scoop (2006)

appena sufficiente, brava Scarlett...per il resto, poco..poco
Allen troppo ripetitivo, l'idea era buona.....ma non più di 6

Mi è piaciuto molto questo film, veramente carino!

Non amo l'Allen impegnato, perferisco di gran lunga quello più frivolo e sagace.

Qui confezione una commedia deliziosa e ben girata, con bella musica di sottofondo che sa essere leggero e divertente.

Peccato però che è decisamente arronzato.
Pessime le interpretazioni della Johansson e lo stesso Allen si è ritagliato un ruolo male integrato con il contesto narrativo.
La prima apparizione del fantasma è fatta in modo tanto approssimativo quanto improbabile,i personaggi mancano di realisticità.
Certe scene sono oggettivamente venute male che con qualche ciak in più sarebbero potute essere più coinvolgenti.

Insomma sarà la vecchiaia, sarà che fa troppi film è un pò arronzone o almeno in questo scoop sicuramente lo è stato, fatto sta che da grande cineasta ci mette una pezza e il film si fa apprezzare

Dopo un breve ma intenso flirt con il thriller Allen ritorna sui suoi passi: con "Scoop" Woody torna al genere che gli ha sempre regalato grandi soddisfazioni e riscosso larghi consensi -la commedia- e questa volta si piazza in primo piano al centro della scena.
In questa fattispecie opta per la commedia a sfondo delittuale, già sperimentata in passato (vedi misterioso omicidio a Manhattan) e con la quale realizza un lavoro soddisfacente, grazie alla solita carica di freddure e situazioni particolari tipiche del suo stile.

Ancora una volta il regista yankee sceglie Londra assegnando nuovamente il ruolo di protagonista ad una impacciatissima -ma sempre incantevole- Scarlett Johansson, la quale si troverà invischiata in una relazione molto scomoda con un affascinante aristocratico.

Memorabile come personaggio il mago Splendini, da annoverare tra i classici di Woody.

Sorpresa del tutto inaspettata..dopo il deludente Match Point, Allen si risolleva alla grande componendo un binomio pressochè perfetto con la splendida Scarlett Johansson..bravo anche Hugh Jackman.
Trovata originale quella del giornalista fantasma che vuole l'ultimo scoop. Promosso!!

eh no,woody allen è un pò di tempo che con le commedie non riesce più a emozionare.Non a caso l'unico grande film degli ultimi 6-7 anni è "match point".Ma del resto è comprensibile,dopo 40 anni di carriera e dopo aver sfornato diverse commedie memorabili e altre buone,è difficile avere altro da dire.Comunque guardabile.

Una volta vidi un'intervista a Scarlett Johanson del David Letterman Show dove lei mi fece letteralmente ammazzare dalle risate, e mi sono detto ma perchè la Johanson non accetta un ruolo comico? E finalmente con Scoop l'ha fatto. Finalmente la Johanson in un ruolo comico, molto più credibile da comica che da gatta morta in Match Point, odio quando interpreta quei ruoli da femme fatale, meglio comica.
Il film ha il solito tocco di Allen, film fatto bene e molto divertente.

carino! poi sarà ke a me Woody Allen piace....mi fa troppo ridere quando inizia a parlare e non finisce più....per niente pesante come film,adatto per una serata tranquilla

Una commedia nera, teoricamente ironica, senza troppe pretese. Rispetto al precedente "Match Point" Allen si riavvicina alla sua tipica verve ironica ma nel frattempo ha perso un pò di smalto. Una storia piuttosto semplice, ambientata a Londra, sceneggiata in maniera lineare, tra il giallo ed il comico. In realtà non c'è suspense e le risate sono rarefatte. Un prodotto senza pretese, dai contenuti modesti, decentemente interpretato (anche se la Johansson continua a non convincermi), anche dallo stesso regista. Torna il solito Allen ansioso ed ansiogeno, la sua nuova musa bionda è, finalmente, meno vamp del consueto e Hugh Jackman fa il suo. Nel complesso non ho apprezzato nessun particolare spunto ne sul piano narrativo, ne su quello dei tanto acclamati dialoghi. Un compitino svolto per la sufficienza.

