ritratto di signora (1996)

Certi romanzi dovrebbero rimanere all'interno della carta stampata, lasciare al lettore il lusso della sana immaginazione perchè il fascino del racconto scritto sta proprio nel riuscire a colorare la grigia realtà.
L'affresco nobiliare così curato ed elegante può essere risorsa di un film ma non il suo fine, perchè se al centro di tutto c'è la riflessione esistenziale di una vita noiosa, è difficile che la resa della messa in scena ci restituisca in pieno il fascino di tanto approfondimento e avviene, come in questo caso, che ci rimanga solo la noia.

Film troppo lungo e inconsistente per i miei gusti.

L'ho trovato troppo lungo e con una trama dispersiva che non si soffermava veramente su un filone specifico.

lento lento lento...addormentato anche in una giornata che avevo dormito 12 ore!!! ci sarà un motivo...mi dispiace ma la kidman stavolta non mi ha convinto...

l'ho affittato perchè dovevo leggere il libro... beh se anche il libro è cosi me la sono scampata!

Chissà perchè la maggioranza dei film psicologici tratti da romanzi dell'800 sono considerati capolavori anche se sono di una noia mortale... questo è un caso ecclatante.

Oscar...alla noia.