo ancora un maledetto bisogno di Anorofsky e del suo spirito visionario... forse tutto questo ci permette di valutare obiettivamente il suo ultimo film - non il suo migliore, in verità - e ad apprezzarlo al di là di alcune riserve di fondo. Perché volente o nolente il film paga i suoi tributi visivi a Peter Jackson e a un certo George Lucas, e risulta complessivamente un pochetto artificioso nella sua retorica, con una primissima parte forse involontariamente troppo vicina al fantasy, e qualche guizzo delirante nella schematizzazione dei personaggi (v. il gigionismo simbolico del Re, come figura Divina e Laica allo stesso tempo di un'umanità tutto sommato spaventata della sua proverbiale estinzione). Non si capisce troppo bene se Anorofsky abbia voluto o potuto rileggere la Bibbia in modo personale o se ne sia stato influenzato prosaicamente, al punto che le pagine del suo cinema risultano compromesse proprio da questa forma coercitiva di libertà espressiva (che libertà non è). Anche perché il Noah di Russel Crowe risulta talmente integralista, per non dire Khomeinista, nel suo rigore (im)morale da risultare deprimente e squallido agli occhi degli spettatori.
Occhi che tuttavia, al di là dei referenti contemporanei sul crollo delle civiltà e sulle nefandezze dell'Uomo, si abbeverano alla fonte di una grandezza visiva che non ha eguali, che lascia tramortiti, confusi, diciamo pure commossi.
E se alla fine il messaggio non sembra divergere troppo dal capolavoro di un grande italiano come Ermanno Olmi, cfr. Il Mestiere delle armi (guardacaso noto cattolico che ha diretto anni fa una suggestiva rilettura dei temi biblici) lo spirito dualista con cui guardare questo film è il feticismo di massa verso la spettacolarizzazione visiva (e qui ce n'è in abbondanza) e soprattutto l'individualismo davanti a cui guardiamo la Creazione come un evento oscuro o legittimo pieno di interrogativi o certezze.
Anorofsky filma pertanto - e questo è straordinario - l'anima che, nel bene o nel male, si lorda (piedi che sanguinano nella terra quasi estinta) come se il Peccato e le Virtù fossero il disegno di una stessa Divinità

Luther  @  17/04/2014 17:50:23
   7½ / 10
"Forse" ci si aspettava di meglio , ma nonostante il film a tratti viaggia un po' a basso ritmo, direi lo stesso che si tratta sicuramente di un film indubbiamente abbastanza carino con dei bei dialoghi e con delle belle scene ed effetti grafici ottimi .
Poi vabbè , tralasciamo la storia "un po' " modificata rispetto a quella vera su quanto riguarda l'arca di Noè .
Bravi tutti gli attori, in tutto e per tutto . Consigliato .

Lory_noir  @  17/04/2014 11:23:35
   6 / 10
Alcuni spunti tipicamente Aronofskyani mi sono piaciuti e l'idea poteva essere vincente. Risulta però un polpettone con qualche sprazzo di originalità qua e là che non soddisfa e, a tratti, a mala pena intrattiene.

Billibullo  @  16/04/2014 09:11:34
   7 / 10
Partiamo per gradi : Russel Crowe, per me la sua miglior interpretazione è stata nel gladiatore, qui comunque fa sempre la sua buona figura e copre l'interpretazione degli altri attori, seppur bravi. Effetti speciali e computer grafica all'altezza. Film che offre spunti di riflessione, l'ambiente, l'uomo,l'amore.. Io avrei preferito meno effetti speciali, comunque secondo me a livello generale rimane un buon film.

