resident evil: welcome to racoon city (2021)

Il film riprende alcune scene/ambientazioni del gioco veramente ben fatte e solo per questo merita la sufficienza.
La trama non è troppo approfondita, ma nel complesso rimane un b movie gradevole che non annoia e ragala anche alcune scene ben girate.
Dal mio punto di vista, decisamente superiore alla porcheria di Anderson con Mila Jovovich.

Reeboot della serie in chiave teen-horror, con tutti i pro e i contro del caso (soprattutto questi ultimi).
Si mantiene discretamente fedele ai primi 2 capitoli della saga, nonostante la forte sintesi (che i non conoscitori delle vicende non apprezzeranno) e la personalità cambiata di alcuni personaggi (penso a Wesker e Leon).
Se non altro si lascia guardare, a differenza della serie mediocre prodotta da Netflix e alcuni film della saga con Milla Jovovich, ma sembra un prodotto incompleto

Girato in stile anni 90 compreso i vari effetti speciali,non perfetti ma adatti al film:questo ricalca perfettamente il videogioco,la storia e quella...così i personaggi...nulla da dire...non e perfetto ma con chi e cresciuto con il videogioco può andare bene,e pronto per un speriamo degno sequel

A dispetto di tante opinioni controverse,sull'ultimo film reboot della serie di Re,questo nuovo riadattamento cinematografico l'ho trovato discretamente godibile.
Probabilmente nel suo essere imperfetto in diverse situazioni,è perfetto invece sull'essere piu' vicino al videogioco di tutti gli altri film esistenti finora.

E un prodotto che consiglio caldamente solo agli appassionati del videogame,visto che il fan service qui abbonda in ogni dove,e altri non capirebbero le situazioni e gli omaggi ai capitoli 1 e 2 del brand di Capcom.

Ottime le scenografie la ricostruzione della città,meno invece la direzione del casting,che oltre a non aver saputo attingere attori con fattezze perlomeno congrue alla controparte videoludica,almeno potevano sforzarsi nel caratterizzarli.

L'attore di Leon è un pivellino che non sa neanche usare un'arma da fuoco e non sa come si indossa un giubbotto antiproiettile,quando sappiamo che è un poliziotto eroe.
Molto anonimi anche Jill e Chris che sono ricordati con affetto dai fans,ma qui risultano sfruttati molto male.

Meglio l'attrice di Claire,cosi come quelle interpretazioni secondarie che risultano piu azzeccate del cast principale.
Molto male invece gli effetti in cgi,a discapito di alcuni artigianali piu riusciti.I cani in computer grafica sono da serie B,ma di quelle pellicole brutte che non vedevo da almeno 20 anni.

Il finale e quello post credits,fanno ben sperare in un futuro con un sequel che spero vada a limare alcuni dei difetti,cosi come una regia troppo legata anche nelle inquadrature a un opera da fan movie.

Se non fosse stato per una frettolosa e pacchiana parte finale potrei dire che mi è piuttosto piaciuto...
Sono stato un fan dell'iniziale trilogia del videogame, fin dalla fine degli anni 90 con il mio primo pc!
Quando uscì il primo film con la Jovovic ero entusiasta per poi rimanerne deluso in quanto prendeva solo spunto dal gioco, il secondo capitolo aveva riacceso in parte le mie speranze ma poi tutto andò a rotoli... e ho sempre espresso la mia speranza di un reboot della saga cinematografica (così come avvenuto in modo fedele per la saga videoludica) che seguisse alla lettera i fasti del mitico survival horror.

Devo dire che questa volta, per molti aspetti, ci sono andati vicini!
Sono decenni che non ci gioco ma ho ben impresse le location, la trama e le atmosfere di quando ci giocavo.
Deluso che abbiano "fuso" i primi 2 capitoli vista la tanta carne al fuoco che ci poteva essere, deluso che mi abbiano rivoluzionato alcuni personaggi tra cui Leon e deluso che abbiano deciso di 2metterci del proprio" quando la trama era già bella che pronta per una decina di capitoli!

