saw - l'enigmista (2004)

ATTENZIONE SPOILER PRESENTI
Dalla confezione televisiva, alla recitazione dilettantesca, alla trama volutamente contorta nella pellicola di James Wan si respira un'aria di grande pressapochismo. Poco importa se i film si lascia seguire fino alla fine - perchè qualche elemento d'innovazione è giusto riconoscerglielo, ad esempio la contrapposizione tra gli "imprigionati" che per raggiungere la salvezza devono uccidersi a vicenda -, il suo lavoro è completamente scorretto verso lo spettatore ( il killer, che si eleva ad infallibile figura moralizzatrice, sostiene di dire sempre la verità ma non è vero! ), mette in fila una serie più o meno grave di errori ed illogicità e pretende di ricercare la buona qualità attraverso un montaggio frenetico e l'indugiare continuo al ralenti effettistico: esiste qualcosa di più sbagliato?
Già detto della recitazione di infimo livello non mi resta che parlare del colpo di scena finale, che funziona davvero bene per almeno dieci secondi; poi, se ci si pensa un attimo, non può che risultare di un'improbabilità unica.

Saw è indubbiamente un film importante per il pubblico generalista,e purtroppo lo è stato anche per il suo genere,ma personalmente non condivido l'entusiasmo,nemmeno quello alto(a sorpresa) del sito.

Insomma,prendendo singolarmente tutti gli aspetti del film,non è che il quadro sia dei più rosei.La recitazione è povera di intensità e convinzione,la regia sembra quasi televisiva,senza un' inquadratura memorabile o personale,come il montaggio,che si spaccia per originale e innovativo quando cose tipo la scena in macchina si vedono da sempre,e fatte anche meglio.Per tutto l'andamento del film,peraltro lento,in cui succedono veramente poche cose,si aspetta uno sconvolgimento o un qualche approfondimento,che quando arriva è debole e poco efficace.

Fortunatamente il cinema non è la matematica e il risultato non è la somma esatta delle parti,altrimenti su "Saw" peserebbe una grave insufficienza;ma esiste il finale a salvare la baracca,e alcune idee della sceneggiatura.
Il finale è una piccola perla che quasi non si ha il tempo di apprezzare per il modo brusco in cui è proposto,ma sicuramente funziona e ha un certo effetto.Inoltre l'idea di base è sicuramente interessante e stimolante,come alcune delle trappole e delle maschere ideate,ma poteva essere approfondita decisamente meglio.La psicologia dei personaggi e dell'enigmista,sulla carta piena di spunti, non è mai davvero discussa,mentre poteva essere un notevole apporto a rendere il film più completo e universale,ma soprattutto più teso e coinvolgente.Invece risulta più difficile appassionarsi a dei personaggi che non conosciamo bene e di cui a tratti è difficile comprenderne le scelte.

Diciamo che fra tanti bassi e qualche altissimo è vicino alla sufficienza,ma "Saw" rimane un film sovrastimato e un'occasione sprecata dal punto di vista sociologico.Ma sono una voce fuori dal coro,alla maggior parte delle persone il film piace così com'è .Contenti loro..

Non si può congegnare il tutto solo per stupire lo spettatore negli ultimi cinque minuti di pellicola. E prima?
Alcuni "trucchetti" esasperatamente inverosimili, prova del cast nel complesso abbastanza anonima. Sopravvalutato.

La storia la sappiamo tutti: un tizio che si fa chiamare Saw sequestra e tortura un paio di povere innocenti persone, con le facoltà razionali di un calzino, per farli riscoprire il vero valore della vita. O forse perchè è solo un sadico decerebrato. Il che sarebbe stato meglio.

Da guardare solo per il finale bomba. Il resto sono dialoghi senza senso, flashback superflui, attori spaventosamente mediocri, musiche orripilanti e patetismi. Ma soprattutto, lo splatter, dov'è? Non venite a dirmi che 2 scenette che non mostrano quasi nulla lo rendano un film splatter perchè lo splatter è tutt'altra cosa. Dove sono le membra che colano davanti agli occhi dello spettatore? Dove sono i fiumi di sangue? In questo caso sarebbe meglio definirlo torture porn, malgrado non lo sia appieno. Qui si parla di mero sadismo, sadismo ben fatto aggiungerei. Ma nulla di più.

Wan ci sa fare con la macchina da presa.

Come disse il grande Paolo Villaggio riferendosi ad un mattone come La corazzata Kotiomkin per me… è una ca.gata pazzesca

Idee sviluppate malaccio in un film pieno di difetti. Non convince la trama e mi sembra tutto forzato e illogico.
Ho riflettuto parecchio dopo una prima visione abbastanza piacevole, considero Saw un po' irritante e poco interessante.

Sono certo che qualcuno si chiederà il perchè di un voto del genere a una pellicola come questa. La mia risposta è semplice:

Questo film è da pazzi.

La realizzazione meriterebbe un voto elevato, ne sono consapevole, in effetti l'idea di fondo che ha portato alla sua creazione è, per quanto diabolica, obiettivamente geniale.

Ma ripeto, è da pazzi. Secondo me film del genere andrebbero censurati, perchè potrebbero far nascere idee balorde a gente deviata. Esistono altri modi per far passare il messaggio dell'importanza della vita, sicuramente non attraverso la tortura. Basta mostrare la tortura in tv. Non serve a niente.

Amo gli horror, ma di altro genere, quelli con colpi di scena...zombie.. misteri da scoprire.. ma finita lì. Questo tipo di pellicole ripeto, non serve a nessuno, e non porta ricchezza nè appagamento a nessuno sano di mente.

