sucker punch (2011)

Fatto veramente male, soprattutto la regia caotica e senza senso su una trama con grosse potenzialità e attrici e attori accettabili nei rispettivi ruoli. Effetti speciali da videogiochi datati parecchio brutti e la regia li rende pure peggiori con scene d'azione mediocri e poco equilibrate. Insomma bocciato e non consigliato.

******* mia che film di *****, dura due ore sta cosa :la fotografia è na *****, la storia fa schifo, la cgi è usata in modo imbarazzante le lotte sembrano quelle che si vedono nei video dei videogiochi della ps3, ma stiamo scherzando. Viene trattata la malattia mentale in maniera imbarazzante.Snyder si conferma uno dei peggiori registi contemporanei

L'incipit è geniale,la regia ci sta,gli attori sono in gamba e la fotografia di snyder è paurosa (in positivo) .
purtroppo la sceneggiatura e il montaggio finale risultano assai caotiche.
Il film parte con un idea,cerca di lanciare messaggi anti sessismo alla fine(Spoiler ),ma il tutto è quanto di più confusionale si possa fare,e non è una confusione alla Inception dove noi spettatori siamo confusi ma dopo tre visioni riesci a comprenderlo...qua anche se lo guardi 12 volte non ci capirai un granché,secondo me snyder voleva fare una cosa,la Warner un'altra ancora ed ecco il risultato finale.
Nonostante questo il film merita una visione poiché un qualcosa te lo lascia ma poteva essere assai migliore...PECCATO.

SPOILER

Tanti soldi che potevano essere spesi meglio. Che perdita di tempo.

È una cosa a livelli, alla fine di ogni livello c'è un oggetto speciale, necessario per progredire nel gioco.Per sconfiggere il boss e terminare anche l'ultimo livello, avete bisogno di tutti e cinque gli oggetti, che si riveleranno inutili.

Snyder maestro del nonsense, si dimostra nuovamente capace di attaccare insieme una sequenza di mini clips per coprire una durata di un'ora e cinquanta minuti.


SPOILER

Un'esplosione di stile, che sa di caduta definitiva nell'immaturità artistica, invade il manifesto più personale di Zack Snyder, ovvero questo SUCKER PUNCH, un curioso balocco fatto da mani anarchiche e mente viziata il cui risultato non può che essere un film tamarro e di cattivo gusto nonostante l'idea di partenza tutt'altro che originale ma interessante, la quale rimane soffocata da una messinscena roboante senza senso d'esistere che sembra partorita dall'immaginazione gratuita e ineducata di un dodicenne, lontana da quella visione della vita escapista in tutti i sensi che vuole avere il film e la poetica del regista, dove centrale è la ricerca di una libertà confusa e qualunquista che non trova spazio in questo brutto pastiche di cultura pop e conglomerato di elementi visivi che non hanno niente a che vedere l'uno con l'altro, in cui la scusa dell'astrazione mentale della protagonista (fantasia probabilmente simile a quella di Snyder stesso) non giustifica tale puerilità. La singolarità dell'opera affascina e pone l'interesse su sé stessa, irritando senza funzione e divagando, formula di un post-modernismo sbagliato di partenza.

C'è qualcosa di fastidioso in questo film di Snyder, qualcosa che mi è difficile trovare e che si nasconde tra le immagini di questo fanta-action drammatico che fa leva sugli effetti speciali di alto livello, che alla lunga però diventano un po' statici, e sulla voglia di lottare per la vita, che però nel finale rende la visione un po' distratta. Qualcosa che forse si nasconde anche tra le pieghe di questa storia che continua a rimescolarsi e farsi troppo banale nel finale, dando spazio alla retorica e al sentimentalismo enfatico, di quelli che fanno storcere un po' la bocca. Continui sbalzi tra realtà e finzione che non hanno una spiegazione tangibile ma solo immaginabile, dove a tratti regna la confusione e dove anche il cast rimane impantanato in dialoghi messi un po' per caso e un po' per fare effetto con qualche frase fatta per colpire.
Una pellicola visivamente ben confezionata, anche quei colori smorti ne elevano la qualità, ma che tutto sommato fa un po' di fatica ad accattivare ed appassionare in toto lo spettatore.
Decisamente vedibile...ma solo una volta.

L'introduzione e il finale sono veramente ben fatte. Si riconosce subito il piccolo genietto di Snyder dietro la cinepresa. Ma per il resto?
Poca roba in verità. Un giocattolone, più simile ad un videogioco che ad un film.
Ci sono missioni. Ci sono obbiettivi. Ci sono nemici da uccidere. PUNTO.
E con questo schema infarcisce il film di momenti d'azione, gratuiti, chiusi in loro e reciprocamente non comunicanti come compartimenti stagni.
La storia di fondo non è poi malaccio, ma arrivati ad un certo punto solo le missioni che intervallano tale storia riescono a sostenere il ritmo iniziale.
Buone anche le ambientazioni e gli effetti speciali.
Un 5 solo perchè riesce ad intrattenere in maniera più che discreta; ma per il resto è evitabilissimo.

