spartan (2004)

Spartan è un film abbastanza solido, se non altro la sceneggiatura pur non essendo fra le migliori del drammaturgo americano riesce gradualmente ad essere coinvolgente nel suo intreccio. Ci sono comunque le tematiche tipiche del cinema di Mamet. Una prima parte serrata determinata dall'apparenza di un'operazione in grande stile ma falsa nei suoi intenti ed una seconda parte con l'eroe solo di fronte a dei poteri più grandi lui e soprattutto spietati nella loro determinazione a rendere quell'apparenza un dato di fatto. Kilmer è bravo nel ruolo, un uomo duro ed efficente, però dotato di quei principi morali, pressochè assenti negli altri personaggi. Non è tra i migliori film di Mamet, ma vale comunque la visione.

Buon action/thriller politico, avvincente e incredibilmente sottovalutato. Coraggioso nell'andare contro corrente della politica americana, infatti al botteghino non è andato bene. Mamet è una garanzia e ottimo anche Val Kilmer. Bella prova di Kristen Bell, al primo ruolo significativo, piccolo, ma importante.

Dopo aver visto il valido "La formula", ho optato per "Spartan", altra pellicola diretta da Mament, nonostante la critica non proprio positiva. Il film è caratterizzato da un discreto livello di tensione/colpi di scena, senza però veri momenti in cui decolla, risultando alla fine "vedibile". D'altro canto, però, lascia ben poco di memorabile a causa di una storia che sa di deja-vu e il cui peso grava praticamente tutto su Val Kilmer, nei panni del rude protagonista che non vuole assistere passivamente a questo complotto e decide di intervenire. Il resto del cast mi è parso abbastanza anonimo, incluso l'altro nome importante ovvero William Macy. In conclusione, una spy story sicuramente meglio di tante altre porcherie, che però non entusiasma più di tanto.

Classico thriller che nonostante Val Kilmer, non decolla, anzi a tratti annoia o manca di mordente. Da vedere per gli amanti del genere.

E' uno di quei film tenuti in piedi dalle scene d'azione, che potrebbero anche reggere. Ma poi la sceneggiatura, alquanto improvvisata, ricaccia la pellicola sotto la sufficienza.

I primi 10 minuti sono evitabilissimi ed inutili, successivamente il fim prende quota e sembra promettere ma purtroppo cala vistosamente negli ultimi 20 minuti (a dubai). Spartan non e' un capolavoro e non entrerà nella storia ma tuttosommato se fuori piove e c'e' neve un occhiata la si puo dare. Forse solo per una volta.
Sufficiente.

Scarsa qualità... solo in parte. Spartan assomiglia a un prodotto televisivo, da immagini, a dialoghi. Eppure riesce a costruire una storia che non ci priverà di attenzione, e offrirà alcune scene d'azione interessanti. Solo intrattenimento, che poteva esser realizzato meglio.

Spartan non è il capolavoro di Mamet perchè mancano proprio i suoi dialoghi brillanti e geniali, però è una spy story che merita una visione. Infatti la sceneggiatura soprattutto nella prima parte funziona molto bene, perdendosi un po' nella seconda. La storia comunque è interessante. La fotografia molto buona e Val kilmer regge bene la parte.
Gli scontri a fuoco sono davvero notevoli.

Film poco originale che, dopo una buona prima parte, abbastanza interessante, perde poi di intensità nel corso dello svolgimento della vicenda.
Buono il cast, e la recitazione. La regia sembrava un po' troppo "televisiva".
Complessivamente questa pellicola si rivela essere abbastanza noiosa, ed appena mediocre.

Film visto e rivisto...da sbadiglio...

Una discreta spy story ben diretta e interpretata. Purtroppo mancano dialoghi ficcanti e coinvolgenti come quelli che David Mamet in genere scrive, però alcuni risvolti della storia sono ben congeniati.
Non tra i migliori del genere, ma vale la pena dargli un'occhiata.

