oculus regia di Mike Flanagan Usa 2013
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oculus (2013)

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locandina del film OCULUS

Titolo Originale: OCULUS

RegiaMike Flanagan

InterpretiKaren Gillan, Katee Sackhoff, Brenton Thwaites, James Lafferty, Rory Cochrane, Annalise Basso, Garrett Ryan, Katie Parker, Kate Siegel, Miguel Sandoval

Durata: h 1.45
NazionalitàUsa 2013
Generehorror
Al cinema nell'Aprile 2014

•  Altri film di Mike Flanagan

Trama del film Oculus

In passato la famiglia Russell è stata colpita da una terribile tragedia che ha cambiato per sempre le vite dei fratelli Tim e Kaylie. Tim è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso brutalmente i genitori. Superati i vent'anni il ragazzo viene rilasciato e prova a rifarsi una vita. La sorella Kaylie, convinta della sua innocenza, crede che a uccidere i genitori sia stata una terribile forza soprannaturale che proviene da un antico specchio custodito nella loro casa di famiglia.

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Voto Visitatori:   6,08 / 10 (97 voti)6,08Grafico
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Voti e commenti su Oculus, 97 opinioni inserite

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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  28/08/2022 09:33:15
   7 / 10
Buon horror di Flanagan, che già faceva vedere di cosa fosse capace: fantastica costruzione della tensione, grandi atmosfere, molta introspezione e niente ettolitri di sangue. Splendido montaggio e bravissima una Karen Gillan in rampa di lancio; certo gli scivoloni di sceneggiatura non mancano, ma fa niente.

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/08/2022 11.03.19
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mauro84  @  01/04/2022 22:44:42
   7 / 10
Stasera mi sono recuperato questo buon horror. Una trama molto interessante nel suo complesso. Sorpreso dal colpo di scena finale.

Il cast è buono nel suo complesso, interessanti le dive, citiam Karen Gillan, Annalise Basso. hanno anche fascino e bellezza e hanno convinto pienamente.
Brenton Thwaites: buon comprimario giovanile, si ritaglia un buon spazio.
Rory Cochrane: buon comprimario nell'altra storyline, buon attore convincente

Il regista, ha scritto e diretto questo buon horror, un ottimo spunto di trama, sebbene non spieghi "molto" sta storia dello specchio etc ma è nel suo assoluto complesso apprezzabile, compreso il colpo di scena alla fine.
Regista ad oggi, alla rivalsa per varie serie tv uscite sempre horror.

Un buon prodotto, un buon horror consigliato per la visione.

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  22/01/2021 11:10:53
   7 / 10
Coinvolgente questo horror che ho conosciuto da poco dall'utente John Carpenter. Flanagan è bravo a genere angoscia e tensione psicologica con una sceneggiatura ben costruita che caratterizza bene i due protagonisti e amalgama ottimamente presente e passato. Uno stile che si perfeziona poi con "il gioco di Gerald", anche se ho preferito di poco questo Oculus. Per il resto, mi trovo molto d'accordo col commento di tylerdurden.

Crabbe  @  19/08/2019 14:08:13
   7½ / 10
Un Horror/Thriller ben costruito, merita una visione.

Konflagrator  @  07/08/2019 01:30:58
   7 / 10
"sufficienza stiracchiata"? E perché?? 7

Sestri Potente  @  01/11/2018 18:42:40
   7½ / 10
Horror moderno molto inquietante e con un'ottima storia; ad intrigarmi parecchio sono stati i continui salti temporali che hanno creato un vero e proprio ponte fra gli avvenimenti passati e futuri.
Non mi ha convinto il finale, mi aspettavo una conclusione degna di un grande film.

antoeboli  @  02/09/2016 16:12:00
   6½ / 10
Mike Flanagan è un regista che ho conosciuto per il geniale film Somnia . Qui con Oculus sforna un prodotto inferiore come qualità generale , ma rimane comunque godibile e ci si può dare una visione .
Inrterssante sull ambito tecnico l unione fra i ragazzi da giovani e da adulti , che contraddistingue buona parte del film , soprattutto nelle battute finali tutto questo intreccio si riesce a percepire .
Bravi gli attori , e una tensione che rimane sempre costante , anche quando si è capito su dove va a ruotare il film.

Mildhouse  @  04/01/2016 20:21:00
   8 / 10
Senza dubbio uno dei migliori (se non il migliore) horror del 2014.
Era da tempo che un horror non mi aveva spaventato tanto ( nel vero senso della parola, non fatto sobbalzare dalla sedia per dei fastidiosi jumpscare ) : la storia , seppur semplice è coinvolgente e mai scontata , oltre ad essere narrata molto bene, e ricca di scene e situazioni a dir poco inquietanti.

Samu  @  25/10/2015 20:59:31
   8½ / 10
allora se devo commentare l 'originalità il voto sarebbe 9 ma devo commentare tutto il film il voto e 8.5 .
Ora partiamo perchè oculus e un gioiellino nel panorama dell ' horror psicologico (perchè e un horror psicologico ) la trama: uno specchio che si ritiene posseduto da una forza maligna che commise un omicidio.
Se a voi sembra che questo specchio dia vita alle nostre paure diventando completamente inoriginale vi sbagliate di grosso perchè all ' interno ci sono spiriti .
insieme aSHINING il miglior horror psicologico

Fil95  @  06/09/2015 18:25:36
   7 / 10
Film discreto la trama è buona e gli attori sono bravi.

LuckyLù  @  10/08/2015 17:55:43
   7 / 10
Senza ombra di dubbio paragonato a molti film dello stesso genere usciti negli ultimi anni questo "Oculus" è certamente sopra la media.
La trama è sviluppata bene, la prima parte è molto lenta ma obiettivamente ci sta, è quello che occorre per addentrarsi al meglio nel secondo tempo dove succederà un po' di tutto.
Venendo al film non si capisce per quale motivo questa benedetta ragazza visto quanto gli fosse accaduto 11 anni prima abbia tutta questa smania di trovare uno specchio grazie al quale hai già perso i genitori e fatto finire il fratello in un centro psichiatrico, sapendo oltretutto quello che l'oggetto è in grado di fare.
Inoltre invece di provare a distruggerlo immediatamente, sta li ad aspettare che lo specchio "manifesti" i suoi poteri, e come se non bastasse come unico aiuto fa affidamento sul fratello al quale è stato fatto il lavaggio del cervello e rilasciato 24h prima dal manicomio, ottima scelta!!
Gli effetti speciali sono notevoli, così come la sovrapposizione della storia tra passato e presente che per quanto efficace tende ad essere un po' confusionaria e non troppo chiara verso la fine del film.
Il finale è molto buono e personalmente non l'ho trovato per nulla scontato, nel complesso film promosso e visione consigliata!

werther  @  28/06/2015 23:28:56
   7 / 10
Veramente un bell'horror e non è facile trovarne, molta suspance creata più dal contesto che da scene vere e proprie, questo film riesce a mantenere la tensione perennemente, come se potesse accadere qualsiasi cosa da un momento all'altro. Bella sceneggiatura, originale e sviluppata in un modo tale da creare mistero e interesse. Consigliato.

Ciaby  @  24/06/2015 11:43:03
   6 / 10
Nel suo genere, gran bel film, senza troppe pretese di grandezza.
Simpatico e molto coinvolgente.