Che ne pensate?

ho guardato questo film dopo aver visto la marea di 8 e 9 che aveva su filmscoop. in tutta franchezza, a parte qualche buono spunto, l'ho trovato inverosimile al massimo. e non parlo solo per assurdo, ma proprio per alcuni buchi di sceneggiatura che è impossibile non notare.
sinceramente mi aspettavo molto ma molto di più

questo film è un'accozzaglia di idee riprese qua e là da vari altri film del genere, la recitazione è pessima e più si dipana la matassa, più le cose precipitano, divenendo sempre più caotiche ed arraffazzonate.
sembra uno di quei film per la televisione ripresi dai libri di Stephen King.
si salva solo l'inizio, ma tutte le aspettative come detto vengono deluse piuttosto presto.
spiazzante...nel senso che ti chiedi come possa aver avuto così tanto successo da farci addirittura una saga.

Saw 8 in lavorazione.

Andiamo bene, ci voleva proprio.

primo film delle serie, malato e cruento, ma risulta comunque un prodotto puramente mainstream,
giochi di logica e finali a sorpresa non sorprendono molto, anche se hanno un loro stile
film poco memorabile

Giocattolone horror pieno zeppo di situazioni sciocche per riincretinire lo spettatore. Il gioco funziona ma sino ad un certo punto, poi quando ti ritrovi una serie tipo "Beautifull" inizi ad odiarne anche il capostipite.

Il mio voto cala di mezzo punto ogni volta che ne esce uno nuovo, e per me sarebbe un 7.

Ma che schifezza allucinante!!!!Filmaccio fintissimo,senza un briciolo d'inventiva costruito apposta per abbindolare gli spettatori con scenette splatter di quarta categoria e scopiazzature di tutti i più grandi thriller moderni.Ho letto commenti allucinanti,tutti a lodare il ritmo,la tensione"allucinante",i grandissimi colpi di scena,ecc....ma ragazzi avete mai visto un vero thriller???

Beh probabilmente ce lo meritiamo, questo castigo.
Ci meritiamo Saw e tutta la sequela degli altri Saw.

Iperrealismo alla “Seven” elevato allo schifo.

Un 'film' semitelevisivo che vorrebbe esser un thriller impostato su dei flashback che non stanno minimamente in piedi.

Inverosimile,banale e dilettantesco in ogni sua scelta.
James Wan,che in Dead Silence mi era sembrato tutto sommato un discreto mestierante, credo debba cambiar mestiere per il bene di tutti.

SPOILER

Da quello ke si diceva mi aspettavo tantissimo e invece...un film senza una grande trama senza momenti di panico...un film horror senza paura!!!

Chi ama i thriller ad alta tensione si accomodi perchè troverà pane per i suoi denti. Ma per chi cerca un sano giallo meglio rinunciare: la sceneggiatura è un festival dell'effetto piena zeppa di buchi neri e anche l'indecente finalone ribaltatore non trova agganci degni col resto del racconto. Cast di serie B al riciclo e regia da videoclip. Per quanto mi riguarda, una sonora fregatura ai danni dello spettatore che sembra però aver trovato quel 'quid' tale da far sfornare seguiti a raffica.

Un film per ragazzini esaltati al solo odore di frasi fatte del tipo"Voglio fare un gioco con voi".Film portato avanti da scene che vogliono impressionare lo spettatore ma che trovo personalmente anonime .Il film non ha un senso e non ha motivazione logica.Non può essere considerato uno splatter (che a me piace)perchè non da neanche il gusto di qualche scena violenta (nonostante il film venga universalmente ritenuto tale.....bah!).Di certo non il peggiore .Non merita nè più nè meno di quanto ho dato.Già la locandina del film dice tutto..vuole spacciarsi per film horror/thriller/splatter o quel che sia non rientrando in alcun modo in nessuna di esse ma semplicemente nella pattumiera ,che tra l'altro nel corso degli ultimi anni straborda!!(c'è da dire soprattutto di film italiani!!)Il film si limita comunque ad essere una buffonata.4 e mezzo

Sospinto da una campagna pubblicitaria davvero niente male e da un susseguirsi di rumors sulla sua efferatezza, solo recentemente e dopo aver visto il seguito mi sono trovato mio malgrado ad assistere a questo Saw. Partendo dal presupposto che non ho trovato nulla di insopportabile alla vista, nè dal punto di vista della violenza nè da quello dell'originalità, il film rimane un prodottino di largo consumo facile come un buon digestivo. Surreale e francamente poco credibile non riesce a ricreare la suspence nè dentro, nè al di fuori della prigione dei due protagonisti; sprecato Glover il resto del cast fa tutto la sua parte facilitato nel compito dalla semplicità dei ruoli. Non comprendo come si possa acclamare al capolavoro con un plot banale e nemmeno troppo cruento come questo.

" Salve, voglio fare un gioco con voi… "

SPOILER

allora, male ma non malissimo, a mio avviso. non facciamo i moralisti, la violenza gratuita e il gusto di essa non è u problema, basta che i piccoli non guardino. lasciamo stare il Farinotti e il suo "limite sorpassato". Farinotti non ci capisce niente! i limiti esistono per essere sorpassati! semmai si può criticare questo film per COME sorpassa il limite. infatti si ha spesso l'impressione che i registi, per voler seguire a tutti costi l'effettistica, trascurino tutto il resto (regia, sceneggiatura, dialoghi a volte), facendolo andare un pò alla deriva. il mio voto, comunque, è privo di qualsiasi ipocrisia morale. ah, una cosa, che ne pensate del Farinotti? secondo me ha sbagliato lavoro.

