the butterfly effect regia di Eric Bress, J.Mackye Gruber USA 2003
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Ciao Paul!
the butterfly effect (2003)
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Titolo Originale: THE BUTTERFLY EFFECT
Regia: Eric Bress, J.Mackye Gruber
Interpreti: Ashton Kutcher, Amy Smart, Kevin Schmidt, Melora Walters, Elden Henson
Durata: h 1.53Nazionalità: USA 2003
Genere: thriller
Al cinema nel Febbraio 2004
• Altri film di Eric Bress
• Altri film di J.Mackye Gruber
Trama del film The butterfly effect
Un giovane tenta dispertatamente di superare i ricordi di una infanzia sbagliata. Nel tentativo di farlo scopre una tecnica che gli permette di tornare indietro nel tempo ed interagire con gli avvenimenti del passato...
La sua realtà diviene quello che sceglie di ricordare...
Ogni cambiamento però altererà il suo futuro...
Film collegati a THE BUTTERFLY EFFECT
• THE BUTTERFLY EFFECT 2, 2006• THE BUTTERFLY EFFECT 3: REVELATIONS, 2009
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| Voto Visitatori: |   7,88 / 10 (395 voti) |  | Grafico |
| Voto Recensore: | 8,00 / 10  |
Voti e commenti su The butterfly effect, 395 opinioni inserite
TheLory @ 23/05/2015 18:11:13
8 / 10Parte che sembra il Donnie Darko dei poveri, ma quando cominci a cogliere il significato degli eventi, ne esce da vincitore in un ipotetico duello spazio-temporale tra i due (?).
Vegeta di luci e ombre tecnicamente parlando, ma ce ne raccontassero di storie così ben costruite al cine.
Vegeta di luci e ombre tecnicamente parlando, ma ce ne raccontassero di storie così ben costruite al cine.
Angel Heart @ 06/12/2014 20:46:02 6 / 10Tensione e curiosità vanno a pari passo nei vent minuti iniziali, poi la prima svanisce del tutto lasciando la seconda a lavorare per conto suo, almeno quello per fortuna; difatti il meccanismo non tarda a cadere nel ripetitivo, mentre la sceneggiatura, oltre a non avere nulla di originale (da "Ritorno al Futuro" a "Memento") si dirama in direzioni banali e spesso e volentieri ridicole.
Decente Kutcher, di poco conto gli altri.
Guardabile nel mentre, dimenticabile subito dopo.
Media da mani nei capelli.
6 - - - - -
Decente Kutcher, di poco conto gli altri.
Guardabile nel mentre, dimenticabile subito dopo.
Media da mani nei capelli.
6 - - - - -
Crystal_89 @ 21/04/2014 11:38:46
7½ / 10Buon thriller-psicologico, che accontenta diverse esigenze senza soddisfarle pienamente. E' principalmente pensato per ragazzi (non proprio teen: direi 13-29), ma contiene momenti tragici e aiuta a riflettere su temi etici e sociali. La sua indefinitezza è al tempo stesso il suo pregio ed il suo difetto: per me è più un pregio, perché normalmente non apprezzo i film troppo pesanti.
Il film è godibile e scorre sempre abbastanza bene: l'inizio è un pò più lento e difficile da capire in alcuni punti (i vuoti di memoria), che verrano spiegati solo in seguito. La regia e l'interpretazione sono di buon livello: amy smart è una conferma, ashton kutcher è un pò meno adatto ma mi ha comunque fatto una buona impressione. La sceneggiatura presenta diverse imprecisioni e buchi neri, che però sono fini alla trama.
Per un'analisi dettagliata, consiglio di leggere (ma solo dopo aver visto il fim) il commento del recensore di filmscoop peter ray.
Il film è godibile e scorre sempre abbastanza bene: l'inizio è un pò più lento e difficile da capire in alcuni punti (i vuoti di memoria), che verrano spiegati solo in seguito. La regia e l'interpretazione sono di buon livello: amy smart è una conferma, ashton kutcher è un pò meno adatto ma mi ha comunque fatto una buona impressione. La sceneggiatura presenta diverse imprecisioni e buchi neri, che però sono fini alla trama.
Per un'analisi dettagliata, consiglio di leggere (ma solo dopo aver visto il fim) il commento del recensore di filmscoop peter ray.
ferzbox @ 25/10/2012 18:23:22
8 / 10La sceneggiatura di questo film è davvero notevole...parliamo di quelle pellicole che riescono a farti fare un numero spropositato di domande fino alla fine e che in conlusione riesce a far collimare tutto e dare delle risposte avvincenti e coinvolgenti.....
Un film con un forte elemento di "fantasia" che la fa da padrone per tutto lo scorrere della visione...ma che allo stesso tempo utilizza per protagonisti persone comuni come noi e la quotidianetà della vita,il tutto incentrato nello sconvolgimento del continum spazio tempo....
Peccato per la fotografia leggermente da "Serial"....e a tratti per l'atmosfera un pò troppo adolescenziale.....ma per il resto un film geniale...
Un film con un forte elemento di "fantasia" che la fa da padrone per tutto lo scorrere della visione...ma che allo stesso tempo utilizza per protagonisti persone comuni come noi e la quotidianetà della vita,il tutto incentrato nello sconvolgimento del continum spazio tempo....
Peccato per la fotografia leggermente da "Serial"....e a tratti per l'atmosfera un pò troppo adolescenziale.....ma per il resto un film geniale...
