the grey (2012)

trama piuttosto banale, sceneggaitura troppo scontata. La fotografia è fastidiosissima, sembra come se l'avessero ripreso con una videocamera da 200 euro che te lo porti in mano. La colonna sonora è del tutto assente. Bravo il protagonista e bella l'ambientazione invernale.

SPOILER

Bel film grande Neeson,film che non delude.
Occhio dopo i lnghi titoli di coda

mi è piaciuto, soprattutto per le
improvvise scene inaspettate. il finale ..insomma...

Non un capolavoro, ma molto piacevole. Liam Neeson è una garanzia per questo genere di film,.

Abbastanza prevedibile nello sviluppo.
Non mi ha colpito per nessun aspetto in particolare ma allo stesso tempo non ho notato sbavature.
Un film solido.

Sarebbe anche il caso di abbassare la media...
Sono stato quasi 2 ore in attesa che succedesse qualcosa di interessante e invece non è accaduto niente, eccetto... [VEDI SPOILER]. Ma era scontato, prevedibile. Un'altra pecca è che i personaggi sono veramente poco caratterizzati e l'empatia che si ha su di essi vale pressochè ZERO. Peccato, c'erano le basi per tirare su qualcosa di veramente buono, ma è venuta fuori la brutta copia di "FROZEN", con l'unica differenza che i personaggi anzichè rimanere bloccati in una seggiovia sopravvivono ad un incidente aereo...
Lo salvo dall'insufficienza piena in virtù dell'eccellente fotografia e per la buona interpretazione di Liam Neeson.

SPOILER

Continuo a preferirgli Alive...C'è qualcosa di incompiuto in quest'opera che non me lo ha fatto gustare appieno.

SPOILER

Un action/drama molto intenso e profondo. Che scandaglia l'animo umano e il destino di questi 7 personaggi che si sono salvati da un disastro aereo ma solo per ritrovarsi accerchiati dalla selvaggia natura artica e da un branco di lupi giganti e inferociti per l'invasione dellla loro tana...
La sceneggiatura è salda e ben delinea ogni personaggio,non ci sono troppi fronzoli registici (tranne i flashback) e questo rende il film migliore...
Liam Neeson trova un'altra ottima prova attoriale,cosi come anche i co-protagonisti,ben inseriti nei loro personaggi..
Una bella sorpresa,e ripeto non è solo action ma c'è molto dramma e pathos nel film,grazie sopratutto alla sceneggiatura.
Il finale è perfetto,perche questo film è un raro caso di - Non importa come finisce ma come si arriva durante la storia al finale - (ovvero non conta la destinazione ma il viaggio) e l'ho trovato azzeccatissimo!

P.S. ATTENTI! NON ANDATE VIA ALLA FINE DEL FILM,PERCHE' DOPO I TITOLI DI CODA C'E' UN PICCOLO PICCOLO SCORCIO DI COME FINISCE REALMENTE

Bel film sulla disperazione di essere capitati in certi posti dopo una sventura e sulla sopravvivenza !!! splendide ambientazioni!

Grey è un buon film con un'argomentazione non nuova, ma comunque avvincente. Ho apprezzato il livello morale dei protagonisti, la buona coscienza sebbene le avversità subite.
Alcune scene sanno di "già visto" e peccano di poca originalità.
Liam Neeson è bravissimo come protagonista ed il suo ruolo emerge rispetto agli altri. I lupi ti fanno ricordare che è un film, li ho trovati un po' fumettistici.

SPOILER

Distribuito erroneamente come drammatico, è un film d'avventura del sottogenere "survival" , nel quale 7 sopravvissuti ad un disastro aereo,dovranno cercare di salvarsi in una situazione estrema, tra lupi affamati , carenza di cibo e bufere di neve. La totale assenza di orientamento aggiunge una spruzzata di angoscia , al già altissimo livello di tensione che si percepisce fin dalle prime battute del film. Scenari veramente belli, per quanto inospitali ed inquietanti , restituiscono un senso cinematografico ad una sceneggiatura a volte un po' ondivaga: in generale si preferisce mantenere alto il livello di attenzione a scapito di sequenze leggermente inverosimili, vedasi la crudeltà alterata, quasi favolistica dei lupi o in generale l'eccessiva resistenza fisica dei protagonisti. Bravissimi gli attori , e sempre da oscar Liam Neeson.

