the big swallow (1901)

Importante cortometraggio del cinema delle origini, sperimentale e originale (1901 ragazzi) l'uso della frontalità e dell'avvicinamento della MDP. Traccia una linea storica fondamentale del cinema degli inizi. Da li a poco questa particolarità verrà poi svilupata dalla Scuola di Brighton.

Geniale, veramente di effetto!

Corto autoironico e riuscito, sbalorditivo per essere un film di più di 110 anni fa.

A tale Williamson di certo non mancava l'inventiva e il suo THE BIG SWALLOW (titolo facilmente fraintendibile...) è davvero tra i più interessanti riguardo agli inizi della storia del cinema.

Prima close up in assoluto.

Siamo davanti a una consapevolezza diversa del medium cinematografico rispetto ai Lumiére. Il gentleman è un dandy (ricordiamoci che anche Baudelaire era avverso alla fotografia), un iconoclasta, non vuole farsi fotografare e riprendere allora ingoia (letteralmente, si veda la traduzione inglese) lo schermo e tutto quanto. Che Scorsese abbia voluto rendere omaggio a questo pezzo di storia con "The big shave"?

James Williamson insieme ad altri in quei tempi sperimentò. Ma non fine a se stesso, ma per il bene del Cinema.
Da qui un corto simpatico, che storicamente è molto importanti per i passi avanti fatti a livello tecnico.

Particolare cortometraggio dei primi del novecento.
Credo sia il primo in assoluto ad utilizzare la tecnica di avvicinamento verso l'obbiettivo.

Tre inquadrature fisse in cui il personaggio che si avvicina all'obiettivo fino ad inghiottire la camera e l'operatore. Sull valore storico di corti come questo nulla da dire.

Storico cortometraggio di Williamson,siamo nel 1901.
Famoso perchè utilizza più inquadrature fisse e sopratutto perchè per la prima volta si vedono gli effetti di un ingrandimento dovuto dall'avvicinarsi di una bocca spalancata all'obiettivo.