ilgiusto  @  15/04/2014 11:47:34
   7 / 10
Uno dei giudizi più difficili che ho mai dato.
Per tutto il film continuavo a domandarmi: "Ma che diamine sto guardando? In questo film sono tutti talmente imbecilli..., e poi non ha senso nulla! E questa roba... come se la sono inventata? E perchè l'hanno fatto?".
Non di meno, se ho continuato a farmi queste domande per tutto il film, è perchè sono rimasto incollato alla visione.
Perchè le visione... funziona!
Questo fantasiosa ricostruzione di un aneddoto del vecchio testamento..., come film, funziona alla grande.
Poi possiamo discutere di tutte la riflessioni possibili e immaginabili (la prima che mi viene è che a pensare che per gli ebrei esiste solo il vecchio testamento e il suo Dio spietato e sanguinario mi vengono i brividi...) ma sono considerazioni successive al merito della pellicola.
Il film, una volta che sapete che andate a vedere un film sull'arca di Noè, funziona e merita la visione (E in questo buona parte del merito è sicuramente di Aronofsky). Promosso.

horror83  @  15/04/2014 09:00:52
   6½ / 10
Devo dire che mi trovo in difficoltà a commentare questo film. Da una parte mi ha delusa, e mi aspettavo di meglio, dall'altra ci sono dei buoni effetti speciali e dei bravi attori, specialmente Russell Crowe! incomincio con i lati negativi:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Come film, secondo me, è stato fatto bene, e la storia di Noè è affascinante, ma da come è stata messa in pratica non mi ha entusiasmato. Io gli metto un sei e mezzo, (più che sufficiente), ma poteva essere decisamente migliore.

1 risposta al commento
Ultima risposta 19/04/2014 11.18.40
Visualizza / Rispondi al commento
Lynx_Member  @  14/04/2014 21:49:50
   9 / 10
Vado controcorrente rispetto i numerosi 4.5, sarebbero bastati 10 minuti in più in una introspezione maggiore su Noah per renderlo indimenticabile.
Quelli che sono andati a ricercare una storia che "mi spinge a pensare che è qualcosa di realmente accaduto" sono cristiani repressi. E' un'eccellente fantasy basato sulla Bibbia, null'altro. Provocando direi che è addirittura rivoluzionario visto come è stato accolto dalla platea che si aspettava probabilmente una Passione di Cristo.
Fotografia, regia, dialoghi e interpretazioni magnifiche.
Per me un capolavoro: un lavoro che porta a capo e crea un genere.

14 risposte al commento
Ultima risposta 15/04/2014 19.48.45
Visualizza / Rispondi al commento
Scuderia2  @  14/04/2014 20:31:11
   7 / 10
Se ci si presentasse alla visione con nessuna nozione a livello produttivo,si potrebbe pensare di trovarsi davanti ad un lavoro di Peter Jackson o addirittura al Michael Bay di Transformers.
Ma in fin dei conti stiamo parlando di una storia di fantasia e Aronofsky ha deciso di proporre un Noah in chiave fantasy. Ci sta.
Il Destino dell'Umanità nelle mani di un uomo,Noè,scelto da Dio per salvare (gli animali) e sterminare (tutto il resto).
Uccelli,rettili,mammiferi vari,tutti caricati sulla barca,ok,però ad un certo punto a Cam,secondogenito del Patriarca,viene un dubbio:"Padre,kè ag chela dla ****…"
(Trad.:"Padre,tu hai la mamma,Sem ha Ila,qua io e mio fratello Iafet rischiamo di essere ricordati come i primi putti della storia…").
E così già all'alba dei tempi si materializza il problema che assillerà per sempre il genere umano:trombare. Qui proposto nella variante cristiana di costruire una famiglia.
E i problemi non sono finiti perché Noè dà l'idea di essere abbastanza risoluto nel portare a termine il compito assegnatoli.
Dio ci avrebbe costruito a sua immagine e somiglianza ma fortunatamente Noè in quanto uomo dimostra di avere una cosa che il Creatore parrebbe non possedere :pietà.
E se essere umani vuol dire anche farsi trovare in spiaggia nudi e ubriachi,coi tuoi figli che ti aiutano e in lontananza l'Arca schiantata sull'Ararat,allora viva la fallibilità umana!
Nota di merito per i costumi ,con un Noè molto fashion col suo look finto-trasandato che farà tendenza.