Finalmente un bel film in questa stagione veramente parca di buone pellicole. La cosa che maggiormente mi ha commosso è il parallelismo fra attore e personaggio per la morte della compagna. Bravi gli attori, ben fatto. Lo consiglio!!!

Ben fatto, crudo, appassionante, e ne condivido il messaggio. Ma non lo premio con voti migliori perchè l'ho trovato troppo schematico e programmato. Talmente matematico nel suo incedere che, per uno spettatore smaliziato e navigato (tipo me) sarà molto facile prevedere con esattezza ogni passaggio, eventuale "sorpresa", e pure il finale.
Mi sento di consigliarlo come un buon film che ha una sua anima, anche se, dato il genere e l'amara crudezza, non è adatto ogni serata.

sicuramente il film migliore di questo genere che io abbia mai visto. Non il solito survival thriller, personaggi ben delineati e caratterizzati. Grande Neeson. unico neo i lupi che sembrano usciti da un film fantasy.

Una volta vidi il film/documentario "Il grande di Nord" (Le dernier trappeur, 2004) in cui il protagonista era un vero cacciatore canadese con tanto di slitta, cani e lupi alle calcagna. In una scena egli asseriva dall'alto delle sua decennale esperienza che: "I lupi attaccano gli uomini solo nei film".

Ebbene questo The Grey è appunto un film, il lupi però sono un tantino esagerati, sembrano più adatti ad una saga fantasy. I personaggi invece sono molto umani e ben delineati, Neeson è convincente. L'azione non è il fulcro del film bensì una riflessione sul fronteggiare la morte e riuscire ad accettarla. Si può vedere. Certo non è assolutamente al livello di "Alive", ma nemmeno è una boiata pazzesca come " Frozen".

Belle le ambientazioni e bravi gli attori ma il film francamente è una delusione. Non lo consiglio assolutamente. La sufficienza perchè rimane cmq un prodotto ben confezionato e a qualcuno potrebbe piacere.

Seppur ben confezionato, anche per me niente di eccezionale: storia non coinvolgente.

Un branco di uomini (7 a calare) contro un'orda di lupi.
Liam Neeson,professione cacciatore di teste di lupo,si erge a novello Signor Wolf per risolvere problemi.
Il film percorre percorsi già battuti, e se da un lato ne è consapevole ('Non voglio fare la fine del tipo di Training Day'), dall'altro ne è consapevole lo spettatore che non può non ricordare i canidi famelici della seggiovia.
Nel banco dei prodotti surgelati,meglio Alive e Frozen.

niente di eccezionale.. un film d'avventura come se ne vedono tanti e su una trama trita e ritrita.
A parte una suggestiva ambientazione, alcune scene sono un po paradossali,
(senza considerare che l'animazione dei lupi spesso fa sorridere).
E non è neanche un film per ragazzi, perchè alcuni dialoghi non li capirebbero, e in verità il finale non solo loro!!

Film angosciante che mescola spirito di sopravvivenza, speranza, ricordi e una riflessione sul vero significato della vita, soprattutto quella che può essere la vita di operai di un oleodotto nella gelida Alaska.. I lupi per quanto creati al computer sono credibili, Liam Neeson idem e per quanto possa essere lineare e immaginabile la sceneggiatura a me è piaciuto. Una cosa la voglio dire però, è stato difficile trovare questa pellicola in un cinema in zona, d'altronde molto meglio "la famiglia perfetta" o "il peggior natale della mia vita" o "scusa mi piace tuo padre", decisamente molto meglio..

Davvero una pellicola da gustare in tutta la sua drammaticità,ambientazione,fotografia fantastiche,Neeson come sempre impeccabile,recitazione eccellente in generale.Trama agghiacciante...in tutti i sensi-Consigliato

Film più di personaggi che di azione, ha comunque diverse sequenze da altissima tensione. Incuriosito dalla terribile rappresentazione dei lupi in questo film mi sono informato e, a quanto pare, niente di quel che si vede ha alcun senso. I lupi non sono assolutamente come appaiono qui. Pesante per Neeson, da non molto vedovo, fare una parte come questa. Purtroppo è un film prevedibile fino alla fine (quasi tutto) anche se si lascia vedere per quanto sia ben fatto.

