the unjust (2010)

In genere i thriller non sono mai banali, e non lo è neanche questo anche se alcune caratterizzazioni le ho trovate eccessive e sopra le righe

Thriller coreano di buon livello incentrato sulla corruzione nel mondo della polizia e dei procuratori che si legano alla criminalità del paese. Nonostante la pellicola duri poco meno di 2 ore riesce sempre a mantenere vivo l'interesse dello spettatore..il tutto senza strafare dal punto di vista dell'azione o delle sparatorie..elementi che solitamente abbondano in questo tipo di film.

C'é un clima di amoralità totale in questo film che mi ha ricordato per assonanza Il principe della città di Lumet. In un complesso di intrighi e complotti dove la giustizia viene completamente messa da parte, l'unico obiettivo è raggiungere il risultato senza preoccuparsi minimamente di come lo si raggiunge. Tutti i personaggi emergono, chi più chi meno, nelle loro rispettive ombre.
La struttura narrativa è alquanto complessa, ma occorre dire che la pellicola ha un ritmo forsennato se consideriamo che mancano lunghe sequenze di azioni. I personaggi pur non essendo tratteggiati in profondità sono funzionali sia alla trama che al contesto della vicenda che presenta un sistema corrotto e marcio a tutti i livelli.