Felice però che abbiano curato così tanto i dettagli degli ambienti (la cosa migliore della pellicola) che spesso sono identici a quelli del gioco...ci sono proprio tante piccole cose che solo i fan del videogioco possono notare e con cui gongolare!
La "mansion" è quasi perfetta, con sequenze horror ben realizzate ed una atmosfera ottima...meno bene invece le sequenze alla stazione di polizia ma comunque meglio di niente!
Ripeto...peccato per il finale (che è pur vero ricalca il finale di RE2 con tanto di attacco sul treno sotterraneo) con un Birkin mutato simile all'originale ma troppo finto e poco sfruttato/temibile.
colpa del voler essere stati frettolosi e concentrare tutto in troppo poco per far felici sia gli estimatori che gli spettatori occasionali.
Rimangono tanti rammarichi ma sempre meglio del "Progetto Anderson"!
Un film che mi è garbato quanto basta, che rivedrò e di cui attendo un seguito.
Lo voglio premiare con mezzo voto in più di quello che volevo dare, alla faccia dei troppi commenti (non solo qui su FS) inutilmente cattivi.

Da grande appassionato della saga questo primo capitolo non è da bocciare del tutto. La ricostruzione è ben fatta, la regia è di buon livello e la recitazione è discreta. Non male, ma nel prossimo capitolo mi aspetto qualcosa in più.

Da fan del videogioco Capcom non mi dispiace vedere questo tipo di reboot che seguono fedelmente (o quasi) gli incipit dei vari capitoli. In questo ennesimo RESIDENT EVIL si è scelto di seguire le orme dei primi due episodi della saga videoludica, intrattenendo e convincendo abbastanza, a parte la goffaggine di Leon e i tratti somati di Jill. Un mix sufficientemente valido sia sotto l'aspetto visivo e sia per l'atmosfera da videogioco che riesce a ricreare, anche se avrei preferito vedere un po' d'azione zombesca in più. Cast e regia nella norma, ritmo narrativo un po' altalenante.
Dal finale nascosto appare probabile un sequel e se così fosse sarei curioso di vedere come decideranno di procedere, se cambiare registro o proseguire tenendo conto delle storie nelle controparti da videogioco.

Visto l'altra sera, molto curato nei primi 3/4 poi perde parecchio nel finale, decisamente trash e telefonato.
Ottima l'atmosfera cupa e il senso di mistero che aleggia, come pure la colonna sonora anni '90 visto che è ambientato nel 1998.
Forse i personaggi andavano resi più simili a quelli del videogioco.
Nel complesso assolutamente approvato.

Dopo circa 20 anni dal primo Resident Evil con la Jovovich, Roberts e compagnia decidono di assumersi un bel rischio e riproporre il franchise con un reboot, quindi in qualche modo ricalcando quanto già visto nei primi due film diretti da Anderson. Inevitabile quindi il paragone, anche se c'è qualcosa di nuovo rispetto a quanto abbiamo già visto.

La trama è un mix di quella dei giochi Resident Evil 1 e 2, quindi c'è un intreccio tra le vicende della villa e quelle della città in subbuglio. Uno degli obiettivi mi è sembrato di capire fosse quello di assomigliare al gioco: missione molto probabilmente riuscita...


SPOILER

Nel complesso la trama scorre bene, anche se si sa più o meno dove si andrà a finire. Forse è stato dedicato poco tempo alle ambientazioni dei laboratori, che per certi versi sono quelle più claustrofobiche e distopiche.

Cast su cui non avevo grandi aspettative, ma che si è rivelato abbastanza azzeccato, dai due attori che vestono i panni dei Redfield ad una Jill Valentine leggermente diversa da quella che abbiamo conosciuto (ma che comunque mi è piaciuta). Non benissimo invece gli effetti speciali, soprattutto del mostro finale.

Nel complesso un'operazione abbastanza riuscita...


SPOILER