Macs  @  21/06/2015 10:55:08
   7½ / 10
Finalmente sono riuscito a vedere questo "Oculus", in lingua originale e ha superato le mie aspettative. Storia abbastanza originale, raccontata bene e con attori ben calati nella parte (specialmente madre e figlia). Ho adorato l'alternanza di passato e presente nella stessa scena, anche se forse nel finale Flanagan ne abusa un po' troppo. Bellissimo il senso di impotenza/determinismo che si respira in tutta la pellicola verso i poteri dello specchio... il fatto che per quanto ci si sforzi, l'avrà sempre vinta lui. Ottimo anche il fatto che non ci vengano spiegati i suoi poteri, e una certa ambiguità mantenuta fino alla fine su quanto tutta la storia "soprannaturale" sia vera o meno. Molto bene anche la colonna sonora. E poi se un film horror ti fa sentire i brividi costantemente per tutta la sua durata, direi che per quanto non sia un film perfetto, ha raggiunto il suo scopo.

elnino  @  19/06/2015 19:13:02
   6½ / 10
Un buon titolo, attori in palla e calati nelle parti, buona suspance e molto scorrevole. Lo consiglio

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  12/05/2015 11:27:42
   6½ / 10
Prima buona notizia... arriva dagli Usa un Horror non commerciale, cosa che capita di rado in questo periodo.
Seconda perla del film è l'idea del montaggio che prima alterna passato e presente e mano a mano che la storia procede mescola sempre piu' i due piani temporali portando lo spettatore alla fine a non capire se si è di fronte alla realta' o ad'una distorsione creata dallo specchio.
I titoli di coda arrivano come un pugno nello stomaco, era da tempo che non provavo questa sensazione.
Ma non ci sono solo pregi... Il soggetto iniziale, oltre a non essere molto originale, è piuttosto assurdo. Mettere a rischio la propria vita e quella del fratello per dimostrare, davanti alle telecamere, che un omicidio di dieci anni prima non è quello che sembra...
Tralasciando questo intoppo di sceneggiatura posso concludere dicendo che mi aspetto ancora buone cose da questo regista...sperando non si faccia coinvolgere dallo star system Usa.

Invia una mail all'autore del commento Ødiø Pµrø  @  12/04/2015 23:09:57
   6 / 10
Visto al cinema, è grazie al montaggio che il lavoro di M. Flanagan raggiunge una sufficienza stiracchiata.
Ha voluto rischiare, e in parte questo gli fa onore, con degli sbalzi temporali che era difficilissimo non rendere confusionari e/o fastidiosi; questo spacca in due l'utenza: chi riesce a seguirli poiché mantengono viva l'attenzione e chi invece non li regge, annoiandosi e irritandosi. Questo è uno di quei casi - non molti, se vogliamo essere obiettivi - in cui nessuna delle due reazioni si può considerare sbagliata.
Io l'ho seguito abbastanza gradevolmente ma ho storto il naso in alcune occasioni e il finale non mi è piaciuto molto.
Regala un buon coinvolgimento senza strafare, ma di sicuro poteva venir fuori decisamente meglio.

Rollo Tommasi  @  04/02/2015 20:15:57
   7 / 10
Horror discreto, in stile Stanza 1408 di Stephen King, con attori giovani (Karen Gillan è più conosciuta ai fan di Doctor Who, Brenton Thwaites è il decorativo Principe Filippo di Maleficent, il protagonista de il Mondo di Jonas ed in generale un gran bel pezzo di ragazzo...) ma di sicuro talento che ci mettono uno sforzo di intensità non sempre assicurata in questo genere di film, dove la recitazione passa in cavalleria.....
Più che terrore questo film incute un senso di inquietudine, per la continua autorigerenerazione del male e la perdita di confine tra realtà e mistificazione.
Scena topica: la mela-lampadina (presente anche nel trailer).

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  30/01/2015 20:51:46
   7 / 10
Nel panorama horror odierno è qualcosa di buono. Una buona sceneggiatura, forse un po' forzata, e un buon montaggio soprattutto. La pellicola ha una certa originalità, quanto meno non è l'ennesimo remake. Gradevole.

calso  @  15/01/2015 22:15:44
   6½ / 10
Storia di due ragazzi che ritrovano uno specchio col quale che avevano già avuto a che fare da piccoli e che aveva distrutto la loro famiglia...e di nuovo si presenterà la lotta tra loro e il male...

claudioss83  @  09/01/2015 14:04:54
   7½ / 10
Tutto sommato un film discreto, con qualche colpo di scena interessante.

vale1984  @  04/01/2015 14:43:28
   7½ / 10
film interessante, pieno di effetti speciali e di momenti di stupore...non si capisce dove si andrà a finire e questo è uno dei punti che lo rende interessante. bello il finale.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  15/12/2014 11:25:36
   6½ / 10
Parte in quarta "Oculus", le intenzioni della giovane protagonista sono chiare fin da subito. C'è il desiderio di distruggere un antico specchio a quanto pare, anni prima, causa della rovina della sua famiglia. Riabbracciato il fratello, finalmente rilasciato dopo un lunga degenza in ospedale psichiatrico, e convinto con qualche difficoltà a collaborare nell'impresa, la ragazza fa in modo che tutto sia pronto per la vendetta: trasporta il misterioso oggetto nella casa in cui accaddero quei tremendi fatti e si ingegna per renderlo il meno offensivo possibile.
Colpisce soprattutto per il montaggio il lavoro di Mike Flanagan, il regista costruisce la storia sfruttando due piani temporali ben distinti solo inizialmente, poi amalgamati alla grande con l'avanzare degli eventi. Ben caratterizzato è il personaggio di Kaylie, molto diversa dalla solita survival-girl o dalla classica scream-queen; non è affatto spaventata dai fenomeni paranormali, ne è anzi quasi attratta tanto da sfidarli apertamente. Il soggetto gioca benissimo con la metafora del doppio, argomento molto trattato in ambito horror, comunque qui utilizzato con intelligenza tanto da spiazzare a più riprese lo spettatore. Si resta in perenne bilico tra distorsioni di natura soprannaturale e psichica, indecisi sull'abbracciare o meno la veridicità degli avvenimenti.
A tal proposito è ben costruita la visione a duplice binario, biforcato tra la convinzione cieca di Kaylie e la ragionevolezza del fratello Tim.
Gli sbalzi temporali contribuisco a tenere molto alta l'attenzione, sono però troppo isolati i momenti in cui la tensione ha la meglio.
Di conseguenza la storia intriga ma a latitare è l'angoscia, pochissime sequenze generano inquietudine, anche se un paio di apparizioni e la scena della lampadina sono decisamente di livello superiore. L'assenza di brividi resta però purtroppo un difetto non non da poco.

Invia una mail all'autore del commento doctorwho  @  05/12/2014 20:39:56
   8 / 10
l film è molto bello. E' molto difficile intrecciare la realtà con l'illusione soprattutto con il presente e il passato ma in questo film ci si è riuscito in modo quasi perfetto. Il finale è inaspettato. Inoltre riflette sui tratti psicologici.



