risvegli (1990)

Per quanto il film possa essere criticato per il facile sentimentalismo, va detto che l'argomento toccato è delicato e complesso, così come la situazione in cui si trovano loro malgrado i pazienti colpiti da patologie cosi particolari (per le quali ancora non sono state scoperte cure definitive, nonostante la neurologia abbia fatto enormi progressi).

La trama parte in sordina per poi decollare con la somministrazione del farmaco a Leonard. Il "risveglio" è un momento toccante, sia per lui che per le persone intorno, che intravedono una enorme speranza nelle cure del brillante dottor Sayer. Insomma, prigionieri di un corpo pressoché inanimato che si ritrovano a poter fare quello che avevano fatto decenni prima. Quando però si manifestano gli effetti collaterali, la speranza inizia a traballare e le reazioni sono diverse.

Nel complesso un grande film che affronta problemi ancora aperti oggi (anche dal punto di vista economico, cosa che viene trattata anche nella pellicola). Inutile dire che il duo di protagonisti fa lievitare e non di poco il voto. Non so se rivedremo mai degli attori di questo livello.