Andrea Cisonkik @ 04/05/2012 00:50:54
9 / 10Di solito se il film mi lascia davvero pensieroso appena l'ho visto per la prima volta è un film che potrei rivedere mille volte.un pellicola su cui partivo scettico e perchè consigliatomi da un'amica che lo aveva accostato ad un capolavoro del cinema come "Donnie Darko",e perchè come protagonista c'è il famoso e amato teenager Ashton Kutcher(lontano per me dall'essere considerato un "vero" attore).Eppure questo film è davvero un piccolo capolavoro,con un idea stupenda ovvero quella delle realtà parallele i cui sviluppi si scoprono nel corso del film.un Ashton Kutcher che interpreta discretamente il suo ruolo e una regia buona,con uno sviluppo della trama che non annoia mai e che quasi fino alla fine ti porta a dire "cavolo,qual'è la realtà vera".Lo consiglio vivamente!
SPOILER
SPOILER
ilSimo81 @ 01/02/2012 15:35:16 9 / 10V'è un assunto della "chaos theory" che cita il famoso "butterfly effect" (o "effetto farfalla"): ogni evento, per quanto insignificante (come appunto il semplice battito d'ali di una farfalla), è potenzialmente in grado di generare, tramite un concatenarsi di azione e reazione, un imprevedibile evento di portata straordinaria (come un uragano).
Quale uomo, nel corso della propria vita, realizzando di essere fallace, non si è mai ritrovato a formulare una fantasiosa autocritica che iniziasse con le parole: "se potessi tornare indietro..."?
Tutti prima o poi sognano di modificare un battito d'ali del loro passato, ma a nessuno è dato sapere se questo sarebbe in grado di stravolgere la loro vita, nel bene o nel male, con la forza di un uragano.
In diverse opere si parla di "viaggi nel passato" ed "effetto farfalla". Per fare due esempi molto popolari, è il tema portante del bellissimo libro "22/11/'63" di Stephen King, del 2011. E già nel 1994 Homer Simpson effettuava diversi "viaggi" nella preistoria per poi ritrovare, ad ogni ritorno al presente, una realtà completamente diversa (puntata dei Simpson "Treehouse of Horror V", episodio "Time and Punishment").
Allo stesso modo, questa è l'essenza critica e riflessiva della storia narrata in "The Butterfly Effect".
La storia è la vita di Evan, che da bambino soffre di sporadiche amnesie, e da giovane realizzerà di poter rivivere coscientemente quei momenti finora ritenuti persi, cancellati dalla propria memoria.
Da questo tronco partiranno come rami trame diverse, incentrate su vite diverse: "presenti paralleli" travolgono Evan come "uragani", originati di volta in volta da piccoli "battiti d'ali" con cui lui, tramite il suo dono o maledizione, modifica il proprio passato.
Quale sarà il presente migliore? Quale sarà quello realizzabile?
"The Butterfly Effect" è straordinariamente coinvolgente. Appassiona al punto che lo spettatore si trova a convivere coi dolori e le speranze di Evan, a volte con un senso di amarezza, a volte con un sorriso. In alcuni frangenti provando persino uno struggente desiderio di un lieto fine.
Elaborazione efficace, vivace ed emozionante di un'idea curiosa e molto interessante.
Quale uomo, nel corso della propria vita, realizzando di essere fallace, non si è mai ritrovato a formulare una fantasiosa autocritica che iniziasse con le parole: "se potessi tornare indietro..."?
Tutti prima o poi sognano di modificare un battito d'ali del loro passato, ma a nessuno è dato sapere se questo sarebbe in grado di stravolgere la loro vita, nel bene o nel male, con la forza di un uragano.
In diverse opere si parla di "viaggi nel passato" ed "effetto farfalla". Per fare due esempi molto popolari, è il tema portante del bellissimo libro "22/11/'63" di Stephen King, del 2011. E già nel 1994 Homer Simpson effettuava diversi "viaggi" nella preistoria per poi ritrovare, ad ogni ritorno al presente, una realtà completamente diversa (puntata dei Simpson "Treehouse of Horror V", episodio "Time and Punishment").
Allo stesso modo, questa è l'essenza critica e riflessiva della storia narrata in "The Butterfly Effect".
La storia è la vita di Evan, che da bambino soffre di sporadiche amnesie, e da giovane realizzerà di poter rivivere coscientemente quei momenti finora ritenuti persi, cancellati dalla propria memoria.
Da questo tronco partiranno come rami trame diverse, incentrate su vite diverse: "presenti paralleli" travolgono Evan come "uragani", originati di volta in volta da piccoli "battiti d'ali" con cui lui, tramite il suo dono o maledizione, modifica il proprio passato.
Quale sarà il presente migliore? Quale sarà quello realizzabile?
"The Butterfly Effect" è straordinariamente coinvolgente. Appassiona al punto che lo spettatore si trova a convivere coi dolori e le speranze di Evan, a volte con un senso di amarezza, a volte con un sorriso. In alcuni frangenti provando persino uno struggente desiderio di un lieto fine.
Elaborazione efficace, vivace ed emozionante di un'idea curiosa e molto interessante.
Bellinidj @ 21/07/2011 01:35:59
9 / 10Ragazzi, qui siamo di fronte ad un capolavoro, un' idea incredibilmente brillante che mi affascina nella sua misticità e complessità, mi ha lasciato a bocca aperta e non riesco a capacitarmi di come qualcuno non abbia colto la magia di questo film. Andiamo oltre gli attori e le loro interpretazioni che possono piacere o meno, perchè una pellicola di questo genere ha bisogno di una osservazione ben più profonda..
"Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo..."
