non aprite quella porta (2003)

Un sequel tutto sommato accettabile di un capolavoro...in fondo è un buon b-movie: salverei il tentativo temporale di ambientare la storia proprio all'epoca del classico di Hooper, con i Lynyrd Skynyrd in sottofondo (qualche imbarazzante svista c'è: se eravamo nel 1973 come mai si ascoltano canzoni che i l.skynyrd hanno scritto anni dopo?). Non ho pero' capito bene perchè nello splatter si usa sempre l'arma dell'ironia, che in certi casi è micidiale (un paio di effettacci ridicoli da evitare assolutamente) Manca il climax malsano del vecchio film. In definitiva sembra un film pensato per le generazioni di oggi, con i sufficienti ingredienti per piacere ai fans del genere, ma senza quel "tocco" che aveva reso grande Hooper