Belli gli effetti speciali e la fotografia, per il resto e` irritante.

Sopratutto le scene di azione sono noiose e prive di senso dato che sono lunghissime, monocordi, e senza la minima suspence. Le eroine sembrano dei robot, non cambiano mai espressione e le varie scene ricordano diversi film e videogiochi, senza esprimere mai qualcosa di veramente originale.

L'impressione e` che il regista abbia voluto mettere tanta carne al fuoco, inserendo elementi tipici dei film di azione, dei film sui manicomi, dei film sui collegi, ecc.. ecc.. ma risultando dispersivo e banale.

Più videogioco che film. Molto confusionario e non si capisce dove vuole andare a parare. Ci mostra tutto quello che avviene nella mente della protagonista con spreco di effetti speciali e violenza. Snyder è un buon regista ma qui delude e non poco. Per fortuna non l'ho visto al cinema.

Bella scusa, Zack. Ti fossi limitato solo a un fantasy con scenografie dark (in particolare quella ambientata nella Prima guerra mondiale e quella del drago) sarebbe stato un lavoro lodevole e accattivante. Purtroppo la storia dietro sembra messa a mò di giustificazione per farti sbizzarrire e far divertire tecnici e disegnatori.
Un fumettone pop punk con colonna sonora non originale e una regia videoclippara alla quale, oramai, dovremmo essere abituati, e questo è Sucker Punch. Nemmeno la mole spropositata di gnocca può salvarlo dall'oblio.

I filmini che mi faccio io in coda alle poste sono più divertenti.

Visto a suo tempo al cinema, ricordo che non mi piacque granché.
Nonostante abbia dei pregi come le musiche, semplicemente stupende, le atmosfere niente male e gli effetti speciali fatti davvero bene.
Le pecche però sono diverse, come la noia in alcuni punti che è veramente palpabile, il finale che a me personalmente non è piaciuto e la storia in se che ho trovato un po' troppo confusionaria e poco emozionante.
Lo reputo un film da 5 e confermo nuovamente che lo stile di Snyder la maggior parte delle volte non mi piace!

Purtroppo non riesco a farmi piacere lo stile di Snyder...dopo aver visto il deludente 'Uomo d'acciaio' ho recuperato questo suo film, una totale accozzaglia di effetti speciali e scene da videoclip. Snyder riesce sempre a realizzare delle splendide sequenze che sono un piacere per gli occhi in tutti i suoi film..( vedi 300, Watchman e recentemente Man of Steel.... )il cinema è anche storia, emozioni. Le protagoniste completamente anonime e prive di carisma. BOCCIATO

SPOILER

Brutto brutto....tecnicamente inaccettabile (la scena del treno con 2mila giri di camera senza senso mi resterà impressa nella mente forever), pomposo come tutti i film di Snyder, zoomate e ralenty prolungati utili come una sedia di vimini vicino a un divano di 4 metri e mezzo ultracomfort, atti a nascondere una totale incapacità nelle scene d'azione. Le stesse che molti miopi spettatori scambiano per trovate d'avanguardia. Ma per essere avanguardista significa che "vai oltre il classico" e Snyder il classico non credo sappia manco cos'è visto che non tiene una continuità visiva senza fare scavalcamenti di campo ogni 3 secondi, manco lo pagassero un tot a scena sbagliata. Trama insulsa e combattimenti che durano anche 8-9 minuti...cioè non si può...cerca di diversificare e non fare un metal slug di piombo e botte da orbi senza manco mezzo scambio di battute in mezzo o un evento che rompa la monotonia di sbam o bang...

Brutto.
Come mi successe in Watchmen sempre suo rimasi fregato dal bellissimo inizio,
invece come al solito c'era l'inganno come in tutti i suoi film.
Attrice protagonista impedita e mono espressiva, sviluppi di trama imbarazzanti ed effetti speciali a go-go costati immagino uno sproposito messi così a casaccio perché fa "bello" (come nel cinema di Bay,Emmerich e Nispel) che non ci incastrano una mazza.
Le altre attrici sono bolse e goffe (mi dispiace per la Cornish che qualcuno definisce nuova Kidman ma qui fa schifo) e quando combattono in mezzo a quel tripudio di effetti speciali rasentano il ridicolo.
Perle di saggezza del vecchio imbarazzanti.
Le poche scene che andrebbero mostrate come quella del ballo non vengono mostrate.
Insomma meglio di altre nefandezze di questo regista da 4 soldi visto che almeno non irrita né annoia ma lontanissimo dalla sufficienza.

