Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Nel secondo episodio della trilogia, dopo le vicende del tough Frank, l'attenzione del regista danese si focalizza sul suo "amico" Tonny. Anche se quest'ultimo vorrebbe sembrare un duro, in realtà è totalmente inadatto al ruolo da piccolo gangster nella criminalità organizzata di Copenhagen, comandata da Milo (presente anche nel primo episodio e a cui verrà dedicato interamente il terzo capitolo) e dal Duca, ovvero il padre di Tonny che considera il suo stesso figlio un inetto. Il protagonista, interpretato da un grande Mads Mikkelsen, oltre che ai problemi del suo lavoro, si trova a fare i conti anche con la sua vita personale, rappresentata da insuccessi sessuali e paternità non volute.
Il secondo capitolo di questa favolosa trilogia ha un taglio leggermente diverso dal primo: più intimista ma non per questo meno crudo e violento. Se per raccontare la storia di Frank il regista ha usato la classica formula del drug-movie con affari finiti male, estorsioni e violenze, qui è dato molto più spazio al lato personale di Tonny:personalmente metto i due film sullo stesso livello (forse meriterebbero tutti e due mezzo punto in più).