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A me è piaciuto tutto sommato. Un horror abbastanza teso che intrattiene nonostante non sia il film che ti fa scattare dalla poltrona. Finale scontato; avrei preferito uno diverso. Fotografia discreta.
carino, na niente più ed è davvero un peccato perchè l'inizio e la presentazione di questo autostoppista psicopatico, lasciavano presagire qualcosa di più, ma nella parte centrale diventa abbastanza prevedibile. giusto da vedere se proprio non abbiamo nulla da vedere, ma niente di imperdibile
Visto ieri in tv questo film di dieci anni fa. Come passa presto il tempo. È un prodotto moderno, eppure ha già 10 anni. Il malvagio è non digeribile, i ragazzi bravi, ma naturalmente immersi in una trama troppo eccessiva, è questo che ho pensato perché la modernità porta i registi ad agire con contenuti sempre più tragici, violenti, orribili e traumatizzanti per stupire. Alcune cose, sinceramente, potevano risparmiarle. Inutile citarle, altrimenti viene svelato il film, ma credo che tutto venga poi portato all'eccesso senza moti. In ogni caso anche il primo film era non bello sotto questo lato. Il mio è un giudizio alla pellicola, ma naturalmente nasconde anche uno sdegno verso alcuni eccessi che, perdonatemi, non considero ne' arte ne' racconto del nefasto o dell'assurdo. Alcune cose sono " ricorrere volutamente a cose che traumatizzano lo spettatore" nell'illusione di coinvolgerlo in qualcosa di forte e tirarlo alla fine del film per fargli affermare che il " film" è potente nel ritrarre la violenza. Ma sono livelli inutili
Sconclusionato remake del film con Rutger Hauer del 1986, "The Hitcher" è un thriller per teenager che pesca a piene mani da altre pellicole del genere. Prevedibile e improbabile in alcuni avvenimenti, potrebbe abbondare nel gore e nello splatter ma non lo fa a parte in una scena, tra l'altro ripresa pari pari dall'originale. Se si lasciano passare questi e tanti altri difetti può essere passabile come prodotto di intrattenimento breve di 80 minuti scarsi. Rimane imparagonabile con l'originale del '86 e Sean Bean, che ritengo un bravo attore, qui non vede nemmeno col binocolo Rutger Hauer.
"The Hitcher" incarna appieno le esigenze e l'ideale di uno specifico tipo di Cinema. Partorito da una trama che strizza l'occhio allo slasher movie, il film di Dave Meyers, diventa, nel corso del tempo, un on the road con tinte horror. Ebbene si, questo è quello che passa il convento (americano). Si cerca di tirar su storielle ove un maniaco perseguita due giovani improbabili lungo le isolate strade americane.
"The Hitcher" dunque non è in grado, o perlomeno non ne ha voglia, di offrire un degno piano narrativo, peggio ancora la sceneggiatura schiava di catastrofiche forzature. Il serial killer (?) immortale e onnipresente è davvero un'offesa all'intelligenza. Per chi ama il thriller tale film è francamente da sconsigliare, manca il necessario. Latita una convincente trama e soprattutto i personaggi vivono in una freddezza inverosimile. Le maggiori pecche riguardano da vicino comunque il killer, icona senza psicologia, impalpabile e irriverente. Per il resto, in questo accozzaglia di action e sangue, non emerge nulla di veramente importante. Forse la durata non eccessiva e le azioni rocambolesche (ma assurde) mantengono alto il ritmo. Ecco, per chi accetta questi dettami e per lo spettatore medio "The Hitcher" potrebbe avere qualche ragione di vita; per noi, detta tutta, è un'altra americanata sinonimo di pagliacciata (senza scordar un balordo finale).
Voto schietto, senza pregiudizi. Ero troppo piccolo per ricordare l'originale e non l'ho più rivisto da allora. Questo the Hitcher è veramente poca roba. Attori, dialoghi e sceneggiatura da buttare. Tutto troppo forzato, tutto troppo finto, tutto troppo inverosimile. La scena finale è insignificante, insulsa. Devo rivedere assolutamente "La lunga strada della paura".