Davvero bello... costruito magistralmente da Allen... Nonostante si conoscesse dall'inizio il volto del colpevole, nulla è mai scontato nel susseguirsi delle scene ed, a volte, si arriva a dubitare che il colpevole sia veramente lui... dialoghi davvero belli, finale ben costruito e divertente...

cariiiiiino!!! leggerissimo. mi è piaciuto un sacco Woody Allen con tutte le sue paranoie...fortunatamente il doppiaggio è ottimo...

rispetto a Match Point almeno non fa venire il patema d'animo...

veramente un film carino e piacevole...
ed anche se il colpevole o dicono subito all'inizio hai sempre i dubbi che nn possa essere lui...

lei è troppo stupida! come attrice invece è davvero fantastica

Il film scorre piacevolmente e strappa anche qualche risata...molto divertente Woody Allen, brava scarlett...questa si che è una commedia!! un film davvero carino...

carino.. senza infamia e senza lode..

carino..film senza tante pretese, anvora una volta mi diverte molto il logorroico W.Allen, con un ironia tutta sua, fatta di viaggi mentali e paranoie

carino per una serata senza impegni.......brava scarlett

Non sono un appassionato dei film di W.Allen ma questo è senza dubbio un bel film, mi piaciuto sia come trama che come trama!!!

woody fa troppo ridere..

..e ke scarlett..

Commedia carina a tratti divertentissima!
Gradevole

Buona commedia di Allen, sicuramente non al livello di sue precendenti produzioni ma comunque gradibile.
Il film scorre tranquillamente visto che la trama è molto semplice, forse anche troppo, e strutturata in modo lineare.
Ciò nonostante il film non scende mai nella banalità ma anzi trova sempre degli spunti e delle situazioni simpatiche che tengono alta l'attenzione dello spettatore, soprattutto nei duetti tra la Johansson e Allen.
Ho apprezzato molto anche la location, una Londra che non ti aspetti dove viene data molta importanza alla campagna e alla periferia piuttosto che ai centri nevralgici della città.
Sinceramente la Johansson in questo film non mi ha convinto più di tanto, cioè secondo me si limita a fare il compitino dando poco spessore al suo personaggio che potenzialmente era molto molto interessante.
Ho trovato invece in grandissima forma Woody Allen che mi ha fatto sorridere dall'inizio alla fine del film, saggia decisione quella di prendersi una parte così importante in un suo film visto che in alcuni punti regge la baracca da solo.
Anche Hugh Jackman mi ha sorpreso visto che non è certo un'abitudine vederlo impegnato in questi ruoli, dove invece dimostra di sapersela cavare in maniera egregia.
Insomma un film senza troppe pretese, che non eccelle ma neppure delude, l'ideale da vedere in compagnia

Lungi dall'essere l'Allen tagliente dei bei tempi, il mitico Woody si accontenta di girare un film facile facile, con una sceneggiatura molto lineare con echi Hitchcockiani. Qualche trovata simpatica tira fuori ampi sorrisi, ma il film resta sempre sul "carino" senza mai diventare davvero "bello".
Si lascia vedere, ma non lascia segno.

Piacevole e schietto, sullo stile di "match point", tra commedia e thriller. Comunque non ai livelli di quest'ultimo;
invece Scarlett...

E' una commedia molto gradevole.
Certo, ormai Woody si ripete, incapace di essere veramente originale.
Certo, ha girato troppi film inutili.
Certo, l'età comincia a farsi sentire.
Però quando è in vena la qualità è garantita e le battute fanno ridere di gusto.
Tutto sommato è un buon film.
Ceto, Zelig era tutta un'altra cosa, ma basta non pensarci!!!

molto carina quest a commedia di Woody Allen, si per carità la trama è vista e stravista, anke se la confezione risulta originale e i duetti tra Allen e la Johanson veramente goliardici! Allen è stato piu' tagliente e brillante ma qui ritrova un po' dell'antico splendore e ci regala una bellissima battuta finale!
Jackman fa invece il minimo sindacale, la sua parte avrebbe potuto recitarla chiunque in quel modo e questo penalizza un po' il film, cmq godibile!

Premetto che ho visto tutti i film di Woody Allen e li adoro.