Non bastano lingerie sexi per alzare il voto a questo film sconclusionato,con combattimenti da videogame e una trama davvero penosa.

Non mi è piaciuto per nulla ..poteva avere un significato una metafora ma di bello a parte le protagoniste non ho visto nulla!!!

Non sono riuscito ad andare oltre i venti minuti. Lo stile di Snyder proprio non mi piace.

Il film per come è raccontata la vicenda è particolare, visto che ha la struttura di un musical dove, al posto degli stacchetti, ci sono le scene fantasy di combattimenti. Non lo consiglio visto che è sconclusionato e non particolarmente riuscito!

"Mettetevi comodi e impugnate il joypad. "
E' questo che suggerirei a chi si appresta a guardare questo Sucker Punch.
Dalla sua ha sicuramente tanti punti a favore (colonna sonora, effetti speciali pazzeschi, fotografia impeccabile), ma anche tante cose che fanno storcere il naso (dopo un pò, di venire catapultati su mondi assurdi, ci si può scocciare. E il finale è da mani nei capelli.)
Il solito "poteva essere, ma non è stato.."
Non me la sento di dare un voto più basso perchè, alla fine, intrattiene bene, ma come storia, come trama e come sceneggiatura siamo davvero vicinissimi allo zero.

Delusione totale.
La storia è quanto di più ridicolo ed incomprensibile si sia mai visto sul grande schermo, le attrici sembrano delle galline prese direttamente dalla Playboy Mansion messe lì giusto per mettere in mostra le loro grazie, e tutto il film in sè altro non è che una boiata techno-fantasy per ragazzini annoiati.
Aggiungiamoci degli effetti speciali in puro stile videogame ed il gioco è fatto, ecco a voi l'action-fantasy più trash della storia!!!
Se solo penso che uno scempio del genere è costato quasi 100 milioni di dollari, mi viene il voltastomaco.

L'unica cosa che si salva è la colonna sonora, davvero azzeccata (un rock-techno estremamente dark)
Per il resto, strabocciato

Già durante la visione di questo film, il mio commento interiore prevalente è stato "ma cosa si sono fumati il rgista e gli autori?" e lo stesso commento si è riproposto anche dopo i titoli di coda con maggior forza. Purtroppo, pur avendo un capo ed una coda tutto sommato decenti, il film non ha una vera e propria sostanza, anche a voler cercare di giustificare con un tenue filo logico gli eventi del film: la fuga da una realtà brutale e deprimente, che ha già condannato la giovanissima protagonista, in una sua raffigurazione ancora più naif e per certi versi anche più brutalizzante e degradante, nella quale viene spiegata e riassunta in chiave non tanto metaforica gli eventi occorsi nella stessa realtà da cui la mente della (presunta) malata mentale si rifugia.
C'è da dire però che, pur essendo ambientato il tutto in un ospedale psichiatrico, le situazioni che si vengono a creare, le varie scene di guerra e le "violente" fantasie interiori della protagonsta che nascondono la sua tanto strepitosa quanto fantomatica danza e che neppure nelle scene più violente ed assurde non si trova mai ad uccidere un essere umano come avrebbe forse fatto meglio a fare fin dall'inizio del film, anche se comprensibilmente non ne sarebbe mai stata in grado, sono ben oltre il limite del coerente e pure dell'irrazionalità immaginabile negli anni 50, dove si desume sia ambientata l'intera vicenda: infatti in tutte le ambientazioni dove si svolgono le varie danze della protagonista, ci sono talmente tanti elementi disparati e frammischiati, che non è possibile concepire come in linea con il suo tempo e forse neanche con le fantasie di malati dei giorni nostri... L'effetto che si ottiene è qualcosa di a dir poco inverosimile, spiazzante, non credibile e indigesto e molto spesso viene da chiedersi se i deliri della protagonista non siano invece quelli del regista ritrasposti su pellicola, da cui si salvano forse gli effetti speciali, presenti in grandi quantità.
L'idea di un fritto misto mal riuscito è data anche e soprattutto dalla colonna sonora, composta da remix di brani noti buttati un po' a caso e senza grandi connessioni logiche con gli eventi, tanto da far dubitare anche che la colonna sonora sia stata pensata per il film stesso, ma sia solo un'aggiunta mal regolata.
In definitiva, Sucker Punch si riduce ad essere un evitabile capolavoro dell'assurdità, di cui non si sentiva proprio il bisogno e che anche senza avere grandi pretese non si riesce a guardare bene.