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1 risposta al commento
Ultima risposta 06/12/2014 19.21.01
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despise  @  28/10/2014 16:09:28
   6 / 10
E' un horror realizzato discretamente

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che però ha nella mancanza di originalità il suo punto debole.
Spicca comunque nel piattume horror del 2014.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  18/10/2014 10:37:20
   6½ / 10
Non è neanche malaccio questa sorta di "Shining" domestico. Certo la sceneggiatura appare piuttosto balzana oltre che poco originale, però lo stile narrativo diviso su due piani temporali (un po' come succedeva in "It") è ben orchestrato da un regista che sembra sapere il fatto suo e riesce a rendere discretamente interessante un film che altrimenti non sarebbe arrivato neanche alla mediocrità. Accettabili livelli di tensione anche se mai elevatissimi e un finale riuscito che ben completa la discesa nella pazzia che va via via crescendo.
Peccato per le solite pecche insite nel DNA degli horror americani, su tutte il comportamento totalmente assurdo nonchè a dir poco ridicolo della protagonista femminile che nel suo delirante monologo sembra si stia preparando a fare un esperimento con il piccolo chimico più che ad affrontare una temibile forza del male. Comunque sia al netto di difetti più o meno grandi credo che "Oculus" sia, almeno in parte, in grado di regalare quella suspense che gli amanti degli horror cercano. Ormai di horror americani che valgano la pena di essere guardati ne escono solamente 2/3 all'anno, credo che questo sia uno di essi.

barebone  @  23/09/2014 18:24:10
   6½ / 10
Discreto filmetto horror, ben recitato e con una buona idea di fondo.

Se non fosse per il finale un po' troppo sbrigativo, poteva anche arrivare al 7.

markos  @  02/09/2014 16:10:41
   6½ / 10
Mezzo voto in più al potrebbe essere migliore, il film scorre bene tra passato e presente ma ki dà l'impressione che manchi qualcosa. A mio avviso buon finale.

bennx90  @  17/08/2014 03:54:10
   7½ / 10
Secondo me è un horror ben fatto e non capisco come mai sia quotato così poco. Lo consiglio a chi piace stare in tensione.

somberlain  @  15/08/2014 20:43:05
   6½ / 10
Discreto horror che, se pur si rifaccia ad un'idea non proprio originale, riesce a creare la giusta tensione per i film del genere. A mio avviso la sceneggiatura non è un granchè, così come il finale risulta abbastanza sbrigativo e scontato. Merita comunque una visione.

jason13  @  12/08/2014 00:16:30
   7 / 10
Finalmente un bel film horror che mette i brividi nonostante non ci siano novita' rilevanti...Promosso.

Invia una mail all'autore del commento brabus  @  08/08/2014 10:34:55
   7 / 10
si poteva fare di meglio

steven23  @  05/08/2014 20:34:52
   7½ / 10
Ma che piacevole sorpresa questo "Oculus"... direi decisamente superiore alle aspettative che mi ero fatto prima della visione. Quali erano queste aspettative? Beh, tutto sommato le solite che mi faccio quando mi appresto a vedere una pellicola horror recente, specie se non risulta essere semisconosciuta... film commerciale (non sempre la cosa mi dispiace), carico di colpi di scena (spesso telefonati) ma privo di una regia e un cast degni di nota.
Non credo che, nel caso specifico, abbia impiegato molto a ricredermi. Anzitutto il film è girato davvero bene, benissimo se si considera lo standard a cui ci ha abituati il genere in questi ultimi anni; regia e montaggio risultano assolutamente impeccabili e Flanagan riesce a offrire parecchie inquadrature degne di nota, certe in grado di donare una discreta inquietudine anche senza il bisogno del colpo di scena.
Ma il film non è solo questo.
Sì, la vicenda è piuttosto nota e il particolare dello specchio mi ha subito riportato a "Riflessi di paura"... però, come ho già detto in altri casi, alla storia si può rimediare con una buona realizzazione. Ed è ciò che è stato fatto in questa pellicola. Come?
Mi vengono in mente i buoni dialoghi, alcuni utili per comprendere a dovere la componente psicologica dei personaggi... mi viene in mente quella colonna sonora sempre che nella seconda parte costituisce un sottofondo quasi costante alle disavventure dei protagonisti.
E soprattutto non posso tralasciare il vero pezzo forte, la narrazione su due piani temporali nettamente distinti. Presente e passato della famiglia Russell si alternano con grande scorrevolezza e ci aiutano a sistemare pian piano i pezzi del puzzle. La cosa ancor più interessante, però, è ciò che avviene con lo scorrere dei minuti... d'un tratto gli incubi di passato e presente non si limitano più a rappresentare due storie che, seppur accadute nel medesimo luogo, risultano essere separate da più di dieci anni; no, all'improvviso tutto sembra scindersi in un unico, delirante incubo dal quale i due protagonisti non appaiono in grado di uscire. Ciò che accade è realtà o semplice illusione? E come distinguere l'una dall'altra?
A tal proposito l'ultima mezz'ora è davvero da seguire tutta d'un fiato.
Sul finale potrei dire che l'avevo immaginato con notevole anticipo e realizzato nello svolgimento una trentina di secondi prima che si concretizzasse. Però, col senno di poi, ammetto che risulta comunque niente male... una sorta di ritorno al principio; non aggiungo altro per evitare spoiler.
Spenderei anche qualche parolina sul cast che, una volta ogni tanto, non scade nel totale anonimato. Brilla su tutti la Sackhoff, questo malgrado non avesse un ruolo da protagonista... e risulta molto convincente anche la piccola Basso; un po' meno i due interpreti dei ragazzi da adulti, ma lo stesso accettabili, così come il padre.
In conclusione direi che il voto più giusto potesse essere il sette, ma il mezzo punto in più ci sta benissimo, se non per la trovata della narrazione almeno per il semplice fatto che si è tentato di realizzare qualcosa di diverso.
E, per quanto mi riguarda, il tentativo è andato a buon fine!

deliver  @  01/08/2014 02:39:12
   7½ / 10
Ottimo prodotto, assieme a Sinister, Insidious e L'evocazione, il solo horror da salvare tra il tanto ciarpame proveniente dagli Stati Uniti.
Secondo me il regista ha svolto un lavoro egregio. Inutile a cercare il pelo nell'uovo sulla trama: gli horror migliori sono quelli che sanno rendere onore ai concetti di atmosfera e tensione; e in Oculus la tensione è dosata e gestita molto bene, così le atmosfere molto perturbanti.

Promosso.

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento stefano76  @  27/07/2014 10:06:06
   6 / 10
L'idea di partenza, copiata da un racconto di Stephen King, è interessante e meritava uno svolgimento e un approfondimento diversi. Il comportamento del personaggio della ragazza è abbastanza in disaccordo con la storia che la lega allo specchio. Da come si atteggia sembra che stia andando a fare una gita scolastica con il brivido dell'avventura. Ridicolo.

Ottimo il montaggio che intreccia sapientemente passato e presente, ma che di fatto si limita a rendere più interessante un plot banale e già rivisto mille volte.

AMERICANFREE  @  15/07/2014 21:47:32
   6 / 10
condivido la media del sito.ottima l'idea di intrecciare i fatti passati con quelli odierni, ma il finale mi ha lasciato deluso.

