the bourne supremacy (2004)

Filmaccio. Attore inespressivo. Film non decolla mai. Insopportabile il fatto che il mega agente giri di giorno non camuffato: lo riconoscono in taxi, al supermercato, in continuazione. E quindi fughe rocambolesche. Scene di azione: il regista crede che basti sbattere la telecamera a destra e sinistra, infastidendo lo spettatore, per "fare azione".

Non mi è piaciuto. Rivisto di recente, ma tranne qualche scena interessante, il film non merita nulla di particolare.

SCORE:
Body Count
100.456
Casualties
0.0% (è sempre molto selettivo)
Ammo
100%
Energy
300%

E' un mistero perchè continuino a rompergli i coglion|. L'hanno capito ormai che mena no?
Evvabbè.
Recitazione? Praticamente nulla, tiene sempre la stessa espressione dall'inizio alla fine, con rare variazioni sul tema (all'inizio).
Gli altri personaggi sono tutti di contorno e riadattati da altri ruoli scopiazzati (e presi proprio in prestito gli stessi attori) qui e là anche dal "genio" di Seagal. Sì, sì, proprio QUEL Seagal che ormai non si muove praticamente più e fa volar via la gente coi rutti.

Filmetto da quattro soldi paragonabile ad un assolo metal: rapido e risoluto, ma completamente vuoto e inespressivo.

L'originalità del soggetto si è esaurita nel primo. Resta soltanto un film d'azione a tratti poco coinvolgente.

che bisongo c'era di questo film? tutti uguali.....alla fine che bisogno avrò avuto io di vedere questo film?me lo chiedo. poche idee e per giunta copiate da altri film.
Consigliato solo a quanche 12enne che ha vosto pochissimi film in vita sua e che non si ritroverà una spy story già vista piena di inseguimenti, capi corrotti ecc ecc
Alla fine non mertita 0 per la realizzazione, ma un votaccio, è d'obbligo.

Il primo era bello, ma sto seguito fa pena...

La trama è quella di una classica spy story, ma è tutto troppo prevedibile. A volte la scene d'zione sono troppo confusionarie (capisco la camera a spalla per dare movimento, ma qui a volte si esagera) e lasciano tutto in mano al montatore sempre più decisivo in questo genere di film.

Dopo inseguimenti, lotte e minacce non c’è altro da vedere… solo noia. Senza dubbio migliore il primo.

Secondo atto della spy-story di Jason Bourne. Praticamente uguale al primo. Spettacolare nelle scene d'azione ma forzato e banalmente poco verosimile a livello di sceneggiatura. Matt Damon sembra più che mai un soldatino di gesso ed il resto del cast non impressiona. In sostanza c'è poco: s*****ttate, inseguimenti e qualche, rarefatto, spunto interessante. Perdibile.

Non ci siamo proprio: sequel fatto veramente male con una storia di intrighi internazionali troppo complicata da seguire.

molto meno intrigante del primo. delude tanto, oltre ad essere confusionario e disordinato. anche damon delude nonostante nel primo avesse legittimato la sua scelta da parte del regista

Se il primo era proprio un brutto film, questo risulta almeno più avvincente, alcune sequenze d'azione sono ben fatte, anche se in alcuni punti fanno venire il mal di testa. Damon comunque non centra niente.

Se il primo era un film d'azione originale ma non esaltante, questo sequel si muove con poca grazia, lento e stanco e a volte per movimentare il tutto le riprese sembrano girate da un regista disadattato che perde l'equilibrio spostando la cinepresa a casaccio. E poi M. damon sembra ormai un bambino con il broncio senza più il suo giocattolo preferito. poco credibile.

Film d'azione senza l'azione , perchè se una scena è fatta male , non la rendi avvicente muovendo a casaccio la cinepresa...
Io tifavo per il killer russo , oltretutto!

Film insulso, piatto e scontatissimo.
Matt Damon, se recita la parte del solito ragazzino disadattato è passabile, ma il ruolo del killer-spia internazionale ..... per favore, non è per nulla credibile!

Inseguimenti e combattimenti non mancano, ma sono talmente caotici che difficilmente si riesce ad evitare il mal di testa. Anche la trama dello "smemoratello" inizia a fare un po' acque, unitamente ad un plot piuttosto scontato.

Meno coinvolgente di "Bourne Identity"..la storia in alcuni punti è fin troppo ingarbugliata, pochi colpi di scena e una sceneggiatura dispersiva sono le pecche maggiori di questo film.

Non mi ha convinto...poco innovativo rispetto al primo "The bourne Identity" di cui ricalca lo stile fino ad appiattirsi senza troppe trovate. Storia un pò troppo dispersiva, pochi colpi di scena... oltre a un Matt Damon un pò troppo ripetitivo (e improbabile nella parte del duro..)

Ma il senso della misura certa gente proprio nn ce l'ha. Un film esagerato e improbabile, al protagonista manca solo la calzamaglia, riesce a fare tutto ed ha anche il dono della precognizione

Che delusione!
Dopo il bel primo capitolo ci si aspettava quantomeno un degno seguito, oltretutto il regista, dopo l'ottimo bloody Sunday, prometteva di dare una spinta in più alla storia e invece, ci troviamo di fronte a uno scialbo action moovie che nulla ha del ritmo del film di cui è il seguito.
Inseguimenti e combattimenti franetici al limite del caotico (con la telecamera a mano cha alla lunga da veramente fastidio) e una storia sprecata come anche l'ottimo cast.
Gli attori (tutti buoni e comunque ben calati nelle rispettive parti) girano attorno a una storia di vendetta in cui anche il protagonista è privato dello spessore che ne faceva nel primo film un eroe umano (più o meno...) e quindi credibile.
L'evento scatenante di tutta la vicenda è descritto in modo completamente superficiale anche nei risvolti umani infatti quando uccidono la sua donna Matt damon non sa (o non può) esprimere la cosa in alcun modo...
Ripeto: secondo me questo sequel è la bruttissima copia del film che dovrebbe continuare...