r.i.p.d. - poliziotti dall'aldila' (2013)

un film che è passato veramente in sordina
non riuscito del tutto e molto forzato in vari aspetti
con una grafica digitale un poco malfatta
e alcune specifiche battute e scene comunque a doc
Jeff Bridges discreto nella sua parte
Ryan Reynolds appena sufficente ma solo a tratti
Kevin Bacon più che sufficente
un doppiaggio in italiano decisamente buono

un film nel suo insieme non sufficente
ma che si lascia guardare e non dispiace

Davvero un brutto film, peccato per la buona idea di fondo.

Il regista Robert Schwentke toppa clamorosamente con un film che probabilmente era richiesto solo dall'Universal, un pastrocchio inutile, noioso e con effetti speciali scadenti. Spendere 130 milioni di dollari per una brutta copia di men in black è sinceramente assurdo, ma tant'è, un fumetto semi-sconosciuto trasposto male e senza pathos. Sarebbe stato più logico puntare su un prodotto palesemente horror invece di un ibrido senza qualità. Ryan Reynolds fà quello che può ma anche funziona poco, meglio in coppia con un logorroico Jeff Bridges, ringiovanito al trucco, che però sembra il Grinta. L'idea dell'aspetto diverso nel mondo dei vivi ( un vecchio cinese ed una bionda mozzafiato) è probabilmente l'idea migliore del film. Mary Luise Parker funziona meglio, avendo anche meno spazio, però ricorda sempre MIB. I devo sono invece RIDICOLI, così come le scene d'azione, spesso inconcludenti e raffazzonate. In definitiva una trama anche ripetitiva, senza enfasi, con dei cattivi che annoiano. Kevin Bacon sprecatissimo, funziona ad intermittenza ma non basta per risollevare un mezzo disastro che ha floppato proprio in virtù della sua inconsistenza.

Uno dei tanti filmetti di basso livello.

E' triste vedere come attori del calibro di Bacon, continuino ad abbassarsi a questi livelli.

Non c'è nulla da fare, ogni volta la riconferma che dopo gli anni 90 il cinema ha subito un pesante ed inesorabile declino.

Togliendo Bridges che parla come un pistolero ai tempi del far west resta davvero poco da salvare in questo fracassone film che schiaccia piu' di un occhio a "Men in black". Almeno in quel caso potevamo contare su una coppia affiatata, qui no. Reynolds risulta in piu' momenti antipatico.
Difficile trovare momenti davvero divertenti o sequenze da ricordare.

B movie senza pretese. Peccato perchè cast e trama non erano male..

Non un brutto film ma nemmeno buono. Una parodia del genere azione. Ha dalla sua parte grandi attori come Reynold e Bacon ma c'è anche un grande Bridges. Per il resto evitabile. Effetti speciali modesti.

A parte il plagio dei film che avete citato, a cui aggiungerei Ghostbusters (!!), il film non offre granchè... ci prova a risollevarlo il vecchio Bridges, mentre Ryan Reynolds è assolutamente inguardabile sempre con la stessa faccia..
forse con qualche effettaccio in meno ed un pò di splatter in più avrei potuto salvarlo, ma così...

Sinceramente mi aspettavo tutt'altro film, il tentativo di renderlo uno splatter movie senza sangue e con il senso dell'umorismo alla Raimi-Rodriguez è miseramente fallito, ammesso che era quello l'obbiettivo. Non fa ridere, non è serio e non è neanche interessante, rimane una idea carina che poteva essere anche originale se sviluppata in modo diverso.

Inutile accozzaglia tra "Men in black" ed il cult trash "Sbirri oltre la vita"...ma se ne sentiva il bisogno?
Questo regista non mi convince proprio dopo aver visto anche RED.
Si salvano solo gli effetti speciali e qualche idea (tipo loro che sono visti dagli umani viventi come un vecchio ed una biondona) oltre che qualche battuta di spirito ogni tanto riuscita.
L'ho visto perché il cast era promettente...posso capire Reynolds ma Bridges, dopo il grande Drugo ed un Oscar, aveva bisogno di macchiarsi la filmografia!?
Passate oltre a meno che non siate amanti del genere, ma anche in questo caso la delusione potrebbe essere dietro l'angolo!

Fallimentare trasposizione di un fumetto di culto della Dark Horse. Unico motivo d'interesse è Jeff Bridges simpatico nel fare il verso a suoi vecchi ruoli, burbero agente del R.i.p.d. (Rest in peace department) direttamente ingaggiato dal vecchio west; a voler esser buoni qualche risata la strappa pure l'idea degli avatar ma il resto è davvero deprimente. A lasciar basiti è soprattutto il citazionismo spudorato cui Robert Schwentke ricorre, andando a sprecare malamente un budget da 130 milioni di dollari al servizio di una storia priva di sussulti e mai in grado di sfruttare a dovere la divertente idea di partenza.
C'è molto "Men in Black", un po' di "The Avengers" e "Ghost", quindi qualcosa di "Ghostbusters", oltre a situazioni tipiche del genere western con annesse le immancabili scaramucce tra poliziotti agli antipodi. Tutto è quindi scontato in questo inverecondo collage di idee altrui in cui non è possibile ravvisare mezzo spunto degno di nota. Lascia tiepidi anche il cast, Reynolds e Bacon sono personaggi senza alcun interesse a differenza di Mary-Louise Parker, un'altra delle pochissime note liete anche se in pista per un pugno di minuti o poco più. Da censura i momenti romantici, anche questi senza un minimo di dignità.
Un vero peccato, sulla carta si prestava ad un felice intrattenimento tra action, commedia ed horror, ne viene invece fuori una roba di disarmante linearità con effetti speciali di dubbio valore. Anzi, nel caso delle trasformazioni dei non morti fanno proprio schifo.