La trama è bella ma

SPOILER Deludente il finale.

“Saw”: praticamente un manuale esemplare ed esaustivo sull’autolesionismo. Se ne consiglia la visione a chi è dotato di spiccate inclinazioni masochistiche.

Può rimanere innovativo, originale,( certo, certo ) tutto quello che volete ma per me questo film cito il secondo tragico: E' UNA CA.GATA PAZZESCA.
Credo che vederlo sarebbe stato come mangiare un vignè ripieno con senape, e vi assicuro, ha un gusto davvero pessimo, come questo pattume in fondo.
Un prodotto che nasce per fare mercato, ma non certo cinema. Dire poi che saw l'enigmista è un capolavoro è un paradosso.
La frase chiave del film: "molta gente è così poco riconoscente nei confronti della vita", può essere vero e si poteva anche sviluppare bene come idea di fondo, senza dover scadere nello splatter, nel sadismo, nella violenza gratuita e nel sudicio, ma ciò significava non fare saw.
"Vivere o morire fa' la tua scelta", ma ti rispondo immediatamente vivere facendo quel che mi pare con il rischio che intervenga uno psicopatico rompico.glio.ni, a cui non va tanto a genio il mio tenore di vita e decida tutto d'un tratto di farmi finire in un qualche giochetto sadico di qualsivoglia, mmmm non saprei. Morire? Tutti dobbiamo morire, guarda davvero mi hai illuminato, si muore? Ma non lo sapevo, me lo segno subito sull'agenda. E per finire, sì la scelta la faccio è l'ultima volta che rivedo questa robaccia.
Se c'è una cosa che non sopporto è una porcheria, immaginate ora una schifezza che ti irriti pure, e ora la ciliegina sulla torta, una porcheria irritante che ti prende pure in giro, è il massimo. Non riesco ancora a capacitarmi perchè sta fogna abbia avuto così tanto successo, ma è davvero così appagante e soddisfacente vedere un prodotto del genere?
" fine del commento "

SPOILER

Uno dei film horror-thriller (?) più brutti e sopravvalutati della storia, un polpettone pseudo-horror-splatter dalla trama demenziale e per di più lentissimo e inutile.

Non poi originale come si dice. La trovata delle persone che si risvegliano in un luogo sconosciuto è già trita e ritrita in film precedenti: basta pensare al canadese "Cube" (1996) o al giapponese "Haze" (che pur essendo del 2005, ricordiamo che Tsukamoto iniziò a lavorarci nel 2001). La realizzazione di "Saw" è interessante e adrenalinica, ma non basta per salvare un film privo di alcuna emozione, vacuo come un pozzo. Anche dal lato dello splatter latita: la tanto augurata violenza non esiste

Ridicolo! Scopiazzato, in malo modo per giunta, da "Haze" di Shinya Tsukamoto.
AMERICANI DEL C****!!!!

Disgustoso lungometraggio dell'esordiente regista (?) James Wan. Questo pseudo thriller di nuova generazione, pieno di contraddizioni e di situazioni a dir poco inverosimili, che è stato particolarmente apprezzato dal pubblico e che vanta una media assurda sul sito, è una porcheria gigantesca, almeno a mio parere.
Certo, quando uno è completamente sprovvisto di sceneggiatura e decide comunque di fare un film, tutto gli si può dire tranne che non abbia una grossa dose di coraggio e, perchè no, una notevole presunzione. Allora per rimediare alla mancanza di idee, quell'idiota di Wan ci rifila una regia insulsa, inutile, frenetica, piena di accelerazioni odiose e tipiche dei video musicali e naturalmente il modo di narrare le vicende è totalmente incomprensibile. Flashback noiosi e, il più delle volte inutili per la storia, nonchè totalmente impossibili (perchè raccontano, attraverso una sola persona, diversi punti di vista).
Certo la fotografia è buona, le dosi di sangue sono massicce, ma il tutto serve a nascondere le interpretazioni scandalose degli attori, le situazioni indecifrabili, i finti colpi di scena, la totale mancanza di tensione e di immedesimazione e, per concludere, un finale letteralmente allucinante nella sua imbecillità.
La sensazione di essere stati presi per il **** è troppo grande, a metà film si ha l'impressione di esser finiti in un tunnel di idiozie senza via d'uscita, la voglia di spegnere tutto è tanta.
Concludo con una frase del film, sicuramente scritta dal regista:"Vivere o morire? Fa' la tua scelta"

Saw è un thriller che non sta in piedi, purtroppo. E i sequel saranno girati solo per fare soldi, visto che il meccanismo sarà sempre più inceppato.
Basta guardare il film con un po' di attenzione per scoprire che il plot fa acqua in diversi punti, e che la quadratura del cerchio avviene solo grazie a stiracchiature di cui uno spettatore concentrato si avvede subito.
Poichè il gioco psicologico non funziona, si spera nelle scene splatter, ma anche su questo frangente c'è poca soddisfazione.
Peccato, è stato venduto come il miglior thriller-horror degli ultimi anni, ma non ci ho trovato niente di originale o particolarmente ansiogeno e spaventoso.

Un film che deve decisamente troppo a se7en di David Fincher per stile, ambientazioni, colori...... ecc... Il senso del film? Boh.....

