Gli anni d'oro dell'eccentrico miliardario Howard Hughes, industriale, produttore, regista, progettista e aviatore, ma ancora più celebre per i suoi amori per le dive più belle e famose dell'epoca.
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VINCITORE DI 5 PREMI OSCAR: Miglior attrice non protagonista (Cate Blanchett), Migliore fotografia, Migliori costumi, Migliore scenografia, Miglior montaggio
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE: Miglior film drammatico, Miglior attore in un film drammatico (Leonardo DiCaprio), Miglior colonna sonora (Howard Shore)
Eh si devo ammettere che una media non tanto alta per questo brutto film da parte di quel grande regista che si chiama Martin Scorsese non mi sorprende neanche più di tanto...uno dei punti più bassi raggiunti dal buon caro Martin..5 oscar a dir poco regalati..se devo pensare al "curriculum" di Scorsese questo è senza alcun dubbio uno dei film peggiori a cui abbia mai lavorato.. Leonardo Di Caprio molto meglio in altre circostanze..non riesce a trasmettere l'idea di spontaneità, qui recita in maniera pessima, fin troppo evidente di voler dimostrare al mondo intero che lui è un grande attore Non sono assolutamente uno di quelli che se un film è lento e troppo lungo di durata vuol per forza dire che lo trovo pesante e noioso..ma in questo caso assolutamente si..film pesantissimo che suscita pochissime emozioni.. Un voto non troppo basso per l'atmosfera retrò riuscita e per il comparto tecnico che si lascia apprezzare Brutto film..se volete guardatelo pure, a me una visione basta e avanza
Per certi aspetti questo film di Scorsese è simile al più recente Hugo Cabret che è anche suo,in comune hanno diversi aspetti come i vari Oscar(quasi tutti tecnici tra l'altro,e ciò non indica per forza che il film sia grandioso,per far capire come gli oscar sono relativi...) e una sorta di omaggi al Cinema ed è proprio questo il fattore negativo..perché in entrambi i film c'è una sequenza di scene che pompano fino all'inverosimile il film e c'è quella sensazione che sta per accadere qualcosa di spettacolare ma che in realtà tutto ciò si mostra tutto fumo niente arrosto,perché non riesce a prendere lo spettatore. L'interpretazione della Blanchett non so se sia veramente da Oscar ma francamente non mi pare abbia avuto tutto questo spazio tale da meritare il premio. Il mezzo voto va per l'interpretazione dell'ottimo Di Caprio,la bravura con cui ha interpretato uno psicotico Hughes malato d'igiene è stata impressionante e a tratti sconvolgente,ma ciò non basta. Scorsese nonostante voglia fare queste pellicole omaggio al Cinema proprio non lo vedo a suo agio in questi progetti. Ciò che dico non mi pare così fuori dalla realtà,questo film vedo che ha la media voti del 6,5 per una pellicola che però mostra 5 premi Oscar,un motivo ci sarà.
Scorsese è un bravo regista ma questo film non l'ho proprio digerito nonostante le grandi prove di DiCaprio e Blanchett. 5 oscar mi sembrano decisamente troppi. Ho fatto troppa fatica a vederlo fino alla fine.
Candidato a 11 premi Oscar,molto celebrato dalla stampa durante la lavorazione e alla vigilia della sua uscita su tutti gli schermi,sarà "The aviator" il film che porterà Martin Scorsese all'Oscar dopo più di una delusione ,di cui l'ultima per il sentitissimo "Gangs of New York"?Toccasse a me rispondere,spererei di no.E perchè ritengo che l'autore di "Quei bravi ragazzi" sia tra i massimi cineasti viventi."The aviator" è un'opera che ha un allestimento straordinario,una cura nei costumi ,nel montaggio e nella ricostruzione d'epoca magistrale,una fotografia anche troppo laccata,e una regia che ha molto dell'accademico.Si può aggiungere varie strombazzatissime partecipazioni di divi(Willem Dafoe,Gwen Stefani,Jude Law,Ian Holm) completamente inutili,salvo ribadire la dimensione colossale dell'operazione,e qualche manierismo di troppo nell'interpretazione di Leonardo DiCaprio che in alcuni momenti si rifà nelle espressioni al giovane Nicholson.Con questo,il film ha momenti molto spettacolari,come quelli in cui gli aerei occupano la scena e una tesi interessante anche se non nuova nel cinema scorsesiano(l'outcast che ha la possibilità di mettere in difficoltà il Sistema,ma ne è inesorabilmente sconfitto):glissa però sulla parte più nera della leggenda di Howard Hughes,gli ultimi anni trascorsi nella degenerazione fisica ,in preda alla paranoia totale,e le voci di un suo finanziamento all'attentato Kennedy,teoria molto sostenuta da James Ellroy.In confronto al "rivale" per l'Oscar Eastwood,questo è un lavoro antitetico:dove Scorsese magnifica e accentua,il regista di "Un mondo perfetto" sta sull'essenziale.Però,se lì si tratta di un capo d'opera,questo è un colosso a tratti monotono che non ci rimane dentro.