BrundleFly  @  14/07/2014 13:00:17
   7 / 10
Media indegna per un horror che offre uno dei soggetti più interessanti degli ultimi anni.
Forse il pubblico si aspettava lo spavento facile, il salto sulla poltrona. Invece "Oculus" è più di questo, è un thriller meno commerciale di quanto si possa pensare, maturo e che offre numerosi spunti di discussione.
Un ottimo il montaggio (curato dallo stesso regista), che riesce a creare il giusto spaesamento anche nello spettatore, aumentando il senso di angoscia.

Sbrillo  @  07/07/2014 01:43:27
   6½ / 10
a dire la verità, non sono un appassionato del genere horror e questo film non mi ha fatto impazzire o cambiare idea....ho trovato interessante il montaggio e l'intreccio delle due linee temporali, una buona tensione ma comunque i momenti di noia non sono mancati....
per una serata senza troppe pretese è comunque godibile....do mezzo voto in più solo per premiare il tentativo del regista di non cadere nell'ennesimo copia incolla di tutti gli ultimi film del genere....
senza infamia e senza lode!

alex94  @  25/06/2014 11:51:05
   7 / 10
Film horror americano del 2013 diverso dal solito.
La trama non è originalissima ma è sviluppata molto bene (bello il fatto di raccontare contemporaneamente le due storie una nel presente l'altra nel passato)e non annoia praticamente mai nonostante il ritmo piuttosto lento ma anzi incuriosisce fino alla fine.
Buona la regia e discreta la recitazione,abbastanza odiosi i protagonisti, poca la tensione.
Insomma un film horror da non sottovalutare più profondo di quello che può apparire da una visione superficiale,merita di essere visto.

GianniArshavin  @  22/06/2014 15:01:24
   7 / 10
Buon horror questo "Oculus" , un lavoro dignitoso che riesce ad emergere dal marasma generale.
Alla non elevatissima componente horror (comunque decente e priva di continui e snervanti salti dalla sedia) Flanagan affianca una marcata impronta psicologica e onirica , elementi ben gestiti che impreziosiscono di molto il titolo. Lo specchio , metaforico fattore maligno , e il montaggio sfalsato che riesce gradatamente a mescolare il reale con l'immaginazione e il passato col presente sono i punti di forza di questa pellicola , fattori determinanti e peculiari di un'opera meritevole di una visione.
Bene anche tensione ed atmosfera , opprimenti al punto giusto malgrado non si tocchino vette stratosferiche.
Ovviamente non abbiamo per le mani un capolavoro di genere , "Oculus" ha i suoi innegabili difetti (qualche sciocchezza qua e la o un regista che osa troppo poco in più frangenti) ma visto il panorama odierno del genere , in primis quello statunitense , prodotti cosi sono assolutamente ben accetti.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  18/06/2014 18:15:07
   7 / 10
Oculus è un prodotto interessante che non mi è dispiaciuto affatto. L'uso dello specchio come metafora di un'apparenza familiare distorta e fintamente felice, la rielaborazione dell'evento traumatico dei due protagonisti in un duello iniziale fra razionalità ed irrazionale, lo specchio come elemento ingannatore dell'oggettività delle immagini stesse. Flanagan confeziona un prodotto non privo di un certo fascino e dimostra una buona abilità di regia e montaggio quando nel finale passato e presente si riflettono fra loro nelle stesse immagini. Ci sono evidenti forzature nella sceneggiatura questo è vero, ma tutto l'apparato è inquietante e non abusa di certi piccoli espedienti da spavento facile. Un buon prodotto di un regista da tenere d'occhio.

5 risposte al commento
Ultima risposta 19/06/2014 18.17.42
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MonkeyIsland  @  27/05/2014 17:41:22
   6½ / 10
Buon horror a mio avviso ingiustamente bistrattato che nonostante la poca originalità a livello di eventi trova la sua forza grazie alla regia e l'ottimo montaggio e negli interpreti ben calati nella parte.
Alcune scene colpiscono come quella finale e in sostanza la visione si è rivelata piacevole anche se una cura maggiore nella sceneggiatura avrebbe lanciato il film su altri palcoscenici.

Tango71  @  25/05/2014 15:13:19
   8 / 10
gran bel horror

Botticciolo  @  05/05/2014 00:13:34
   6 / 10
Film che complessivamente merita la sufficienza, ma che a fine visione mi ha dato l'idea di una sorta d'incompiuta. La storia dello specchio a mio parere avrebbe potuto essere maggiormente approfondita. Il finale può starci, ma mi ha lasciato un pizzico di amaro in bocca.

Mik_94  @  04/05/2014 10:10:11
   6 / 10
el suo genere, è un film che funziona. Ma non è l'horror che t'aspetteresti: non è l'inquietante The Conjuring, né il fascinoso Insidious. Non è un horror. E' un labirinto di ricordi che ha due chiavi di lettura e una sola via d'uscita. La storia di due fratelli cresciuti lontano che, a dieci anni dalla tragedia, fronteggiano ricordi comuni. I fantasmi sono un pretesto per unirsi contro un nemico comune, e ritrovarsi. Salti dalla sedia non ne ho fatti, ma a livello psicologico è inattaccabile. Teso, maturo, con un lavoro di montaggio splendido e due giovani sorprese come interpreti. Mi avevano parlato di una classica ghost story, ma mi sono trovato davanti a un altro film. Deluso solo in parte.

Jolly Roger  @  03/05/2014 23:23:01
   6 / 10
Oculus…
l'unico Specchio che ti porta un sacco di sciagure pure se non l'hai rotto.
Carino comunque, dai.
L'impressone è che ci siano grande impegno e grandi capacità dietro a questo film, soprattutto nel modo in cui sono state ben gestite le intersezioni fra diversi piani quali passato / presente e realtà / immaginazione. Ci sono un paio di scene che non si dimenticano: la scena della mela e quella dei 3 manichini riflessi nello specchio uno dei quali muove la testa. Niente di trascendentale per carità… però mi hanno inquietato parecchio!
Il film non è di quelli che cercano ogni pretesto per farti fare il classico salto sulla sedia, che ti fanno "boo!" nascosti dietro la porta. Non credo però che questo sia da attribuire ad una scelta, meritoria o meno, di lode; credo anzi che ci abbiano provato a fare così, ma semplicemente non ci sono riusciti.