Sucker Punch è un delirio di onnipotenza. Non trovo altre parole per descrivere un film in cui l'idea di base è difficilmente giustificabile. La sensazione è quella di assistere a un videogame di ultima generazione, dove la sovrabbondanza dei dettagli fuoriesce da ogni singola inquadratura.
La struttura è quella di un gioco di ruolo in cui le protagoniste devono recuperare un oggetto per arrivare alla fuga finale; 5 mondi differenti, scenari in cui si punta tutto sugli effetti digitali tra draghi, samurai dotati di mitragliatrici, nazisti, 2 guerra mondiale, vietnam, Tolkien e molto altro ancora.
Una follia, per giunta ripetitiva e noiosissima con tanto di introduzione iniziale alla missione in perfetto stile Call Of Duty, Kill Zone e compagnia bella. Una struttura narrativa che personalmente odio: già con Scott Pilgrim rischiai il sonno profondo, Sucker Punch è di gran lunga peggiore.
Ciliegina sulla torta le protagoniste, piccole figure bidimensionali prive del minimo interesse da parte dello spettatore. Non sono tra quelli che considerano Snyder il male assoluto nel cinema, di solito i suoi film mi divertono, ma levategli quella dannata penna dalle mani, la sceneggiatura non è cosa sua.

Sucker Punch propone una storia in cui la mente della protagonista, destinata ad un'operazione di lobotomia all'interno di un manicomio, distorce la realtà in cui è costretta a vivere, creando contesti, di volta in volta diversi, tali che la realtà parallela risultante sia in grado di affievolire il dolore e la tristezza del suo destino. Le premesse sembrano interessanti, ma la dimensione di sogno ad occhi aperti (garantito dalla distorsione della realtà provocata dalla mente della protagonista) che il film assume , offre "purtoppo" a Zack Snyder (regista di 300 e Watchmen) la possibilità di farcire la testa di Babydoll (la protagonista) di una lunga serie di assurdità che convivono in questo film, creando un trionfo di Trash e tamarraggine: draghi, aerei bombardieri, samurai armati di mitragliatori, combattimenti ultraspettacolari (proposti naturalmente in rallenty), orchi, nazisti zombies, cyborg futuristici e ragazze vestite da scolarette sexy o sexy soldatesse, sono solo alcuni degli elementi frullati in questo film nel tentativo di offrire uno spettacolo a tutti i costi che però risulta fine a se stesso. Nonostante la dimensione psicologica del film, non c'è spazio per i personaggi (dalla personalità a malapena accennata...per non parlare della piattezza dei dialoghi), troppo impegnati in evoluzioni alla Matrix. Uno stile esagerato al massimo e appesantito da un utilizzo sbizzarrito e non consapevole della computer grafica (tanto valeva fare un film d'animazione) e una morale finale che non c'entra nulla con il film, inserita tanto per... chiudono quello che a mio parere è il più grosso flop di Zack Snyder che ha impiegato otto anni nella realizzazione del SUO film (soggetto, sceneggiatura, regia e produzione sono sue)...sconsigliatissimo

ridicolo. un miscuglio tra inception e le charly's angels riuscito malissimo. la stupidità di certe scene (combattimenti a colpi di mitragliatori stile swat a dragoni sputa fuoco e samurai alti 4 metri) è inconfutabile. gli effetti speciali sono buoni. si vede che ci hanno speso un sacco di soldi per farli. ma sono comunque rovinati dall'illogicità delle scene in cui vengono inseriti.
pessima infine la colonna sonora.
In quell'inno ai truzzi che è 300, al regista è andata bene quando ha inserito canzoni dark metallare tra una scena d'azione e un'altra. qua invece tali canzoni appaiono del tutto fuori luogo

Non miè piaciuto. Il film è noioso e sconclusionato. Totale delusione

Che schifo!!! .... Ho spento a metà film ... Non c'e' una storia...solo cavolate sparate a caso....
La tipa chiude gli occhi e ....? ? ? ? ? ? booooo .... ne in cielo ne in terra.

Quasi del tutto concorde con la recensione, ma non con il voto dato. Non è un film da ricordare, ma può risultare piacevole ai più. Come detto nella recensione le parti migliori sono l'inizio e la fine, il che mi sembra già buona cosa. Le scene non sono male, anzi. E' la storia che può non catturare chi cerca qualcosa in più, ma il film risulta essere spesso non proprio un fantasy e questo è una pecca per chi realmente apprezza e conosce il genere e si attende che rimanga in questo genere, purtroppo spesso svaria in altri generi ammiccando facili emozioni del pubblico.
Bello il finale e bello (molto) l'inizio.

