sconnessi (2018)

gli ho dato la sufficienza giusto perché l'idea è buona...ma il film è una confusione e basta

Se si finisce con il riciclare le idee di Federico Moccia, significa che siamo proprio alla frutta.
Come in NON C'E' CAMPO, si racconta una storia corale incentrata sulle mancanze di dialogo, di contatto umano e di complicità famigliare, fagocitate dall'uso ormai smodato di internet, cellulari, socials e tutto ciò che riguarda la tecnologia.
Per fortuna di Marazziti, regista del film, la presenza e la verve di Ricky Memphis e di Stefano Fresi salva il film dall'anonimato, grazie a battute, siparietti e monologhi simpatici e frizzanti. Il resto della combriccola si limita a timbrare il cartellino, fornendo prove ordinarie (chi più, chi meno) senza però intaccare una sufficienza che, a conti fatti, pare meritata.

Simpatica commedia, niente di che, bravi tutti con Stefano Fresi al top, solo lui vale il prezzo del biglietto

Una lieta e inaspettata sorpresa questa pellicola. Molto bello, divertente, riflessivo. Sempre meraviglioso Stefano Fresi, sempre bravissimo Bentivoglio.

film da vedere, gag molto divertenti e una storia originale adatta ai tempi moderni; una riflessione soft su cosa potrebbe succedere se saltasse la connessione wifi, ma dal filosofico si passa a eventi da cinepanettone

film godibile, però bisogna dire che le scenette che compongono il film sono solo un sottofondo e il ritmo viene mantenuto in ordine crescente dal Fresi, dalle riflessioni del padre/scrittore che è un po' il perno della storia e dal mitico Ricky Memphis