toxic (2018)

Una pellicola abbastanza inconcludente diretta da ben due nomi di un certo livello del cinema horror argentino.
Piuttosto banalotto nello sviluppo e povero nella realizzazione ( make up bruttino,cast non esaltante),si salva dal disastro totale solo grazie alla breve durata che impedisce alla noia di prendere il sopravvento e ad una certa atmosfera straniante,purtroppo non sfruttata dalla regia.
Poca roba,si dimentica appena terminata la visione.

Eviterò ogni battuta sull'attrice co-protagonista, tale Fini Bocchino, per ovvi motivi e mi concentrerò più sul film in questione, che è piuttosto misero di idee e decisamente inutile alla causa del genere zombesco.
TOXIC presenta uno script abbastanza semplice quanto banale, affrontato e sviluppato in maniera ordinaria, con personaggi caratterizzati a capocchia, dialoghi esili, scene di scarso appeal e un make up mediocre. Aggiungiamoci la scarsa propensione al gore, la poca fluidità d'azione e un livello attoriale senza grandi meriti per avere gli elementi utili per definirlo un prodotto non necessario, facilmente superabile e decisamente dimenticabile.