Non è cosa comune inanellare due fiaschi di un certo peso in una sola stagione cinematografica:Zack Snyder,dopo il grosso risultato commerciale di "300",ha portato sullo schermo un progetto sfuggito a nomi carismatici quali Terry Gilliam e Ridley Scott,come "Watchmen",senza soddisfare particolarmente nessuno,e in quest'anno ha realizzato "Il regno di Ga'Hoole",cartoon con protagonisti dei gufi guerrieri,e questa suo sogno nel cassetto,"Sucker Punch".Entrambe queste pellicole sono costate molto ed hanno incassato poca cosa,e pare a questo punto curioso che una pellicola ad alto budget come il prossimo "reboot" di "Superman" rimanga assegnato al regista. Il quale ha dei numeri a livello visivo,sia beninteso,e lavora bene sul digitale,molto più di altri colleghi:però,oltre a rimanere sedotto oltre modo dall'inebriatura di stilizzazione delle immagini,e dell'espandersi degli effetti speciali,la sua visione cinematografica è intrisa di una violenza spesso nichilista,quando non gratuita,che non gli fa guadagnare simpatia.E quelli che dovrebbero,nella sua logica,figurare come gli eroi della storia,non disdegnano mai di farsi giustizia,o imporsi comunque,colpendo per primi:esemplare,in questo senso,la scena in cui la protagonista e le sue compagne d'avventura trovano un piccolo drago disteso su delle ossa,e lo sgozzano senza pietà nè indugi di alcun tipo. "Sucker Punch" è un perpetuarsi onirico di una mente in trappola,che fugge come può da una realtà orrenda,che cinematograficamente deve troppo ad altri grandi successi,come per esempio "Il signore degli anelli",da cui sradica di netto certe scene più o meno rifatte. Lo spettacolo c'è,ma è talmente esponenziale che stanca,sia l'occhio che la mente dello spettatore,e la cupezza di fondo del racconto aiuta poco:per diventare il film di culto che forse voleva essere,a "Sucker Punch" manca quell'allacciarsi ad una tradizione fantastica che non significhi appunto calco vero e proprio,ma una cifra personale che magari uno Spielberg o un Dante non avrebbero fatto troppa fatica ad imprimere.

il voto dice tutto!

Mh. Non lo reputo completamente da buttare, ma stavolta Snyder mi ha un pò deluso. Idea di fondo ottima, sfruttata malissimo. Finale pessimo.

Sequenza di banalità per nerd. Fastidioso, incoerente... puah.

Coraggioso e visivamente molto ben fatto.
Il corollario attorno è però degno di sconforto, forse con meno bellocce il risultato sarebbe risultato meno MTV.

Guardare "Sucker Punch" è come andare al night, con i soli soldi dell'ingresso e qualche spicciolo per le sigarette.

E così vedremo donne bellissime e porchissime, si strusceranno e ci leccheranno il collo, il nostro membro si gonfierà mentre ci sussurreranno all'orecchio "Mi offri un drink?". E noi, poveri in canna, sia di soldi che di coraggio, risponderemo "No, mi spiace". Continueremo a farci del male, tastando fondoschiena e guardando bei seni dai capezzoli turgidi e una volta usciti dal locale, con la strana camminata di chi presenta un ematoma nel bel mezzo delle gambe, ce ne torneremo a casa e daremo fine al supplizio. Nel nostro cesso, soli come dei cani.

Guardare "Sucker Punch" è dunque come guardare una donna eccitantissima ma che non ha alcuna possibilità di farti innamorare.

Solo sesso, niente amore.

Personaggi odiosi, trama quasi inesistente, l'idea del sogno nel sogno (o se volete della realtà inventata all'interno di un'altra realtà inventata) è una patetica giustificazione per inserire delle scene totalmente scorrelate in cui fare sfoggio di effetti speciali.

Penoso.

stupenda regia, stupende le musiche che caricano, bellissima la grafica...ma il film nel complesso non si guarda piacevolemente...è pesante, forzato e fatta di cliché fino alla nausea. Insomma poteva anche essere un capolavoro...i rallentamenti, le lotte sono fatte benissimo ma la protagonista in gonnella e tacco alto che fa la bambolina e uccide tutti è di un banale spaventoso...
lei fugge da un mondo di sofferenze e si sposta con la mente per trovare una via di fuga. Il finale è davvero prevedibile e scontato...

Regia fantastica, ambientazione spettacolare, musiche indovinate perfettamente, attrici non poi così male...ma la trama veramente pessima...banale e scontata fin dalla prima scena, fino alla fine uno spera che il finale sia diverso dal previsto...invece ancora una volta è quello...tutto un trip che ad un certo punto diventa pure pesante...insomma da vedere al cinema per le scene d'azione che sono spettacolari, ma per il resto deludentissimo...

