noi donne siamo fatte cosi' (1971)

E' una commedia ad episodi con protagonista una brava Monica Vitti, ma se notiamo oltre alla presenza di Risi alla regia, il fior fiore degli sceneggiatori italiani impegnati (Sonego, Age & Scarpelli, Vincenzoni, Scola) ed è piuttosto sorprendente vedere una serie di 12 sketch di cui forse solo due o tre si salvano dalla mediocrità generale. Un film che aveva tutto per essere una buona pellicola, ma che si presenta senza un filo conduttore preciso, poco brillante e francamente a tratti persino noioso. La Vitti da sola non basta e tale spreco è presochè inspiegabile.

Commedia a episodi che ritrae svariati stereotipi della donna.
Un film non ben coeso e dalla sceneggiatura non sempre curatissima. Gli sketch non sono tutti meritevoli di essere visti ma Monica Vitti è davvero straordinaria nel mostrare tutto il suo eclettismo.

Le opere riparatorie non vanno mai a buon fine: nato su richiesta di Risi, che avrebbe voluto la Vitti per il suo (pessimo) "La moglie del prete" prima che Ponti imponesse la Loren, e quindi con tutti i presupposti per farne un gran film. Purtroppo ciò che ne venne fuori è il solito, dozzinale e tedioso campionario di sketch come era di moda all'epoca, in cui la straordinaria Monica è chiamata a dar volto e anima ad una manciata di stereotipi femminili che avrebbero l'ambizione di rappresentare l'universo donna a 360 gradi. Nulla di più fallimentare, tra folklore fuori tempo massimo (l'episodio con la mamma napoletana che sforna figli all'impazzata), vaghe suggestioni libertarie (i frammenti della coppia sicula aperta e dell'operaia ribelle) e volgarità gratuite (l'inguardabile segmento dell'acrobata sulla motocicletta).
Non era la prima volta che si imbastiva una fiera fatua attorno ad un'attrice di grande talento (capitò anche alla MacLaine con il fiacco "Sette volte donna" ed alla Loren, ma con ben altri risultati), e l'eclettica Vitti (9) è l'asse portante di un'operazione vuota ed inconsistente (3) che si salva solo ed esclusivamente per merito della sua irripetibile interprete.

Film composto da 12 episodi dove la protagonista è sempre la stessa,la bravissima Monica Vitti, che impersona i caratteri e i cliche' che riguardano la "Donna"!
Non sono tutti diretti da Risi,o almeno arrivo a questa soluzione dopo aver letto i titoli di coda, e a mio avviso gli episodi piu' deboli sono,per mia sorpresa, quelli di Ettore Scola!
L'episodio migliore per me è quello della coppia Sicula che cerca di sfatare i tabu' sul sesso...
Complessivamente un prodotto sufficiente!

Film a episodi. Molto divertente e con Monica Vitti in stato di grazia.
Bravissima in tutte le parti.

Da vedere

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