zakfett  @  14/04/2014 12:42:07
   8 / 10
Complesso dare una valutazione obiettiva su un film (e una tematica) peculiare come questo. Dunque neanche ci provo.
IMHO è un film coraggioso, interessante nei propositi e realizzato con maestria, presenta al contempo un paio di sbavature (es. sembra citare "il sig. degli anelli) e un personaggio non protagonista purtroppo interpretato da una fanciulla dello star system che "nulla azzecca" alla specifica parte.

opeth74  @  14/04/2014 12:16:34
   4½ / 10
Mi dispiace soprattutto per Crowe il quale nonostante tutto si cala nel personaggio in modo sufficiente ma non abbastanza per salvare un film privo di senso.
Il regista non si attiene al testo sacro quindi divaga, lo accetto, ma a questo punto poteva osare di più. Invece risulta un film in bilico fra il genere biblico e quello fantasy e non soddisfa nessuno.

melop  @  14/04/2014 10:08:16
   4 / 10
Dovevo aspettarmelo quando un film è troppo pubblicizzato alla fine si dimostra sotto la sufficienza. Mi aspettavo una trasposizione un pò più conforme al racconto biblico ed invece mi sono trovato a guardare la bella favoletta di una famigliola con missione divina. Il film è esageratamente lento e troppo incentrato a descrivere le gesta della famiglia di Noè (le storie dei figli fra cui tra l'altro uno non cresce mai per tutto il film... e passano nell'arco del film diversi anni). Nettamente insufficiente

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

3 risposte al commento
Ultima risposta 06/05/2014 03.40.11
Visualizza / Rispondi al commento
BrundleFly  @  13/04/2014 23:52:07
   5 / 10
Per la serie "un altro che si è perso per strada", anche Aronofsky si è venduto al kolossal/americanata.
Non avevo perso tutte le speranze, perché da un regista di questo calibro, di cui ho visto e apprezzato tutti i film, mi aspettavo sì una "commercialata", ma con un briciolo di spessore...e invece il vuoto più totale. Certo c'è la rivisitazione della storia rispetto a quella tradizionale, ma tutto troppo noioso ed eccessivo raccontarlo in più di 2 ore e mezza.
Probabilmente l'avesse diretto il primo "tizio qualunque" gli avrei dato anche la sufficienza, ma per la stima verso il regista e conoscendo le sue capacità non mi sento affatto di premiarlo nemmeno con un 6 stiracchiato.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

gemellino86  @  13/04/2014 20:38:49
   6½ / 10
La storia non è come quella scritta nella Bibbia però il film si lascia guardare con buoni effetti speciali. Avrei preferito un taglio di venti minuti. Crowe ce la mette tutta.

ferzbox  @  13/04/2014 14:54:17
   4½ / 10
Ero del parere che realizzare un bel film sull'epopea biblica di Noè potesse essere una buona idea.
In passato ci aveva già pensato John Huston a mostrare le vicende del diluvio universale.
Con lo stile dei vecchi film storici di un tempo,Huston raccontò le cronache della Bibbia,dedicandone una parte alla costruzione della famosa arca di Noè.
Sono perfettamente consapevole che oggi come oggi non esiste più quella tipologia di cinema e non ero così ingenuo da volerla pretendere; anzi,tutto sommato ero curioso di vedere come poteva rendere tale storia,se raccontata con il criterio del "kolossal" attuale.