Una piccola azione può davvero modificare in modo così disparato e differente il nostro futuro? Se ci riflettiamo questa teoria del "caos deterministico" (come la hanno definito altri studiosi in materia) non è poi così lontana dalla realtà.. Ogni giorno viviamo ed attraversiamo momenti, situazioni e coincidenze alle quali non diamo peso, perchè frutto del naturale svolgersi degli eventi e della vita, ma ripensandoci è chiaro che se non avessimo agito in un determinato modo di fronte ad un particolare evento, oggi non vivremmo le sue conseguenze e chissà come passeremmo la nostra esistenza... Ma tutto questo mi porta ad una domanda essenziale.. Siamo veramente padroni della nostra vita ed ha senso riflettere su tutto questo, o solo burattini nelle mani del Destino?
Capolavoro. Fa riflettere.
"Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo..."
Una piccola azione può davvero modificare in modo così disparato e differente il nostro futuro? Se ci riflettiamo questa teoria del "caos deterministico" (come la hanno definito altri studiosi in materia) non è poi così lontana dalla realtà.. Ogni giorno viviamo ed attraversiamo momenti, situazioni e coincidenze alle quali non diamo peso, perchè frutto del naturale svolgersi degli eventi e della vita, ma ripensandoci è chiaro che se non avessimo agito in un determinato modo di fronte ad un particolare evento, oggi non vivremmo le sue conseguenze e chissà come passeremmo la nostra esistenza... Ma tutto questo mi porta ad una domanda essenziale.. Siamo veramente padroni della nostra vita ed ha senso riflettere su tutto questo, o solo burattini nelle mani del Destino?
Capolavoro. Fa riflettere.
draghetta1989 @ 09/05/2011 10:06:47
6 / 10sto andando contro corrente ma questo film non è piaciuto molto... leggendo vari commenti ho visto che a tante persone è piaciuta la sua originalità; mah, a me non è sembrato così tanto originale e nemmeno ben sviluppato. l'idea di base è buona con i viaggi nel tempo, i paradossi e i cambiamenti che avvengono nel futuro ad ogni nuovo viaggio nel passato per sistemare le cose, ma ragazzi di film che utilizzavano viaggi nel tempo in questo modo ce se sono stati tanti prima di butterfly effect e anche la questione della perdita di memoria del protagonista e l'affidamento degli eventi ai diari mi ha ricordato il precedente Memento. non dico che il film non sia carino e godibile ma più si va avanti con la visione e più scade in assurdità, banalità,anche un po' di trash che sinceramente mi hanno delusa, anche perchè l'inizio con il ragazzino soggetto a quei vuoti di memoria aveva tensione e carattere e mi stava prendendo tantissimo poteva venir fuori un capolavoro, ma poi si smentisce miseramente... il finale mi è parso l'unica idea ragionevole e azzeccata ma è il modo a cui ci si arriva che alcuni punti mi fa storcere il naso.
SPOILER
SPOILERsestogrado @ 26/04/2011 11:04:11
4 / 10 kubrickforever @ 20/08/2009 14:11:41 6 / 10Caruccio si, ma niente di eccezionale. L'ho trovato un po' pretenzioso senza averne le basi. La sceneggiatura pecca in alcuni punti e non rende completo il quadro finale. Interessante l'idea di base, ma se fosse stata sviluppata in maniera più approfondita avrebbe reso molto di più.
ɐɹ @ 16/07/2009 17:08:34
7½ / 10quoto il commento precedente, però sinceramente che centra il titolo "effetto del burro volante" con la trama a sfondo fantascientifico della pellicola?
TheLegend @ 14/07/2009 18:38:36
6 / 10Film carino e piacevole tutto sommato,inoltre molto originale e diverso dai soliti film.
L'ho travoto un pò troppo tirato in alcune parti mentre in altre mi ha dato l'impressione di incongruenza.Il finale non mi è piaciuto per niente.
L'ho travoto un pò troppo tirato in alcune parti mentre in altre mi ha dato l'impressione di incongruenza.Il finale non mi è piaciuto per niente.
leonida94 @ 11/06/2009 20:09:09
8 / 10Sorprendente questo thrillerone.
Me lo aspettavo molto più leggero e tranquillo, invece mi sono trovato ad affrontare una storia tutt'altro che facile, ma angosciante, tortuosa e cattiva.
L'idea l'ho trovata buonissima e stimolante.
Buona la regia e gli attori, sia piccoli che grandi.
Alcune trovate e colpi di scena sono grandiosi e i continui cambiamenti ti tengono sulle spine continuamente dandoti pochi momenti di relax.
In totale un buon prodotto con un finale commuovente e azzeccato (meglio dei finali alternativi).
Peccato che (da quello che leggo) il sequel è un pacco.
Me lo aspettavo molto più leggero e tranquillo, invece mi sono trovato ad affrontare una storia tutt'altro che facile, ma angosciante, tortuosa e cattiva.
L'idea l'ho trovata buonissima e stimolante.
Buona la regia e gli attori, sia piccoli che grandi.
Alcune trovate e colpi di scena sono grandiosi e i continui cambiamenti ti tengono sulle spine continuamente dandoti pochi momenti di relax.
In totale un buon prodotto con un finale commuovente e azzeccato (meglio dei finali alternativi).
Peccato che (da quello che leggo) il sequel è un pacco.
