shooter (2007)

Sufficiente action-movie diretto da Antoine Fuqua.
Trama non troppo originale (azzardati i paragoni con “Rambo” o “Commando”) che riecheggia ai soliti clichè sulla corruzione nei palazzi del potere, sull’eroe solitario che combatte per se stesso e per un ideale di giustizia assolutamente “personale”..ma pur se tutto “sa di già visto” il giocattolo è costruito bene, grazie ad un grande ritmo, stupendi scenari naturali, colpi di scena e sapiente uso degli effetti speciali (abbondanza di incidenti, sparatorie, esplosioni, sangue ecc.) ..anche la caratterizzazione dei personaggi non risulta negativa, meno apprezzabili invece alcuni dialoghi che a volte toccano argomenti troppo seri per essere trattati in maniera così semplicistica (riflessioni sul significato della giustizia, del potere e sulla gestione degli stessi).
Il thriller, se pur lungo nella sua durata (circa due ore), riesce ad appassionare senza momenti di stanca, grazie anche a seconde linee di tutto rispetto ..purtroppo il finale risulta non all’altezza, diciamo anche deludente in quanto troppo prolungato e decisamente forzato.
Cast di buona qualità, dal protagonista Mark Wahlberg ai grandi comprimari, tra tutti la coppia di cattivi Danny Glover (ruolo antitetico rispetto a quello interpretato nella fortunata serie di “Arma letale”) e Ned Beatty (che ricordavo più giovane in “Un tranquillo week-end di paura”) ..positiva la direzione del bravo regista afroamericano Antoine Fuqua.
Pellicola adrenalinica consigliata a chi ama l’action-thriller..