Un dramma epico che racconta l'incredibile storia dell'atleta olimpionico ed eroe di guerra, Louis "Louie" Zamperini, che insieme ad altri due membri dell'equipaggio, è riuscito a sopravvivere su una zattera per 47 giorni, in seguito ad un disastroso incidente aereo durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi essere catturato dalla Marina giapponese e spedito in un campo di prigionia.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Certo è un'americanata, la storia del Zampy è romanzata, mentre naufragano la barba incolta cresce ai suoi compagni ma non a lui, e via discorrendo. Però il film tutto sommato è efficace, con la fotografia calda e pastello, la colonna sonora avvolgente, e l'interpretazione di O'Connell di tutto rispetto. E' vero la seconda parte è un po' troppo lenta, e alcuni passaggi della scrittura sono affrontati un po' superficialmente. Però rimane un film da guardare, con una storia che a tratti appassiona e coinvolge - purtroppo solo a tratti. Certo non è un film di guerra, quindi inutile cercare le scene crude o qualsiasi forma di denuncia. La violenza c'è, ma non sfora mai nel crudo, quasi si volesse renderla comunque digeribile a qualunque tipo di pubblico. Candidato a qualche Oscar tecnico, direi che per la fotografia un riconoscimento lo merita.