pumpkinhead (1989)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Piccolo cult tra il fantasy e l'horror demoniaco di fine anni 80' diretto da una leggenda del trucco e degli effetti speciali, l'ho trovato un po' troppo assestato sui binari di quel revenge movie un po' forzato e frettoloso, senza davvero spunti interessanti ne qualche colpo di genio che permette di far apprezzare la pellicola particolarmente.

L'incipit tra i boschi è una delle parti più interessanti del film, creando quella curiosità di scoprire cosa era effettivamente la creatura che inseguiva il malcapitato ma anche introducendo a quell'atmosfera rurale-fiabesca che contribuisce ad accrescere il fascino della pellicola e lo stato di cult.
Perde mordente invece col successivo sviluppo della storia, complici alcuni risvolti forzati, dalla morte accidentale del bambino fino al pentimento del padre, il tutto trattato abbastanza sommariamente.
Si mantiene comunque a livelli discreti fino a poco prima dell'invocazione del demone, con tutta la parte in casa della strega e poi successivamente al cimitero, un po' esoterica, un po' misteriosa che stuzzica la fantasia dello spettatore tra l'ambientazione boschiva e quella calda e satura fotografia infernale degli interni che non è niente male.
Poi successivamente viene invocata la solita entità demoniaca invincibile e non è il massimo della vita, e nemmeno della tensione, con questo mostro che ricorda davvero tanto l'Alien - ricordiamo che Winston ha realizzato la creatura della regina aliena nel secondo - che è praticamente invincibile e uccide quasi tutti i ragazzi complici della morte del figlioletto e buonanotte. Non particolarmente memorabile la direzione di questa seconda parte, in cui la tensione latita e ripropone situazioni simili all'incipit però senza la componente del mistero dato che la creatura è stata svelata, insomma non molto efficace su questo punto di vista.

In fin dei conti "Pumpkinhead" è un revenge movie a tema demoniaco non particolarmente riuscito che mostra evidenti limiti sia di mezzi che come direzione, peccato perché come ambientazioni e atmosfera c'era un discreto potenziale.

Bruttino questo film horror a low budget girato per la prima volta da Stan Winston, uno dei migliori truccatori ed effettisti di sempre, famoso soprattutto per aver dato vita alle sembianze del Terminator di James Cameron, alla Regina Alien in "Aliens 2" del 1986, e del Predator nel 1987. Ma sono molte altre le pellicole in cui Winston ha dato il suo contributo come ad esempio Jurassic Park e Titanic. La lista di titoli noti continuerebbe ma mi fermo qui altrimenti non finisco più.
Io ho adorato quest'uomo (ne parlo al passato perchè purtroppo è venuto a mancare nel 2008) che ha dato un fortissimo contributo a film che sono entrati e resteranno per sempre nel mio cuore. Nessun'altro robot sarà mai accattivante quanto quello del Terminator. Winston è stata la sola persona capace di creare l'unica creatura aliena in grado di competere con l'Alien, cioè il Predator. Insomma io non posso fare altro che stimarlo.
Tornando al film in questione, Stan Winston dimostra di cavarsela anche dietro la macchina da presa. Il problema sta solo ed esclusivamente nella sceneggiatura, che l'ho trovata un pò deboluccia nonostante l'idea non fosse per niente male. Difatti il film fatica decisamente a coinvolgere, regalando pochissime emozioni e quindi una visione con un senso di passività che ovviamente non ho gradito.
Personalmente sono riuscito più ad apprezzare la prima parte, con la luce del sole la pellicola mostra anche di utilizzare una bella fotografia, le scenografie si rendono suggestive, e quindi un pò tutta l'atmosfera è ben ricreata.
Nella seconda parte, dal momento che comincia il massacro durante la notte, il film piano piano perde sempre più di fascino, assomigliandosi un pò troppo ad uno stile slasher che ho trovato forzato e poco d'impatto. Inoltre avvicinandosi al finale stona una certa cosa che ora riporto nello spoiler

SPOILER
Dopo aver descritto cos'altro non mi abbia convinto nello spoiler, aggiungerei anche che la creatura non è affatto male..solo che somiglia un pò troppo ad un alieno...ma il film non vuole essere un fanta-horror..ma un horror, perchè si tratta di un demone...infatti con certe inquadrature a volte sembra di rivedere l'Alien...più funzionale invece ho trovato la strega.
Comunque, per farla breve, so che è divenuto un piccolo cult negli anni a venire. A me onestamente non è piaciuto un granchè, non da concedergli la sufficienza. Alcune cose buone ci sono, però troppo poche per ritenermi soddisfatto.