Pensavo che mi sarebbe piaciuto e invece è una mezza cavolata. Si salvano solo gli effetti speciali e qualche scena d'azione, ma per il resto no. La storia è un po' ridicola e come film penso che piaccia di più agli under 14. Gli metto 5 per gli effetti speciali e per Kevin Bacon, senò era un quattro.

Film veramente insulso. Una bruttissima copia di Men in black. Da evitare.

Film insulso e inutile. Assurda scopiazzatura di man in black e ghostbusters, stupidaggini a go-go per un trama imbarazzante. Si sakva solo Jeff Bridges in questo flop gigantesco del 2013. Evitatelo a meno che soffriate di narcolessia.

Le premesse, così come il cast erano ottime, purtroppo lo sviluppo non è all'altezza. Cmq qualche buon spunto qua e la, lo si trova

Questo film sembra una ricetta di cucina: prendere come base Man in Black, con una spruzzatina di Ghost e per finire un tocco alla Ghostbusters. Ecco quindi il fritto misto baraccone che magari non annoia ma nemmeno diverte un granchè. Gli attori, quelli bravi, (Bridges e Bacon), innestano il pilota automatico, tanto non è una di quelle pellicole che richiede chissà quale impegno. Il protagonista Reynolds naviga invece nell'anonimato sconfortante e se c'è qualche sequenza da ricordare, direi proprio nessuna.

Trama riportata da qua sopra
Trama del film R.i.p.d. - poliziotti dall'aldila'

Nick è un giovane poliziotto che, dopo essere stato ucciso per aver intralciato i piani di un criminale senza scrupoli, viene assunto per una squadra speciale di polizia dell'aldilà, il Dipartimento Rest In Peace. L'obiettivo di questi poliziotti è quello di permettere ai colleghi appena morti di riposare in pace dopo aver scoperto chi li ha uccisi e aver portato a termine la loro vendetta. Nelle ricerche sul colpevole della sua morte, Nick viene affiancato da un pistolero, assassinato centinaia di anni prima.

no
sono agenti che per prima recuperano anime dannate
la trama riportata mi fa dubitare di tante cose
questo film al contrario si guarda come passatempo
non cosi bello e non brutto ma non e male per alcune trovate anche se non sufficente nel totale

Un pò Men in Black, un pò Ghost, un pò Ghostbusters per un film che non rimarrá negli annali della storia del cinema.

Gli dò 5 perchè ci sono Jeff Bridges (come al solito) e Kevin Bacon e offrono ottime prove a dispetto di un film decisamente di basso livello;
Altrimenti sarebbe stato un 4;
La trama è senza dubbio povera e con spunti di interesse che si possono contare sulle dita di una mano;
Alcuni effetti speciali sono ridicoli, e anche ad occhio inesperto si vede che sono fatti veramente male.
Mi chiedo come fanno certi attori, del calibro di Bridges e Bacon a scegliere pellicole di così bassa caratura...

Brutta, insulsa, imitazione di men in black (capirai...). R.I.P.D. vanta alcuni tra i peggiori effetti digitali degli ultimi anni. Si salva giusto l'idea di come i 2 protagonisti vengono visti dai vivi.... poco

Nonostante la simpatia e bravura di Bridges, il film non decolla un pò per la faccia di Reynolds che trasuda stupidità, un pò per la trama che è veramente stupida e poi per gli effetti speciali che sono da cartoon.

Etichettato come il peggior blockbuster di questa estate 2013, i critici americani ci sono andati pesanti suonando e cantando della bruttezza di questa pellicola.
Il che per carità non hanno tutti i torti: RIPD è un film brutto e fortemente sconsigliato. Sostanzialmente è una copia scialba del primo "Man in black" da cui prende gran parte di ispirazione e situazioni ma che non riesce minimamente a rendere con lo stesso successo. Un condensato in 90 minuti dove la storia lineare non eccita e non ha idee originali e i personaggi (a parte Jeff Bridges) sono poco o per nulla caratterizzati. Oltretutto mettiamoci il suo essere molto "fumettoso" e quindi poco interessante per un pubblico più adulto. Ma la pecca più grande è il volere essere continuamente, in ogni fottuto momento divertente, sollevare una risata anche nei momenti più concitati. Cosa che poi avviene molto poco perché di sè il film strappa si e no qualche sorriso. In poche parole un action valevole solo per il buon Jeff Bridges che prova con il suo cowboy di tirare in alte le poche cose buone di un film pessimo.