ULTRAVIOLENCE78 @ 13/03/2009 19:32:46 7½ / 10Per quasi tutta la durata del film ho pensato: “finalmente due autori che hanno le palle di trattare tematiche filosofico-esistenzialiste profonde, pessimistiche senza tema di subire le censure e stroncature degli addetti ai lavori e senza cedere ai prevedibili gusti del pubblico”. Però sfortunatamente arriva il finale a neutralizzare e mandare all’aria gli encomiabili propositi, su cui fino a quel momento si reggeva l’opera “de qua”: subentra il lieto fine risolutore che mette d’accordo tutti e buona notte a alle potentissime speculazioni, che potevano far aprire gli occhi su questioni sì scottanti e inquietanti, ma di imprescindibile rilevanza (se non altro per chi ha quel minimo di onestà intellettuale che gli consenta, quanto meno, di prenderle in considerazione).
Poi vengo a sapere che la pellicola in questione ha un finale alternativo (anzi due): lo visiono e tutto si ricompone. L’opzione scartata (chissà perché…) non fa che confermare –se non addirittura potenziare- la portata delle riflessioni sulle quali Eric Bress, J.Mackye Gruber avevano imbastito la struttura narrativa del film. E poco importa se la sceneggiatura presenta buchi, pecche e incongruenze: i contenuti sono così profondamente “devastanti” da far passare in secondo, terzo e quarto piano qualsiasi presunta lacuna.
In altre parole, dal finale ultra-pessimistico emerge in maniera netta e definitiva la visione sull’esistenza umana, segnata irrimediabilmente dal male e dall’assenza di giustizia (divina). Il potere, di cui dispone Evan Treborn, di tornare indietro nel tempo gli consente di sperimentare e verificare, innanzitutto, come la natura di ogni soggetto muti (in massima parte) a seconda delle esperienze che si sono accumulate nel corso della vita. Viene così meno qualsiasi possibilità di giudicare aprioristicamente un individuo, essendo il comportamento di questi la risultante di una fitta sequela di eventi-variabili che ne determinano l’agire esautorando la capacità volitiva.
Ma di là dagli aspetti “deterministici” che connotano ogni esistenza, Bress e Gruber vanno ancora più a fondo, gettando una luce su un punto focale: e cioè quello dell’impossibilità di trovare una soluzione al dolore che comporta il vivere. Il male è connaturato, consunstanziale alla storia, per cui non v'è possibilità di estinguerlo, come dimostrano i ripetuti tentativi drammaticamente esperiti dal protagonista della vicenda. In altre parole, e secondo la costruzione narrativa del film, le azioni poste in essere dall’uomo, qualsiasi esse siano, possono soltanto -per ipotesi- incidere in maniera relativa sulla storia, modificando sì gli eventi ma senza possibilità di ovviare definitivamente ai fatti infausti: il male rimane, persiste come il vento che soffia in direzioni di volta in volta differenti. Esso non perisce, ma si limita a spostarsi da situazione a situazione, da soggetto a soggetto: non si crea nè si distrugge, assume soltanto forme diverse. E l’unico modo per non subirlo e per dare scacco ad esso è –per buona pace di Ingmar Bergman- “non giocare la partita della vita”: paradossalmente il non esistere come risoluzione all’esistere.
SPOILER
Poi vengo a sapere che la pellicola in questione ha un finale alternativo (anzi due): lo visiono e tutto si ricompone. L’opzione scartata (chissà perché…) non fa che confermare –se non addirittura potenziare- la portata delle riflessioni sulle quali Eric Bress, J.Mackye Gruber avevano imbastito la struttura narrativa del film. E poco importa se la sceneggiatura presenta buchi, pecche e incongruenze: i contenuti sono così profondamente “devastanti” da far passare in secondo, terzo e quarto piano qualsiasi presunta lacuna.
In altre parole, dal finale ultra-pessimistico emerge in maniera netta e definitiva la visione sull’esistenza umana, segnata irrimediabilmente dal male e dall’assenza di giustizia (divina). Il potere, di cui dispone Evan Treborn, di tornare indietro nel tempo gli consente di sperimentare e verificare, innanzitutto, come la natura di ogni soggetto muti (in massima parte) a seconda delle esperienze che si sono accumulate nel corso della vita. Viene così meno qualsiasi possibilità di giudicare aprioristicamente un individuo, essendo il comportamento di questi la risultante di una fitta sequela di eventi-variabili che ne determinano l’agire esautorando la capacità volitiva.
Ma di là dagli aspetti “deterministici” che connotano ogni esistenza, Bress e Gruber vanno ancora più a fondo, gettando una luce su un punto focale: e cioè quello dell’impossibilità di trovare una soluzione al dolore che comporta il vivere. Il male è connaturato, consunstanziale alla storia, per cui non v'è possibilità di estinguerlo, come dimostrano i ripetuti tentativi drammaticamente esperiti dal protagonista della vicenda. In altre parole, e secondo la costruzione narrativa del film, le azioni poste in essere dall’uomo, qualsiasi esse siano, possono soltanto -per ipotesi- incidere in maniera relativa sulla storia, modificando sì gli eventi ma senza possibilità di ovviare definitivamente ai fatti infausti: il male rimane, persiste come il vento che soffia in direzioni di volta in volta differenti. Esso non perisce, ma si limita a spostarsi da situazione a situazione, da soggetto a soggetto: non si crea nè si distrugge, assume soltanto forme diverse. E l’unico modo per non subirlo e per dare scacco ad esso è –per buona pace di Ingmar Bergman- “non giocare la partita della vita”: paradossalmente il non esistere come risoluzione all’esistere.
