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In fondo è una presa in giro a Super Size me con qualche nozionismo storico sull'uso della marijuana negli Stati Uniti ed in California soprattutto, dove è presente un conflitto forte fra lo stato e governo federale. Il primo legalizza la marijuana a scopi terapeutici mentre per il governo federale è considerato un reato. Benson non è proprio un candidato ideale per questo tipo di test perchè ha la stessa espressione da sballato per tutto il film, quindi difficile distinguere il comico nel periodo di astinenza da quello di continua assunzione di marijuana. Ha sempre la stessa faccia da pesce lesso.
Divertente ed originalissimo psuedosequel/semiparodia/semi spinn off del cult Super size me di Morgan Spurlock. Qui invece di mangiare 30 giorni solo roba di MacDonald's, il simpatico protagonista Doug Benson (attore televisivo americano addirittura presente nel cortometraggio/video musicale di Francis Ford Coppola "Captain EO", con il grande Michael Jackson) decide dapprima di rimanere un mese in astinenza dalla marijuana, per poi, sempre per 30 giorni, starne di nuovo sotto i suoi effetti dati da un suo frequente utilizzo.
Tra una risata e l'altra, credo che il regista volesse far notare che si, effettivamente le droghe leggere fanno male, ma i risultati dei vari test (memoria, vista, ecc.) non sono poi così diversi da quelli riscontrabili somministrando gli stessi ad una persona che non utilizza droghe o che non usa droghe in amniera continuata e frequente.
Sul discorso marijuana poi andrebbero fatti miliardi di vari chiarimenti, cenni storici (come quello su Hearst, che la rese illegale per poter ottenere vari guadagni economici), critiche all'immatura e qualunquista ostentazione che molti giovani ne fanno, negazione del moralismo da parte delle istituzioni e via dicendo.
Concludendo un buon film, ben diretto e montato, mai moralista e/o in mala fede, mai banale, che consiglio, disponibile pure con sottotitoli in inglese.