la vita di howard hughes iniziò ad interessarmi quando venni a sapere che fu uno di quegli americani bigger than life su cui welles & co. costruirono la figura del cittadino ameriKANE e l'altroieri accompagnata da una dolce influenza me lo guardai.. sarebbe più corretto dire me lo sorbì..(quasi 3ore pareva la storia infinita) eh...cavolo io in dicaprio ci credevo, non in questo ma negli altri film in cui lo vidi mi piacque, senonaltro la faccetta smorfiosa da peter pan si sposava sempre bene coi personaggi invece qua nei panni dell'aviatore.. si bravo come al solito.. ma totalmente fuori parte trallatro con quella vocetta (lho visto in lingua originale e MIO DIO aveva una voce terribile orribile) e poi boh pure il resto de film in se mi pareva uno sfoggio di soldi più che di talento un po' coem i film di hughes forse era una citazione? lo spero per scorsese, perchè sto film non mi è piaciuto proprio per nulla
su tutte un immagine che m'ha fatto vomitare UN PRIMO PIANO DI LEO CON IL FUOCO IN SFONDIMPRESSIONE degna del miglior poster di una rivista per teenagers
Film veramente noioso, l'ho visto solo una volta, non credo vorrò mai più rivederlo. Insopportabile Di Caprio, delusione Scorsese, che a me è piaciuto anche in un film tanto bistrattato come Gangs of New York. Non do meno di 5 perchè Scorsese è Scorsese.
In questo film Scorsese mi ha veramente deluso....Dopo avere visto che questo film aveva vinto la bellezza di 5 oscar, che lo paragonano quindi a film del calibro di American Beauty per quanto riguarda il numero di oscar vinti, ho pensato che mi sarei trovato davanti un film spettacolare,invece......Una noia mortale!!!!La trama del film può anche essere considerata buona, ma la lentezza con cui viene sviluppata è a dir poco deprimente.... Questo è l'esempio che anche i grandi registi a volte sbagliano.....
Film senza un inizio, senza una fine e tutto quello che c'è in mezzo sembra montato a caso... Se poi ci mettiamo pure che dura 3 ore... (l'ho visto in due tranche e forse tutto di fila avrebbe abbassato ancora di più il voto, anche se la seconda metà è un po' più godibile). In ogni caso sembra una di quelle puntate speciali di Super Quark dove per parlare di un personaggio storico ricostruiscono la sua vita prendendo dei spezzoni qua e là...
una biografia può essere noiosa, ma se il film fa venire sonno è perchè la storia è presentata male. ho resistito oltre le 3 ore solo nella speranza di non aver sprecato la prima ora, poi la seconda, e, quasi senza speranze, la terza... invano.
concordo cn quello ke ha detto franx...la scenografia sà troppo di finto, così come tutti gli effetti speciali...polpettone ke annoia e nn awince.....il più brutto di scorsese
Un voto a premio oscar, 5 premi oscar, totale voto: 5. Meno 1 = 4. Non so davvero di che tipo di droga avessero abusato prima di assegnare questi oscar. Migliore scenografia? Secondo me tra effetti grafici e computeristici si sta esagerando è tutto incredibilmente finto; qui tra un montaggio e un altro, un po' di fiamme sintetiche e un aereo di cartone sembra di essere tornati agli effetti speciali dei film muti. Migliore attrice non protagonista? Ma che ha recitato? Di Caprio proprio non sta nella parte: si sforza poveretto, cerca di entrare nel personaggio, ma il personaggio lo sputa sempre fuori. Scorsese, ma che fai? Hai finito i soldi? Un tragico caso di "regia alimentare"? Non è nemmeno un'americanata. Non c'è nemmeno l'epopea dell'eroe medio americano. Irreale, artefatto, mal recitato.