Venendo al film in questione posso solo dire che mi ha fatto veramente ridere. E' possibile che a qualcuno non sia piaciuto, ma una commedia la giudico in base a quanto mi diverte quindi il mio giudizio non può che essere positivo.

Geniale la fine

SPOILER

Filmetto carino! Non sono un grande estimatore di Woody Allen però questo film scorre liscio, in maniera piacevole e con qualche buon momento comico e ironico. La trama non è eccezzionale ma l'interpretazione della johansson (splendida!!!) mi è sembrata convincente nella parte della studentessa di giornalismo alle prese con lo scoop della vita, semplice, entusiasta ed emozionata tanto da farle inciampare la lingua.....

Mi è piaciuto molto di più di "Match Point". Ironico, interessante e che non perde tempo in chiacchere, con un geniale Woody Allen e una brava come sempre Scalrlett Johansson. Mi è piaciuto molto e lo consiglio!

Uno dei peggiori film di Allen.

Trama insulsa e recitazione a dir poco pacchiana creano non pochi sbadigli.

Sconsigliato.

Con “Match point” Woody Allen sembrava voler intraprendere un nuovo modo di fare cinema,molto lontano dalle vivaci commedie a cui ci aveva abituato,la volonta’ di voler esplorare il lato oscuro dell’animo umano sembrava poter essere una scelta importante e coraggiosa,ma nonostante il successo di pubblico il regista/attore ha preferito tornare al vecchio amore della pellicola leggera,brillante ed al tempo stesso intelligente.
Con “Scoop” quindi il nevrotico artista newyrorkese torna al classico realizzando una commedia tinteggiata di giallo.Purtroppo il risultato è tutt’altro che memorabile,il buon Woody sembra essere diventato la macchietta di se stesso,il film non è malvagio ma è abbastanza banale e scontato nella narrazione.
I dialoghi che sono abitualmente uno dei punti di forza di Allen,qui gli si rivoltano contro risultando spesso troppo invasivi e finiscono con l’innervosire e lo sfiancare,ovviamente qualche battuta geniale è sicuramente ravvisabile,ma la pellicola non possiede quella genialita’ e quella freschezza che le permetterebbero di considerarla un lavoro riuscito.
Il cast funziona bene,oltre ad Allen che è una sicurezza,anche i solitamente bistrattrati Jackman e Johansson svolgono appieno il loro compito,purtroppo a rovinare “Scoop” è quella sensazione di gia’ sentito,gia’ visto che finisce coll’annoiare.

Finalmente una commedia che può essere definita tale. Dopo tutte le porcherie che "sporcano" tale genere, Woody Allen riesce a fare un film divertente e spensierato con ottimi attori (incluso lui stesso) ed una buona trama. Bravo Woody

Allen ancora a Londra, ancora con Scarlett Johansson ma stavolta con una commedia dai toni più vicini a Misterioso omicidio a Manhattan piuttosto che al precedente e riuscitissimo Match Point. La curiosa apparizione rivelatrice di un giornalista defunto coinvolge i due fortuiti protagonisti nelle indagini su di un fatto di sangue, innestando le gag, i meccanismi e la dialettica tradizionale del cinema Alleniano. Ad una Johansson finalmente vivace fa da spalla il miglior Allen attore degli ultimi anni: il suo personaggio, il cialtronesco illusionista Soldini, è il vero motore della pellicola, esilarante e dalla battuta irresistibile. Il film va che è un piacere e il conflitto di classe, che si ripropone come in Match Point, questa volta avrà degli esiti differenti. Traghettato da Caronte, Soldini/Allen dà spiegazione dei difetti cronici degli inglesi e del perché non vivrebbe mai a Londra.

Daccordo col commento qua sotto, aggiungo però che forse è un po'' troppo sempliciotta come trama.
Sì, non manca di divertire (ma mica poi così tanto), ma a fine film ne avevo fin sopra i capelli di Woody e del suo personaggio. Sempre sempre uguale...e che pizza!
Scarlett e Hugh gran bella coppia, direi i due sex-symbol del momento :D

Fresca e vivace commedia senza troppe pretese, con il solito incandescente Woody e con Jackman e Scarlett Johansson azzeccati nel ruolo.
Fantastiche le sequenze con la presenza della Morte.
Con questo film non vi farete certo mancare le risate, anche se Allen è stato capace di produrre materiale di spessore ben più elevato.

uno dei film più belli dell'anno. Allen non sbaglia un colpo e dopo aver messo in scena la bellissima glacialità di match point ora mette in scena una commedia brillantissima tra il giallo e il paranormale, intelligente, mai scontata, interpretata e girata in modo impeccabile e con dei dialoghi e delle battute che fanno già parte della storia del cinema.