SPOILER

Non mi è piaciuto per niente; è un modo di far cinema veramente insensato.
Penso che siamo fortunati che la gente non esca dalle sale in preda a crisi maniaco-depressive!
Cioè il film è passabile più che altro per il colpo di scena finale, ma tutto il resto è senza senso!
Chiedo anticipatamente scusa a chi è piaciuto questo film ma non mi sento di dargli la sufficenza!!

mah... mi ha lasciato perplessa: pensavo a chissà quale film rivoluzionario e pieno di suspence etc.etc. invece mi è sembrato un po' scialbo, nulla di che
quindi guardatelo solo se non sapete cosa fare

Se c'è una cosa che detesto particolarmente è la presa per il cu.lo.
Molti di voi sicuramente converranno che essere presi per il cu.lo è un qualcosa di terribilmente irritante. Ebbene si, recentemente sono stato preso per il cu.lo da uno (pseudo) regista di nome James Wan e da chi per lui ha elaborato la sceneggiatura (se sceneggiatura la si può definire) del suo (pseudo) thriller. Non trattasi per l'appunto di thriller, ma di presa per il cu.lo (mi si perdoni l'iterazione dell'espressione "presa per il ****").
Sorrido (un sorrisetto ironico) leggendo i commenti isterici (l'aggettivo è utilizzato senza una logica apparente, in perfetta sintonia con lo spirito "enigmistico" del film) di chi grida al miracolo.
Sorrido, ancora, osservando la media (7,6!!!!) che tale immonda caga.ta ha inspiegabilmente conquistato su questo meraviglioso sito.
Io davvero, per quanto mi sforzi, non riesco ad individuare (dubito fortemente che sia un mio limite) le menzionate eccezionali qualità di 'sta immonda caga.ta (la ripetizione è assolutamente voluta).
Non so che concezione voi abbiate di genialità, tuttavia non credo esista affatto una corrispondenza della vostra visione con la mia. Una cosa, però, penso sia inequivocabilmente certa: il termine in questione non è sinonimo di illogicità, aggettivo che -sarà una coincidenza?- si sposa in maniera perfetta con la pellicola rispondente all'appellativo di "Saw".
Un' insensatezza, che -cosa più grave- si associa ad un'inspiegabile presunzione da parte del signor Wan, estremamente fiducioso nelle dubbie qualità del suo kapolavoro (l'uso della consonante k non è casuale e si rifà, più che altro, a quella larga fascia di pubblico ggiovanile, a cui l'opera in questione è indirizzata).
Il mix è a dir poco letale: "Saw" riesce nell'improbabile impresa di trascendere ogni limite fissato dalla demenza stessa, sfidando l'intelligenza dello spettatore più attento e "lobotomizzando" la mente dello spettatore medio. Non trattasi di cinema, ma di prodotto commerciale di serie c2 zona retrocessione.
E se credete che il peggio sia identificabile con la tanto conclamata irrazionalità della sceneggiatura, che si concretizza in uno dei finali più imbecilli ed irritanti della storia della cinematografia mondiale (vedi spoiler), o con l'inadeguatezza di più o meno tutti gli interpreti, siete in errore.
Basta la già citata presunzione del regista e il suo stile terribilmente idiota (vedi montaggio, vedi continue accelerazioni) a rendere vomitevole ogni tentativo di visione.
Mi si perdoni lo sfogo...

SPOILER

questo è il nostro futuro

Noooo, ma com'è stato possibile che non l'avessi mai votato?! Beh, meglio così, perchè all'epeca probabilmente la sufficienza gliel'avrei pure messa, dal momento che a cervello assolutamente spento Saw tutto sommato diverte; col senno di poi, 'sto filmetto senza logica paga lo scotto di aver generato immondi sequel su sequel sempre più scemi e sconclusionati.
Ah, il colpo di scena finale è verosimile come la verginità di jenna jameson.

a me non piace...

Siamo strapieni di questi film... e poi ne fanno anche il seguito ed il seguito del seguito.....! un podi sangue qualche arto tagliato e via....!!! gli horror-thriller non si fanno con le scene di sangue ma creando ansia con la trama, le musiche, i suoni e le atmosfere

il film regge fino al finale, dove si sfalda clamorosamente.
il regista riesce ad intrattenere x una mezzoretta, ma poi entra nel "pallone", scadendo nel "già visto, già vissuto".
"disarmante" la scena in cui i due poliziotti si fanno "beffare" dall'Enigmista.
VOTO 4!! L
ps: mi sono trattenuto dal mettere un voto + basso x "aggiustare" la media secondo il mio "personalissimo" punto di vista.

Mamma mia...l'unica spiegazione a questi voti è che la gente prima di questo pseudo horro abbia visto solo scream o qualche baggianata giapponese degli ultimi periodi.
LA prova registica è angosicante, quella si che mette paura sembra il regista di centovetrine che cerca di rifare seven. Le colonne sonore e l'interpretazione degli attori di livello amatoriale è impossibile...dall'inizio del film ero così immerso nella storia che nn vedevo l'ora i protagonisti chiudessero quella bocca... ogni azione è sempre la meno logica tutti sempre a complicarsi la vita cn gesti insensati ok ke è un film...però...
Conclusioni da evitare come la peste si prefigge di essere un film serio ed èuna cag.ta colossale, non ci sn neppure parti trash che facciano almeno ridere...CHE SCHIFO!!!!!!!

