opera (1987)

Quanto tempo ci mette la polizia per distinguere i resti di un manichino da quelli di un corpo bruciato? Ma dire che quello rinvenuto era il corpo di un altro uomo precedentemente ucciso dal killer no eh? Sarebbe stato assurdo lo stesso (l'assassino non poteva aver preparato un piano di fuga visto che non aveva la minima idea che sarebbe stato smascherato) ma almeno non sarebbe stato totalmente idiota.

il commissario non è morto ma ha inscenato la sua morte con un manichino? e non se ne sono accorti subito che il corpo era di plastica?
e poi anche il fatto che l'assassino si calmi quando la ragazza gli da ragione, e dice che vuole vedere uccidere le persone per eccitarsi come sua madre, ma non era ovvio che era un trucco? quanto devi essere scemo per cascarci?

il modo in cui viene ucciso il personaggio interpretato da Daria Nicolodi... )

la scena dove la nicolodi viene sparata nell'occhio è ganzissima, e forse una delle piu belle scene del maestro.

L'omicidio della sarta: Ma proprio un imbecille? Ma io dico ti salvi, ci pensi, torni indietro lo smascheri e rimani a guardarlo? E va a mori ammazzata. La Nicolodi: " il distintivo, la pistola" e che te serve pe levatte da lì? La scena cretina del poliziotto è lui, non è lui? Non avremo CSI ma che CXXXO ci vuole a distinguere un manichino da un essere umano? MAH...IL FINALE E' UN ABOMINIO! LEI CHE SI BUTTA IN MEZZO ALL'ERBA DOPO CHE LE HANNO AMMAZZATO TUTTI INTORNO.

Dinamica della scena finale.
Iniziamo a dire che l'assassino era riconoscibile fin dalla sua prima apparizione, e poi la scena dello spioncino dissipa qualunque dubbio.
Detto questo, analizziamo la scena finale.
Lui dà fuoco alla stanza con dentro Betty.
Ora, vorrei sapere due cose.
1- ma Betty non si accorge che quello metteva un manichino , seppur fosse bendata?
2- ma da dove diamine è uscito il tipo, se la porta principale era chiusa e sbarrata?

Ma non basta.
Passano penso giorni e giorni, e mentre betty e il regista sono in vacanza al telegiornale viene detto che in realtà il corpo bruciato era un manichino.
Ma scusate, ci vuole una settimana a capire che quello che bruciava era un manichino e non un corpo vero?
Poi tralasciamo anche il fatto che l'assassino arrivi nel luogo di villeggiatura (neanche fosse un mago).
Osceno anche il momento in cui la tipa si finge dalla parte di Alan e poi dalla foresta escono i poliziotti con i cani.
Così a caso, senza un motivo apparente.
E poi il film si conclude con la tipa che libera una lucertola ferita, e successivamente si stende serena sul prato..
Ti hanno ammazzato amici, conoscenti, colleghi...
Ma lei è serena sul prato.
Finale vergognoso.

Intelligenza di Alan che casca nel tranello degna di un makako.
Che minchia ci facevano le guardie nascoste nella foresta poi??? Manco fossero vietcong....

il commisario che indaga,,,,ma chi sarà?

nota positiva e la scena di come viene uccisa daria nicolodi , regia perfetta.

il protagonista scelto per fare il killer molto fuori parte e il finale assurdo (poteva essere andato pure che la polizia avesse saputo che era un manichino e che avesse usato loro come esca, ma allora non si doveva far vedere la fuga di notizie al telegiornale, bastava che so che il regista lo avesse saputo da una soffiata al telefono di un suo confidente per avvisare la Marsillach e tutto sarebbe stato più realistico). L'idea di lei che abbraccia i fiori sta nello spirito anarchico e borderline del cinema di Dario e ci posso passare sopra. E' un vero peccato per un film con grandi momenti.Il nostro si rifarà ala grande con Il gatto nero.

...questo commissario di polizia cosi giovane...mmm...

Ma come,hai appena subito una terribile violenza psicologica e assistito ad un assassinio terribile e non sei nemmeno un tantino spaventata quando sali in macchina del tuo amico? E per di più ti metti a parlare della *****ggine delle soprano? Neanche Rambo avrebbe mantenuto il sangue cosi freddo. E la recitazione della protagonista non convince in questo caso,peccato perché per atre cose è stata brava.

Già l'idea di "violentare"la vittima facendole vedere tutto è sadica ma poi in quel modo! Ammetto che i brividi mi venivano sulle riprese dell'occhio ferito.
L'omicidio della Nicolodi (la uccide ancora!) è splendidamente fatto,con la pallottola che esce dallo spiocino.

quando il poliziotto Daniele Soave (nome che ricorda vagamente qualcuno) viene ucciso scopriamo che era in casa. Allora dove era andato quanda le due ragazze urlavano dietro alla porta? Oppure quando la ragazza col ferro atterra l' assassino perchè non lo finisce a colpi in testa invece di stare ferma per 30 secondi e poi cercare di togliergli la maschera?

La secna coi corvi che volano per il teatro è magistrale come il proiettile attraveso la porta e gl'aghi per tenere aperti gl' occhi.

Dopo l'omicidio del suo ragazzo, la protagonista sale in macchina con il regista (inspiegabilmente senza dirgli nulla dell'accaduto) e inizia un dibattito sulla *******ggine delle soprano liriche!

Il finale con i poliziotti che arrivano di corsa a catturare l'assassino e la scena finale di Betty che sorride sul prato con tanto di voce fuori campo è veramente patetica.