sebastiane regia di Derek Jarman, Paul Humfress Gran Bretagna 1976
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

sebastiane (1976)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SEBASTIANE

Titolo Originale: SEBASTIANE

RegiaDerek Jarman, Paul Humfress

InterpretiLeonardo Treviglio, Barney James, Neil Kennedy, Richard Warwick, Lindsay Kemp

Durata: h 1.26
NazionalitàGran Bretagna 1976
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1976

•  Altri film di Derek Jarman
•  Altri film di Paul Humfress

Trama del film Sebastiane

III secolo d.C.: il milite romano Sebastiano da Narbona viene confinato su un'isola con otto compagni dediti ai piaceri del corpo. Il comandante del plotone si innamora di lui, ma Sebastiano resiste eroicamente alle tentazioni della carne.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,00 / 10 (6 voti)7,00Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Sebastiane, 6 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Filman  @  09/06/2023 10:15:09
   7½ / 10
SEBASTIANE mette in luce vari gusti di vari registi europei di quel periodo, tanto nella manipolazione del contesto peplum, o più in generale di quello storico, quanto nella loro dionisiaca messinscena. Derek Jarman non è stato quindi l'unico ad aver diretto un idilliaco sogno ormonale, né si può dire abbia diretto, con il su esordio alla regia, una follia sconnessa al mondo dell'arte, ma anzi ha saputo qui creare sequenze incantate e meditative di particolare eleganza, sfruttando le armonie del corpo maschile e ricavandone una sensualità per lui sicuramente ossessiva ma che diventa, per lo spettatore, oggettiva. Il senso dell'orgia può essere inteso come un trastullo personale ma anche come un'esaltazione puramente iconografica, perfettamente abbinata ad uno spettacolo in costume.

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  01/09/2012 20:11:34
   7½ / 10
Questo è il tipico cinema estetico, in cui conta soprattutto il modo con cui si mostra, piuttosto che la vicenda che viene rappresentata. Se ci si approccia a Sebastiane con questo spirito (ammirare la bellezza e la suggestione visiva delle scene) allora il film regala grandi soddisfazioni, altrimenti non può che sembrare lento, noioso, inconcludente, vuoto.
Io fin dall'inizio ho cercato di vederlo con l'occhio di chi è caccia di arte, piuttosto che di divertimento spicciolo e devo dire che sono rimasto spesso incantato. Intanto c'è una cura quasi maniacale dell'inquadratura, soprattutto a livello di campo (molti campi lunghi a inquadrare i paesaggi e l'ambiente, alternati a primi o primissimi piani per catturare la "bellezza" dei corpi o degli atti mostrati). Ed è questo che interessa a Jarman: il riscatto della bellezza maschile. La mdp segue i corpi maschili nei loro movimenti, indugia sui particolari dei corpi, spesso ce li mostra al rallentatore proprio per farci centellinare il senso di estasi estetica che promanano. A ciò contribuisce anche l'assenza di sviluppi sociali o narrativi, un ambiente aspro e solitario che fa da cornice esaltatrice.
All'enfasi sull'estetica fa riscontro l'indifferenza etica. Non c'è preferenza per qualche personaggio, né si cerca di far apparire un certo comportamento in miglior luce rispetto ad un altro. A parte la coppia di innamorati, l'accento è posto quasi sempre sulla morbosità e sulla perversione dei sentimenti. C'è un evidente risvolto sadiano nella vicenda, con il buono e virtuoso che viene perseguitato, fatto soffrire, torturato e lui che persevera nel non cedere e quasi "gode", si esalta della sua sofferenza. Sebastiano è apparentemente virtuoso e pulito, in realtà ha semplicemente sublimato i suoi istinti omosessuali, ha trasposto le sue fantasie omoerotiche in estasi spirituali, in sottomissione nei confronti di una figura divina. Cambia la forma, la sostanza non cambia. Il suo "sacrificio" sa di estasi della morte, un po' come rappresentato nel quadro del Sodoma, esplicitamente citato nel film (del resto le citazioni pittoriche si sprecano, Jarman stesso artisticamente è nato come pittore).
Quello che non va in questo film, secondo me, è la mancanza di caratterizzazione e approfondimento dei personaggi. Si vede che sono semplici figure estetiche, più che persone con una storia, un passato o un futuro. Psicologicamente sono piatte e inesplicate. Evidentemente approfondire questo aspetto avrebbe tolto l'attenzione quasi esclusiva al lato estetico della storia, però rende il tutto alla fine monotono e incompleto.
Questo film visto oggi tra l'altro non ha lo stesso effetto bomba che ha avuto quando è uscito. Noi, ormai abituati a immagini omoerotiche maschili, non proviamo più l'effetto sconvolgente di vedere qualcosa che fino ad allora era stato sempre rimosso e mai direttamente rappresentato. Quindi il film ha ormai perso tanto del pathos che aveva originariamente.
Per tutto il film non ho fatto altro che pensare: ma quel lembo selvaggio, meraviglioso, bellissimo di Sardegna sarà ancora così o ci sarà stato costruito nel frattempo un residence o un villaggio turistico?

7 risposte al commento
Ultima risposta 04/09/2012 08.42.27
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI atticus  @  11/10/2009 13:41:57
   5 / 10
Abbastanza discutibile ritratto del martire San Sebastiano in chiave decisamente omosessuale. Una visione lenta e avvilente, recitato in un latino inglesizzato abbastanza ridicolo, con gli attori sempre nudi e con cadute nel grottesco imbarazzanti e fuori luogo. Il protagonista Treviglio però è bravissimo. Ma il cinema di Jarman è troppo provocatorio per risultare davvero sincero.

Gruppo COLLABORATORI matteoscarface  @  24/09/2009 18:48:04
   8 / 10
Cinema vero, puro e sconosciuto. Jarman vide il suo lavoro finire nei peggiori cinema porno dove non riscosse nessun successo, vietato per anni è stato solo recentemente rieditato in dvd in italia dalla raro video.
Quasi se non del tutto pasoliniano, sfoggia immagini ricercate nel paesaggio sardo di grande fascino e bellezza, la luce naturale è usata al massimo delle sue possibilità (come sarebbe piaciuto a Pasolini, morto un anno prima), ricerca la fascinazione dei corpi perfetti per una parabola sull'amore, e si spinge molto in là. scandita dal solo rumore del vento la sequenza finale è eccellente. bravissimi gli attori, che recitano in latino, seppur con un pò di accento inglese. Gibson non s'è inventato nulla.

paride_86  @  16/09/2009 03:28:48
   6½ / 10
Il martirio di S. Sebastiano secondo Derek Jarman, che interpreta la storia del martire secondo una logica prettamente "erotica" (questo ha contribuito a far entrare il santo nell'immaginario omosessuale).
Recitato completamente in latino, è un film che associa una forte carica sensuale all'istinto di sopraffazione e che si concluderà con il classico binomio Eros-Thanatos.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  18/09/2007 21:33:07
   7½ / 10
Vero e proprio antisegnano del Queer Movie, è il film che rivelò agli spettatori e alla critica il talento dissacrante, estetizzante e geniale di Derek Jarman: fotografato splendidamente, è un film ricco di fascino anche se di presa non immediata e francamente irritante per chi non ha dimistichezza con argomenti (e immagini) del genere... probabilmente Jarman è stato il miglior regista sul tema del Desiderio e della Morte ha saputo raccontare egregiamente l'espiazione della bellezza e l'immortalità della Morte del piacere.... ma confesso che difficilmente passerei una serata a vedere i suoi film

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049636 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net