SPOILERMauro Lanari @ 17/01/2009 02:21:17
5 / 10Il film si muove costantemente su due piani paralleli ma con alcuni limiti rilevantissimi. Un figlio eredita dal padre il potere di modificare il decorso storico degli eventi, un talento soprannaturale apparentemente ingestibile e dunque considerato maledetto. Tentativo dopo tentativo, il giovane protagonista cerca d’assurgere al ruolo del Figlio in grado di riparare i guasti del Padre, i danni d’un Dio creatore dimostratosi “funesto demiurgo”. L’aspetto cristologico diventa evidente nella scena ambientata in prigione, quando egli, per convincere il compagno di cella fervente cristiano, si fa spuntar fuori delle pseudostimmate. Il peccato d’origine sarebbe quello biblico dell’essere stati tentati dalla e con la seduzione femminile. L’“happy end” è però irrisorio: viene riscritta in meglio la storia, ma non al Meglio né la Storia, e ancora una volta mediante la strategia d’una seconda chance ottenuta col sacrificio d’un viaggio indietro nel tempo con annesso obbligo di rivivere il passato. L’effetto domino o a cascata resta confinato nell’asfittica cerchia ristretta dei conoscenti del “novello Adamo” (cf. 1Corinzi 15, 45), senz’alcuna ricaduta dal locale al globale e al cosmico. Paradosso insostenibile, per un film proprio sull’”effetto farfalla” di Lorenz.
Per approfondimenti, si veda il forum interno:
http://www.filmscoop.it/forum/forum_posts.asp?TID=8880&PN=1&TPN=250
Per approfondimenti, si veda il forum interno:
http://www.filmscoop.it/forum/forum_posts.asp?TID=8880&PN=1&TPN=250
peter-ray @ 07/01/2009 01:12:17 8 / 10
erik@ @ 06/01/2009 18:23:26 9 / 10veramente bellissimo!!! il film si fa vedere senza alcuno sforzo, nn ti accorgi neanke k passano le ore... veramente fatto bene
SPOILER
SPOILERfreeflyz1 @ 09/09/2008 00:34:46
9½ / 10assolutamente geniale! ottime recitazioni di tutti gli attori, tiene col fiato sospeso fino alla fine.
SPOILER
SPOILER 7½ / 10Una pellicola interessante, per certi aspetti anche originale (la tematica trattata non lo è, tuttavia è stata sfruttata bene), che si dimostra perfettamente in grado di coinvolgere, mantenendo costante il livello di tensione. Un film che sarebbe potuto divenire un piccolo capolavoro, se solo fosse stata curata maggiormente la sceneggiatura (dialoghi non sempre eccellenti, presenza di alcune incongruenze) e migliorati alcuni altri particolari. Rimane comunque un ottimo prodotto nettamente superiore a molte altre "opere d'arte". Da vedere.
Shawn @ 05/02/2008 18:57:10
10 / 10Il mio film preferito!
Ieri sera l'ho visto per la quinta volta...non stanca mai,MAI!!!
Veramente vi consiglio di guardarlo più volte per cogliere ogni perfezione, ogni ambientazione che i due straordinari registi han saputo rappresentare. All'inizio è un casino, mano a mano che si va avanti con la storia nella nebbia si inzia a istinguere qualcosa, finchè ogni tassello prende il proprio posto.
Il finale poi, con la musica degli Oasis sotto, ti fa venire i brividi!!!
Stupendo...
Ieri sera l'ho visto per la quinta volta...non stanca mai,MAI!!!
Veramente vi consiglio di guardarlo più volte per cogliere ogni perfezione, ogni ambientazione che i due straordinari registi han saputo rappresentare. All'inizio è un casino, mano a mano che si va avanti con la storia nella nebbia si inzia a istinguere qualcosa, finchè ogni tassello prende il proprio posto.
Il finale poi, con la musica degli Oasis sotto, ti fa venire i brividi!!!
Stupendo...
VincentVega1 @ 31/12/2007 13:39:18 6 / 10è un film coinvolgente ma molto furbo! alla base stà il cambiamento degli eventi potendo rivivere parti della propria infanzia che il protagonista ha dimenticato! la cosa che proprio non mi è piaciuta è la assoluta incoerenza nella sceneggiatura, dove non tutto corrisponde e non si riuscirebbe a ricomporre il puzzle! per un film che fà del suo punto di forza proprio la storia, e il 'giochino' di riuscire a cambiare il proprio presente modificando il passato, questa è una grave mancanza!! certo, se lo si vede non essendo interessati nel capire l'incastro degli eventi, allora questo 'the butterfly effect' risulta un film piacevole che non annoia mai, purtroppo io l'ho votato dopo la seconda visione e quindi cercavo qualcosa di più!!
molto meglio il buon 'frequency', che non ha pretese di nessun genere e scorre tutto più semplicemente!
molto meglio il buon 'frequency', che non ha pretese di nessun genere e scorre tutto più semplicemente!
solitecose @ 24/09/2007 01:13:33
3 / 10detesto questo genere di film, triste famiglia che comprende i vari donnie darko, the jacket, e tutta la pattumiera simile.
hanno sempre dei messaggi banalissimi che ogni tanto i vostri commenti riportano.. cose tipo "dimostra quanto siano importanti le scelte che facciamo"... caspita... che intuizione geniale.
ma dai... l'unica cosa che io stimo del film, è la lingua di ashton kutcher che ha la fortuna di posarsi ogni sera e ogni mattina sulla fica di demi moore.
hanno sempre dei messaggi banalissimi che ogni tanto i vostri commenti riportano.. cose tipo "dimostra quanto siano importanti le scelte che facciamo"... caspita... che intuizione geniale.
ma dai... l'unica cosa che io stimo del film, è la lingua di ashton kutcher che ha la fortuna di posarsi ogni sera e ogni mattina sulla fica di demi moore.
mrwoolf @ 08/06/2007 16:07:25
7 / 10film coinvolgente ed emblematico; forse scopiazzato da donnie darko nell'idea iniziale e finale scontato. tutto sommato da vedere...
