scappa - get out (2017)

Get Out è un interessante thriller/horror uscito nel 2017 e diretto da Jordan Peele.
Il film, pur essendo convenzionale e canonico, riesce a intrattenere, inquietare e coinvolgere per tutta la sua durata, sfruttando una regia fresca, una trama non originale ma dagli spunti riusciti e delle ritmiche davvero elevate che non scadano, fortunatamente, nella superficialità.
Ovviamente il sottesto di Get Out è palese: il regista vuole parlare di discriminazione e razzismo e lo fa utilizzando l'horror, uno dei veicoli più efficaci per trasmettere messaggi e fare critica sociale. Malgrado un tema delicato come quello trattato dal film e il rischio di cadere nella trappola della banalità, Peele riesce a colpire nel modo giusto, affrontando un argomento complicato nel modo più consono possibile (nonostante qualche cliché qua e là, come la caratterizzazione quasi caricaturale dell'amico del protagonista).
Sotto il profilo della tensione e della paura la pellicola non brilla in modo eccezionale, tuttavia ha i suoi momenti di suspense e nel complesso l'atmosfera ostile nascosta dietro una facciata bonaria fa il suo sporco effetto.
Il difetto principale dell'opera resta il suo essere tremendamente prevedibile, principalmente agli occhi di chi mastica horror da tempo. La soluzione finale è intuibile fin dai primi minuti per chi è scafato nel genere, e nemmeno il colpo di scena principe riesce a colmare tale lacuna. Un'altra piccola pecca di Get Out è la recitazione dell'attore protagonista, a tratti fin troppo caricata e pomposa.

In sintesi, Jordan Peele è riuscito a dar luce ad un film che mescola sapientemente critica sociale e intrattenimento. Non perfetto, non molto coraggioso nelle scene clou, ha il suo più grande limite nella prevedibilità della storia. Però, come detto,
nonostante i difetti Get Out merita una visione e raggiunge ampiamente la sufficienza.