Il film rende bene sul versante drammatico: la storia dei due ragazzini cattura l'attenzione, da un certo momento in poi le loro vicende hanno reso la visione coinvolgente e veloce. Sempre più mi chiedevo chi, in quella stravagante famigliola, fosse il meno pazzo, e sempre più mi convincevo che l'unico normale era il cane.
L'impressione finale è quella di aver visto un film fatto bene, ma poco originale, che fa un po' un minestrone di tante robe, spiriti infestatori, Shining, paranormal activity e c'è pure un pizzico di torture porn. E poi il film, imperdonabilmente, si auto-spoilera il finale in almeno un paio di occasioni durante lo stesso. Boh.
Alla fine del film ho colto un po' di delusione da parte del pubblico in sala, forse la "classicità" di Oculus porterebbe a sconsigliarne la visione a persone che non siano appassionate in modo particolare del genere horror.
Comunque ora devo andare.
Che m'è suonato il timer per la barretta al cioccolato delle 16.00 :-)

horror83  @  26/04/2014 09:14:06
   7½ / 10
COMMENTO SPOILEROSO

Va bè io già parto bene con i film horror perché è il mio genere preferito (parlo sempre di film horror moderni e dei remake, perchè quelli vecchi degli anni '70 e '80 non mi piacciono, tranne pochissimi titoli). Quindi quando ho visto il trailer di questo Oculus ero felice. Per me è un bell'Horror. Ha un nuovo elemento, lo specchio malefico, e poi la storia mi è piaciuta. Anche i continui salti temporali tra passato e presente l’ho trovata un ottima idea, e quello specchio faceva veramente paura. La parte che mi ha colpita, ed inquietata molto, è stata quando la ragazza spiegava, davanti alle telecamere, la storia di questo specchio, con tutte le vittime che aveva causato, e di come queste persone erano morte. Poi anche di come i genitori di questi bambini si erano trasformati da persone normali a posseduti, un altra scena che mi ha inquietata parecchio è stata quando la madre era legata con la catena. Le apparizioni nello specchio le ho trovate buone ma speravo in qualcosa di più inquietante, anche se la scena della madre, che era davanti allo specchio, e si riapre la ferita sulla pancia mi ha fatto impressione, oppure il padre che si stacca le unghie. Bella la scena dove la ragazza si mangia una mela, che poi era una lampadina, ma poi invece era proprio una mela.( lo specchio la stava ingannando). Nel finale la ragazza muore con la sua trappola, e devo dire che non me lo aspettavo, anche perchè ci sono pochi horror che finiscono con un finale negativo, quindi anche questo mi è piaciuto (di solito molti film horror finiscono con il lieto fine). Bella anche la scena finale dove il fratello rivive l'arresto che aveva vissuto da bambino (alla fine ritornerà in galera). Poi mi è piaciuto anche lo scontro iniziale che c'era tra fratello e sorella dato che lui era razionale e lei invece ci credeva alla forza paranormale dello specchio. Buoni anche i classici spaventi. A me gli specchi hanno sempre messo dell’inquietudine perché in passato c’era una filastrocca che diceva che se ti guardi troppo nello specchio poi appare il diavolo, quindi mi fa piacere che abbiano fatto un film horror su uno specchio malefico. Bello! Mi è piaciuto anche il fatto che lo specchio avesse il potere di riuscire a far perdere la cognizione del tempo, e quindi le sveglie della ragazza avevano un senso. Consigliato a chi ama il genere horror moderno e non rimpiange quelli vecchi (che a me non piacciono). Cioè questo Oculus è più bello di tanti horror vecchi che non facevano paura e avevano degli effetti speciali di serie Z. Ma anche Insidious 1 e 2 sono stupendi, L'evocazione, Sinister, La Madre, The Orphanage, tutti i remake, ecc. sono stupendi, poi se confrontati con quelli vecchi diventano dei capolavori. Poi mi fanno sorridere certe persone che vogliono per forza trovare una logica in un film horror (di razionale c'è poco, e poi è solo un film, però chissà perchè nei film horror degli anni '70 e '80 non si fanno tutte queste critiche, quando anche lì è pieno di cose illogiche).
Io sono stata in tensione tutto il tempo quindi vuol dire che il film è buono.

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Ultima risposta 26/04/2014 10.41.02
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-Uskebasi-  @  25/04/2014 23:59:16
   6½ / 10
COMMENTO SPOILEROSO

E' il mio commento numero 666, sarà onorato lo Specchio di Lasser...
In effetti tolto l'obbligatorio incipit con la famiglia americana che trasloca, qualcosa di originale Ocolus ce l'ha, soprattutto nella narrazione. Sappiamo quello che è successo nel passato, sappiamo in linea di massima quello che succederà nel presente, e li vediamo contemporeanamente. Il finale infatti è molto prevedibile, ma rappresenta comunque il modo migliore per chiudere il film, con il parallelo dei 2 arresti (por fregno). Gli spaventi sono nello standard degli horror americani, si limitano al forte rumore e apparizioni improvvise.
Il vero problema è tutto nel piano della ragazza, che sembra un genio quando lo spiega in quella maniera irritantissima, ma che in realtà è ridicolo. Diciamoci la verità, noi non ci saremmo fatti infinocchiare dallo specchio. La sua energia è crescente, quindi perché lei, conscia del fatto che non sarebbe più padrona delle proprie azioni, dovrebbe stargli a un metro? Bah.
Io piazzavo il timer dell'ancora a 6 ore, me ne andavo lontano, se vedevo le piantine morte mi accontentavo di questo come fenomeno paranormale, lasciavo fare all'ancora il suo dovere e buonanotte al secchio, pardon, allo specchio.

topsecret  @  24/04/2014 15:16:53
   6½ / 10
Nonostante deluda un po' nel finale, questo OCULUS presenta discrete dosi di tensione amalgamando bene il thriller psicologico all'horror, con trovate interessanti che procurano qualche brivido ben assestato.
La storia con i suoi continui salti temporali non presenta grande originalità ma riesce senza dubbio a non annoiare, mostrando una discreta presenza visiva ed interpretativa, regalando un costante coinvolgimento pur senza strafare. Forse nella prima parte si quaglia poco, ma l'atmosfera tesa ed ansiogena riesce a calamitare l'attenzione dello spettatore che alla fine dei conti può ritenersi soddisfatto della visione, specialmente in questo periodo di magra per il genere.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  24/04/2014 12:13:05
   6 / 10
Flanagan porta sul grande schermo un horror dal montaggio particolare e ben calibrato, ricco di suspense, certamente non troppo originale.
Convincenti i protagonisti.
Visione sufficiente, ma non imperdibile.

CyberDave  @  23/04/2014 23:08:53
   6 / 10
Sembrava ci fossero le premesse per un gran bell'horror, cosa ormai tutt'altro che scontata, invece direi che l'opera è riuscita a metà, forse anche un po meno.
I continui salti tra passato e presente mi è piaciuto, è servito a coinvolgere lo spettatore e ad immedesimarsi nella storia e nei protagonisti.
Nel primo tempo direi che non ci sono pecche sul film, classico horror americano con qualche buona scena e storia che si costruisce bene, poi nel secondo tempo manca un po il cambio di marcia, la storia dello specchio riportato in casa per sperare di far "tornare" il demone è un po debole, non mi ha convinto troppo perché non si capisce quando avrebbero dovuto distruggere lo specchio e come si sarebbe potuto battere quel mostro.
Il finale, che avrebbe dovuto essere l'arma decisiva del film, non mi è piaciuto particolarmente, nessun colpo di scena vero e nessuno spavento grosso.
Direi che nel complesso il film non è male, manca però quel qualcosa in più che farebbe ricordare questo film che invece risulta uno dei tanti horror sulle presenze usciti in questi anni.

