tra le nuvole regia di Jason Reitman USA 2009
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tra le nuvole (2009)

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locandina del film TRA LE NUVOLE

Titolo Originale: UP IN THE AIR

RegiaJason Reitman

InterpretiGeorge Clooney, Jason Bateman, Anna Kendrick, Vera Farmiga, Melanie Lynskey, Danny McBride, Tamala Jones, Adam Rose, Steve Eastin

Durata: h 1.48
NazionalitàUSA 2009
Generecommedia
Al cinema nel Gennaio 2010

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Trama del film Tra le nuvole

Il film racconta la contemporanea odissea di Ryan Bingham, un "tagliatore di teste" aziendale, un professionista di viaggi d'affari che, dopo tanti anni spesi felicemente in volo, improvvisamente si sente pronto a cambiar vita. Ryan è sempre stato soddisfatto della sua libertà, vissuta fra i vari aeroporti, alberghi e automobili in affitto d'America. Tutto ciò di cui ha bisogno entra comodamente in una valigia a rotelle: Ryan è un viaggiatore privilegiato, un membro esclusivo di tutti i programmi "mille miglia" di ogni compagnia aerea. E ora che sta per raggiungere l'ambito obiettivo di 10 milioni di miglia... si rende conto che nulla nella sua vita ha davvero senso. Quando si innamora di un'attraente viaggiatrice, il suo "capo", su consiglio di una giovane e rampante "ottimizzatrice" aziendale, gli propone di lavorare per sempre in sede, privandolo dei suoi amati e frequenti viaggi. Di fronte alla nuova – terrorizzante! - prospettiva di mettere radici in qualche posto, Ryan inizia a riflettere su cosa significa realmente avere una casa...

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Voto Visitatori:   6,77 / 10 (184 voti)6,77Grafico
Miglior sceneggiatura (Jason Reitman, Sheldon Turner)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior sceneggiatura (Jason Reitman, Sheldon Turner)
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Voti e commenti su Tra le nuvole, 184 opinioni inserite

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Luca Pepas  @  01/04/2010 15:27:43
   5 / 10
Non mi è piaciuto, per me sopravvalutatissimo.

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/04/2010 06.27.01
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Silver  @  26/03/2010 17:47:28
   2 / 10
Lineare, scontato, brutto. Già visto.

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Ultima risposta 05/04/2010 06.36.07
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento mkmonti  @  04/03/2010 00:32:40
   6 / 10
Uno spunto indovinato per una realizzazione abbastanza mediocre. La divisione in capitoli tra le varie città toccate "tra le nuvole", le buone prove di George Clooney e Vera Farmiga, i dialoghi permettono una sufficienza stentata per un film che altrimenti "non decolla"!.

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Ultima risposta 09/03/2010 11.54.00
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werther  @  19/02/2010 13:20:08
   7 / 10
Veramente una bella commedia,fatta di dialoghi brillanti e con un contenuto all'altezza degli interpreti,bravo e adatto Clooney cosi come il cast che gli ruota attorno.Ha come vero punto di forza la sceneggiatura originale trattando il rispetto per il prossimo e la difficoltà dei rapporti sociali con delicatezza e leggerezza,senza mai appesantire.

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Ultima risposta 28/02/2010 20.05.49
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Violabianca  @  18/02/2010 17:06:26
   8½ / 10
Era veramente molto tempo che non vedevo una commedia sofisticata, intelligente, incalzante, inserita appieno nei nuovi contesti sociali che si sono aperti. Jason Reitman dirige un Clooney mai cosi' bravo e ancora piu' fascinoso del solito e a tenergli testa c'e' la bellissima e bravissima Vera Farmiga.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER Certo il fondo e' amaro, non ci piu' la spensieratezza dei film di Carey Grant, ma il sogno americano si e' un po' incrinato e non notarlo sarebbe miope.