La gente da voti bassi solo perché gli e piaciuto di più il film originale mah , Non capisco perché nei remake bisogna far sempre paragoni sull'originale non ha senso fate più bella figura se diteche non vi piace e dite i motivi non solo perché non e come l'originale . Il film ha una buona trama che non annoia mai con molta tensione fino alla fine forse il finale ( spoiler) Cast buono ma bean prevale su tutti molto bravo Consigliato a chi vuole vedere un thriller ben fatto
Solito inutile remake,guardabile solo grazie ad un buon ritmo e grazie al bravo Sean Bean. Per il resto il film è molto mediocre sia per quanto riguarda la regia sia per il resto del cast. Filmetto di puro intrattenimento tranquillamente guardabile ma assolutamente non paragonabile al'originale.
Thriller carino, si guarda con piacere fino alla fine senza grossi problemi. L'azione e la tensione è sempre alta, si crea un bel concentrato di ritmo e adrenalina per tutta la breve durata, senza avere tempi morti. Bella la colonna sonora e le musiche. Convincente anche la recitazione di Sean Bean nel ruolo del pericoloso assassino psicopatico, John Ryder. E' vero la sceneggiatura non è il massimo, ci sono molte situazioni e scene inverosimile ed esagerate, ma vedere recitare un'attrice attraente come Sophia Bush, può solo che farmi piacere e dimenticare tutto il resto. E' stata brava e mi è piaciuta vederla in azione e questo basta per promuovere la pellicola positivamente. Riguarderei il film molto volentieri.
conservo un pessimo ricordo di tale film. insulso ed inconcludente, solo la parte iniziale si salva un pò. approfondimento della trama e dei personaggi prossimi allo zero. si arriva alla fine con facilità ma con una sensazione del nulla totale prevalente. bocciato
Dare un votaccio a un remake solo perchè si preferisce l'originale mi sembra ingiusto,detto questo trovo che il film non sia niente male e considero giusto riproporre la storia dell'autostoppista in modo revisionato a tanti anni di distanza dall'originale... Inoltre Sophia Bush è davvero tanta roba,cosa che non guasta!!
sarà che a me piacciono questi film on the road, dove c'è il maniaco di turno che si fissa su dei poveri malcapitati e nel tragitto miete tante vittime. Dove i malcapitati scappano, e lui li insegue in lungo e in largo. c'è una buona tensione per tutto il film e l'attore che fa il maniaco è molto bravo. l'unico difetto è che certe scene sono un pò inverosimili (come quando la polizia insegue i ragazzi, e il maniaco riesce a uccidere tutti i poliziotti!!! cioè quelli dell'elicottero non potevano sparargli?) L'ambientazione è una delle migliori per questo tipo di film, cioè lunghe strade in mezzo alla natura del Texas e dove per lunghi tragitti non c'è anima viva (se non pochissime macchine di passaggio).
la fine può sembrare strana (cioè lui si fa ammazzare così?) eppure ha un senso perchè lui voleva morire, (come aveva chiesto di ucciderlo, alla ragazza, quando erano sul camion). provava piacere ad uccidere ma voleva morire anche lui stesso.
Film con violenza ingiustificata e dal susseguirsi pressoché totale dall'inizio alla fine di assurdita'.... Buono solo per chi si accontenta dei soliti 2 ragazzi che devono sfuggire al classico psicopatico indistruttibile e immortale che senza motivo vuole ucciderli.....
Sean Bean abbastanza curioso in un ruolo del genere... Ma il film è soltanto simile a moltissimi altri : il maniaco invincibile, potentissimo, immortale, onnipresente, ubiquitario etc... Trama che non si lascia neanche seguire troppo facilmente e tensione prossima allo zero. Purtroppo neanche la recitazione dei protagonisti riesce a risollevare un pò la situazione. Bellissima la Bush, ma recita come se stesse facendo uno spettacolino all'oratorio il venerdì sera.