Non volevo vedere questo film, perchè pensavo fosse una ******, poi icuriosito, e incoraggiato dai voti sul forum mi son deciso a guardarlo:
osceno, non ci sono altri aggettivi per un film del genere.
Gli ho dato 1 perchè on c' è voto più basso.
Penso che l'autore se ha un minimo di intelligenza si sia vergogato quando ha visto la sua opera.
Imbarazzante in tutto, e se non mi sbaglio hanno avuto il coraggio di farne un seguito.
Mi sorprendo dei 7, ognuno ha i suoi gusti, mi sembrano fuori dal mondo gli 8, ma i 10, no dico 10......, ma che cavolo ha visto sta gente fin'ora? Solo de Filippi e Costanzo? Se dovessero votare uno qualsiasi dei capolavori del cinema che voto userebbero? Rimarrebbero strozzati li col voto in gola, perchè hanno utilizzato il massimo per una ****** pazzesca.
Vabbè, il mondo è bello perchè è vario, ed ognuno si merita quello che vuole: se una persona trova piacere a gurdarsi l'enigmista, che ci vuoi fare, magari si rompe le palle a gurdarsi un film di Pasolini considerandolo a sua volta una ******.
Ciao

io penso sinceramente che l'idea di fondo di questo film sia davvero interessante:estremizzare il meccanismo perverso dei reality-show.e cosi c'è l'assassino che si diverte ad osservare le proprie vittime chiuse in un luogo che non conoscono e costrette a scannarsi tra di loro per sopravvivere.insomma è quello che accadeva in Unanimous,l'ultimo reality della De Filippi.
E non mi vergogno a dire che questa idea,oltre ad essere interessante,sia anche avvincente.
ma quello che ci si potrebbe aspettare dalle premesse in realtà non si verifica.ecco perchè:

a)lo svolgimento della trama sceglie troppo spesso soluzioni o assurde o stupide.2 poliziotti armati che si fanno sfuggire l'assassino in quel modo sarebbero da prendere a schiaffi.più un'altra serie di cose che ho già dimenticato pur avendo visto il film solo ieri sera.
sul finale poi permettetemi di dire che io,cosi come nel caso de Il sesto senso,l'avevo intuito ben prima dei 10 secondi finali.ma nonostante questo,è un finale ad effetto,lo riconosco.

b)la tecnica utilizzata per girare il film è al confine tra il cinema e il videoclip.ora,io ho un problema a riguardo:amo il cinema ma odio i videoclip,ergo quando un videoclip si traveste da film mi arrabbio.e in Saw questo avviene troppo spesso.troppe accellerazioni e ralenty insensati e regia più casinara che funzionale.sembra insomma di vedere una puntata di CSI.

c)ho già detto che l'idea di fondo è interessante.bene.ma ciò che la rende interessante è soprattutto vedere come i personaggi affronteranno la situazione.devono in pratica scegliere se collaborare o scannarsi tra di loro.
ma il problema è che la sceneggiatura ignora quasi del tutto la caratterizzazione psicologica dei personaggi,che qui sono ridotti a delle macchiette:il razionale e l'impulsivo.poi ovviamente alla fine i loro ruoli si invertono.

d)da un horror del genere non ci si aspetta grandi dialoghi,ma almeno qualcosa di superiore alla terza media lo si poteva fare.

e)il film è penalizzato di essere un prodotto commerciale al 100%.per carità,anche un film commerciale ha il diritto di esistere e può anche essere bello,ma quando lo si gira non bisogna unicamente pensare al botteghino.lo stile videoclipparo a cui accennavo su è dettato dalla legge della modernità,che esige inquadrature sempre veloci,dialoghi facili facili e trama con 300 colpi di scena,di cui almeno la metà sciocchi.e poi il finale fa capire come Saw sia stato progettato in prospettiva di una lunga saga,perchè con tanti film si guadagna più che con un film solo.

In definitiva il voto è negativo,ma non troppo,perchè comunque mi sono anche divertito a guardarlo.peccato che mi sia divertito però come giocando a un videogioco,e non come guardando un film.

insufficiente per alcune trovate a dir poco inverosimili,su tutte la fine.
apprezzabile la quantità di sangue usata,ma,in casi come questo,neppure la robusta quantità di questo fluido organico riesce a nascondere la pochezza del film.

VEDO TUTTI QUESTI VOTI ALTI E PENSO: MA AVRO' VISTO UN ALTRO FILM?
QUELLO CHE HO VISTO IO E' UNO DI QUEI FILM CHE CI SONO A MIGLIAIA E CHE NON LASCIANO IL SEGNO!!
MA QOALE ERA L'ENIGMA??? SPIEGATEMELO, VI SARO' RICONOSCENTE!!!

Un film deludentissimo, "clone" di moltissimi altri thriller che hanno ampiamente meritato questo titolo di genere.
Qui la storia ha un fondo interessante, ma trascende in un finto splatter che diventa fine a se stesso.
Il finale e molte altre sequenze sono tratte - anche in maniera maldestra - per non dire "scopiazzate" da tutti i film precedenti che si avvicinano a questo. Addirittura ho letto il nostro Dario Argento dei suoi tempi poco felici, cioè quello dei suoi ultimi film, non certo il Dario Argento del "Gatto a nove code" o "Profondo rosso".
Dare un voto superiore al 5 a questo film, significa non aver visto centinaia di thriller che hanno fatto scuola.
Un bidone su tutta la linea, mascherato da un'ottima campagna di marketing che per un film "indipendente2 appare alquanto strana.

Certo che vedere recitare Glover così male ti fa comprendere come sia stato diretto questo videogioco.
Buon fumetto, il cinema è un'altra cosa.

Forse non è il mio genere di film, ma qusto film non può essere posto sugli allori! Secondo me, a livello di angoscia, neanche paragonabile a THE CUBE quando lo vidi al cinema e, soprattutto, evidenzia una realtà poco probabile..mah..