Non conosco molto bene il cinema di Aronofsky; ho solamente visto "Il cigno nero"(che mi è piaciuto molto),ma non ho mai visionato altre sue pellicole rinomate(sono molto incuriosito da "The Wrestler" e "Requiem for a Dream"),ma mi aspettavo da questo "Noah" qualcosa di più epico e profondo.
Non riesco bene a comprendere alcune scelte fatte per questo film.
Prima di tutto non ho apprezzato quel retrogusto da storia fantasy.
Senza che dico nulla che possa rovinare la trama,non mi sono capacitato della presenza dei mostri di roccia chiamati "Vigilanti".
La loro presenza era senz'altro spiegata "religiosamente",ma non riuscivo a togliermi dalla testa il pensiero che "Il signore degli anelli" e compagnia bella stessero contaminando il tutto.
Più che un racconto biblico,mi sembrava una rivisitazione molto libera di uno dei capitoli della genesi.
Di solito,quando si guarda qualche film che parli di argomenti religiosi,ci si aspetta sempre una sensazione di "sto vedendo qualcosa che è accaduto davvero"; se non ci fosse questa sensazione il film perderebbe fascino.
Ecco,io ho provato poco questa sensazione....quei mostri di roccia,fatti in quel modo,nonostante la loro spiegazione biblica,non mi piacevano proprio....non c'entravano assolutamente nulla(non con tale concezione perlomeno).
Il vero problema è che,a mio avviso,non era l'unico difetto presente.
La narrazione è volutamente lenta; quello che accadrà o potrebbe accadere lo si immagina sempre,i dialoghi sono interessanti all'inizio per diventare sempre più ridondanti con il passare del tempo,la costruzione dell'arca è messa sotto tono per dedicare attenzione ai problemi famiglairi di Noè; senza escludere che la collera del creatore non sono nemmeno riuscito a recepirla come avrei dovuto.
Sinceramente mi aspettavo un film molto più potente,meno concentrato sulla famigla di Noah e più accattivante nello stile narrativo.
Inoltre i personaggi avevano una proprietà di linguaggio del tutto inverosimile.
Ma che ne sapevano all'epoca della sterilità?...se una donna non poteva rimanere incinta credo che la cosa la chiamassero o la vedessero diversamente....non penso proprio che sapessero cosa volesse dire la parola sterile.
Non dico che sia una pellicola da buttare; ammetto che gli effetti speciali erano buoni,i costumi ben fatti,alcune inquadrature molto evocative e i dialoghi non sempre noiosi....ma è anche vero che cascava troppo spesso nella sindrome del prolisso.
Verso la fine mi stavo veramente annoiando; mi ero scocciato di sentire sempre le stesse cose e aspettare che accadessero quelle che avevo già intuito.
Non aveva un gran ritmo e la storia era troppo farcita di elementi fantasiosi,contrastanti e inappropriati alla tematica in questione.
Personalmente l'ho ritenuto un film insipido; sull'argomento mi aspettavo di meglio....almeno emotivamente.
Decisamente mirato.

12 risposte al commento
Ultima risposta 18/04/2014 08.53.44
Visualizza / Rispondi al commento
Manticora  @  13/04/2014 14:08:12
   8 / 10
Aronofsky si confronta con il kolossal in questo caso biblico, anche se di tradizionale c'è ben poco. L'epopea di Noah è vista con una visione a tratti favolistica che non stona, un epoca mitica, in cui gli uomini vivevano secoli, e la stirpe di Caino dominava il mondo. Tutto in chiave ambientalista, ogni cosa si ripete, indubbiamente Aronofsky sà raccontare, accompagnando il tutto con la fine partitura musicale del fedele Clint Mansel che crea l'ennesima score intrigante ed originale , anche se con canoni più classici. L'uso degli angeli caduti, i vigilanti è notevole, giganti di pietra, che si trascinano, Dio non c'è, implacabile, nessuno lo nomina, lui è il Creatore, novello Iluvatar come nel Silmarillion. Ma trasmette il suo messaggio attraverso sogni e incubi, per avvisare i pochi che vogliono capire. Russel Crowe come sempre recita con il pilota automatico, gli altri attori inevitabilmente sono dei comprimari, ma non sfigurano, Jennifer Connely invecchiata ma saggia, Emma Watson finalmente donna e madre, Logan Lerman dismessi i panni di Percy Jakson ha un ruolo adulto, il figlio ribelle, infine Ray Winstone, dittatore sanguinario, novello Saruman, che mangia la carne, mentre i figli di Seth sono vegetariani. Il ruolo di Matusalemme è incarnato bene da Anthony Hopkins, patriarca dai poteri semidivini, la cui saggezza aiuterà Noah non poco. L'apocalisse acquea è terribile e inesorabile, l'umanità non scamperà, l'uso dell'incenso per addormentare gli animali è geniale, poi l'odissea per quaranta giorni durante il diluvio. Noah che diventa inesorabile castigatore, per preservare la terra, dopo aver raccontato la genesi, e qui Aronofsky ha un idea geniale, con lo stopo motion racconta una creazione che passa per l'evoluzione, fino al peccato originale, la cacciata dal paradiso e l'uccisione di Abele da parte di Caino, e l'avvento del male nel mondo, fine narratore il regista dimostra ancora una volta di saper padroneggiare qualsiasi storia. Finale forse un pò lento, ma con i suoi perchè, in una terra di nuovo primigenia, dove l'umanità ricomincerà daccapo.