SPOILER

Innanzitutto terrei a precisare che questa "cosa" non può definirsi film, bensì una tentata scopiazzatura delle tecniche di ripresa classiche di moltissimi action videogames. Penso purtroppo che chiunque trovi questo Zack Snyder un genio, non si sia mai fatto un giretto coi veri e propri capolavori dai quali lui si ispira, o meglio cerca di copiare spudoratamente...E mi riferisco proprio a dei videogiochi, quali: Final Fantasy e Metal Gear Solid su tutti.
Quest'uomo non porta proprio NULLA di innovativo, persino lo stesso "300", che io ho gradito molto, non è altro che la perfetta trasposizione di immagini (e colori) dal fumetto alla pellicola... Unica nota positiva è che forse, il suo stile lo si riconosce abbastanza in fretta. Penso che il simpatico Zack sia più portato per i video musicali; in questo caso la sua zarragine/nerdagine potrebbe dare ottimi frutti.
Fatta questa premessa passiamo alla "storia"... Dio santo... La storia...
Naturalmente è pressochè inesistente. Colma di momenti all'apice della banalità; scene pseudo commoventi che irritano fino all'orticaria. I personaggi... 4 ***** che sanno a malapena recitare, delle quali non è delineata alcuna psicologia; tutte insulse, tanto che se morissero tutte dopo 5 minuti di film non te ne fregherebbe nulla...
Insomma dopo 1 ora e passa di capriole, proiettili, spade ed effetti speciali (che senza joystick in mano esaltano a malapena) ecco che arriva la più grande paraculata del mondo. IL FINALE! Non ho intenzione di raccontarlo ovviamente... Ma il Sig. Zack, anzichè lasciare che finisse questa immondizia almeno con una minima coerenza, (e mi riferisco all'idea che si sta guardando un film tutto effetti ma fondamentalmente vuoto) dice "no"! Questo film in realtà è una metafora della vita! "Io sono un filosofo"! "Questo mio film serve a far ragionare"! La mia irritazione infine arriva al limite proprio col finale....
Il mio poteva essere un 4 e mezzo, ma quel finale... No, non ci posso pensare...
I commenti qua sotto...Lasciamo perdere.

"La fuga delle troi*tte ribelli" poteva essere un vid... come dite? non è il titolo? ah Sucker Punch! ok... dicevo, Sucker Punch poteva essere il videogioco più figo dell'anno, e invece... ne hanno fatto un film.
Ma.. ma... perchè? Che bisogno c'era? Snyder voleva far trionfare il suo cattivo gusto ancora? oppure voleva ricordare al mondo che i maschilisti non si sono ancora estinti, anzi, tengono duro... e girano film!

Passiamo al lato tecnico del film:
Per quanto possa sembrare moderno, io ci ho visto un sacco di difetti. I costumi ed il trucco alquanto sgraziati. Alcune pacchiane scelte di regia, come delle inutili scarrellate sulle incisioni sulla lama della spada, una sovrabbondanza strizzamaroni di dettagli. L'unica scena d'azione fatta bene è quella del treno, le altre sono: BANG! spsss...BANG! spsss...BANG! spsss...(X 100).

In ogni caso, è una rottura di ******** megagalattica!

evitate, se potete.

Decisamente non bello, a parte la cura degli effetti speciali e degli svolazzamenti vari in slowmoving, è decisamente tagliato su misura per essere un videogioco, ma non interattivo, zero sceneggiatura, zero dialoghi, solo combattimenti e Bjork.

Film a mio modo di vedere brutto

Delusissimo dal film e principalmente da Snyder.....un film da dimentare......il due lo do perchè l'inizio mi è piaciuto tanto e pensavo che il medesimo avesse fatto un'altro capolavoro ed invece mi sono dovuto ricredere......film che non ha spessore le scene non creano il collant con la narrazione.Film che ti annoia nonostante le scene roboanti e piene di tecnologia con effetti speciali patetici....In questo caso trovo che l'analogia tra il cinema ed il videogioco è realizzato proprio male.Un pessimo giudizio per gli attori che non possono essere commentati e non parliamo delle scene che il regista credeva di rendere drammatiche ma che invece ti lasciano del tutto insensibili.Da non vedere

L'ultimo lavoro di Snyder è un vero e proprio inno al "nerdismo" più totale.
Porno-lolite con mini vestitini che esibisono tette e culi per tutta la durata del film, scene action che sembrano uscire direttamente da un videogioco, trama scritta ed ideata da un organismo monocellulare.
Pomposo e ridondante, irritante e sconclusionato, "Sucker Punch" potrà sicuramente piacere a orde di teenager con gli oromoni in subbuglio e la Playstation a casa, ma a chi ama il Cinema lascerà solo l'incazzatura per gli 8,5 euro spesi.
Si salvano ad onor del vero la colonna sonora e ovviamente la tanta carne messa in bella mostra.
Zack, ma a questo punto non era meglio un giro su youporn e una partitina alla Play?

Questo film sembra una versione semplificata di inception.... buona la partenza e il finale con una storia di base abbastanza banale,ma comunque coinvolgente, ma noioso per tutta la sua parte centrale. un film che non riguarderei una seconda volta....

