traffik - in trappola (2018)

Thrillerino assai modesto,ma non disprezzabile dalla messinscena simile a quella dei vari rape'n revenge pur non condividendo con quest'ultimi le scabrosità,mentre per quanto riguarda la violenza siamo su livelli discretamente elevati.
Il ritmo è uno dei principali problemi della pellicola,molto incostante ed in più di qualche momento gira a vuoto,non riuscendo a mantenere costante la tensione.
Paula Patton risulta piuttosto convincente nella parte,mentre Goss risulta decisamente più insipido nel ruolo del cattivo.
Si vede ed intrattiene pur non facendosi ricordare per molto.

Buon ritmo e attori dignitosi per un film TV di intrattenimento.
Nulla di originale, nemmeno l'ambientazione.
Facilmente dimenticabile.

Le tematiche sono quelle affrontate in EDEN (un film del 2012) e forse l'ispirazione da fatti reali viene proprio da lì. Purtroppo la sceneggiatura è prevedibile, perfino il colpo a sorpresa è telefonato, i dialoghi rasentano il ridicolo, alcune scene hanno delle incongruenze evidenti e, dulcis in fundo, le interpretazioni non sembrano convincere più di tanto, specialmente quella della Patton.
In sintesi, TRAFFIK è un film che si lascia guardare ma è decisamente distante dal meritare elogi e consensi nettamente positivi.

Una giovane coppia di colore sta andando a trascorrere un romantico fine settimana sulle montagne californiane , ma durante la sosta in un' area di servizio , qualcuno nasconde qualcosa in una loro borsa . Le conseguenze saranno molto gravi ... Un dozzinale film di home invasion che cerca di darsi un tono buttandola sull' impegnato , segnalando la grave piaga del traffico di esseri umani e l' annuale sparizione ( ed il conseguente sfruttamento ) di migliaia di donne negli Stati Uniti . La protagonista è Paula Patton , bella ragazzona che non conoscevo e che se la cava citando Tiberio Gracco ( !! ) e mostrando anche una certa grinta . Nel cast appare qualche altro volto conosciuto ( specialmente della TV : Omar Epps , Roselyn Sanchez , Missi Pyle ... ) , anche se il più noto , William Fichtner, ha solo una particina irrilevante . I cattivi sono parecchio stereotipati ( la classica banda di grezzi bikers ) , eccessivi e , alla bisogna , ingenui . Non manca qualche piccolo colpo di scena a movimentare ( fortunatamente ) un po' una pellicola altrimenti molto prevedibile , anche se non difettano alcune scene abbastanza violente ( ma senza esagerare ! ) . In definitiva , un film decente , da 5 -.