La realtà apparente di questo film (che a parlarne sembra già vecchio di decenni) è che sfugge ad ogni catalogazione. Evita i clichè del gore classico ma attinge al grand-guignol senza frenare una truculenza degna di un'horror trash. Cos'è? Un'horror d'autore che molti scambierebbero per un classico b.movie del genere? Personalmente lo trovo tanto pretenzioso quanto irritante. Ben altri risultati, quelli conseguiti da Wook per "old boy". Eppure... script diseguale e un montaggio accelerato con lo stile del video-clip, ma soprattutto tanto odioso quando la sua frammentarietà sembra scoprire e svelare (si fa per dire) la coercizione antologica dei sequel, a cui francamente sarebbe ora di ribellarsi. Con fatica, riesco a credere che si tratti di un'oggetto di culto, tantomeno nelle sue derive filosofico-esistenziali ("l'uomo capace di uccidere per liberare se stesso", "il senso del possesso di cui è messo in condizione di privarsene"), allegoria di un gioco a incastri facilmente risibile. Comunque tanto vale dire che per un aficionado del genere come me, la morte dell'uomo costretto a liberarsi provoncandosi la morte nel filo spinato è già nei classici del genere, però dubito fortemente che il resto del film meriti di essere ricordato a lungo. Disgraziatamente per la sua particolare funzione/fruizione sarò costretto a vederne il seguito quello che svelerà un mistero fin troppo prevedibile. Mi viene rabbia se penso che l'ultimo Argento ("Il cartaio") è stato ignominosamente maltrattato, e non trattava un tema affatto dissimile

Mi sento quasi in imbarazzo a dare un 4.
Secondo me, meriterebbe un 3 ma ho visto un sacco di voti alti (addirittura ci sono i 10...) così mi sono adeguato al trend.

Che dire di saw?
E' un thriller - ma non mi ha preso...
Non ho colto la suspense.

Bella la trovata di loro due che si ritrovano in un bagno incatenati.
Si - è veramente geniale come idea.
Ma la storia comincia a scemare quando diventa un cumulo di flashback rivelatori, che non hanno fatto altro che spezzare pesantemente il ritmo del film e la suspense.

Volete che sia proprio esplicito?
Ok.
A partire da un certo punto del film, mi ha colto l'impressione che il regista abbia visto i Soliti sospetti e sia rimasto fulminato (come TUTTI, d'altronde...) nello scoprire chi fosse Kaiser Soze.
Così ha detto : "Faccio un film...e ci metto la trovata dei flashback retrospettivi che ti fanno capire tutta la storia per bene".
Ma a lui, il giochetto non gli è riuscito

SPOILER

Il film sarà pure bello per tutti gli amanti del genere, ma a me personalmente non è piaciuto, l'ho visto sopratutto per curiosità...all'inizio parte bene ma a lungo andare a me ha stufato...c'è stato anche chi si è fatto una pennichella. Ripeto è soggettivo, per molti che amano questo genere di film è un capolavoro ma a me ha solo angosciato, un film interamente girato in un bagno sudicio, qualche scena di sangue...e subito si ritorna nel famigerato bagno...troppo pesante per sopportarlo fino alla fine.

oriibile,senza senso e forzato,ti impongono di credere che il killer sia l'infermiere poi il polizziotto,invece è uno che si vede in una scena,poi se hai un cancro al cervello tutte queste cose non le fai proprio per via del fisico che non c'e la fa a muoversi con tanta facilità,poi la scena finale dove lui ti taglia la gamba è inutile e l'altro ragazzo ha la pistola in mano e si lascia fregare come un imbecille,inoltre uno è un dottore se ne dovrebbe accorgere se uno è morto o no,dopo una intera giornata qualcosa che non torna ti dovrebbe passare dal cervello,no rimangono lì come due stupidi a guardarsi,se potete non guardatelo....film inutile

Il mio ragazzo mi ha costretta a vedere sia questo che il secondo... Ma io non volevo, non volevo, non volevo, non volevo, non volevo, non volevo, non volevo, non volevo, non volevo, non volevo...

Thriller banalotto, girato male, con molte scelte registiche discutibili. La storia è a tratti inverosimile ed il finale è pura fantascienza. Dopo la prima metà del film, non eccelsa ma comunque permeata da un senso di tensione non indifferente, la logica va a farsi benedire e a causa di questo al scena "clou", quella più cruda, risulta ridicola e fuori luogo.
Comunque buona la prova dei due protagonisti, che si trovano a dover recitare legati ad una catena, e quindi con una possibilità di movimento limitata. Ci sono momenti veramente buoni, ma spesso tutto è vanificato da accelerazioni e zoom "psichedelici" sinceramente fastidiosi.
Qualche pregio, ma troppi difetti: non può raggiungere la sufficienza. Comunque vedibile, a patto di guardarlo senza pretese e/o aspettative.

Di questo film, onestamente parlando, non c'èra bisogno.
Trama ridicola e inutile ,Scenografia...non serviva perchè è quasi tutto girato in un lurido cesso.
Più che paura questo film suscita ribrezzo per la sua bruttezza...
Ultima cosa, stendiamo un velo pietoso sul finale.