Ho letto che è un remake di un film molto vecchio, che però non ho visto. Io valuto soltanto questo, e secondo me è una grandissima cretinata.
non paragonabile all'originale , ma Sean Bean compensa un bel pò la visione del film , e in generale è passabile , anche se l'originale rimane il TOP :)
Il film di per sè non è affatto male, ma perde tanto smalto se confrontato con l'originale. Per esempio, l'idea di inserire da subito una compagna all'american boy di turno (elemento non presente nell'originale) già fa scadere il soggetto appiattendolo e conformandolo a tanti altri prodotti. Per il resto, Sean Bean potrebbe essere un buon discepolo di Rutger Hauer ma non lo eguaglia mai perfettamente. Il punto in fondo è questo: perché fare un r6emake pedissequo di un originale che a dispetto del tempo non invecchia nemmeno un pò ? Perché perdere dei soldi a ristrutturare un classico che è insuperabile ? Vi consiglio molto di più la pellicola dell'86..
Tremendo. Semplicemente senza senso, non il minimo di suspence, non il mimimo di piscologia dei personaggi; la cosa che spicca di più è l'idiozia generale oltre alle macchine della polizia che si ribaltano.
Mi sono cadute le braccia quando la ragazza aveva l'occasione di fare fuori definitivamente quella specie di psicopatico...ma alla fine non gli ha sparato. Completamente inutile tutto il pezzo dopo, come il resto del film d'altronde
Allora.. questo film evidentemente non è stato capito fino in fondo,
eh si, perchè oltre a raccontarci la solita storia(banale) dei fidanzatini in vacanza braccati dal killer psicopatico di turno, che qui è nientemeno che il mitico Sean Bean(il migliore per questo ruolo), vuole, attraverso una seconda chiave di lettura, descriverci il dramma interiore di un uomo(il killer) senza movente che giustifichi gli orrori che compie.. ed è qui che il film si eleva a mio parere una spanna sopra gli altri. Questo psicopatico vive di sensazioni forti, ha bisogno di adrenalina, endorfine per "sentirsi vivo" e sembra godere anche quando gli puntano una pistola alla testa ! é "una bella sensazione" dice lui !
Quindi questo Hitcher(il termine remake gli sta stretto) è in senso lato un buon thriller(la presenza di MichaelBay si vede) ma se saprete leggere tra le righe e cogliere il vero spirito del film dove non ci sono buoni o cattivi vi coinvolgerà davvero.
Non mi è piaciuto l'originale, non mi è piaciuto il seguito...figuriamoci se mi poteva piacere come struttura questo remake del 2007. Ci ho provato, è andata male..si salva solo gnocca Sophia Bush ( e non certo per recitazione..). Quasi mediocre. 5=
Parla di due ragazzi in viaggio nella solita deserta America...insomma l'idea è la solita, in cui ci si viene a trovare di fronte al pazzo di turno...poche scene di tensione che non salvano il film...
niente di che...non male ma non entusiasmante... la storia di due ragazzi che percorrono le classiche strade sperdute americane e vengono avvicinati da un autostoppista pazzo...storia già vista e rivista ma abbastanza ben fatta.
A me non é sembrato cosi male. Certo, il primo film con Rutger Hauer era un capolavoro. Non per niente era Hauer. (Anche se lo preferivo in Blade Runner.) Ma non posso dire che Sean Bean faccia un cattivo psicopatico. Devo ammetter che Sean Bean piu che farmi paura é riuscito a farmi stare simpatico il suo personaggio! :P strano vero? Io, ho visto sia quello del 86, che questo, che il secondo. Il primo era stupendo, questo con Bean non é cosi male, io vi consiglio di vederlo. Il secondo devo ammettere che non era gran cosa. Ma non era poi cosi tanto male nemmeno quello. Gli ultimi due sono film più per passa tempo senza essere troppo coinvolti.
premetto che non ho visto il primo film, ma questo remake è una cosa assurda. i protagonisti sono pessimi e stupidi. nel film non c'è un minimo di tensione o di inventiva BOCCIATO.
