Il topo Jerry si trasferisce nel miglior hotel di New York alla vigilia del "matrimonio del secolo", costringendo il disperato organizzatore dell'evento ad assumere il gatto Tom per sbarazzarsi di lui. La conseguente battaglia tra gatto e topo minaccia di distruggere la sua carriera, il matrimonio e forse l'hotel stesso. Ma presto, sorge un problema ancora più grande: uno staff diabolicamente ambizioso che cospira contro tutti e tre.
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Dopo tanti tentativi di trasposizione, di certo non poteva mancare questo "Tom e Jerry", che diciamolo, del franchise in questione, ha davvero poco. I due protagonisti ormai li conosciamo, sono li e vengono trattati fortunatamente come la Warner li ha sempre scritti, tenendo compagnia per tutta la visione, il problema è tutto il resto. Il worldbuilding è messo in scena con una premessa poco credibile, questi "animali cartoonizzati" che convivono con umani in carne ed ossa. Tutto è simpatico, molto carino, ma manca quel guizzo alla "Roger Rabbit", che ti dia anche solo una motivazione del perchè tutto questo avvenga. Ed è proprio qui il difetto, tutto fa presupporre che gli sceneggiatori-autori abbiano concentrato la loro attenzione sul fare un film sui due protagonisti senza tener conto del resto, che infatti hanno dovuto giustificare con una sottotrama e sti animali disegnati che fanno "robe", così tanto per. A sto punto, evitavi il live action