se io fossi onesto (1942)

La commedia di Bragaglia fa pienamente il suo dovere. La struttura è la classica commedia degli equivoci a cui il regista riesce a dare un buon ritmo senza particolari cali. Senza dubbio il punto forte sono gli attori. De Sica e Stoppa fanno la parte del leone senza dimenticare una buona schiera di caratteristi. Ha i suoi anni ma continua ad essere una pellicola molto gradevole.

Commedia degli equivoci diretta in maniera calibrata e mai sopra le linee da Carlo Ludovico Bragaglia ed interpretata da un buonissimo cast in cui primeggia la capacità attoriale di Vittorio De Sica, abile e convincente nei panni di un onesto ingegnere in disgrazia.
Non si ride sguaiatamente ma si privilegia il lato umano e sensibile dei personaggi e della storia che li coinvolge.
Godibile.