Inizio come classico film demenziale, poi qualche piccolo imprevisto risveglia l'attenzione. Ben presto si torna nel seminato con la solita sequenza di idiozie. Film inutile.
L'ho visto proprio stasera... che immensa c.a.z.z.a.t.a:
Due ragazzi che fuggono dal solito maniaco di turno che è lo stesso di tutti i film del genere: invincibile, impossibile da seminare e capace di arrivare ovunque e a chiunque.
Non abbiamo mai caricato autostoppisti ma dopo questo film sarà ancora più difficile... Non abbiamo ancora visto l'originale ma questo remake non è per niente male.
Non malaccio questo "The Hitcher" non ho visto l'originale a cui questo remake si ispira, peccato che la buona idea venga rovinata da scene e situazioni al limite del impossibile, con un finale che risulta quasi grottesco.
Questo rifacimento non riesce neanche lontanamente ad avvicinarsi al livello dell'originale, comunque risulta esser migliore del seguito del 2003; ma non si tratta di un' impresa difficile, far peggio, quello sì che sarebbe statuo arduo. La visione scorre abbastanza piacevolmente, anche se di tensione se ne avverte davvero poca, al contrario dell'opera originale. La prova di Bean, nei panni del cattivo, è decisamente penosa per chi ha ancora negli occhi e nella memoria quella di Hauer. In conclusione, l'opera, pur mostrando serie lacune, si può anche vedere, a patto di non aver pretese.
film inutile ed oltremodo squallido per chi era come me rimasto piacevolente sorpreso anni fa dalla visione dell'originale.... è meglio non fare paragoni... davvero!
Lei molto carina sembra Lara Croft ma con la terza, lui sembra Ryan O'Neal di Love Story e il cattivone che non ha molto la faccia da cattivone sembra Harrison Ford, insomma tre personaggi che non c'entrano niente con un film horror infatti tensione zero, i personaggi non incutono ansia, la storia e' piatta come un lago . Un po' una mezza boiata un classico road movie fatto un po' di "corsa" . E poi sti remake che p..le! Ma la fantasia dove e' andata a finire? Si salvano solo le panoramiche mozzafiato messicane.
Una schifezza che metà bastava, comunque ho capito una cosa: se dietro ad un film, c’è la firma nella produzione o nella direzione di sto Micheal Bay, e meglio che prima di vedere questo film ci pensi due volte! Perché apparte gli scherzi: tranne il remake di non aprite quella porta e salviamo anche il primo Transfomers, il resto per quello che ho visto di questo personaggio e una totale schifezza, da partire dall’ultimo Venerdì 13 per arrivare fino a questo The Hitcher, (remake dell’anonimo film degli anni 80 90 mi sembra) che fa semplicemente schifo, l’unica cosa positiva di questo film e la partecipazione di Sophia Bush, ma il resto sembra un rambo in versione cattiva diciamo. Da buttare nell’immondizia
Il remake fa decisamente schifo. La protagonista è antipaticissima e ha tutta la profondità e la capacità di appassionare solo una cosa; la parte più distintiva dell'anatomia maschile. Scusa Sophia, ma in questo film sei l'equivalente cinematografico di una bambola gonfiabile. Si, lo so, dispiace anche a me.
Poi la trama; una brutta scopiazzata dell'originale con 100% più gore e 100% più clichès - ridicolo alla fine come
la ragazza sia l'unica sopravvissuta - e sembri Sarah Connor versione prostituta - ad UN'ESPLOSIONE e riesca a sconfiggere il supercattivo CONVENIENTEMENTE bloccato.