Valerius75 @ 17/04/2007 21:22:27
6½ / 10Ecco l' ennesimo film sui viaggi nel tempo, universi paralleli....etc. Di originale se vogliamo c'è lo spunto di partenza del film anche se qua è stato piuttosto banalizzato e ridotto a una serie di "ritorno al futuro" meno commedia e con più flasbacks.
In origine "l' effetto farfalla" deriva da un Racconto di Ray Bradbury del 1952 che si chiama "rumore di tuono". Nel racconto un visitatore del futuro si reca indietro di milioni di anni all' epoca dei dinosauri come turista, ma innavertitamente calpesta e uccide una farfalla: al suo ritorno nella sua epoca (2055) scopre che un bel po di cose sono cambiate come la lingua Inglese, il presidente, etc....e solo perchè lui molti milioni di anni prima aveva calpestato una farfalla.
Veniamo al film: l' idea sebbene già trattata ampiamente qua conserva una sua originalità e , pur essendo un film destinato maggiormente a un pubblico giovane, mantiene una drammaticità di fondo e anche una sorta di "morale" che però vengono poi fatte a pezzi nel finale che per il sottoscritto rappresenta il vero punto debole del film.....Continuo nello
SPOILER
Cmq il film in se mi è piaciuto come trama .....e ritengo sufficiente l'interpretazione degli attori....Voto solo 6,5 per il finale che proprio non mi è andato giù.
In origine "l' effetto farfalla" deriva da un Racconto di Ray Bradbury del 1952 che si chiama "rumore di tuono". Nel racconto un visitatore del futuro si reca indietro di milioni di anni all' epoca dei dinosauri come turista, ma innavertitamente calpesta e uccide una farfalla: al suo ritorno nella sua epoca (2055) scopre che un bel po di cose sono cambiate come la lingua Inglese, il presidente, etc....e solo perchè lui molti milioni di anni prima aveva calpestato una farfalla.
Veniamo al film: l' idea sebbene già trattata ampiamente qua conserva una sua originalità e , pur essendo un film destinato maggiormente a un pubblico giovane, mantiene una drammaticità di fondo e anche una sorta di "morale" che però vengono poi fatte a pezzi nel finale che per il sottoscritto rappresenta il vero punto debole del film.....Continuo nello
SPOILERCmq il film in se mi è piaciuto come trama .....e ritengo sufficiente l'interpretazione degli attori....Voto solo 6,5 per il finale che proprio non mi è andato giù.
Freddy Krueger @ 26/10/2006 17:11:05 6½ / 10Posso dire che mi aspettavo qualcosina di +. Di spaventi non ce ne sono proprio tanti, c’è +erotismo e dramma in questo film. Il thriller sta negli eventi shockanti e traumatizzanti che ha passato il piccolo Evan, e che da grande scopre di avere il potere di tornare nel passato per cambiare il futuro, ma ogni volta costui ha una vera e propria sfìga e ogni cosa va da male in peggio. Ma la vera genialata dove sta? Comunque il film di x sé è carino, ma certe cose non le ho accettate molto; ad esempio quando lui finisce in prigione e lo picchiano tutti senza motivo secondo me era da eliminare, e poi il finale secondo me è
SPOILER Ashton Kutcher poi se la cava positivamente
SPOILER Ashton Kutcher poi se la cava positivamentemarco84 @ 27/09/2006 17:06:33
9 / 10Uno dei film più ignorati degli ultimi anni!! Vale davvero la visione, a patto però che lo seguiate con attenzione e che capiate ogni singolo momento; verrete ripagati con un finale memorabile.
+Russell+ @ 12/09/2006 10:17:10
8 / 10Un ottimo film, che ricalca più "Frequency" che "Ritorno al futuro"...
Buona anche la colonna sonora...
Il film inizialmente lascia molti interrogativi. Ma tenete duro... verrà svelato tutto in un turbine di effetti speciali!
Da vedere subito.
Buona anche la colonna sonora...
Il film inizialmente lascia molti interrogativi. Ma tenete duro... verrà svelato tutto in un turbine di effetti speciali!
Da vedere subito.
valerio1989 @ 08/09/2006 22:35:49
8½ / 10Bello... ma Donnie Darko è meglio...sì, su qst c'è + azione ma a me l'altro è piaciuto d +...
Bravi gli attori, stupenda la trama.
Ma come si chiama la canzone della fine quando loro 2 si incontrano e poi c sono i titoli d coda??
Bravi gli attori, stupenda la trama.
Ma come si chiama la canzone della fine quando loro 2 si incontrano e poi c sono i titoli d coda??
AleAle @ 07/08/2006 18:33:57
10 / 10è possibile dare più di 10???????
film magnifico!!!!
assolutamente il mio genere preferito!!!!!!!
film magnifico!!!!
assolutamente il mio genere preferito!!!!!!!
641660 @ 08/06/2006 03:59:54
10 / 10...piangere, piangere a 27 anni per un film. Ricordare un amore abbandonato perchè convinti fosse la cosa migliore. Andare a dormire fiduciosi in futuro che ci siamo scelti e che nei suoi compromessi è perfetto.
Brividi, questo film sono brividi lungo la schiena...
Brividi, questo film sono brividi lungo la schiena...