Non ho letto gli altri commenti (forse lo farò dopo) e non so se qualcuno ha avuto la mia stessa idea, ma ho una teoria su questo film che voglio esporvi.



SPOILER


SPOILER

Classica commediola da 6, con qualche buona trovata, anche se non esaltante.

Birra tiepida e guida dal lato sbagliato...

Bravissimo Allen sia come attore che come regista...divertenti alcuni dialoghi
''Digli che ti abbiamo adottata..volevamo una figlia handicappata''
ahahaha!

Carino...
Woody Allen riesce a trasportarsi la pellicola fino alla fine in modo divertente, da vedere in compagnia!

molto bello e woody allen dimostra di essere veramente un grande attore! molto umoristico, una grande qualità che rende questo film molto carino da vedere in compagnia.

Carino e spensierato...

X una serata senza troppe pretese.

Impossibile il paragone con Match Point, buono il cast.

Simpatico, ma niente di eccezzionale...
Meno interessante di Match Point, ma cmq le divertenti gag non mancano! Bella Scarlett, bravo Woody.

A me è piaciuto molto. Certo non pargonabile ad altri film di Woody Allen ( leggi Manhattan, Match Point..). E' di diverso genere, comunque molto gradevole ovviamente per una serata disimpegnata.
Poi a me la Johansson fà letteralmente impazzire, giaà per la sua presenza vale la pena vederlo.

Gradevole...

niente di che....al cinema no!!!semmai vedetelo a casa....affittato.....

Woody Allen continua il discorso inziato con Match Point questa volta in chiave comica? Può darsi (anche se di certo non lo fa con la Johannson che in match point era tutt'altro che rinc.oglionita!). Cmq il film nel complesso non mi è sembrato brillante come avrebbe dovuto (e avrebbe voluto) essere, dal momento che una sceneggiatura così semplice ed elementare richiede necessariamente una venatura comica che la sovrasti. Il film è gradevole, d'altronde Woody Allen è talmente esplosivo e fantasioso che è praticamente possibile che faccia film "sgradevoli". Carina l'accoppiata, anche se avrei voluto vederli all'opera in maniera più brillante.

SPOILER

Non malaccio, dopotutto... la trama è perfino più banale del solito e sfiora il ridicolo, ma il punto di forza del film è proprio quello di reggersi sulle battutine di Woody, che sono brillanti ed intellettualoidi come sempre.
Certo però che ce l'ha fissa con la morte , eh?

pellicola che punta più sulla risata che non sul giallo che serve solo da sfondo per le uscite divertenti di Woody.
(L'ho visto in lingua originale, con sottotitoli spagnoli).
Io poi non amo particolarmente i film di Allen, ma questo mi è piaciuto molto (... forse anche per merito di Karin, la topo model argentina che stava seduta accanto a me ...)

Come al solito i dialoghi sono billanti, le ambientazioni magnifiche e i personaggi perfettamente costruiti...Allen non delude mai.

carino

Film carino ma mediocre! Comunque Allen dovrebbe aspettare un pochino di più tra un film e un altro. La sua fantasia ne gioverebbe.

mah...trovo francamente assurdi tutti questi riferimenti a Match point: il paragone non può essere stabilito, essendo due film assolutamente diversi fra loro. più che altro io lo riferirei a MMM (Manhattan Murder Mistery, misterioso omicidio a Manhattan) con cui condivide l'impostazione da commedia/giallo.
ma lì c'era Diane Keaton, di cui Scarlett Johansson non è neanche il piede sinistro, e la trama e la sceneggiatura erano molto più frizzanti.
qui si ride -non tanto, ma si ride- e la presenza di woody contriuisce a stemperare alcune debolezze.
in ogni caso, godibile!