Iniziamo subito col dire che è un film piuttosto prevedibile, fin dalla scena iniziale del disastro aereo avevo intuito che

SPOILER

Le ambientazioni e le atmosfere comunque affascinano da morire, un paio di sequenze fanno salire il cuore in gola, peccato per qualche inutile spruzzatina di retorica e per un finale non-finale


SPOILER

Questo film mi ha fatto capire qualcosa che non avevo mai capito prima...il reale pericolo che possono rappresentare dei lupi selvaggi se ti trovi in una zona disabitata dove ci sono soltanto loro....
Una storia di sopravvissuti alle prese con il gelo,la desolazione ed il pericolo di essere aggrediti e sbranati...una storia di uomini alle prese con se stessi,dove quello che conta è solo il sangue freddo,lo spirito di collaborazione e sopravvivenza....
La regia è ben curata e l'incredibile predisposizione dei lupi nell'accerchiare e braccare è mostrata magistralmente....
Un Liam Neeson perfettamente appropiato alla parte e sopratutto un finale meno scontato di quello che si pensa....
Bello ..mi è piaciuto molto...pensavo si trattasse del solito film scontato e riciclato,invece ha saputo darmi determinate emozioni ....non avrei creduto...e,come ripeto,ora so il reale pericolo che potrebbero rappresentare i lupi in una situazione drammatica come la loro....
lo consiglio...

"Vivere e morire in un giorno".

Film superbo e struggente.
La battaglia dell'uomo contro le forze avverse della natura per la sopravvivenza.The Grey non si limita all'azione:i valori simbolici e gli aspetti psicologici dei personaggi dominano il film,un gioiello con un Liam Neeson impeccabile.

straordinaria avventura drammatica,con paesaggi e ambientazioni affascinanti,la tensione si accumula col passare dei minuti,grazie all'avvincente sceneggiatura,liam neeson molto bravo,ormai eletto tra i top action man. in italia come al solito i grandi film non arrivano mai,rimandato piu' volte arrivera' da noi (se mai arriva)quando gli appassionati l'avranno gia' scaricato dalla rete. sveglia distributori

Leggendo le recensioni che mi precedono onestamente mi aspettavo qualcosa di più. Liam Neeson è come al solito perfetto per il ruolo rivestito. Le ambientazioni, la scenografia e la regia sono di prim'ordine . Ciò che non mi ha entusiasmato è la storia, piuttosto scontata ed a tratti esagerata. Comunque rimane un buon film da vedere.

ottima ambientazione,recitazioni valide e atmosfera carica di tensione,un surival-horror ben fatto e che non vuole ecceder in ferocia ma concentrarsi più sui rapporti tra i protagonisti e in dosi minori nelle scene tese.

Ambientato nelle glaciali lande dell'Alaska "The Grey" è un survival thriller di buon livello diretto da quel Joe Carnahan che pur esaltato da critica -e soprattutto pubblico- personalmente ho apprezzato solo con l'intenso poliziesco "Narc".
Un incidente aereo e due fazioni in lotta per la sopravvivenza,una costituita da uomini alla disperata ricerca della salvezza nel bel mezzo di un nulla dal bianco abbacinante,l'altra formata da feroci lupi pronti a difendere il loro territorio dall'inaspettata "invasione".
A fare da trait d'union tra le parti in lotta il depresso Liam Neeson,killer particolare per una compagnia petrolifera ed esperto delle belve che insidiano lo sparuto gruppetto.Personaggio interessante questo,capobranco umano a un passo dal farla finita prima,convinto poi nel non mollare per un senso di rispetto nei confronti dei compagni e verso se stesso.Iracondo ateo segnato da uno struggente lutto,ora con la morte ad un passo determinato a non cedere ad un destino quasi canzonatorio.
I flashback sottolineano la dimensione di un uomo distrutto dalla perdita,impossibile non creare un collegamento con la vita privata dell'attore rimasto vedovo dopo l'incidente sciistico che costò la vita alla moglie Natasha Richardson.Soprattutto nel finale la sofferenza di Neeson si amalgama in modo struggente tra finzione e vissuto,dando grandissimo spessore alla figura dell'eroe per caso in fin dei conti già vista centinaia di volte.E' la sua interpretazione dolorosa a fare la differenza,logicamente combinata ad una trama sempre molto scorrevole ed esente da particolari esasperazioni.Carnahan è bravo nel dare lustro a un certo tipo di cinema avventuroso contaminandolo con influenze horror nell'eterno scontro tra uomo e natura ,inserendoci alla grande un personaggio dall'apprezzabile appeal.
A ciò si aggiunga un drappello di personaggi meno stereotipati del solito e una fotografia dai toni smorti davvero alienante.
Curiosità:dopo i titoli di coda c'è una sequenza piuttosto striminzita e non proprio necessaria.