Elegia lunga e noiosa che fa rimpiangere i tempi che furono del grande Scorsese,quello che sfornava capolavori del calibro di Taxi Driver o Toro Scatenato,per intenderci. In The Aviator avviene davvero poco o,quel che è peggio,avviene tanto ma non riesce a coinvolgere minimamente.Il tutto poteva essere condensato in due ore,e molti aspetti della vita estrema di Hughes andavano più approfonditi,anzichè regalarci 3 ore superficiale. Peccato:passo falso di Scorsese.
Martin Scorsese firma uno dei suoi film più brutti.Per la sua mania dio raccontare l'America di quegli anni si dimentica completamente della storia interessante di Howard Hughes lasciandola in secondo piano.Risultato:il film è da consigliare come alternativa alla conta delle pecorelle.Cast di star sprecato,DiCaprio a parte che per fortuna non ha rubato l'oscar al più meritevole Jaime Foxx.Al film va comunque il merito di aver fatto vincere il primo ,sospitrato e meritatissimo oscar,a Cate Blanchett
purtroppo il film è veramente noioso, inizi a guardarlo con interesse, aspettandoti qualche guizzo o risveglio della trama... invece no. peccato per scorsese, ma le ore di questo film non sono gradevoli.
La storia di un povero miliardario schizofrenico con la paranoia dei comunisti e l'uccello lungo come un aereo? Meglio guardare i puffi e gargamella......
Senza dubbio si è meritato tutti gli Oscar, ma ne complesso mi è sembrato fin troppo prolisso e in alcune parti davvero scadente. Ottimi tutti gli attor e attrici ad eccetto del protagonista. Di Caprio. In assoluto l'attore meno adatto ad interpretare questa parte: insepressivo e insipido.
Bella la scenografia e gli effetti speciali.Di Caprio è patetico,non capisco perchè ci sia rimasto male quando non gli hanno dato l'oscar come miglior attore(dovrebbe solo ringraziare che l'abbiano fatto entrare in sala)
Finalmente posso commentare con i mezzi voti, quindi 5,5 è il voto giusto. Il film è troppo noioso, lungo, petulante. Si salva per l'originalità e l'interpretazione di bravi attori.
Non capisco tutto questo successo.......si la storia del miliardario senza scrupoli latin lover che nasconde dentro di sè un segreto di debolezza e pazzia potrebbe essere apprezzabile......ma veramente questo è l'unico film che mi ha fatto addormentare.....troppo lungo, un poco noioso e senza una conclusione esplicita.....mi aspettavo di meglio ma le scene sono davvero estenuanti e ripetitive.......non mi ha soddisfatto per niente.......
Volevo a tutti i costi andarlo a vedere al cinema e non sono mai riuscito per vari motivi. Quando è uscito in dvd l'ho comprato spendendo un capitale....ebbene oggi quel dvd lo vendo alla cifra simbolica di 1 euro perchè non fa altro che occuparmi spazio.
Un film lentissimo, con una trama che più che altro è un punto interrogativo e un finale inesistente.....ci ho messo 3 giorni a vederlo perchè continuavo ad addormentarmi. La montatura è molto buona e Di caprio si è espresso bene...ma nel complesso non capisco i 5 oscar che ha vinto.....boh??????
Onestamente non capisco come alcuni critici abbiano gridato al capolavoro. Il film è lungo e noioso e Di Caprio non c'entra un niente in questo ruolo perchè non è fisicamente adatto (c'è poco da fare, ma non bastano i baffi per inveccihare una persona.....forse avrebbero dovuto chiamare il truccatore de "Il professore matto"....). Splendidi fotografia e montaggio, superbe le scenografie, ma non basta questo per fare un film. Serve la sostanza e quella non c'è!!! Peccato, sembra proprio che Scorsese non ne azzecchi una.....