L'originale era originale anche per il fatto che il protagonista era maschio, e non una delle solite ragazzine pseudo virginali che sconfiggono supercattivoni con la loro 'purezza', e aveva un senso, una sottotrama da romanzo di formazione. Il remake? Ha a malapena la trama principale, tutto il resto è onanismo puro è semplice da parte dello 'sceneggiatore' (le virgolette sono perchè dalle vaccate di film che scrive, chiaramente non lo è) e il 'regista' (idem con patate)
Per non parlare della scena in cui Jim Halsey viene ucciso (per i fan di The Hitcher è stato un sacrilegio, e ha decretato l'insuccesso (meritatissimo) del remake:
Non male... anzi la prima mezz'ora è proprio bella e fa anche abbastanza paura.... dopo di che la storia diventa ai limiti della fantascienza e il film perde d'interesse. Peccato perchè si poteva fare molto di più.
brutto brutto,veramente pessimo!una serie di imprecisioni e di punti interrogativi che si susseguono durante l'intero film.Interpretazione assai dubbia degli attori!NON CONSIGLIATO.
nell'originale è la ragazza che muore dilaniata dal camion
). Recitazione da cani ammalati di cimurro di tutti e 3 i protagonisti, per non parlare poi degli attori minori... CENSURA ASSOLUTA!!!! La tensione è ai minimi storici e spesso il film cade addirittura nell'assurdo più totale. Se avete visto l'originale evitate di macchiarlo con questa porcheria... se non lo avete visto allora guardatevelo ed evitate cmq questa porcheria! IL CARTAIO
Premetto di non aver visto l'originale... però devo ammettere che come inizio non è per nulla male, poi il film va a perdersi un po' con troppe uccisioni.
Thriller d'azione debolissimo e noioso. Più scorre e più si fa ridicolo e, nonostante qualche trovata riuscita, si rivela patetico e privo di coerenza. Inoltre alla fine il solito maniaco non ha un movente, come spesso accade nei film di paura americani. L'orrenda scena dell'esplosione finale con il cattivo che spunta tra le fiamme e cammina con faccia da duro è il colpo di grazia. Manco fosse John Woo.
quando l assassino dice che se la ragazza gli spara molla la frizione e il ragazzo muore non è un controsenso?in teoria se stacchi la frizione a motore acceso dovrebbe spegnersi, non accelerare all improvviso...o sbaglio?
Riproposto il gioco del massacro dell'originale...Certo Hauer dava un impressione ben diversa con quegli occhi di ghiaccio... Poi invece di un solo protagonista al volante abbiamo la solita coppia di adolescenti in viaggio...sembra che ormai siano stardard le trame di questo genere di film... Niente di nuovo ma almeno non ci si annoia
Psicopatico onnipresente..che sbuca sempre ovunque e riesce a mettere fuori gioco decine di poliziotti e addirittura un elicottero..Mah!! Per di più non si spiegano i motivi di queste aggressioni agli automobilisti
pessimo perchè il cattivo del film non si sapeva manco da dove arrivava..non un minimo di storia (perchè se uno è cattivo ci sarà una ragione no?..qui invece niente, spunta dal nulla e inizia a inseguire la povera coppia). Trama scontata..
Ho sperato sino alla fine che comparisse Rutger Hauer in un cameo e uccidesse il killer,i 2 ragazzi e pure il regista.Che tristezza questi remake .Cellulari senza campo,auto che si ingolfano,vittime che non ti capiscono quando gli parli,poliziotti idioti.Poi un piccolo appunto.E' mai possibile che i guidatori riescano a distogliere lo sguardo dalla strada a 60 miglia orarie per 15 secondi e a parlare con il passeggero senza che gli capiti nulla? o con una semplice pistola 9 mm metti fuori gioco 3 auto della polizia e un elicottero?