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Ultima risposta 25/03/2010 23.50.46
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Invia una mail all'autore del commento Larry King  @  15/02/2010 19:30:14
   8 / 10
Si respira un aria vagamente retrò in questo magnifico film che, infischiandosene delle mode, ci regala un quadro splendidamente lucido della realtà odierna, riuscendo in pieno a darci ciò che chiediamo andando al cinema: di commuoverci, di ridere, di essere partecipi e pienamente coinvolti, di farci pensare, di farci anche perchè no, sognare.
Reitman riesce a darci tutto questo, evitando, sempre con precisione, qualsiasi luogo comune cinematografico. Non c'è niente di banale nella storia di questo tagliatore di teste. Clooney, come spesso accade negli ultimi tempi è semplicemente perfetto e ci da con questa interpretazione una summa dei suoi personaggi migliori: per alcuni tratti è Michael Clayton, ma anche Ocean o l'avvocato divorzista dei Coen, per arrivare alla fine quasi a ricordarci il protagonista di "Fratello dove sei?".
Assolutamente deliziosa e perfetta nella parte anche Anna Kendrick, un po meno convincente Vera Farmiga (secondo me l'unica vera pecca del film, a tratti pare la caricatura di Carrie Bradshaw).
Molto azzeccate anche le figure di contorno, dalla lunga lista dei licenziati, ognuno scelto e mostrato come uno dei tanti lati oscuri del fallimento della new economy, alle sorelle e al cognato.
Un vero gioiello, soprattutto per la sua semplicità, la schiettezza e l'assoluta mancanza di presunzione, che si auspica, permetta a Reitman jr, il più europeo dei cineasti americani, di consacrarsi definitivamente.
Un suggerimento: a chi è piaciuto cerchi di recuperare in qualche modo, la serie" Strade Blu", andata in onda a orari quasi vampireschi, su Rai Tre questo autunno, alla quale Reitman sembra in qualche modo ispirarsi.

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Ultima risposta 01/03/2010 14.23.23
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benzo24  @  08/02/2010 13:25:44
   3½ / 10
il potere buonista progressista e radical-chic hollywoodiano è riuscito a far candidare film, regista e attori all'oscar. c'è da chiedersi come sia caduto in basso il cinema americano, se si permette a un film come questo di concorrere ai premi più prestigiosi dell'anno. Up in the air è un film noioso, superficiale, furbetto che non ha niente da dire (costanti queste che sono vere caratteristiche della filmografia di reitman) si cerca di trattare un tema importante come quello della crisi economica e si finisce per fare una pagliacciata condita di adulterio, pianti isterici e banalità a buon mercato....

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Ultima risposta 31/08/2010 18.20.50
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enter  @  06/02/2010 23:07:25
   5 / 10
un buon finale che lascia riflettere non puo' cancellare l'altra ora e mezza di pesantezza assoluta,rimango sbalordito delle 6 nomination...ma come "miglior film" se lo potevano risparmiare

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Ultima risposta 20/02/2010 14.21.31
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luporaro  @  04/02/2010 23:06:26
   7 / 10
Credo che sia senzaltro una delle commedie meglio riuscite...
Divertente,non banale e con poche cose scontate.
Gli attori sono ottimi e i momenti dei colloqui coi vari "congedati" inquadrano bene i drammi delle persone (tema molto attuale) sensa però appesantire il film.
una sorpresa....pensare che ero in fila per avatar!!!

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Ultima risposta 06/02/2010 07.57.33
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corey  @  03/02/2010 18:23:52
   7 / 10
buon clooney e buon film sulla vita che ai ritmi di oggi diventa quasi surreale,ma per me esagerato candidarlo alla vittoria degli oscar

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Ultima risposta 06/02/2010 08.03.16
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TheLegend  @  31/01/2010 15:08:41
   5 / 10
Solita commediola americana che cerca di spacciarsi per un film profondo e pieno di fattori su cui riflettere.
A mio parere non tira fuori niente di nuovo affrontando gli argomenti abbastanza superficialmente.
Oltretutto abbastanza piatto e noioso.

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Ultima risposta 06/02/2010 16.42.59
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RUBY  @  31/01/2010 14:28:16
   6 / 10
Mah, film lento e privo di sussulti.

L'idea, di per sè, era buona ed è un peccato che, a mio parere, sia stata sviluppata con troppa superficialità sotto gli aspetti più interessanti quali, ad esempio, la difficoltà di "riprendere a vivere" dopo aver perso il lavoro.