che delusine,un film che non coinvolge proprio per niente.buona l'interpretazione di di caprio e della blanchett,ma per il resto nada.a mio parere scorsese ha voluto insistere su alcuni aspetti della vita del protagonista piuttosto che su altri e per questo il film ne è uscito noioso
Ma perchè un film del genere riceve mille oscar??? Solo perchè c'è scritto Scorsese!? Dunque,il film è a mio modestissimo parere un "filmetto" cioè una cosa gradevole, che ti passa sopra come un soffio d'aria, senza lasciare nulla allo spettatore...non ho avuto nessun tipo di coinvolgimento personale coi personaggi del film, nulla mi ha fatto provare la benchè minima emozione. Le scene acrobatiche al computer hanno rotto le p...e, un film non può reggere solo su ste cose! Se posso fare un complimento lo faccio a Cate Blanchett, convincente e brava. Si può soprassedere assolutamente alla visione di questo filmetto che tanto è costato quanto poco riesce a trasmettere. Bocciato
E' un bel film alla fine...(Non nel senso di come finisce, intendiamoci!), peccato che sia lento come mio nonno in automobile... di caprio è bravissimo... oscar meritati... che altro dire? ah,Inoltre può essere molto utile per conciliare il sonno.
La storia di questo personaggio era un buono spunto per un buon film, ma a conti fatti, nonostante regista di fama ed attori di prim'ordine, la pellicola non tiene.
Poco avvincente. Troppo lungo. Di Caprio non ha proprio l'aspetto fisico (non è colpa sua, ma del regista che l'ha scelto) che lo possa rendere credibile.
Alla fine del film pregavo che finisse, e non mi capita quasi mai (ho visto la corazzata P. senza annoiarmi-per darvi un metro di paragone!!!)
Alla fine del film avevo le balle che toccavano il pavimento... A parte gli scherzi, la storia di per se poteva essere interessante, soprattutto il personaggio: un progettatore di aerei psicotico, aspirante regista... Insomma, poteva essere una buona base di partenza.... Purtroppo invece la realizzazione è stata a dir poco infelice! Soprattutto per la lunghezza del film, veramente eccessiva... Eppoi DiCaprio: non è che mi abbia convinto un granché... (e soprassediamo quando, dopo l'incidente con l'aereo, torna a camminare come prima senza zoppicare neanche un po'...)
DiCaprio ce l'ha messa proprio tutta stavolta... ma comunque continua a non piacermi! Il film è troppo lungo, con alti e bassi estenuanti. La storia è sicuramente interessante.
una colonna sonora più vomitevole non l'avevo mai vista.sicuramente il peggiore di quest'anno.i miei genitori hanno preso i biglietti senza avvertirmi.bastardi!
l'ho visto ieri e devo dire che il film è orrendo. scenografia assurde e troppo artificiose. un di caprio statico e imbranato. poi un film pesante che dovevo comprare le caramelle per non dormire cosi almeno masticamo un po. il signore davanto a me che dormiva e mi metteva sonno anche me. un polpettone colossale che ha tradito anche me. le musiche poco riconoscibile e sempre uguali senza variazione nel tema. solo dei cretini possono vedere un film del genere .
E questo sarebbe un film candidato a vincere dei premi Oscar? Ma per favore... a parte l'interpretazione di Di Caprio che personalmente non ammiro ma che in questa occasione è stato all'altezza, il resto del film cioè la regia, la sceneggiatura, la musica fastidiosissima e la fotografia sono proprio da dimenticare. D'altronde, dopo aver visto quale obrobrio è stato Gangs of New York prodotto dalllo stesso regista e dallo stesso attore non c'era da aspettarsi di meglio. La storia di Howard Hughes è sicuramente interessante e complicata: tradotta in questa revisione è veramente noiosa e insensata. Spero non vinca alcun Oscar, niente a che vedere con film come Ray...
Eccoci al terzo candidato agli oscar, ora mancano solo gli outsider....
Questo film è inferiore secondo me sia a Ray che a Neverland, con Ray ha in comune la durata, ma se le 3 ore di Ray si godono tutte, le tre ore di "The Aviator" sono tiratissime......il film ha delle cadute e delle lentezze che pesano nell'economia della pellicola.
La storia del miliardario poliedrico Hughes poteva essere un'ottima occasione per raccontare l'Ameria a cavallo della 2° G. M. e invece rimane un'incompiuta, si rimane indifferenti al personaggio e si rimane indifferenti alle sue vicende, eppure di spunti ce ne sarebbero per appassionarsi a un personaggio così complicato e fobico....