Certamente inferiore al bellissimo Match Point ma ho trovato molto interessante anche questo.
A metà tra commedia e giallo, secondo me è riuscito nell'intento di mixare due generi che sono difficilmente assimilabili.
Questo soprattutto grazie a una sceneggiatura ottima, e a un'interpretazione secondo me degna di Woody Allen.
Non mi è dispiaciuta nemmeno Scarlett Johansson.
La trama mi è piaciuta e con essa anche tutta l'ironia con cui viene descritto passo dopo passo l'indagine investigativa dei due detective improvvisati.
Insomma, un film che consiglio di vedere.
non di certo un capolavoro degno degli annali del cinema ma sicuramente un prodotto piacevole, guardabile e godibile. Su questo non ci sono dubbi.

Dopo Match Point da Woody mi aspettavo di meglio, commedia travestita da giallo che appunto rimane una via di mezo.
Da vedere soprattutto per Scarlett che è bellissima, anche se come interpretazione stavolta è al livello del film

ciao a tutti , è la prima volta che srivo su un forum ,ciò che mi ha spinto a farlo è la presenza di molti commenti intelligenti e analisi profonde lette in queste pagine.
Sono appassionato di film e mi piace lo scambio costruttivo di opinioni, di recente ho visto scoop, molto bello anche se non sono un grande fun del suo regista ,comunque mi è sembrato molto interessante il sottile paragone che vibra sotto la trama, tra la storia effettiva del film e l'idea che il regista ha del mondo cinematografico, infatti il continuo mentire è tipico della costruzione di ogni film dove tutto è finzione e in più di un occasione si ribadisce la differenza tra il cinema made in usa e quello inglese. ciao atutti

Alamo

Un debole film di Allen. Qualche trovata divertente ma la sceneggiatura non è davvero un granchè. Idem per il finale.

Farne il paragone con Match Point non mi sembra il caso perchè il penultimo film del regista è nettamente superiore a Scoop. Comunque questa commedia è molto simpatica e a differenza della maggior parte dei film che si producono oggi giorno è molto meno volgare rispetto alla media.
Il film secondo me non vuole avere nessuna pretesa e nessuna morale ma non per questo vuol dire sia brutto, anzi... è anche carino, simpatico e delizioso grazie anche alla coppia (secondo me ben riuscita) Allen attore-Johansson. Da vedere per divertirsi.

Rispetto a Match Point il passo indietro e'notevole....Allen confeziona una pellicola(la cui somiglianza con Misterioso Omicidio A Manatthan e'quasi imbarazzante)che scorre via senza particolari colpi di scena:statica,scolastica,tinta di giallo e dal finale abbastanza telefonato.Dispiace perche'al contrario di molte critiche ricevute dal cast,secondo me la coppia Allen(attore)-Johansson funziona alla grande nonostante(per quanto acuta e raffinata)una certa ripetivita'della battutistica alleniana,ormai incapace di raggiungere i livelli di un tempo.
Un lavoro accademico che purtroppo ci riconsegna un Allen molto ridimensionato rispetto al precedente lavoro....da vedere senza alcuna pretesa.

Carino: miscela vari generi ed il risultato è un film che dura il tempo giusto con attori in forma (Allen su tutti) e che strappa qualche risata.

C'è qualche battuta un po' divertente (non al livello di quelle dei tempi d'oro degli anni '70), ma sembra che il grande comico newyorkese ci stia prendendo un po' per il ****. Secondo me è significativa la scena in cui il mago interpretato da Allen fa dei trucchetti da due soldi: il pubblico lo applaude entusiasta e lui è incredulo.
Forse quel pubblico siamo noi e quello è l'Allen vero?

Ecco il cinema. Dopo numeroserrimi film di cartone ecco giungere un'opera che si addice giustamente al grande schermo. Non merita l'annovero prima citato per particolare bellezza d'immagini, d'effetti, di storia o che altro ma semplicemente per il fatto di appartenere a quel gruppo di pellicole che un regista qualsiasi non riesce a girare. Siamo innanzi ad un lavoro ben fatto, un piacere per la mente che si ciba di un Allen ormai anziano; durante la visione i muscoli del cinefilo si risvegliano, riaffiora l'amore per il cinema influenzato, forse, da un grande nome. Senza lode ma con ampie note di merito per aver consegnato agli spettatori una storia pulita, spiritosa e complessa nello svolgersi creativo tipico dell'occhialuto regista. Sono contento e allo stesso tempo soddisfatto di aver assistito ad uno degli ultimi canti del cigno, senz'altro non il più bello, da cui dista anni luce, ma che dona a piene mani la rassicurante sicurezza di un cinema che ancora può e deve esiste.