Bel film .Ottima regia e belle le location. Ottima interpretazione di Neeson. Un film davvero drammatico che fa riflettere. In alcuni tratti è un tantino lento ma non annoia. Un film fatto come si deve....consigliato.

Joe Carnahan non si azzarda a toppare film ne ha fatti 4 e li ha fatti tutti dannatamente bene.
Un continuo e serrato combattimento feroce contro un bel branco assetato di rabbia di lupi fa da sfondo ad un qualcosa di ancora più importante da seguire:l'esame di coscienza più sincera a cui io abbia mai assistito da parte di tutti i sopravvissuti ad un incidente aereo.

Dispesi nelle lande innevate,affronteranno le condizioni climatiche,le conseguenze delle loro azioni più rischiose,e guarderanno tutti nessuno escluso in faccia alla morte e avranno tempo di fermarsi a riflettere e domandarsi"come bisogna sconfiggere il nostro peggiore incubo?"Abbiamo troppe cose preziose lasciate indietro...ora come riusciremo a crearci una fessura dalla quale riuscire a notare una possibilità di speranza per noi?"

Mentre loro sono come accecati da questa imperterrita nube grigia creata da tempeste di neve che confonde le loro idee e fantasie..dovranno far capire ad animali ferocissimi di non essere deboli,che loro non sono così stolti da cedere alle loro continue provocazioni..che noi uomini possiamo essere più animali di loro,annullando le nostre emozioni riuscirle a mettere da parte per avere un confronto con i lupi diretto e senza intimorirsi.

È una battaglia intestina per Liam Neeson(superbo,una delle sue migliori interpretazioni)e per gli altri superstiti tra il rinunciare a combattere e lasciarsi andare tra le braccia dei loro cari(visione della morte in chiave positiva)e avere quel minimo che è rimasto di forza in corpo per tirarsi su,mettersi in piedi,alzare la testa verso il cielo e mandare a fancu.lo il Fato urlando"si ebbene si ce la posso fare".

Lo spettatore non puó fare altro che rimanere ampiamente colpito dalla realizzazione di questo thriller con decise venature drammatiche,con un sapiente collocamento di scene al cardiopalma(con spaventi garantiti,vi assicuro che la tensione è palpabile)misto a parti di sceneggiatura che sorprendono non poco e ti fanno vivere in prima persona un'esperienza che mai vorreste vivere in prima persona.

Rimediatevelo appena possibile..la distribuzione italiana ancora fa passi da gigante a quanto vedo..che tristezza.

The Grey va oltre il semplice film d'avventura e di intrattenimento. Non che questo non manchi, per carità, ma il confronto principale non è segnato dalla eterna lotta dell'uomo contro la natura. Quest'ultima acquisisce una forte valenza simbolica nelle ossessioni personali del protagonista colpito dalla perdita della moglie. Un uomo quindi segnato nel profondo del suo essere, prossimo a rinunciare alla sua stessa vita. Un personaggio tratteggiato alla perfezione da Neeson, costretto dalle estreme circostanze a lottare per la propria sopravvivenza e per i suoi compagni. Neeson, considerando le sue tragiche vicende personali, ha messo molto se stesso in questo film: affrontare specialmente il tema della perdita non dovrebbe essere stato compito facile per lui.

Prima cosa: non fatevi ingannare dalla trama. Questo film è un vero e proprio gioiellino, mi è piaciuto tantissimo! Tutto è curato alla perfezione, dalla fotografia, alla scenografia, dai dialoghi alla musica. Grande interpretazione di Neeson. Fantastica colonna sonora. Poetico, metaforico, ricco di spunti di riflessione. Un film che rimane...