SPOILER

Nei primi cinque minuti di visione mi ero quasi convinto di assistere a un capolavoro, ma non avrei potuto sbagliarmi di più. La ricerca visiva delle prime sequenze accompagnata solo da una voce fuori campo e dalla musica ha esercitato su di me una seduzione quasi emozionante. Purtroppo le emozioni sono terminate là.
La tematica dell'evasione da una squallida e crudele realtà quotidiana ha un fascino indiscutibile e potrebbe anche essere ricca dui poesia. Lo ha dimostrato efficacemente Guillermo Del Toro con "Il Labirinto del Fauno", pellicola che sembra essere il punto di riferimento di questo nuovo film di Snyder, che però risulta assolutamente incapace di mutuarne la solidità narrativa e la poesia. Le evasioni mentali si estrinsecano attraverso scenette d'azione senza nessun collante narrativo ed estrapolate direttamente dalla struttura dei videogiochi. Questa scelta ha già punito altri autori in passato e le ragioni sono evidenti: la grammatica cinematografica non è quella di un videogioco. Inoltre, saper costruire sce d'azione lunghe che siano anche capaci di inchiodare lo spettatore alla poltrona non è facile. Ci è riuscito con la solita consueta maestria ed intelligenza Quentin Tarantino con Kill Bill in cui si assiste ad un combattimento della durata di quasi 40 minuti che non stanca e che incanta gli occhi con un'eleganza visiva ed un'armonia narrativa che non sono dati da effetti digitali, ma solo da sapienti e studiati movimenti di camera.
Sucker Punch potrebbe essere definito il primo film di Snyder nella qualità di autore ed è prorpio questa ad essere messa in discussione. Le sue capacità di regista io personalmente le ho sempre apprezzate, ma fino ad adesso i suoi film erano tratti da opere che avevano una solidità narrativa eccelsa. Qui Snyder si è voluto cimentare con il lavoro di sceneggiatura ed il risultato è imbarazzante. Non è sufficiente la seduzione visiva e l'abilità registica a salvare un film narrativamente errato.
Personalmente mi sono annoiato e, ogni volta che incominciava una fracassona scena d'azione, non vedevo l'ora che terminasse. La mia attenzione era focalizzata più su quel che accadeva nel manicomio piuttosto che su tutto il resto, quindi ne sono uscito assolutamente insoddisfatto e annoiato.
Snyder, lo ribadisco, è un validissimo regista, ma un pessimo narratore. Ha voluto girare sequenze che sarebbero state degni di Tarantino, ma non è Tarantino. Ha visto il labirinto del Fauno, ma ne deduco che non ne ha saputo trarre profitto.
L'auspicio è che continui a fare il regista, ma che lasci che siano altri autori e altri professionisti a scrivere i film che deve dirigere.

niente di speciale trama che vuole apparire drammatica, ma non fa versare una lacrima

Tonfo sordo per Zack Snyder che si presenta con questo orribile guazzabuglio di immagini spacciate per cinema e risulta indifendibile da qualsiasi punto di vista. Delusione cocente, per uno dei film più brutti degli ultimi tempi. Tra l'altro, per chi parla di azione spettacolare e visionarietà geniale, evidentemente non ha idea di che livello tecnico e spettacolare si sia raggiunto con i videgiochi "kolossal" su console di nuova generazioe. Roba di gran lunga più spettacolare e meglio gestita di questo patetico "sucker punch"

Tristemente deluso! Sono partito carico! Snyder non mi può deludere! NO NO! E invece si! Il film parte bene! Interessa lo spettatore ma andando avanti si sa già quale sarà il finale e le battaglie e i dialoghi diventano di una noia mortale!

La scelta delle attrici patate forse è stato un passo più falso che buono! Tant è vero che io ho apprezzato solo la Gugino! Già vista in Watchmen e da me adorata sia fisicamente che come recita! GLi da dei punti a tutte ste bambinette nonostante l età!

La colonna sonora è bella ma non la trovo azzeccata per delle scene! I Queen poi storpiati da quel remix non c entravano una mazza! Peccato perchè i presupposti per creare qualcosa di realmente buono c erano tutti!

Lontanissimo dal mio amato Watchmen e da 300! Almeno li c era poesia! Qui la poesia la trovi nel finale! Peccato che il finale sia scontatissimo già a partire dai primi 20 minuti di film!

Tutto negativo, dai personaggi antipatici alla trama quasi inesistene, effetti speciali esageratamente confusionari e un gran mal di testa per le musiche.
Sembrava la pubblicità di miracle blade, con una spada hanno tagliato di tutto!

Ed ecco su tutte le console il nuovo sparatutto di quel geniaccio visionariaccio di zac snaider.
Dopo aver scopiazzato indegnamente ottime idee avute da altri, il buon zac decide all' improvviso di dimostrarci cosa sa fare con una storia originale: scopiazzare indegnamente le idee avute da altri.
Io capisco tutto, capisco l' intrattenimento puro e a cervello spento, come anche il piacere colpevole che può suscitare la visione di certa robaccia immonda ma divertente. In questo caso, io vedo solo un pessimo film, girato male, scritto peggio e recitato dal canile dietro casa mia (si salva solo, un pochino Jena Malone, che poveraccia pare pregare a ogni inquadratura di smettere di fare questa vaccata).

