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Il film è tratto dal bellissimo manga Basilisk (a sua volta tratto da "The Kouga Ninja Scrolls", un libro fantasy giapponese del 1958). Due pericolosissime famiglie rivali di potenti ninja dovranno lottare fino alla morte per ordine dell'imperatore. La fotografia è molto bella (foreste e foreste e foreste). Gli attori alternano recitazioni oneste (la protagonista per esempio) a prove ridicole ai limiti del dilettantismo. Per tutta la durata del film si assiste a funambolici combattimenti all'ultimo sangue in puro stile manga, con effetti speciali appena sufficienti. Il dramma sentimentale dei protagonisti non riesce ad arrivare al cuore degli spettatori. La storia originale viene modificata a favore di un epilogo esageratamente epico: non ce n'era bisogno grazie. Un soggetto interessantissimo molto difficile da tramutare in un film.... che infatti risulta piuttosto brutto.
A me non è piaciuto. Si poteva fare di meglio!! La trama era banale...il film privo di emozioni...non mi ha trasmesso nulla se non indifferenza. La cosa bella di questo film erano gli effeti speciale e i poteri dei personaggi ma ripeto il film mi è risultato piatto, senza nessuna emozione e colpi di scena. Peccato, poteva venire fuori un bel capolavoro...
Ciò che salvo di questo film è poco: In certe parti la fotografia, che risulta ottima. Specialmente inizialmente, quando ci viene propinata seccamente e forzatamente tutta la storia dall’inizio alla fine, ma peccato che poi via via le immagine suggestive si perdono. E salverei la fantasia sia dei combattimenti, sia di alcune caratteristiche dei personaggi. È un po poco per dare un buon voto. È come vedere un puzzle incompleto.
Le interpretazioni son tanto sforzate. Gli attori sembrano ok nelle loro parti, ma troppa serietà nei loro personaggi. In ogni scena sembrano essere distrutti dal peso dell’anima (sarà 21 grammi?) I sorrisi si contano su di un palmo di mano. Il tutto è contornato di frase fatte, nulla che viene veramente dall’animo umano. Questa è l’immagine del film che ho visto, insomma un po ridicola.
Effetti sonori esagerati, degni di spongebob. Qui anche una stretta di mano potrebbe generare uno sssswwwwwinnnng, come se sfoderassi una spada.
C’è un ritornello che compare e ricompare in tante scene, in modo veramente spropositato. Sembra che in ogni scena abbiano scoperto il sacro graal.
Beh alla fine ci mettiamo qualche Suke di qua, Kaghero di là e l’opera japponese è completa.
Ovviamente abbiamo delle morali… che film sarebbe senza?
Se nel passato 2 civiltà han sempre combattuto tra loro, non c’è speranza che questa guerra finisca pacificamente. (nel film finisce ma per pura fantasia, vedi morale 1, e il grande maestro si rivela il genio della lampada, finisce per un atto nel rinunciare ad un bene proprio, quindi io dico ironicamente "impossibile", ma se così non fosse mostriamo il film a chi combatte la guerra israelo-palestinese)
Se non in un capolavoro speravo almeno in buona avventura fantasy dato che il soggetto ripreso nella sceneggiatura mi piace in modo particolare. Mi riferisco, nello specifico, al mondo orientale medievale che vede protagonisti ninja e relative arti o abilità innate. E' il filone cui appartengono Basilisk (manga da cui il film riprende i protagonisti e, grosso modo, la storia) e, soprattutto, Naruto. Aldilà dei buoni propositi, tuttavia, il risultato finale è senza ombra di dubbio deludente. A partire dagli attori. La loro interpretazione, specie quella dei due protagonisti, non risulta essere convincente neanche per sbaglio e la direzione degli stessi da parte Shimoyama Ten risulta esserlo anche meno : gli attori si muovono in modo palesemente innaturale, sembrano telecomandati; di ciò ci si rende conto fin dalle prime sequenze, il che non dà all'entusiasmo di chi guarda neanche l'illusione di decollare. La storia è assolutamente priva di tutto. Di mordente, di cambiamenti di fronte che diano una certa dinamicità al tutto, di originalità e, inoltre, è breve. Certo il manga non è dei più lunghi, ma almeno con i suoi sei volumi riesce a renderle interessanti, o almeno non noiose, le vicende di questi shinobi. Ciliegina sulla torta, torta fatta male, sono degli effetti speciali assolutamente non in grado di compensare quel senso di innaturalezza che domina il film, anzi contruibuiscono ad accentuarlo.
Ho più volte sperato in una pellicola che portasse sullo schermo storie ed ambientazioni (l'unica nota positiva del film) di questo tipo. Ma se questo dev'essere il risultato, forse è bene lasciar tutto sulle tavole e rileggersele quando se ne ha voglia.
Pellicola d’azione abbastanza piatta e prevedibile.Tutto è abbondantemente scontato finale a parte. La storia di due giovani che appartenendo a clan rivali e che di conseguenza non possono amarsi alla luce del sole è vecchia come il mondo,la trama è di una linearita’ imbarazzante e sembra esclusivamente accessoria per mettere in mostra un interminabile serie di combattimenti che per la verita’ non sono realizzati male. I personaggi sono troppi e la maggior parte appare sullo schermo veramente per pochissimo tempo,senza poi contare che alcuni di essi paiono direttamente usciti dagli X-men, abbiamo infatti una sorta di Wolverine versione jappo,quindi la ragazza dal bacio letale e a quella che come Ciclope puo’ uccidere con lo sguardo. Piu’ che un film sembrerebbe un videogame,tutto è infatti semplificato eccessivamente oltre che essere forzatamente spinto verso degli snodi narrativi poco credibili. La fotografia e le locations (naturali) sono davvero notevoli ma tutto il resto è poco coinvolgente.
No, non ci siamo proprio. Perché prendere un manga semplicemente splendido, con una storia ed un finale meraviglioso, e stravolgere il tutto in 30 minuti finale pessimi? Peccato perché il resto del film non è male e si lascia vedere senza mai annoiare. Ma l'ultimo quarto è quanto di più sbagliato si potesse fare. Occasione mancata