Non male questo Remake del capolavoro del 1986.....lo storyboard è lo stesso ma molte scene vengono cambiate in modo particolare e talvolta in modo interessante.Sufficente la recitazione da parte di Sean Bean, anche se imparagonabile a quella di Rutger Hauer; buona invece quella dei due protagonisti. A mio parere un film abbastanza riuscito e assolutamente da vedere se si è degli apassionati di The Hitcher.....un pò come me..... :]
L'idea di base sarà pure scontata e banale, ma l'autostoppista psicopatico suscita sempre interesse. Non è un capolavoro, ma è comunque un buon thriller con alcune situazioni horror. Non stanca e ti coinvolge.
a me e' piaciuto di piu' dell'originale. Era un misto di azione, thriller ed horror on the road. poi era brava anche la protagonista (Sophia Bush). Non capisco tutti questi votacci
\p.s. mi e' piaciuto soprattutto l'episodio dove la macchina gli precipita da un precipizio ad un metro di distanza, quella scnea non te l'aspetti perche' avviene all'improvviso
p.p.s. non so se avete capito di quale scene parlo comunque a me il film e' piaciuto e do un voto alto per riequilibrare la media (secondo me) troppo bassa
Per me è sufficiente, a tratti riesce a tenerti incollato al divano, in altri momenti ci sono scene senza senso... Un 6-- proprio perchè non avendo visto l'originale non posso fare paragoni e perchè l'ho visto sul divano con amici e lo commentavamo sparando bischerate e divertendoci pure...
Una splendida Sophia Bush fa da cornice ad un film totalmente inutile e sciocco,con una trama piena di buchi e una storia che fa acqua da tutte le parti! Avendo letto i commenti precedenti e non avendo visto la versione originale degli anni ottanta direi che come nel caso di "disturbia" la prima versione è sempre la migliore!!
Purtroppo questo remake paga il confronto con l'originale..preso singolarmente sono sicuro che avrebbe una media molto più alta..ma confrontato con il primo the hitcher è logico che i paragoni si sprechino. Che dire è sicuramente inferiore all'originale..anche se lo ricalca alla perfezione visto che è praticamente identico..però Rutger Hauer era un'altra cosa..seppur il buon Bean non se la cavi affatto male.
L’ho noleggiato solo perché questi produttori in fondo avevano prodotto buoni film come gli ultimi “Non Aprite Quella Porta” e “Amityville Horror”, quindi volevo vedere se anche con The Hitcher avevano fatto un buon lavoro. Ma devo ammettere che le mie aspettative non erano tante, perché neanche l’originale mi aveva entusiasmato più di tanto. Infatti il risultato è stato un brutto film, con ZERO tensione e ZERO coinvolgimento. Scene assurde, con quegli incidenti ridicoli (che come minimo i protagonisti sarebbero morti due volte, ed invece ne escono indenni, ma del resto questo era un difetto anche dell’originale), personaggi e dialoghi irritanti. Non ci siamo proprio. Il peggio è che si tratta di un remake e quindi non fa che incrementare l’inutilità del film. Da evitare.
All'inizio non sembra malaccio, ma poi è veramente scandaloso. Cioè, apparte la trama che resta sù con un filo, ma poi il film non approfondisce nulla degli aspetti di quest'ultima, lasciando il resto a banali scene di uccisioni.
Il gioco regge fino ad un certo punto, poi il film assurge a livelli fantascientifici un pò alla terminator per intenderci, implodendo in un finale tragicomico. Per non parlare del grado di stupidità umana raggiunto a dir poco imbarazzante, solo quei geniacci di "Alla deriva" possono detronizzarli.
Che spreco... mi riferisco alla bellezza della ragazza, tale Sophia Bush che meritava ben altri palcoscenici come ad esempio il Blu moon a Roma o altri splendidi night club in cui potesse davver emergere tutto il suo talento. Qui è davvero sprecata. Credetemi.
Inutile parlare del film: senza tensione, noioso, diretto senza stile, sceneggiatura... non c'è sceneggiatura perchè mi rifiuto di pensare che qualcuno abbia perso anche solo un paio d'ore a scrivere questa vaccata. Tutti i clichè del genere sono usati senza il minimo talento. Il confronto con il film originale non lo farei neanche perchè siamo davvero in due galassie distinte. Da bruciare.
premetto che non ho visto l'originale...cmq questo film non ha nulla di originale...:) cmq pwer una serata con gli amici si lascia guardare senza molto impegno...
nn lo paragono a quello vero.. nn ne vale la pena, neanche Rutger Hauer avrebbe salvato questa catastrofe di film. a chi devo scrivere x fare il regista??? ..tanto un film nn si nega a nessuno.