In misura minore neanche questo spauracchio non riesce a sottrarsi alla stupidita' lampante dei personaggi, ma ci sono bella atmosfera e ottimi fx a fare da contraltare.
Lance Henriksen sempre un grande.

Sia pure con i suoi piccoli limiti il film di Winston è un buon horror che vira verso la fiaba nera e lo rende un prodotto non solo più che appetibile, ma proprio per questa sua peculiarità si ritaglia un proprio spazio all'interno del genere. Winston è un maestro negli effetti speciali e la loro resa è ottimale in rapporto al budget non certo alto a disposizione, ma oltre a questo molto curata è la scenografia notturna e la caratterizzazione dei personaggi, dove Henriksen disegna un protagonista a tutto tondo, misto tra tenerezza, odio e desiderio di vendetta. Da recuperare.

Peccato che almeno questo primo capitolo della saga non sia mai giunto in Italia.
Regia molto amatoriale per l'esordio del mago degli effetti speciali Stan Winston, ma ottimo il design della creatura (che ricorda molto l'Alien del primo film).
Mi aspettavo più sangue.

Buona l'idea e la riproposizione del Pumpkinhead.
Per il resto poi poca roba, qualche banalità di troppo e pochi guizzi.
Si salva comunque per la breve durata e la scorrevolezza.
Sufficiente.

Un film horror come si deve ed è davvero un peccato che in Italia non abbia avuto distribuzione!
Quella di PUMPKINHEAD è una figura "cattiva" come si deve e questo primo film della saga merita di essere visto e considerato puro cult...
Atmosfere dark con scenografie strepitose e fotografia da incubo...interni con tinte molto "rosse" e quasi infernali o comunque magiche ed esterni freddi tra boschi e cimiteri in stile gotico (assonanze a Sleepy hollow").
Lance Henriksen, attore che ho sempre apprezzato, qui è ad una delle sue massime interpretazioni...non male anche l'attore che interpreta il figlio (molto dolce) e in generale i ragazzacci!
La trama è interessante ed unisce lo slasher al dramma padre-figlio con conseguente vendetta...e anche sotto l'aspetto vendetta ci sono delle interessanti trovate.
La regia è del famoso truccatore ed effettista Stan Winston (4 volte all'IOscar) il quale se la cava egregiamente e la provenienza professionale del regista non fa altro che aiutare nell'ottima realizzazione del mostro...un mostro inquietante e fatto come dio comanda!
Un film originale per l'epoca ed imperdibile che riguarderò e guarderò anche i successivi.

Low budget ma davvero carino. E' il primo di una serie horror non molto conosciuta. La trama è molto semplice, banalotta, lineare, ma grazie ai trucchi molto buoni e ad una fotografia sgranata e ben studiata, "Pumpkinhead" regala più di un momento di terrore in perfetto stile eighties.

Buon b-movie del maestro degli effetti speciali Winston. Tutto ultra visto, ma l'atmosfera retrò è piacevole, ottima la fotografia di Bojan Bazelli, e la creatura alla "alien" non è male.

Pensavo di trovarmi di fronte a qualcosa di più originale ma in effetti si tratta della solita roba, il demone è più che altro un alieno.

Sinceramente mi ha più inquietato la vecchia strega che il demone.
Nel complesso pumpkinhead è un filmetto carino che si lascia guardare senza troppe pretese.

Assolutamente splendido! La creatura è magistrale e, nonostante sia inedito in Italia, Pumpkinhead è un film geniale! Reperitelo!

PUMPKINHEAD E UN MAGNIFICO FILM.
LA COSTRUZIONE DEL PUPAZZO E LA RECITAZIONE E MOLTO ANTIQUATA MA LA TRAMA E DEL TUTTO NUOVA PER QUEI TEMPI .
ECCO,UN NUOVO BOOGYEMAN DEGLI ANNI 80 E ARRIVATO!