Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Cattivo e divertente come le migliori commedie nere, in cui qualche elemento è stato sviluppato anni più tardi anche in pellicole palesemente brillanti come Per favore ammazzatemi mia moglie. Basso budget, una buona sceneggiatura e un manipolo di personaggi ben caratterizzati da attori pressochè sconosciuti ma dalla resa eccellente. Il finale poi è agghiacciante.
Sorprendente perla anni '70, cattiva come solo in quegli anni si osava. Come detto da goat, la cosa che stupisce maggiormente è la caratterizzazione dei personaggi, delle storie "alternative" che si sviluppano durante il film. Non si tratta del solito film di serie B con effettacci e omicidi a catena, ma di una pellicola, seppur realizzata con pochi mezzi, più curata in tutti gli aspetti quali la sceneggiatura, la regia (stupendo il finale), gli attori e via dicendo. Ottima la scelta di inserire una leggera vena humor come la scena nell'ospedale o quella dove i sequestratori (possibili parenti dei reietti) si dividono binocoli, crackers e manuali sugli uccelli per costruirsi un alibi nel caso venissero scoperti. Purtroppo è un film praticamente sconosciuto e probabilmente a causa della quntità industriale di film che venivano prodotti in quegli anni (gli stessi de l'esorcista, non aprite quella porta, l'ultima casa a sinistra), pochi hanno avuto la possibilità di vederlo e per questo è un film da recuperare assolutamente!
è inspiegabile quanto poco questo film venga ricordato e citato in contrasto col suo enorme valore. è una delle tante gemme degli anni '70 che magari si arriva a conoscere perchè uno ne parla in un forum (come è capitato a me, p.s. grazie), ma che altrimenti rimarrebbero nell'oscuro calderone dei film di valore dimenticati. la pellicola di trueblood (con un nome del genere...) è un nasty thriller sporco e low budget, un mix fra uno script da noir e un'atmosfera da poliziesco all'italiana. già i primi 5 minuti sono fulminanti: tre balordi rapiscono una ragazza sulle note di 'money is the root of all happiness', la chiudono in una bara e la seppelliscono viva in una bara, con un tubo iidraulico piantato nel terreno per qualche misera boccata d'aria. la sceneggiatura è davvero sorprendente, non mi sarei mai aspettato un così ben costruito intreccio, una tale caratterizzazione dei personaggi, e vicende così diverse perfettamente incastrare (il bambino muto con la mamma schizzata, il rapimento, la doppia vita del padre acquisito). la recitazione è molto buona per il filone sleaze in cui la pellicola si colloca, e la bellezza di 3 delle 5 figure femminili è da togliere il fiato. finale sconvolgente, a pieno titolo uno dei migliori e più intensi che abbia visto in vita mia. chiudo con una frase che 'rubo' a un commento che ho letto su imdb, che mi pare molto appropriata:
"Thought "Devil's Rejects" Was Rough? You Ain't Seen Nothing' Yet..."