Un remake altamente inutile in quanto non aggiunge nulla all'originale, anzi toglie moltissimo. Innanzitutto se si parla di atmosfera e tensione, le 2 caratteristiche principali che un film di tal fattura dovrebbe avere, non ci siamo proprio. La violenza scorre sullo schermo tra uno sbadiglio ed un altro dello spettatore. Inoltre i protagonisti, Sean Bean su tutti, non riescono nè a catturare l'attenzione nè ad agghiacciare con il solo sguardo. Una violenza ostentata, ma contemporaneamente patinata, per un prodotto scadente.
Ennesimo ed inutile remake di un film cult degli anni ’80.Appare davvero impossibile non confrontarlo con l’originale in quanto tutti i punti di forza dell’illustre predecessore vengono qui demoliti con precisione certosina.Il nuovo “The Hitcher” è un prodotto ammiccante in maniera palese verso un modo di far cinema estremamente commerciale ed al tempo stesso molto idiota,divenuto il marchio di fabbrica della gran parte degli horror/thriller mainstream provenienti dagli States. Sotto infatti una falsa patina di cattiveria e luridume si cela il solito prodotto privo di bastardaggine ed incapace di inquietare realmente.Le situazioni assurde si susseguono senza sosta,verrebbe pure da ridere,peccato che il regista,tale Dave Meyers, prenda tutto maledettamente sul serio,dimostrandosi incapace di proporre qualche spunto trash che avrebbe giovato al suo filmetto.Meyers lascia da parte l’analisi dei protagonisti per dar maggiore spazio a situazioni sanguinose finendo con il rendere monotona la violenza proposta,troppo piatta e gratuita per poter coinvolgere realmente.Doveroso sottolineare come ancor oggi vi siano registi che per spaventare utilizzino ancora il vecchio trucco dell’apparizione improvvisa e dello sbalzo di volume,giochino che ci sta se proposto un paio di volte,non di certo una decina. Il valore aggiunto Sean Bean, in un cast poco conosciuto,non riesce a “bucare lo schermo” come faceva Rutger Hauer,limitandosi a proporre una figura velocemente dimenticabile. Ricordo che il film è stato prodotto da Michael Bay,personaggio notoriamente in conflitto con l’aggettivo qualità.Ora speriamo che non si imbarchi veramente nel remake de “Gli Uccelli” di Hitchcock,qui omaggiato nella scena del motel.Vari rumors danno la notizia come fondata,a questo punto proporrei una petizione per fermare questo pazzoide.Un altro capolavoro del passato messo alla berlina in questa maniera non lo sopporterei proprio.
se non ci si chiede "come è possibile?" il film scorre bene. si lascia guardare. in alcune parti però l'esagerazione è tale da rendere inverosimile l'intera storia. peccato. lo sceneggiatore poteva fare qualche piccolo sforzo in più e sarebbe stato un film godibilissimo. anche perché gli attori sono credibili ed adatti ai ruoli..
doveva proprio finire con la giustiziera della notte che scampa ad una esplosione simil termonucleare?! per non parlare della scena in cui la trova nel motel.. che ha bussato ed aperto tutte le porte per trovarla? via......
Della serie: come far soldi prendendo un cult degli anni '80 e riadattarlo secondo le esigenze del pubblico giovanile odierno. Il risultato è davvero imbarazzante. E se i primi 20 minuti erano guardabili, ciò che segue è un'accozaglia di stupidaggini e dialoghi cretini che fanno a dir poco rimpiangere la pellicola originale. Da dimenticare.
Scena SCULT: L'imbecille finale con la ragazza che riesce ad uscire, totalmente indenne, dal furgone (a seguito di previa esplosione di questo) e che imbracciato il fucile con tanto di ghigno ramboide stampato sulla faccia, uccide l'hitcher a colpi di fucile.