ferzbox  @  21/04/2014 13:35:32
   7 / 10
Mi sto rendendo conto che è abbastanza crudele dover giudicare obbiettivamente questo film.
In un panorama orrorifico come quello attuale risulta sempre più difficile scorgere qualche buona pellicola che non scada nella banalità o nella ripetitività.
Questo poi è un problema che si riscontra maggiormente nelle produzioni statunitensi; tremendamente adagiate a dei clichè collaudati e,mi dispiace doverlo dire,commerciali.
Fortunatamente il caso di "Oculus" si discosta un poco da questo schemino.
"Oculus" è un film che offre una ventata di aria fresca al pubblico più pretenzioso a discapito della noia che invece può suscitare allo spettatore occasionale.
La ragione di questo è dovuta dal perfetto ibrido che compone la storia del film.
Se da una parte si nota l'intenzione di creare una certa componente psicologica tramite i dialoghi e lo stile narrativo,dall'altra si percepisce un timore evidente nel non voler allontanarsi troppo dall horror concepito per gli incassi al botteghino.
Facendo parte del pubblico più pretenzioso sono rimasto contento di come era studiata la struttura narrativa.
Fondamentalmente si tratta di una delle tante "Ghost stories" che siamo abituati a vedere ultimamente,ma con la meravigliosa caratteristica di non puntare sui soliti "Bo bo settete".
Il tutto è visto come un'incubo che trasporta lo spettatore in un gioco apparentemente innocuo,ma pian piano sempre più terrificante.
La scelta di sovrapporre la narrazione su due piani temporali differenti(presente-passato) risulta intrigante per l'originalità adottata nel farlo.
Una delle componenti geniali del film sta proprio in questo.
Si segue la trama seguendo due racconti distinti accaduti nello stesso luogo in tempi diversi.
Lo splendido montaggio(creato da un buon storyboard) mi ha permesso di godermi l'introduzione alle vicende in modo completo ed originale.
Si rimane soddisfatti da questa caratteristica,stuzzica notevolmente la visione.
Ma la cosa più sbalorditiva di questa doppia narrazione sta nell'evoluzione che acquisisce man mano che scorrono i minuti.
Tutto il clima grottesco viene alimentato da una simbiosi sempre più accentuata delle due linnee temporali.
Questa caratteristica rende davvero affascinante "Oculus",che ha il pregio di farti vivere l'incubo di quella presenza spettrale,senza dimenticarsi di donarti anche una buona prova di stile.
Questo è un'elemento sbalorditivo che ho apprezzato davvero molto.
Finalmente non vedevo la solita solfa petulante,ma mi divertivo a scorgere il terrore che può suscitare un fantasma tramite un gioco di illusioni e disfacimento della realtà.
Da questo punto di vista,tanto di cappello...davvero un'ottima trovata.
Un'ottima trovata più detestata dal pubblico alla ricerca del meno "impegnativo" però....
Per altri,la grande caratteristica di questa pellicola ne era in realtà il peggior difetto.
La motivazione della loro noia.
Non posso dargliene una colpa perchè in fondo il film si presentava come una produzione indirizzata anche a loro se ci pensate bene(basti guardare la locandina).

Ad ogni modo il problema principale non era tanto nel modo di recepire la sua formula narrativa,ma nello sbaglio da parte degli sceneggiatori di trascurare un meccanismo perfetto che si concludesse con una risoluzione finale ingegnosa.
Manca quel qualcosa che non fa rimanere a bocca asciutta; che oltre ad offrire un'ottima immersione nel lato paranormale,facesse anche estasiare per una buona sceneggiatura ricca di elementi da riscoprire con altre visioni future.
Questo non c'è.
Il film finisce in modo piuttosto banale,senza rendere giustizia all'ottimo concept narrativo.
Molto suggestivo ed interessante,ma incompleto perchè timoroso nel voler azzardare maggiormente.
Non si può stare con un piede su due staffe; o vai da una parte o vai dall'altra,altrimenti quello che si può trovare di geniale viene represso da tutto il resto.
Comunque è una pellicola che tutto sommato ho apprezzato in più momenti......se solo avessero osato un pizzichino di più.....

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Ultima risposta 23/04/2014 17.22.32
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lucki71  @  20/04/2014 21:08:46
   6 / 10
...purtroppo questo film è rimasto un incompiuto...poteva e doveva essere sicuramente migliore per quanto riguarda l'aspetto horror troppo spesso accennato...gli attori non hanno convinto anzi proprio i due ragazzi erano il vero tallone d'achille della storia, al contrario dell'attrice che interpretava la madre che ha regalato gli unici momenti di tensione, sempre troppo brevi, insomma un film decisamente poco horror, con molti momenti in cui sembrava di assistere ad un buon telefilm, nonostante una storia che era una mezza novità.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR jack_torrence  @  17/04/2014 16:02:49
   6 / 10
Se dovessi giudicare il film per l'audace montaggio dei piani temporali, che a volte scivolano uno dentro l'altro anche entro la medesima inquadratura con grande efficacia e con suggestioni di senso tali che si ha l'impressione di dover persino prestarsi a una seconda visione per iniziare a cogliere legami che alla prima sfuggono...
Se fosse solo per questo sarebbe un film ottimo, degno di essere segnato negli annali del cinema di genere e magari non soltanto.
Purtroppo poggia tutto su un "esperimento" che non regge psicologicamente, e le cui motivazioni, che con un po' di sforzo potrebbero ritenersi verosimili, sono tuttavia un dazio non richiesto a un tema di cui questo film è succube: la mania di un'epoca fissata con la necessità di registrare tutto. Anche immaginando di "fornire la prova del soprannaturale".
Ma basterebbero le esperienze trascorse per rendere ovvio alla protagonista che lo specchio non sarà una preda che si farà accalappiare con gli strumenti della tecnologia.

Perdoniamo in partenza l'abuso dello stereotipo della casa infestata, ma i rimandi basilari a "Shining" sono un limite del film, che non può permettersi di reggere il confronto con un tale capolavoro. Apprezzabili invece i più sottili rimandi all'ultima sequenza di "2001 Odissea nello spazio", proprio nell'uso dei piani temporali in cui un personaggio rivede se stesso in un'altra età della propria vita.

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Ultima risposta 17/04/2014 17.12.17
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  16/04/2014 15:36:35
   6½ / 10
presenti spoiler