SPOILER Persino Carla Cugino suscita pietà e raccapriccio. Purtroppo è entrata nel gorgo di snaider e non ne uscirà più.
Sinceramente non vedo in che modo la parola visionario possa essere applicata a questo deficiente a cui regalano milioni di dollari e macchine da presa sofisticate per farlo giocare un po' con gli effetti speciali, vestire le attrici come delle zoccolette fetish, farle girare per mondi posticci, non fastastici, ma semplicemente falsi e grossolani, a menare tutto quello che capita loro a tiro.
Ma snaider è così: lui ti fa la versione soft porno di harry potter e tutti a dire va' che genio.

Inizialmente un ricordo volge a 300. Apparentemente una pessima scelta. Sucker Punch malgrado abbia una buona morale di fondo, quasi non ha ragione di esistere. Non crede in quel che dice. Tutto sembra più un pretesto. L'azione, somigliando a quella dei videogiochi superando i vari cattivi a più tappe, non porta nulla più che al già visto. (come pure certe scene prese mi han ricordato matrix, un altra, il salto, da 300) Snyder offre allo spettatore la sua carta migliore; la tecnica. Numerose riprese, macro, che passano dal primo piano a secondo con una facilità molto attraente, ma questo non è che la punta dell'iceberg. Dopo i primi cattivi, tra cui pinocchio in versione samurai, pensavo fosse una specie di alice nel paese del meraviglie, per poi ricredermi. Le protagoniste sexy bamboline risultano molto meno attraenti della "tecnica Snyder".

In sinstesi sucker punch dice e mostra poco, ma è un film con gli autoreggenti.

nè carne nè pesce.
certamente è un film, diciamo, insolito...molto adrenalinico come un videogioco ma, come ha scritto altra gente, non sto giocando, sto guardando un film.
ottimi gli effetti speciali, ma non posso pretendere di sopperire ad una trama molto leggera solo con quelli...

Game over.
Insert coin.

Il rapporto tra cinema e videogioco non può essere di osmosi. I videogiochi possono vivere di cinema; il cinema non può vivere di videogiochi.
Ne può morire.
Mentre i videogiochi possono trarre vantaggio dall'ispirarsi al cinema (che è fiaba, architettura narrativa), mal gliene incoglie al film che imita smaccatamente l'architettura narrativa di un videogioco.
La linfa di un film (anche il più baracconesco e roboante di tutti i film d'azione) deve restare il suo midollo narrativo. Qui la spina dorsale è smidollata: in "Sucker Punch" la trama (debole se non pretestuosa) è sventrata, stuprata da sequenze vergognosamente chine e prone non solo sull'estetica, ma sulla stessa architettura narrativa di un videogioco.

E così, si compie una delle derive suicide del cinema contemporaneo ("post-moderno", se ancora si vuole usare questa etichetta). Tarantino è un maestro di genio, spesso però il suo esempio ha dato pessimi frutti.
Zack Sneyder non mi era ancora veramente spiaciuto (e solo pochi mesi fa ne avevo apprezzato "Il regno di Ga'Hoole"): ma al suo primo soggetto originale rivela un'esibizionismo da culturista che è del tutto infondato nel campo dell'arte - fosse pure solo intrattenimento.

Un'operazione del genere non è innocente.
Può amare il cinema, infatti, chi ama un film come questo?
Non facciamoci assuefare. Non scambiamo per grande cinema (per "capolavoro" addirittura) una simile immondizia. Tanto più pretenziosa essa appare, tanto meno è innocua, per il buon cinema popolare, e per la percezione di cosa sia il cinema stesso da parte del pubblico.

Ogni osanna che si leva per un film come "Sucker punch" è un piccolo, inconsapevole, inno alla morte del cinema.

Viva il cinema.

Vedi recensione

Schifezza totale, per quanto mi riguarda film fatto esclusivamente per mettere in mostra fenomenali effetti speciali e scene d'azione fino alla nausea, a tratti sembrava un videogioco fatto male. La sceneggiatura è banale, sa di già visto(Inception) e non aiuta sicuramente, gli attori inoltre sono pessimi, pure le scene drammatiche mi hanno lasciato indifferente(in sala molti ridevano), senza contare l'invasiva colonna sonora che non ti lascia un attimo, per me è stato come guardare un lungo videoclip.

se adorate i porno e i videogiochi fa per voi, effetti speciali e scene d'azione spettacolari.
ma se cercate un film, beh questo è senza trama e senza senso.