La sufficienza, pur stiracchiata, la merita per la bravura dei protagonisti, soprattutto di Vera Farmiga.

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Ultima risposta 06/02/2010 08.21.52
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polbot  @  27/01/2010 15:30:57
   6½ / 10
Buon film, nn imperdibile. Ben costruito il personaggio interpretato (bene) da Clooney.. Bella la metafora del lavoratore sempre "on air".. che non vuole mettere i piedi per terra..

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Ultima risposta 27/01/2010 16.05.35
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bongha  @  26/01/2010 20:12:07
   5 / 10
Ma vogliamo scherzare!! 3/4 del film sono semplicemente deprimenti, ero a vederlo al medusa cinema di Livorno e ho visto decine di persone (non erano ragazzini) andare via prima della fine, sulla finale recupera qualcosa ma niente di trascendentale.
Clooney sarà anche bello ma come attore non ha molto da dire.

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Ultima risposta 06/02/2010 08.06.04
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jiko  @  26/01/2010 19:16:18
   8½ / 10
Una commedia piacevole, intelligente e soprattutto attuale, George Clooney è perfetto nel suo ruolo. Un film che mescola temi di attualità poco rassicuranti con la giusta dose di amarezza e umorismo, con dialoghi al limite del paradosso e brillanti.

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Ultima risposta 06/02/2010 08.06.55
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  26/01/2010 10:55:31
   7 / 10
3 su 3, Jason Reitman ci sa proprio fare. Il suo umorismo nero che gioca con gli schemi e le problematiche della società moderna è ormai un marchio di fabbrica e questo "up in the air" è l'ennesima conferma di come fare un'ottima commedia "intelligente".
Ad una straordinaria prima parte segue un calo nella seconda, forse per qualche passaggio telefonato di troppo.

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Ultima risposta 27/01/2010 08.55.02
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shez  @  25/01/2010 09:03:03
   8½ / 10
Davvero un bel film. Preciso, pungente, stimolante. Stimolante riflessioni, voglio dire. Verso la fine, quando Rick lascia la conferenza per raggiungere Alex mi sono detta: 'oh, no. La solita happy ending. La solita scena vista e rivista.' Invece no. Mi ha spiazzato.
L'ho visto in lingua originale e mi ha fatto sorridere una scenetta nei primi 15 minuti del film: sull'aereo una hostess passa con il carrello delle bibite e gli chiede 'Do you want a can, sir?" (La vuole in lattina, signore?) che suonava anche come "Do you want a cancer?'(Vuole un cancro?) e conseguente faccia perplessa di Rick-Clooney. Mi domando come è stata tradotta in italiano.

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Ultima risposta 06/02/2010 08.09.03
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  21/10/2009 16:36:12
   8 / 10
Dopo Thank You For Smocking e Juno, Jason Reitman si riconferma ancora una volta inanellando in meno di 5 anni un'altra pellicola vincente: forse la migliore.
Sempre brillante nei dialoghi, il regista ricalca in maniera convincente lo schema che ha fatto la sua fortuna negli anni passati: all'inizio si ride parecchio - sfiorando per almeno un'ora il capolavoro - grazie a un ritmo incalzante che trascina di battuta in battuta, con un George Clooney devastante immerso in uno dei migliori personaggi che gli sia mai capitato di interpretare. Il cacciatore di teste disegnato per l'attore americano, permette al regista di fotografare in maniera estremamente originale la crisi economica che riflette su migliaglia di lavoratori messi alla porta ogni giorno nella nazione più potente del pianeta....la situazione è drammatica, ma Reitman è bravo a non scadere mai nella facile retorica.
Nella parte conclusiva il registro cambia sesibilmente: cala il ritmo e viene messa in primo piano la solitudine del protagonista incapace di crearsi un legame affettivo, ed è qui che le situazioni cominciano a farsi più forzate, senza però disperdere del tutto il tasso qualitativo accumulato all'inizio.
Rimane una grandissima commedia, perfettamente confezionata da un regista fin qui assolutamente impeccabile. Aspettando i Coen, è la miglior cosa circolata fin'ora al fetsival del cinema di Roma.

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Ultima risposta 01/02/2010 10.55.46
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