Due soli aspetti rendono intrigante quest'ennesimo film di Allen: il primo è quello registico, atto a consolidare lo script - il "trucco" di un prestigiatore di cinema qual'è - e far convivere un presunto serial-killer "dei tarocchi" con un mago amante dei giochi con le carte.
L'altro aspetto è incondizionatamente cinematografico, di questo cinema che ama celare, mutare, transanalizzare l'identità femminile: donne che non sono cio' che vogliono apparire.
Non a caso Scarlett Johansson, moderna "Signora del venerdì" (cita lei stessa, sorprendendo per la scarsa contemporaneità, la dimenticatissima Rosalind Russell) qui al livello piu' naive e altrove (Black Dalhia) forzatamente glamour, esprime a modo suo queste diffuse identità celate.
Ma Allen non è Lynch, e i mille volti di Laura Dern (cfr. Inland empire) sono altra cosa.

"Match point" mi era sembrato un gran film (ma non tutti sono dello stesso parere), e "scoop" non è tanto la sua parodia, ma sembra soprattutto un suo scarto.
Echi di Frenzy (Hitchcock) e (ancora?) "un posto al sole", dove viene finalmente esaudita per gli spettatori la richiesta di veridicità del film precedente insegnando, come Monty Clift ai tempi d'oro, a tentare di annegare la propria ragazza da una barca...
Ma quel che irrita è la presenza di Allen: chiassosa, molesta, sempre a pontificare battute che vorrebbero essere vetrioliche e infastidiscono per il loro insolente anacronismo: è ai minimi storici, e ricorda tristemente il compagno di scuola nerd che racconta sempre la stessa barzelletta da anni sperando invano di far ridere.
Interessante notare quanto Allen sembri costretto a recitare (davvero) la parodia di se stesso, e non quella di Bergman (La Morte con la falce, cfr. "Il settimo sigillo").
In questo nuovo (?) esilio londinese, non fa altro che livellare le sue nevrosi per la gioia di quanti non riescono a vedere che "Manhattan" (tanto per citare un titolo) era davvero un'altra cosa.
Si dimostra ancora una volta un'ottimo prestigiatore (lo ribadisco, visto il tema affrontato) che richiama spettatori con l'ausilio di poche, distinte idee che talvolta stupiscono ancora ("match point") ma raramente trovano, come un tempo, la via del capolavoro.
Elabora e pianifica: il cinema dev'essere qualcosa di piu' di un gioco di prestigio, e il classico coniglio estratto dal cappello puo' non bastare. Da un po' di tempo (sarà l'età?) è diventato anche invidioso: ama dissacrare bellocci attratti dal crimine.
Che senso puo' avere il narcisismo di Allen in un film sterile come questo?

carino

carino. come quelle ragazze che consigli agli altri e non tieni per te...

Vedi recensione.

bello e magnificamente interpretato!! grande woody!!

Così così, molto meglio match point. Qualche battuta simpatica me niente di più.

SPOILER

carino ma niente di piu..straordinario allen che tiene su da solo il film, carina e leggera la storia..

Filmetto alleniano piacevole.
Ho trovato ciò che mi aspettavo più una battuta fulminante: 'prima professavo l'ebraismo, poi sono passato al narcisismo'.

Bellissimo! Un Woody in miglior spolvero. Mitiche battute e piacevolissima storia. Spero continui con questa verve anche nei prossimi film. Bravi anche gli altri attori. Lo consiglio vivamente.

veramente piacevole.

Quasi un remake, in versione addolcita e coretta, di "Match Point", passando dal noir alla commedia gialla.
Che dire? In questi ultimi film Woody Allen sembra sempre più sedotto dal tema del criminale insospettabile, delle apparenze sociali, del sospetto, del complotto giustamente intuito da pochi eroi coraggiosi, soli contro tutti a sfidare i conformismi e i poteri di casta. Un argomento molto contemporaneo, che spero svilupperà ancora, magari superando anche quell'ottimo film che è stato Match Point. Nel frattempo, "Scoop" è una piacevole, brillante variazione sul tema.