Tolto il finale che alza moderatamente il mio voto, il film è clone di infiniti thriller/horror made in USA che hanno imperversato negli ultimi 15 anni, soliti ingredienti masticati digeriti e rivomitati in qualcosa che vuole apparire originale ma che in realtà non lo è. Largamente sopravvalutato

Non ho dato un voto inferiore al 4 solo perche la prima parte del film non è davvero male e mi aveva parecchio impressionato. Appena però si entra nel vivo la storia crolla totalmente. Il regista ha tentato di ricalcare un po' le orme di Seven, ma paragonare i due film sarebbe davvero un affronto. Questo fantomatico enigmista progetta omicidi che non hanno ne capo ne coda (vedi il ciccione nel labirinto di filo spinato o il tizio che deve trovare la combinazione del casco sulle mura...), come ha già scritto qualcuno, ci vorrebbe un esercito di serial Killer schizzati per realizzare queste cose e non un solo uomo. E poi il mantello che indossa lo fa sembrare il mago Otelma in un b-movie splatter. In definitiva ci sono troppe cose che sono assolutamente improponibili ed è davvero un gran peccato, perchè le premesse erano davvero buone.

questo film è a dir poco vomitevole, una noia infinita dall'inizio alla fine, non è neanche un film da grande schermo secondo me. Quando ho visto la media sono rimasto veramente shockato. Rivoltante

che caxxata!!

ennesima dimostrazione che il genere horror dei nostri giorni è tristemente giunto alla frutta.

Lo zero dannazione...perchè non c'è lo zero????!!!!!

Oddio. All'inizio mi stava incuriosendo, reminiscenza di The Cube. Poi il film si mette sul piano di un solito thriller e il finale poi mi ha proprio fatta pentire di mettermi alla sua visione per banalità e insensatezza.

La trama del film perde acqua da tutte le parti, scusate sangue da tutte le parti. Un fim demenzialmente demenziale , molte scene sono dannatamente in conttraddizioni, più che un serrial killer, per fare una cosa simile ci voleva una fabbrica di serial killers, tutti esperti di ...., un film insomma chiamarlo stupido è un complimento......l'unico rimpianto è aver perso 90 minuti per questo film..

se solo ci fosse stata una differente scelta stilistica (ossia meno ridicola)
se solo ci fosse stata una differente scelta di cast (ossia attori a dir poco pietosi)
se solo il regista non avesse avuto fretta e si fosse preso più tempo (ossia non inserire in 10 sec di pellicola tutta la vita di ogni singolo interprete)
se solo ci fosse stato qualcuno che aogni ripresa avesse detto "ma no, questa è una pagliacciata, rendiamola più verosimile"

considerando tutti i SE sopra citati, il voto sarebbe stato 7

Piu agghiacciante di The Ring piu sconvolgente di seven piu ****** degli ultimi horror pubblicizzati come colossal

Insignificante!

un film senza capo ne coda, la trama è veramente pessima, quasi fantascientifica. Uso gratuito di sangue e violenza, tanto per non far andar via lo spettatore, il quale, seduto al suo posto, non vede l'ora di tornarsene a casa!

niente niente

Pietoso thriller, assurdo, pieno di contraddizioni , assolutamente fine a se stesso.
Il film è completamente anonimo e sembra un prodotto televisivivo, il regista non ha stile e ci inserisce le solite banalità da videoclip musicale (immagini che scorrono velocissime, accellerazioni improvvise, immagine sfuocate), la fotografia ricalca quella di "Seven" e di altre decine di film, dove c'è il solito serial killer che uccide tutti.
Film di cui davvero , non se ne può più. Ai tempi di "Seven", nel 1995, già eravamo fuori tempo massimo, la figura del serial killer, era già abbondandemente abusata. Ora siamo nel 2005, e ancora fanno sti film. In "Saw" la ricerca di un minimo di originalità lo fa ricadere nel ridicolo.

Per non parlare della narrazione, piena di buchi , di incertezze, e di soluzioni senza senso. L'impianto di flashback non funziona neanche per una frazione di secondo, e anzi, al regista bisognerebbe spiegare proprio il significato della parola "Flashback". Questa tecnica presuppone che ci sia qualcuno che racconti una storia, che sia a sua volta protagonista della storia raccontata, nella sua interezza. Qui ci sono delle situazioni in cui uno dei due prigionieri racconta cosa è gli è successo, ma poi il protagonista che la racconta esce di scena, ma il flashback va avanti con altri personaggi. Ci sono poi parentesi (che riguardano danny Glover per lo +), inserite bellamente a caso per cercare di complicare la storia e di stupire in qualche modo lo spettatore.
Ma il tutto è un gioco innocuo e senza interesse.
Il sangue, che per una volta scorre abbondante, è sprecato.

Quando guardo film di questo tipo, che appartengono a un genere che a me piace, mi aspetto di vedere, vista la mancanza di pretese, almeno un minimo di stile e non il solito giocattolino stupido girato in digitale, anonimo, senza un minimo di stile e senza rispetto per gli spettatori. Che ovviamente hanno per lo + abboccato.
Qui in ridicolo involontario è in agguato (come il tentativo di inganno con la storia della sigaretta), e la soluzione finale è , come quasi sempre in questi casi, peggio che assurda.

Thriller pretenzioso con una trama che stupisce per la sua galattica stupidità, con una pessima regia ed una recitazione scandalosa.
Cary Elwes, dopo il Robin Hood di Brooks ed Hot Shots, decisamente rimane nel genere.

la trama è più che soddisfacente e il finale è difficilmente prevedibile; i requisiti per fare un buon thriller a mio avviso c'erano. Per me le qualità di questo film sono soltanto queste; gli attori sono inguardabili, le superficialità sono notevoli e per di più le scene che si svolgono al di fuori del bagno sono di una tristezza unica...