INAMOTO89 @ 18/05/2006 15:51:59 8 / 10film molto bello e x alkune cose simile a donnie darko
Bella anke la scelta delle colonne sonore ('' hear you me'' dei jimmy eat world su tutte ) e del titolo del film ke molto probabilmente si riferisce alla teoria del caos
Bella anke la scelta delle colonne sonore ('' hear you me'' dei jimmy eat world su tutte ) e del titolo del film ke molto probabilmente si riferisce alla teoria del caos
sinisa @ 17/04/2006 12:11:59
10 / 10Ecco il film per antonomasia. Un vortice di emozioni incredibili, dei cambiamenti di tono spiazzanti, una storia straordinaria, un finale che di meglio non si poteva trovare e con una canzone incredibilmente adatta. Chissenefrega se ci sono pecche di vario genere, stilistiche e tematiche. Il cinema è emozione.
Tempesta @ 18/03/2006 02:40:15 9 / 10questo film mi ha fatto rimanere a bocca aperta , quando tutti i pezzi mancanti cominciono ad apparire comprendi il contenuto della genialita' del regista ' da non perdere assolutamente
desi @ 17/02/2006 13:00:40
7 / 10Il solito film adolescenziale...forse non proprio il solito...
Spingersi oltre i limiti delle leggi fisiche.
E' questo il fulcro del film che spazia tra i sentimentalismi romantici e l'azione.
La vita è caratterizzata da una serie infinita di avvenimenti. Infatti non basta cambiare un singolo fatto: questo poi modificherà una serie di situazioni.
Proprio come recita il detto da cui viene preso il titolo del film: "il battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo".
Essenzialmente il film soffre di qualche buco narrativo (che fine fa il rischio di danno cerebrale di Evan?) e scene alquanto ridicole come la scena finale (come sapeva il protagonista che poteva interagire anche sui filmati del passato oltre ai diari se non ci aveva mai fatto prima?). Alcuni esempi, anche stupidi se vogliamo dirlo, ma che rappresentano la stessa idea: un bellissimo film che poteva essere realizzato molto molto meglio.
La scena finale merita perchè tocca il cuore.
Scenografia intrigante e un buon Kutcher.
Sorpresa
Spingersi oltre i limiti delle leggi fisiche.
E' questo il fulcro del film che spazia tra i sentimentalismi romantici e l'azione.
La vita è caratterizzata da una serie infinita di avvenimenti. Infatti non basta cambiare un singolo fatto: questo poi modificherà una serie di situazioni.
Proprio come recita il detto da cui viene preso il titolo del film: "il battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo".
Essenzialmente il film soffre di qualche buco narrativo (che fine fa il rischio di danno cerebrale di Evan?) e scene alquanto ridicole come la scena finale (come sapeva il protagonista che poteva interagire anche sui filmati del passato oltre ai diari se non ci aveva mai fatto prima?). Alcuni esempi, anche stupidi se vogliamo dirlo, ma che rappresentano la stessa idea: un bellissimo film che poteva essere realizzato molto molto meglio.
La scena finale merita perchè tocca il cuore.
Scenografia intrigante e un buon Kutcher.
Sorpresa
Grankionzo @ 06/01/2006 17:19:58 8½ / 10stupendo davvero. credo che il protagonista da grande sia lo stesso attore che fa la parte del drogato in "final destination 2".. è vero???
Mi dite un altra cosa? il film è stupendo ma che ***** c'entra l'effetto farfalla?? attori perfetti per un film che si lascia guardare.
e occhio ai botti, vedete che succede a non stare attenti!! ciao ciao
Mi dite un altra cosa? il film è stupendo ma che ***** c'entra l'effetto farfalla?? attori perfetti per un film che si lascia guardare.
e occhio ai botti, vedete che succede a non stare attenti!! ciao ciao
Giulio R C @ 08/12/2005 13:26:58
5½ / 10Diciamo piuttosto che il film parte piuttosto bene. Dopo l'adolescenza però il film prende un'altra piega quando Evan scopre di poter tornare nel passato e un'altra ancora quando si innamora di Keiligh. La colonna sonora enigmatica non aiuta di molto il film, e le interpretazioni degli attori sono veramente pietose. Tra il così così e non male potrebbe essere migliore...
6½ / 10Interessante lo spunto ma dopo una prima mezz'ora molto promettente prende una piega molto teen e perde il suo fascino finendo per essere una via di mezzo tra final destination e una storia a bivi di topolino.
Bravo il protagonista.
Bravo il protagonista.
la mia opinione @ 17/08/2005 21:49:57
2 / 10Personalmente è stato molto deludente, sconclusionato anche abbastanza vuoto.
Dark Funeral @ 04/07/2005 21:30:47
1 / 10Insignificante. Spaccacervello privo di qualsiasi contenuto. Per chi ha la visione del cinema come intrattenimento. La vita è breve ragazzi. Poi sono gusti. per me 1!
^AsO^ @ 06/06/2005 19:36:35
9 / 10bellissimo film, anke se nn sono riuscita a capire il titolo!!!!
Moderator @ 04/06/2005 17:22:32
3 / 10futile blasone
deus @ 26/04/2005 22:15:50
10 / 10l'avro' visto 5 volte questo film tra l'altro mi dovete scusare ma in questo modo ho capito tutti gli intrecci :-) Ma soprattutto l'ho visto 5 volte perche' e' un capolavoro come dice il commento nel voto che io gli do, ma non vi dico di andarlo a vedere subito, questo e' un film che ti capita per caso...come e' capitato a me, alla fine del film cercherai il tuo diario personale dove da bambino scrivevi tuttte quelle cretinate che oggi ti mancano,auguri.....