Scorsese, secondo me, la racconta in maniera un pò didascalica, il cast di alto livello è decisamente poco utilizzato e valorizzato se non nella figura di C. Blanchett, brava ad interpretare un mito di quei tempi, mentre gli altri personaggi si susseguono intorno a Hughes senza lasciare segno e sparendo come erano arrivati.
Cosa capiamo di quest'uomo? .... che era un genio dell'aviazione (forse), che aveva delle serie fobie (questo si), ma come era arrivato ad occupare la posizione (ricco si va bene)??.... ad avere quegli interessi cinematografici, questo non ci viene spiegato ci viene imposto, come si evolve la sua vicenda (si può solo fare supposizioni).
Alcuni momenti morti, che dovrebbero farci entrare nella psicologia del personaggio, ottengono con facilità l'effetto noia.
Comunque Di Caprio l'ho trovato impegnato e calato nel personaggio, regge abbastanza la scena, anche se a volte non sembra convinto del personaggio nemmeno lui (e se non lo è lui....).
Nulla da dire sui costumi e la ricostruzione storica, ma Scorsese già con "Gangs" aveva dimostrato molta cura, ma "Gangs" oltre a queste caratteristiche ha una storia che ti prende e ti trascina.
Insomma il film purtroppo non emoziona, non ti ricordi una scena palpitante o che ti ha preso particolarmente, un film che definirei piatto nello svolgimento, solo un buon esercizio stilistico.
Un film fatto per gli oscar, e prob vincerà come film (perchè gli americani ci sentono troppo per i loro miti che sfidano il potere) e come regia (dovuta a Scorsese per altri capolavori), ma saranno premi più dettati dall'obbligo che dalla sostanza.
Da vedere eventualmente solo al cinema, in dvd è un sonnifero.
Si provano le stesse senzazioni di quando ci si reca dal dentista: non si vede l'ora che sia tutto finito... confesso che durante il secondo tempo sono stato ad un passo da uscire dal cinema ma sono rimasto lì seduto solo per gli eurini spesi e perchè ci si aspetta che il film possa decollare.. ma purtroppo il film rimane tristemente incollato alla pista.. però di caprio a me è piaciuto.. concludendo, scorsese si è avventurato in un'impresa difficile ed ha fallito.. nemmeno paragonabile a gangs of new york
Non mi é piaciuto per niente, troppo lungo e noioso. Di Caprio inadatto a recitare un ruolo cosí complesso essendo completamente inespressivo, senza carisma e ridicolo nei panni di una persona di mezza etá. Non si capisce come possa aver collezionato tutte quelle nomination agli oscar mentre sicuramente Scorzeld le avrebbe meritate molto di piú per Gangs di New york
ke brutto..scandaloso ke sia candidato a vari oscar! noioso,lunghissimo,ripetitivo,senza capo nè coda,alla fine nn svela neanche le uniche 2 cose intrganti ovvero "Q-U-A-R-A-N-T-E-N-A" e la mania igienista. Troppa pubblicità x nulla.
Mai visto nulla di peggio !!! Anzi lo considero il secondo film più brutto dopo "Birth - Io sono Sean" dell'ultimo periodo. Se il primo tempo riesce ad interessarti il secondo è praticamente terrificante. Infine, gli americani con gli "Hercules" ci fanno i film da ...Oscar, noi Italiani gli scandali politici.... ricordate Tanassi e Gui ?
Deludentissimo, ma dalle varie nomination all'oscar c'era da aspettarselo. ma perchè scorsese ultimamente sceglie sempre per i suoi film faccia da fesso/di caprio?
Non è che è stato bruttissimo e che mi aspettavo qualcosa di piu. Soprattutto non mi è piaciuta la fine, essendo un fil autobiografico devevano farlo finire con la morte de protagonista. Voglio dire poi che ha fatto??Si è sposato??a che età è morto?Mi ha lasciata insoddifatta e non ha saziato la mia curiosità. (voglio dire sono duvuta andare su internet per sapere che fine ha fatto il protagonista) La storia.mente brillante. ma malato. Sul genere molto piu bello a beautiful mind. Non ci sta paragone. 11 oscar???? Naaaaaaaaaaa Non ne vincerà nessuno. Magari gli attori si.ma non so. Ciaooooooo
Una schifezza inenarrabile. Sugli attori niente da dire: tutti bravissimi; in particolare dicaprio e il grandissimo ian holm (il meteorologo). il peggior scorsese dirige un film di carta pesta senza incisivià: non riesce a ricreare nè le atmosfere (rendendo i tempi narrati troppo surreali) nè il comportamento disturbato del protagonista. non c'è il due senza il tre, dopo le bruttissime prove di al di là della vita e gangs of new york. come oscar darei la statuetta alla blanchett, a dicaprio, scenografia, costumi e fotografia. basta.
