qualche nuvola (2011)

L'opera prima di Saverio Di Biagio è un piccolo dramma dei sentimenti piuttosto ordinario e carico di stereotipi, ambientato in un contesto popolare dove la coralità della vicenda si snoda in un via vai di emozioni, famiglia, amici e amori.
L'essere ordinaria e abbastanza stereotipata in questo caso non è sinonimo di piattume o inconsistenza, anzi la storia riesce a coinvolgere proprio per il suo essere fluida, semplice e vicina all'immaginario comune, regalando una visione gradevole e vivace, senza pretese da capolavoro.
Un plauso anche al cast che fotografa bene il ritratto di personaggi comuni legati a vicende comuni e di facile comprensione.

Visto questa sera al cineclub di San Leone Magno a Roma. Magnifico

si beh e allora???? una storiella semplice che si sviluppa in modo altrettantosemplice...nessuna sensazione particolare durante il film senno' nell'attesa, mai ripagata, che succeda qualcosa. musiche inesistenti.

commedia italiana a basso budget e pure a basso contenuto di novita'.
qualche battuta carina .

Film semplice ma intenso, la storia di un giovane e volenteroso muratore la cui vita è incasellata nel rapporto con la prossima futura moglie, dove tutto scorre su un binario obbligato ma che in fondo ha abbastanza poco a che vedere con i suoi reali bisogni e desideri. La crisi è dunque dietro l'angolo. Recitato piuttosto bene, il film è ben strutturato e consente allo spettatore di calarsi nelle problematiche e nelle nevrosi dei vari personaggi, che sono tutte rese in maniera per nulla banale.
Un piccolo ma significativo cameo del sempre eccellente Elio Germano.

veramente molto carino...merita di essere visto

Il trailer divertentissimo mi ha attirato molto e sono andato al cinema.
Il cinema a fine giugno è deserto.
Questi film poco pubblicizzati e sbattuti in salette romane d'estate fanno quasi tenerezza...
Lavoro buttato o quasi.
Peccato perchè il film non è male, manca di qualcosa ma si può vedere.
I protagonisti sono molto bravi (i futuri sposi...).