Una famiglia numerosa si trasferisce in una vecchia e grande casa nella quale iniziano a manifestarsi strani fenomeni.
Che film è?
Impossibile dirlo direte voi.
E vi credo, questo è il soggetto dell'87% del cinema horror americano mainstream.
Non se ne può più.
Se dovessi pensare ai migliori 30 titoli horror di questi ultimi 10 anni non ce ne sarebbe uno americano, nemmeno uno. O al massimo un paio indipendenti. Non c'è mai un'idea, nulla, soltanto il reiterare la solita pappardella perchè si sa che funziona, perchè si sa che il pubblico vuole quella, perchè si sa che gli spettatori in sala ormai sono abituati a quello e si sentono rassicurati solo con quello, perchè ormai gli sembra di "riconoscere" il genere solo con quello e si spaventano solo con quello.
E' davvero deprimente.
E io continuerò ad andare in sala perchè questa è la mia passione, perchè spero sempre in una svolta, perchè tanto meglio un horror fatto con lo stampino che stare a casa.
Ma basta. Credevo che con il 3 x 1 di Wan (i 2 Insidious e L'Evocazione) per un pò ci sarebbe stata una tregua. Ed invece ecco Oculus. Che è la stessa cosa. Con quel qualcosa in più. E con quel qualcosa in meno.
Il primo tempo è terribile, sembra di stare in una serie tv del pomeriggio. Personaggi insopportabili, attori ancora più insopportabili (io tifavo per la morte di tutti), dialoghi banali come pochi, sceneggiatura talmente scontata da rischiare il colpo di sonno.
Poi il secondo tempo fa un pò di casino, o forse, come con Insidious 2, ne fa anche troppo, ma almeno il rincorrersi del passato e del presente è buono, il ritmo non cala mia, due/tre scene che valgono le mette là.
E il finale è forse prevedibile sì, però è buono dai.
Siamo dalle parti di Shining, o almeno dell'anima di Shining, quella del luogo (o in questo caso dell'oggetto, lo specchio) che piano piano porta alla pazzia il padre di famiglia. Quasi impossibile provare empatia con attori così insignificanti ma la storia un pochino almeno ci coinvolge.
Ora, però, l'esperimento della ragazza (che già dalla sua prima inquadratura con quella coda di capelli che sculetta non sopportavo) è qualcosa quasi fantozziana. Ma dico io, a che serve? A riabilitare la loro dignità? Ma perchè? Lui è uscito dal manicomio, lo specchio andrà via, ma che rogne cercate? E perchè non distruggerlo subito con l'"ancora"? Ma vogliamo parlare del timer per bere e per mangiare?? Ma a cosa è servito? Ah, già, qualcuno moriva di disidratazione. Ragazzi,qui non si regge in piedi nulla. Se non, come dicevo, quel rincorrersi nei ricordi, quell'ottima costruzione per cui ogni fatto sembra avere una possibile spiegazione scientifica e una paranormale. Mi è piaciuta molto la cosa. E cercando sempre di dimenticare il ridicolo esperimento ho provato a immergermi nella storia e un pò ce l'ho fatta, con quel mischiare dramma famigliare alla ghost story, con quelle poche sequenze realmente riuscite (lei che mangia la lampadina, la mamma incatenata), con il tentativo abbastanza onesto di dare intimità alla storia, toglierle piano piano il respiro horrorifico e avvicinarla sempre più a quello umano. Con la tematica della pazzia che porta al figlicidio molto molto attuale purtroppo. E lui che per la seconda volta nella vita si trova a commettere (o no?) un omicidio quasi senza volerlo è un finale coraggioso, per niente consolatorio e anche, forse per la prima volta nel film, abbastanza empatico.
Ma siamo sempre su quei binari, cambia un vagone o due, ma siamo sempre su quei binari.

18 risposte al commento
Ultima risposta 19/04/2014 14.00.26
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Giovans91  @  15/04/2014 18:05:22
   7½ / 10
"Oculus" è un ottimo horror. La sceneggiatura è efficace, interessante e ben strutturata. Bisogna attendere qualche minuto prima di vivere il vero terrore, e credetemi, le scene inquietanti che sono presenti in questo film fanno accapponare la pelle, da brividi!
La prima parte del film non fa paura, sembra più un thriller-psicologico, ritmo lento e tanti dialoghi, questo permette di introdurre molto bene la psicologia dei personaggi e far comprendere al meglio la storia allo spettatore. La seconda parte invece, è un horror puro, con momenti di tensione e scene spaventose. Alcune sequenze sono memorabili e indimenticabili, paurose!
Il regista Mike Flanagan, ha usato un montaggio elaboratissimo e splendido per questa pellicola, un intreccio narrativo pulito ed efficacie, che permette di tenere viva l'attenzione dello spettatore fino alla fine!
Le attrici femminili, Katee Sackhoffc e Karen Gillan, sono la forza aggiunta al film, bravissime ad interpretare il loro ruolo, davvero credibili.
Devo ammettere però, che durante la visione, questo film non mi aveva particolarmente convinto. Solo dopo mi sono ricreduto e l'ho apprezzato pienamente. Dopo aver analizzato accuratamente l'intera vicenda, ho capito la sua vera bellezza. Un horror intelligente e originale.
Da vedere al cinema e rivedere a casa, perché una seconda visione potrebbe rivelare dettagli e intuizioni sorprendenti.

Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  15/04/2014 00:22:20
   6 / 10
A dire la verità non mi ha convinto molto. Ci sono alcune scene fatte bene tenendoti in tensione ma la storia non mi ha convinto fino in fondo .

BlueBlaster  @  13/04/2014 04:19:40
   8 / 10
Aria fresca per un genere alquanto inflazionato, almeno per quanto riguarda le sale italiane, perchè questa volta è impossibile non uscire dal cinema soddisfatti...che siate o meno amanti degli horror, che lo abbiate trovato derivativo o originale poco importa perché è una pellicola che funziona sotto tutti gli aspetti!
Il regista si prende i suoi tempi e crea un percorso che parte lentamente sino ad arrivare ad un'ultima mezzora folgorante in qui la tensione è costantemente ad altissimi livelli (ho visto gente uscire di sala...ma a sto punto neanche dovevano entrarci) e che regala una manciata di spaventi niente male.

Nulla è dato al caso: la sceneggiatura lascia ampio spazio alla componente psicologica e drammatica con personaggi ben delineati, il montaggio è un qualcosa di unico (non a caso il regista faceva il montatore e ci sa fare) che offre una certa originalità stilistica, regia precisa e di mestiere che se la gioca bene con gli spazi della casa, fotografia buonissima, sonoro con le palle (tipo "The Conjuring") e colonna sonora mai invadente oltre che molto avvolgente (il pezzo dei titoli di coda è fantastico ed inquietantissimo).
Il cast fa la sua parte, specie la madre ed il bambino, anche se non siamo proprio a livelli eccelsi ma comunque non ci si può lamentare non essendo una grandissima produzione.

La storia di base di per se non sarebbe innovativa ma anzi pesca un pò ovunque...da "Shining" ad "Amityville" per via del padre, a me ha ricordato molto anche "1408" per svariati motivi (ed essendo che quel film mi piace non posso che esserne stato contento), Qualcosa di "Paranormal Activity" oltre che ovviamente gli ultimi film di James Wan.
Tuttavia Mike Flanagan elabora vari cliché del genere e li fonde in un qualcosa che sa di "diverso" e che vive di luce propria e non di riflesso (se non quello dello specchio), un film che si farà ricordare per via dell'ottima alchimia tra il dramma e l'horror oltre che per l'ineccepibile tecnica di questo giovane cineasta che si può già catalogare come rivelazione del Cinema Horror!

In questa sceneggiatura abbiamo due livelli temporali che con il passare dei minuti si intersecano sempre di più sino a fondersi completamente in un turbine/tripudio di situazioni agghiaccianti e stranianti...ovviamente per merito di questo montaggio serrato a particolare, una scelta narrativa coraggiosa ma che paga perché risulta digeribile da tutti senza creare troppa confusione!
In bilico tra un mistery o una ghost-story ed il psicologico tanto che alla fine non si è neanche sicuri fino a che punto sia arrivata la pazzia...c'è davvero una maledizione o è una famiglia di pazzi!? Beh ogni uno potrà vederla a suo modo anche se io mi accontento di fermarmi alle spiegazioni più classiche.

Un film che merita di essere visto al Cinema...e poi rivisto a casa per studiarne ogni aspetto...perché è piuttosto complesso ed intelligente anche se potrebbe non sembrarlo!
In sala erano tutti più che soddisfatti e posso dire che le promesse di un ottimo horror sono state mantenute tutte.