"Bellissimo, stupendo etc etc..." sono le ovvio critiche, date dal fatto che ha tante nomination all'Oscar, e che quindi i CULTORI del cinema apprezzano per definizione. Io mi stavo addormentando................
Il peggior film che sono andata avedere quest'anno! Molto lento e per nulla coinvolgente. La regia è buona, ma Di Caprio secondo me non è da oscar come dicono alcuni... forse mi faccio influenzare dai film precedenti.
Devo confessare che ho dormito per oltre un' ora. Quel che ho potuto "godere" e' tutto da depennare. Mi aspettavo almeno un altro "TITANIC" ma credo non ne valga che un decimo..
Commento tecnico:Regia discreta e recitazione ottima(esemplare quella di Di Caprio).Trama interessante. Commento emotivo:na palla stratosferica.Asettico,banale e non coinvolgente.Un film che non regala emozioni non è un film riuscito a mio avviso. La recitazione da Oscar di Di Caprio e la regia,tutto sommato buona,salvano il film in extremis,il quale,se non paghi,è guardabile,ma non lo consiglio. Ciofeca!
dopo due ore e mezza di film uscito dalla sala cosa mi è rimasto? NIENTE un film dovrebbe dare qualcosa, io sono uscito più vuoto di prima! si, bella la storia, fra lo spettacolare, il drammatico e alcuni simpatici siparietti... ma che cosa ti insegna?...che cosa ti lascia alla fine? mi da quell'idea..non so...come quando metti il burro cacao sui biglietti dell'autobus ber non far attaccare l'inchiostro....ecco... sembra un film con un velo di burro cacao sopra......NON TI RIMANE SCRITTO UN CAXXIUM! e sinceramente da Scorsese mi aspetto e pretendo qualcosa di più di un documentario fatto male e fatto passare per film.....!
un film che poteva dare molto di piu...sconnesso, senza intensità nè emozioni forti....varrebbe la pena di vederlo solo per leonardo di caprio che come sempre dà il meglio di sè...io non lo consiglio per niente..
Chesto firme di peppino leonardo di capri gli è i firme più tedioso e palloso che omo abbia mai concepito....gli è duna noia mortale ! Un ce la fò nemmeno a scriver i cinemino..poeri noi...pe tutto i firme si vede chesto poero bischero che impazza dietro agli aereoplanini come un bambino coi Lego , con dialoghi insursi e ridicoli e un modo di gestire il personaggio che pare più iditoa di martina stella...insomma,mi pare un modo SCORTESE...attro che Scorzese! Si perchè anche se chest omo gli avesse, con tutti i su problemi e le su patunie , fatto charche cosa di bono pella storia della aviazione o di cinema , da come e ce lo hanno dipinto e pare sia stato utile chante inventare un maus senza bottoni...sai ganzo...io glielo detti a di morta gente che coi compiuter un capivan una sega e loro eran fieri di usar i PC , muovevan la freccia e un potean cliccare una sega....insomma , i firme ti regala più o meno chella sensazione , come quande uno corre , corre e un vede boccino , oppure quande tu arrivi puntuale a lavoro ma gli è Domenica e la ditta gli è chiusa ! Insomma...roba da sparassi...io tre ore così un le consiglio a nessuno. Chesto perchè Caruso , a differenza di protagonista , e un se ne lava le mani di voi e un vole che a i posto dei testicoli e vu usciate da i cinemino con du mongorfiere ! Bona naccheri , alla prossima...
Bhe, non so come possa essere piaciuto cosi tanto... Il film come storia non è male, ma è troppo troppo lento... l'interpretazione di leonardo di caprio che a me non stà molto simpatico è ottima, non c'è niente da rimproverargli.... Io non lo consiglio a meno che non siate particolarmente arzilli... se avete un briciolo di stanchezza o di sonno meglio lasciar perdere... Aggiungo anche che nella sala in cui l'ho visto credo che i 3/4 potevano dare la mia stessa valutazione se non peggio dato che alcuni tiravano pop-corn allo schermo....