Non c'è che dire film semplice e carino, con qualche idea strampalata resa molto bene, commedia divertente e aggiungerei di stile. Il film si fregia di una buona interpretazione della Johansson e di Allen ( magnifico anche oltre i settanta) al contrario Jackman sembra un pò intorpidito, la regia è molto buona e scorrevole insieme alla sceneggiatura che può trascinarvi all'interno della storia o escludervene totalmente. Direi dunque che il limite del film sia proprio questo, a chi piace Allen e le sue pellicole, non mancherà di apprezzare anche questo ultimo lavoro, per coloro invece che non amano il regista, questo film non gli diràa proprio nulla.

" Siete un gruppo fantastico, ve lo dico con il cuore in mano e tutto il dovuto rispetto, un orgoglio per la vostra razza."

" Sei riuscita a ricavare qualcosa a parte una possibile gravidanza?"

Godibilissimo per una serata in compagnia! L'ho trovato molto sullo stile di Match Point e Melinda y Melinda, a parte la componente thriller, andate a vederlo.

Film davvero carino, originale l'idea di Woody Allen e davvero simpatica la sua parte come attore, non è un capolavoro, ma per passare una serata è davvero OK!!!

Non un capolavoro ma assolutamente godibile

MAGNIFICA SCARLETT!

divertente commedia di e con allen, zeppa di battute divertenti. ottima alternativa alle classiche (leggi orribili) commedie americane.

concordo con chi pensa che la presenza di allen nella pellicola è quasi esagerata e

SPOILER

ps.la stanza della musica rimanda direttamente alla cantina di notorius ;) l'avevate già detto??

Deludente e scontatissimo. La sceneggiatura sembra scritta da mio cugino piccolo (apparte le tre volte che la protagonista finisce a letto con gli oggetti delle sue investigazioni).
La tecnica di riprese fa molto scena teatrale e allontana il prodotto dal vero spirito del cinema.
La recitazione di lei è a tratti banale. Allen si salva a malapena come attore ma in generale la regia di questo film banale e noisoso non mi è piaciuta.

Da non vedere!

Assolutamente fantastico...grande Woody grande grande e grande.....la sua leggerezza nel raccontare questa storia, il suo rendere lo spettatore partecipe sia della storia d'amore sia del giallo....un giallo raccontato magistralmente...e poi Woody è fantastico nella sua parte...i dialoghi come sempre pieni di humour...woody parla anche di se...mette alla luce la propria vita, le opioni sulla vita, su Londra, sulla famiglia, sulla religione....grande la battuta quando dice che da piccolo era di fede ebraica prima di convertirsi al narcisismo...la peculiarità di questo film è proprio la sua abilità di mixare commedia-giallo...la sua capacità di mettersi in discussione, il suo filosofeggiare su tutto, rendendo però tutto cosi umile ed ironico....il suo ruolo di prestigiatore è il fiore all'occhiello del film, Scarlett è perfetta nella parte della giornalista ingenua,in questo film l'ho apprezzata ancora di piu'. nei 2 movie girati da woody mi è piaciuta tantissimo, ha dato a questo ruolo l'imbarazzo della giornalista alle prime armi, la voglia di sfondare,e lo sguardo innamorato .... Bravissimo anche Hugh, credo che sia un buon attore,perfetto per questa parte ...ma Woody è straordinario..grande grande grande....ho un sacco di dialoghi in mente , devo assolutamente rivederlo..li devo riportare tutti....sn uscito dalla sala spensierato, divertito..sorpreso sempre di piu' dal mondo di pensare, ragionare, vivere la vita..di un uomo fuori dai canoni come Woody...grande 8 ero indeciso fra il 7.5 e l'8 ma ho ancora il sorriso sulle labbra...quindi l'8 lo merita..

Carino, simpatico, recitazione buona ma a volte sopra le righe Allen. Cmq gradevole, anche se dopo lo splendido Match Point mi aspettavo di più.