Vabbé Sono andata a vederlo, perché per poter dire la mia dovevo pur visionarlo con i miei occhi... e sarebbe stato meglio che li avessi lasciati a casa, a riposo...
Una schifezza terribile. Cattivi attori, brutte le scene, improbabili trovate. Un essere umano resisterebbe a farsi ciò che lui ha fatto senza che gli venisse un infarto? Per piacere.
Una maronata terribile. Allora, molto meglio il buon vecchio Dario Argento. Fin dall'inizio vedevi l'assassino (una donna?), ma non riuscivi mai ad indovinare chi fosse, fino alla fine.
Unico effetto collaterale, una doccia bollente perché la latrina faceva veramente schifo. Chi ha urlato al "capolavoro"? Ma va', va'....
Quante volte ho detto 'schifo'? Beh, basta questo!

E' il secondo più brutto film che abbia mai visto in vita mia. Scimmiotta tutti i migliori thriller degli anni anni '90 (Il Silenzio degli Innocenti, Cape Fear, Seven), ma anche certe idee tipiche di Dario Argento. Oltretutto il regista non si sa decidere se fare un film thriller o uno splatter. Assurdità a iosa e se escludiamo l'epilogo risulta un film senza un minimo di ritmo. L'unica cosa a salvarsi è l'idea iniziale: la cattiveria che imperversa nell'uomo nelle situazioni di panico e di angoscia, anche se questa idea diventa in certi tratti quasi ridicola. Pessima anche la musica. Speriamo che il regista (James Wan) migliori nel tempo, dato che questo è solo il suo primo film e quindi lieve attenuante. Lo sconsoglio agli amanti del thriller

Non mi è piaciuto, forse perchè film così macabri non li preferisco. Alla fine tende a sconfinare nell'assurdo.

Pietoso...dai commenti degli altri mi aspettavo molto di più...
Ci sono le solite cose assurde di questo genere di film che proprio non accetto...
Sinceramente mi fa un pò pena chi resta affascinato da queste storie imperfette che vorrebbero stupire, ma che in realtà fanno solo restare perplessi...

ma vi prego?!!! noioso, inconcludente e scontato sono le prime parole che mi vengono in mente potrei anche aggiungere che la recitazione è a dir poco penosa e che avrei voluto indietro i soldi del biglietto.
Perchè tirare in ballo seven? associando i due film risalta solo l'inutilità di saw

Allora... per una volta io ed il mio boy siamo stati pienamente d'accordo: questo film è semplicemente ORRIBILE... e terribilmente stupido! L'unica cosa positiva di questo film è che in cambio il boy mi ha portata a vedere Ferro3 (e per fortuna! :-DDDD).
Per il resto... saremo stupidi noi, ma questo film c'è sembrato una montagna di assurdità messe una in coda all'altra. Poi, confesso di essere un'ignorante totale in quanto a tecnica cinematografica ;-)), ma mi è sembrato che tutto il film fosse girato come di corsa... l'inquadratura cambiava in continuazione! Poi magari questa è stata una mia impressione completamente sballata :-))), ma è un bene? Secondo me no, o almeno in questo caso mi ha dato parecchio fastidio.
Comunque... già, lo confesso, non amo il genere, ma questo film mi è risultato particolarmente brutto, ed il fatto che il mio signorino che invece ama robaccia come questa la pensi come me mi spinge a pensare di non essere proprio nel torto, o almeno non del tutto.
Boh, saremo stupidi... :-)))

Questo film è caduto in basso quando il tizio si è tagliato il piede

Stupido. Non scontato, ma stupido; che è peggio.

Non mi è piaciuto per niente...secondo me è solo fumo negli occhi. Ci sono errori grossolani e la recitazione lascia molto a desiderare. In molti punti sa anche di "deja vu". Alla fine è solo macelleria, i veri thriller son tutt'altra cosa.

inizio con il dire ke io adoro il thriller... ma qst film fa davvero schifo... storia stupida, attori ke nn sanno neanke recitare e dei quali nn è ben approfondito il carattere(cosa invece fondam) e un finale ORRIBILE....

L'idea c'è e forse anche la regia ha un futuro, ma questo film colleziona una serie di punti negativi assolutamente non tralasciabili:
1) la recitazione degli attori (?) che definirei infima
2) le situazioni ecessivamente splatter, calcate con intenzionalità e che fanno scadere idee buone di fondo in scene grottesche e cruente
3) momenti di idiozia generale, tipo personaggi senza senso come i poliziotti, o come il totale non approfondimento a livello psicologico di tutti

Premetto che non è il mio genere di film e che sono andato a vederlo con un amico solo per curiosità, tanto per farmi un'idea dopo aver letto le recensioni. Ragazzi, ma come si fa ad apprezzare certa roba?? Violenza fine a se stessa, gente squartata, tagliata a pezzi, che soffre, che agonizza, sangue a non finire...MA CHE SENSO HA TUTTO QUESTO??
Che la nostra società era malata si sapeva da tempo ma se si apprezzano certi film ora è anche chiaro che siamo ad un punto di NON-RITORNO. La gente si scandalizza per l'omosessualita' e poi si esalta quando vede violenza, sangue, omicidi, stupri e morte...CHE SCHIFO!!
Credo che i fatti si commentino da soli.

Questo film è orrendo, dove la violenza è fine a se stessa, anzi dimostra solo che coloro che hanno scritto e girato questo film si erano fatti qualche canna di troppo!!
Vorrei solo sottolineare alcune incongruenze:
-Il medico non si accorge delle finte ferite dell'enigmista steso in mezzo al bagno, e non si accorge manco che è vivo! Che gran medico!
-I due poliziotti, quando scoprono dove si trova la tana del lupo, ci vanno da soli, senza mandato, senza rinforzi! Che intelligenti.
-l'enigmista ha un tumore con metastasi e corre, scappa, ha la forza di progettare omicidi.. insomma si sente meglio di me!
Insomma cambiate sala prima che sia troppo tardi.