darkscrol  @  13/04/2014 12:17:03
   9½ / 10
In una parola, Epico. Fa riflettere sulla nostra esistenza e su come dobbiamo comportarci. Da vedere assolutamente. Grande come sempre l'interpretazione di Russel Crowe e un cast ottimo.

gio2189  @  13/04/2014 01:34:10
   4 / 10
Capolavoro?Assolutamente da vedere? Questo film annoia dall'inizio alla fine. La trama è lenta e non emoziona nemmeno per un secondo.Si salva solo l'ennesima interpretazione stupenda di russel crowe. Ennesima americanata senza capo ne coda.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Caio  @  13/04/2014 01:28:23
   6½ / 10
Premetto che la cosa più divertente della serata è stata il fatto che il mio caro amico tempesta, avendo confuso Noe con Mose, Solamente a metà film ha capito che nessuno avrebbe aperto le acque. Al di là Di questo il film ha il suo fascino ma mi aspettavo qualcosa di più grandioso, e forse anche un po' meno fantasy (la difesa dell'arca da parte dei giganti sembrava l'assalto degli Ent de il sognore degli anelli). Ho apprezzato che il creatore non parlasse con voce umana, devo dire. Per il resto carino ma non epico.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  13/04/2014 01:17:45
   7½ / 10
Niente male questa pellicola. Molto toccante e fa riflettere sulla nostra esistenza .
Da vedere

atreides  @  11/04/2014 20:09:47
   5 / 10
ho atteso un giorno intero prima di esprimere un giudizio, perchè sinceramente duro fatica a capire questo film, ma non tanto per la storia in sè, mi riferisco a Aronofsky, che TANTO ho ammirato e lodato in "the wrestler" e "il cigno nero" e TANTO ho odiato durante la proiezione di quest'ultimo suo lavoro, ha soppresso il suo talento per non sò quale motivo, capita a tutti i registi di cileccare clamorosamente un film, Aronofsky il suo jolly lo ha già giocato.

djciko  @  11/04/2014 18:08:13
   5½ / 10
Nella media, niente di eccezionale. La genesi secondo hollywood, in pratica.
Vorrei porre l'accento sul 3D: non capisco perche' si ostinano a fare i film con questa tecnologia, se poi di essa c'e' solo il nome. Il 3D è quasi inesistente in questo film.....

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/04/2014 20.05.23
Visualizza / Rispondi al commento
palu1977  @  11/04/2014 01:19:49
   10 / 10
Questo si che si chiama capolavoro, Russell Crowe a dir poco fantastico!

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/04/2014 10.16.28
Visualizza / Rispondi al commento
folco44  @  01/04/2014 19:45:54
   9 / 10
Premetto che il commento è di mio figlio che ha avuto l'opportunità di vederlo a Boston.
Quest'uomo (il regista Darren Aronofsky) e' geniale, ha rischiato tantissimo nel mettere su pellicola una storia che, al di fuori del Vecchio Testamento, puo' avere del ridicolo. Inoltre l'ha resa molto contemporanea, facendo il parallelo con l'innalzamento del livello delle acque dovuto al riscaldamento globale. Infine ha affrontato in maniera egregia il tema della bonta' e della meschinita' dell'essere umano... Puo' piacere o meno, ma comunque sono sicuro che nessuna possa dire che e' un film banale.

«« Commenti Precedenti   Pagina di 2  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049822 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net