7 risposte al commento
Ultima risposta 14/04/2014 16.45.32
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Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman  @  13/04/2014 02:12:06
   8 / 10
Film magnifico per i seguenti motivi:

1-Mike Flanagan.Lui può essere definito un vero regista di film horror.
Movimenti studiati per raccimolare tensione ed esplodere nell'ultimo roboante quarto d'ora.La più semplice delle ambientazioni messa in soqquadro da una direzione rigida,costantemente sicura di se,che non perde mai il filo del racconto.

2-sceneggiatura e interpreti principali.Il vero nucleo del film.Componenti incastrati in modo superbo,in sintonia perfetta per tracciare delle deviazioni improvvise da una trama che poteva inizialmente rivelarsi scontata,ma mai in questi ultimi tempi rivoluzionata con garbo ed efficacia.

3-montaggio,gestito da Flanagan stesso.L'artefice di un altro asso nella manica:il continuo agganciarsi a due piani temporali senza che il passato risucchi il presente o viceversa.Un tecnicismo di indiscutibile bellezza che da del filo da torcere ad una trama già ingarbugliata di suo.Stacchi di inquadrature intese come schiocchi di dita che separano la realtà dalla finzione...o la ragione dal delirio paranormale.

4-le musiche.Sempre lo stesso brano,ma dosato intelligentemente per poterlo"gustare"nelle scene clou,per generare ancora più inquietudine e successivamente preparare lo spavento calcolato.Niente facili trovate per farti saltare dalla poltrona.

5---...2-3 colpi di scena che fanno di questo film la sorpresa horror del 2014 già prenotato per essere il non plus ultra in questa categoria.

Potete stare tranquilli,il coinvolgimento in sala davanti ad Oculus è totale.La sala tremava per tutto il corso della durata.Bellissima esperienza al cinema finalmente.Senza arrivare al the end esclamando"ma che ca...." " ma che stro...".

Un 8 va più che bene,andate a vederlo.Assolutamente.Sarà difficile trovare qualcos altro che eguaglierà il potere dello specchio quest'anno.

Leonardo76  @  13/04/2014 01:21:52
   6 / 10
Originalità zero, se avete visto i 2 Insidious e un Amytville a casaccio risparmiate pure gli 8 e passa euro altrimenti un salto al cinema lo si può anche fare.
Per distinguersi un po' dagli ultimi film del terrore potevano

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER ma hanno preferito uniformarsi alle ultime mode:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

sossio92  @  12/04/2014 20:28:43
   6½ / 10
Di base intrigava , partito bene , con suspense per la maggior parte del film , ma l'ho trovato scontato in alcune scene e soprattutto nelle scene finali , e secondo me non aggiunge nulla di nuovo ai film horror , precisamente alle ghost story passate in questi anni al cinema o home video , il tutto secondo una mia modesta opinione , magari alla seconda visione cambio idea , ma al momento non mi viene da dargli più di questo voto .

ilgiusto  @  11/04/2014 17:48:04
   8 / 10
Così al volo lo giudico il miglior Horror del nuovo millennio.
Era un pezzo che non restavo incollato alla poltrona, anche perchè il genere è inflazionato ma la qualità media, a mio avviso, è scarsissima.
Questo film va visto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  10/04/2014 23:16:53
   7 / 10
Finalmente un horror al cinema che vale la pena vedere.
Non mi capitava da " the conjuring-l'evocazione", anche se quello era soltanto un'ottima giostra degli orrori.
Ho letto che Flanagan prima di essere un regista, era un montatore di immagini.
La sua bravura emerge proprio in questa regia molto particolare, che gioca su due piani temporali: l'attualità e 11 anni prima.
è questa la caratteristica peculiare di "oculus".
Nel dipanarsi della vicenda Flanagan non perde mai il filo della trama, che nel complesso rimane assolutamente semplice.
Alcune scene hanno un impatto veramente notevole, coadiuvate da uno splatter disturbante:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER.
Altre riescono ad offrire un'ottima carica ansiogena:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER.
Anche i dialoghi finalmente sono ascoltabili, in netta contrapposizione ai B-movie che escono soprattutto negli ultimi anni.
Le sequenze finali forse perdono qualcosina in termini di tensione, però la soluzione conclusiva presenta una modalità che non è banalissima come potrebbe sembrare a prima osservazione.
Nel complesso un horror che funziona, sa offrire scene di spavento, ma soprattutto trova la sua carta vincente nella sofferenza psicologica dei due personaggi principali, che nella battaglia contro lo specchio devono superare le barriere che li dividono.
Buonissimo prodotto, è consigliata la visione!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

2 risposte al commento
Ultima risposta 13/04/2014 11.19.54
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king silver  @  10/04/2014 21:06:12
   7½ / 10
Nutre e sazia in abbondanza le mie più che pretenziose aspettative. Consigliatissima la visione, o per lo meno al pubblico che predilige la tensione psicologica a quella meno impegnativa e più banale concepita nello splatter. Bello e sempre oscuro il tema del trauma infantile che riaffiora nel corso degli anni, nel momento in cui si prende la difficile e coraggiosa decisione di affrontarlo.. Un film molto audace e intelligente che mescola con mano sapiente diverse pellicole storiche del genere- shining e it fra tutte anche se, e fermatemi se qui vaneggio, sono riuscito a vederci qualcosa dell'aldilà di fulci- aggiungendoci un pizzico di ingrendienti utilizzati nei più moderni sinister e insidious e, perché no, paranormal activity - l'uso di telecamere per monitorare lo specchio e gli orrori da esso creati, non possono non rimembrare il modus operandi del tanto sopravvalutato quanto ultimamente sottovalutato film che sconvolse l'america nel 2007. Avrei voluto inserire -sconvolse l'america- tra un paio di divertenti virgolette ma, dato che la mia cara tastiera non me lo permette, spero che vi sia arrivata ugualmente l'ironia che mi premeva far arrivare a voi lettori.
Comunque, tralasciando queste bazzeccole, Flanagan si rivela essere uno che ha capito tutto della vita e riesce a centrare il bersaglio con, ripeto, intelligenza e cultura di un genere che, alla luce di qualche colpaccio messo a segno negli ultimissimi anni, sembra si stia avviando alla conclusione di un'epoca medioevale e all'apertura agognata e sofferta di una nuova era. Un rinascimento? MMM... Staremo a vedere....

anthony  @  10/04/2014 14:38:35
   7½ / 10
Mike Flanagan è riuscito a partorire una pellicola thriller/horror dal fortissimo impatto emotivo; non strafa Flanagan: non ha intenzione di sedurti con i soliti effetti BOOOH! non si pavoneggia a imbastire un rimando barocco agli anni'80 come fa, con molta maestria, il signor James Wan...no, niente di tutto questo.
Flanagan compone un intreccio e lo tesse a meraviglia: due spazi temporali e due protagonisti prima adulti e poi bambini, prima bambini e poi adulti...e realizza la parabola drammatica di questa famiglia 'perseguitata' da uno specchio maledetto e dai suoi mostri; ma forse i mostri più recalcitranti si sveleranno essere quelli all'interno dei protagonisti e dei loro animi.
Elegante, serio ed essenziale: un bel manifesto profondo contro il fenomeno 'teen/horro movie' imperante da almeno 10 anni a questa parte.

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Ultima risposta 10/04/2014 20.11.43
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