Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Il voler distruggere l'idea della natura stessa di un film è tutt'altro che folle anarchia e l'evoluzione della storia del cinema, seppur con più lentezza, è piena di cambiamenti in atto e di messe in discussione di: concetti, termini, dogmi, eccetera. E' per questo che THE LAST OF ENGLAND rompe il muro del cinema ed entra nella stanza del videotape ma non per questo non può essere considerato un film: ebbene sì, questo è un film oltretutto. Musiche e montaggio sono fenomenali, così come la loro cucitura. Quello che Derek Jarman decide di gettare addosso allo spettatore colpisce, non sempre, ma quando lo fa è sorprendente.
Film sperimentale di Derek Jarman che, come suggerisce il titolo, infierisce sulla politica del suo Paese (Thatcher in primis), sulla decadenza morale e sulla droga che uccide generazioni di giovani. Può non piacere, visto il modo in cui è girato, ma resta indubbiamente un esempio di cinema innovativo e visionario. Per me è poesia pura.