tomahawk - scure di guerra (1951)

Nonostante si raccontino fatti reali, la sceneggiatura di questo western targato Sherman presenta alcuni lati inspiegabili, decisamente troppo ingenui per non essere notati e giudicati.
L'atmosfera ricreata è convincente, anche se nulla di originale si palesa all'orizzonte, la storia riesce a essere abbastanza scorrevole da interessare fino alla fine, grazie anche a una discreta fotografia e degli ambienti perfettamente ricreati. Purtroppo la regia incappa in alcune nefandezze tecniche (la freccia nella schiena del tenente e la s*****ttata finale, tanto per fare degli esempi) che, sommate alle ingenuità di sceneggiatura citate prima, ne abbassano sensibilmente il voto. Oltre a questo, da aggiungere la non proprio brillantissima prova corale del cast.

Film dalla parte dei pellerossa e in particolare del popolo Sioux, spesso rappresentato come il male assoluto.
Il protagonista cerca vendetta all'interno della cavalleria e nel frattempo cerca di mettere pace tra soldati e Indiani. Lo scontro sara' inevitabile.
Western dove non ci sono buoni... ma solo l'orribile sentimento di odio tra popoli diversi.

Basato sulla storia vera del famoso scout Jim Bridger,guida dell'esercito durante le guerre indiane ma anche esempio di integrazione, questo film,uno dei primissimi dalla parte dei pellerossa,narra la vicenda ,un po' edulcorata, del massacro dello squadrone del capitano Fetterman durante la costruzione della fallimentare Pista Bozeman. Belle ambientazioni e trama molto scorrevole e moderna,nonostante qualche ingenuità.

SPOILER In un cast poco noto,ma all'altezza,il grande Van Heflin domina la scena.

Bel film, dove gli indiani non sono assassini ma sono gli yankee gli invasori. Un film in cui "l'uomo bianco" mostra come le sue degolezze sono superiori alle proprie virtù. Buona la recitazione e molto bella la giovane cheyenne.

SPOILER