PAOLUCCIA @ 15/04/2005 22:56:17 10 / 10Sono le 22:55.E' passata piu' di un'ora da quando ho finito di vedere questo film.Ascolto STOP CRYING YOUR HEART OUT e non posso fare a meno di piangere..Un film davvero unico ,con un finale che non riesco neanke a descrivere.Penso sicuramente tra i piu' belli che abbia mai visto..Forse me ne pentiro',forse sto votando troppo a caldo..ma penso sia davvero il massimo.10!!!
Kikko @ 21/03/2004 18:03:28
5 / 10Come dice il buon Caruso.. chesto firme ti fa venì le palle alle ginocchia.. immei..
Caruso @ 18/03/2004 09:06:58
5 / 10Chesto firme gli è pe i bamboccini brufolosi che si fanno lasciar fori dalla mammina apprensiva ai viscccpateeeee di campi che la ci porta i figlioccio dodicenne eccitaho da i su primo meriggio trasgeressivo e ingannaha da i titolo che pare dun dohumentario sciiientifiho la pensa che ni frattempo la pole anda a fassi i capelli o una svertina coll idrauliho co i marito che telefona e gli dice : Cara , che è venuto l idraulico? ..No ..stà ancora ansimando !.....Il firme e gli è na martellaha paragonabile solo a chelle che piglia uilly il coiote .E vole sconvorger pe fforza e ci riesce se uno pensa a i biglietto , e fa tutti chesti sarti in avanti , indietro manco a una lezione di aerobiha , flascbecchii , stigmati che un centran nulla , satanisti panzerelloni e carcerahi piu buhi di der piero....ti piglia la prima mezzoretta...ti pigliamale ...si lascia veder co tenerezza e poi tu ti garvanizzi e tu dici , oioiii voglio propio vede in do va a parare....quando gli è finiho capisci i batterlai effect....e gli è i desiderio di tornar indietro e rimaner a casa a baco ni letto nvece dandare a i ccinemino!
auron84 @ 08/03/2004 23:36:40
10 / 10film unico nel suo genere,veramente bellissimo,la trama non subisce mai dei cali,nonostante quest'ultima sia impegnativa si riesce sempre a stargli dietro,finale ottimo.non riesco a trovar difetti
stoneuser @ 08/03/2004 15:54:18
6 / 10Il film mi è apparso coinvolgente ed interessante, con una trama non scontata anche se alcune scene risultano essere senza senso o comunque fuori dall linea narrativa, come se forzate (Es. le stigmate). Non rimarrà alla storia per la recitazione degli attori o per i contenuti, ma resta gradevole da vedere, anche al cinema.
Nichil @ 06/03/2004 19:23:13
10 / 10Il film secondo me è molto bello, la trama stordisce un pò e ti tiene col fiato sospeso fino alla fine. Come ha già detto un altro un finale troppo sdolcinato ma che potrebbe regalarare un sequel. Gli do 10 solamente per rialzare la media visto che qualcuno si è divertito a mettere 1.
NanD @ 04/03/2004 23:14:54
9 / 10Magnifico, davvero magnifico, sono restato incollato tutto il tempo, non mi sono mai distratto (non so quanti film mi hanno interessato così tanto), una trama nuova, e fantastica.
Il finale è un po troppo sdolcinato, se fossi stato il regista, lo avrei fatto finire come suo padre.
Però mette in risalto pure l'aspetto più crudo: e se lui in futuro avesse un figlio?
Il finale è un po troppo sdolcinato, se fossi stato il regista, lo avrei fatto finire come suo padre.
Però mette in risalto pure l'aspetto più crudo: e se lui in futuro avesse un figlio?
katia @ 29/02/2004 14:00:38
8 / 10è veramente un film stupendo e molto psicologico, bravissimo l'attore.... nn riesco a capire tutti qst brutti voti!!
tieche @ 29/02/2004 04:04:20
1 / 10Ma vi siete chiesti perchè c'è la promozione cin cin cinema?perchè le sale sono semivuote durante la settimana...ok non fa una piega:ma perchè le sale sono semivuote?La risposta la otterrete dopo aver visto questo film.Che Hollywood fosse in crisi si sapeva già,ma dopo aver visto due "perle"come Paycheck e questo film penso che la crisi sia proprio nera!perfortuna c'è un certo Quentin a tenere alta la bandiera Americana...ma veniamo al film,veniamo alle dolenti note:i primi 20 minuti sono di una violenza inaudita,si ha la sensazione che i registi si divertano a giocare con l'emotività degli spettatori...superato questo momento delicato(che mette angoscia per tutto il film)la trama si sviluppa a singhiozzo per altri 90 interminabili minuti di pura follia.D'accordo è un film di fantascienza,e come tutti i film di questo genere bisogna accettare dei compromessi,ma qui i compromessi sono talmente tanti che si rasenta il ridicolo!!!Ashton Kutcher è un attore degno solo di film tipo fatti strafatti e stradio** visto che non cambia espressione(inebetita)per 2 ore.non vale neanche 3 euro questo film.
ringhio @ 28/02/2004 12:13:40
8 / 10Non pensavo proprio di rimanere cosi soddisfatto per questo film.
Trama originale e andamento della storia mai noioso e ricco di sorprese e suspense ed infine un finale intuibile ma soddisfacente.
Se il genere Fantasy-Thriller vi piace, questo e' il miglior film nelle sale di questo periodo.
Trama originale e andamento della storia mai noioso e ricco di sorprese e suspense ed infine un finale intuibile ma soddisfacente.
Se il genere Fantasy-Thriller vi piace, questo e' il miglior film nelle sale di questo periodo.
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