Le premesse c'erano tutte, buon regista, ottima fotografia ( come dice anche il larghissimo Requiem), un Val Kilmer che non guasta mai; purtroppo ad una parte del film pressochè ottima, risponde una seconda parte un pò piatta e monotona, che perde lo stile e anche un pò l'atmosfera data nell'incipit alla pellicola, a salvarsi il buonissimo finale. La sceneggiatura risente un pò sui dialoghi nella prima parte e sembra capitolare sullo svolgimento finale, perdendo di interesse e rispolverando piccoli clichè del genere; il film comunque resta ben girato con alcune sequenze davvero emozionanti riguardanti sopratutto gli scontri a fuoco iniziali e l'investigazione. Val Kilmer si tiene il peso di questo Spartan tutto sulle sue spalle e non ne resta schiacciato, solo per pochi passaggi il suo personaggio perde quel minimo di spessore che lo solleva dall'anonimato, problema invece molto diffuso per gli altri characters della pellicola. Resta più che altro una scommessa mancata, che aveva tutti i mezzi al punto giusto ma che come spesso accade sono stati sottovalutati.

veramente niente di e3ccezionale, filmetto che si perde nella massa

Ottima variante di altri film del genere.
W.H.Macy è sempre splendido

diversi punti oscuri non fanno decollare un film comunque modesto....

thriller a mio avviso ben costruito e ben girato, con colpi di scena inaspettati e intrighi tutti da svelare...val kilmer non è certo il mio attore preferito ma, ad eccezione di alcune scene nelle quali gli stessi dialoghi sono miseri, si comporta egregiamente...idem i coprotagonisti.
per passare 2 orette in scioltezza è l'ideale

Ammetto che ho noleggiato questo film carico di aspettative e che la prima parte mi è anche piaciuta molto. Purtroppo da Dubai in poi il film cola a picco, come se a scriverlo e a dirigerlo non ci fosse più Mamet, ma la sua sciocca controfigura. Soprattutto è la sceneggiatura, così ben congegnata, a non essere più lineare, coerente e a trasformare il film in una serie di topos cinematografici, tipici dei peggiori prodotti seriali holliwoodiani.
In definitiva un film che, viste le potenzialità iniziali, risulta una vera delusione.
Irritante.

Ogni tanto rimango shokkato dai voti che leggo.
Quest'anno Hollywood ha prodotto due thrller politici davvero molto belli. Questo di Mamet e quello di Jonathan Demme "the manchurian Candidate" entrambi sguardi abbastanza impietosi sulla politica americana e sul sistema Statunitense.
Per una volta non sono i soliti film d'azione americani, che puntano il dito contro terroristi medio orientali e simili, ma invece si rivolgono contro le falle del sistema tutto interno, la politica americana, gli intrighi di potere tanto amati da Matet, (sceneggiatore di film come gli intoccabili, e qui alla sua nona prova come regista), i metodi dei servizi segreti, l'FBI ecc.
"Spartan" è un poliziesco asciutto, diretto benissimo e fotografato meglio, ma sopratutto basato su una sceneggiatura che tratta in modo originale il solito intrigo di potere. Nella prima parte poi il film è anche molto duro e fa venire quasi in mente polizieschi capolavori degli anni '50 come "un bacio e una pistola" di Robert Aldrich (la scena della casa sulla spiaggia ad esempio), oppure altri polizieschi anni '70, tipo quelli di Don Siegel.
Cala un po' nella seconda parte a Dubai, anche se il finale in una piccadilly circus deserta è veramente molto inquietante.
Magari esagero, ma voto 8, visti i voti precedenti. Mi è piaciuto anche il cast oltretutto. Grandissimo William H. Macy, quelle poche volte che c'è sullo schermo , sopratutto alla fine ("c’è la terza guerra mondiale e questa s.tronza vuole spu.tt.anare il padre"). Ma mi ha convinto anche Kilmer, che è sobrio e controllatissimo. Uno dei ruoli migliori che ha interpretato.

Film così se ne vedono molto raramente. Se volete vedere i soliti action stupidi, rivolgetevi altrove (magari guardate 007, se volete i film di spionaggio).

a pensarci ora ,ed andando un po' a ritroso , rimane difficile dire che e' stato un bel film, non si capiscono gli agganci, comincia in un modo , va avanti in un altro , finisce in maniera vergognosa... alcune cose sono incomprensibili, (la scena finale all'aeroporto vergognosa) , ... non si capiscono alcuni perche' ne' la storia ce lo spiega.... brutto!!

Che film inconcludente.......il regista si è ubriacato quando ha pensato a questo film...

questo film è peggiore anche di "il silenzio dei prosciutti". voglio dare 10 per il fatto che qualcuno è riuscito a fare di peggio. una schifezza inaudita alla quale do comunque 10. un capolavoro dello scempio. andate a vederlo subito se soffrite de stitichezza

ke trama appassionante e innovativa....